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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 161 del 12 dicembre 2023


Materia: Energia e industria

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1518 del 04 dicembre 2023

Rideterminazione dei termini di rendicontazione previsti per il progetto di individuazione delle aree agricole di pregio ai fini della realizzazione di impianti fotovoltaici con moduli ubicati a terra. Contributo a favore delle Province venete e della Città Metropolitana di Venezia, art. 6, comma 8, della L.R. 19 luglio 2022, n. 17.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento la Giunta regionale, in conformità a quanto previsto con DGR n. 1423 del 11 novembre 2022, relativa alla concessione del contributo alle Province e alla Città Metropolitana di Venezia per l’individuazione delle aree agricole di pregio ai fini della realizzazione di impianti fotovoltaici con moduli ubicati a terra, ai sensi dell'art. 6, comma 8, della L.R. 19 luglio 2022, n. 17, ridetermina i termini fissati per la trasmissione alla Regione della rendicontazione delle spese sostenute, concedendo la proroga di dodici mesi dei termini previsti.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Con la Legge regionale 19 luglio 2022, n. 17 “Norme per la disciplina per la realizzazione di impianti fotovoltaici con moduli ubicati a terra", la Regione del Veneto, nel perseguire la transizione energetica del sistema socio-economico regionale ponendosi l’obiettivo della decarbonizzazione al 2050 e della riduzione della dipendenza energetica, in conformità al D.Lgs. n. 387/2003 e al DM 10 settembre 2010, al fine di preservare il suolo agricolo quale risorsa limitata e non rinnovabile, ha individuato le aree con indicatori di idoneità e le aree con indicatori di presuntiva non idoneità alla realizzazione di impianti fotovoltaici.

L’individuazione di dette aree è il risultato di un processo di contemperamento degli interessi coinvolti dalla realizzazione degli impianti di cui trattasi, in funzione del conseguimento degli obbiettivi di produzione di energia da fonti rinnovabili, come definiti nel Piano nazionale iintegrato per l'energia e il clima (PNIEC), con i valori di tutela dell’ambiente, del paesaggio, del patrimonio storico-artistico, delle tradizioni agroalimentari locali e della biodiversità, e in coerenza con l’obiettivo del consumo di suolo zero entro il 2050 e della lotta ai cambiamenti climatici e con gli obiettivi della pianificazione territoriale ed energetica regionale.

L’art. 5, comma 1, della L.R. n. 17/2022 attribuisce alle Province del Veneto e alla Città Metropolitana di Venezia alcune competenze in materia di inidoneità delle aree utilizzabili ai fini della realizzazione di impianti fotovoltaici con moduli ubicati a terra.

Nello specifico, è demandata a detti Enti l’individuazione delle aree agricole di pregio definite all’art. 2, comma 1, lettera b) della medesima legge regionale quali aree caratterizzate dalla presenza di attività agricole consolidate, dalla continuità e dall’estensione delle medesime, contraddistinte dalla presenza di paesaggi agrari identitari, di ecosistemi rurali e naturali complessi, anche con funzione di connessione ecologica, che, in virtù di tali caratteristiche, costituiscono indicatore di presuntiva non idoneità alla realizzazione degli impianti di cui trattasi.

Con DGR 1423 dell’11 novembre 2022 la Giunta regionale ha assegnato un contributo alle province e alla Città Metropolitana di Venezia per complessivi euro 350.000,00 (art.12 della L.R. n. 17/2022) al fine di agevolare l’adozione del provvedimento di individuazione delle aree agricole di pregio ai fini della realizzazione di impianti fotovoltaici con moduli ubicati a terra. (art. 6, comma 8 della L.R. 19 luglio 2022, n. 17) determinando le quote di finanziamento assegnate a ciascun ente e definendo i tempi e le modalità di rendicontazione.

A seguito della concessione del contributo di che trattasi, giusta DGR n. 1423/2022, il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale, all’uopo incaricato, ha provveduto con propri atti a liquidare il contributo ai beneficiari secondo la ripartizione approvata dalla Giunta regionale con la medesima deliberazione.

Come indicato dalla citata DGR n. 1423/2022 le Province del Veneto e la Città Metropolitana di Venezia, beneficiarie del contributo, dovranno sostenere e rendicontare la spesa sostenuta entro l’esercizio 2023.

Con nota in data 23 novembre 2023, recepita al protocollo regionale al n. 628705 in pari data, le Province del Veneto e la Città Metropolitana di Venezia, per il tramite della Provincia di Belluno, hanno evidenziato la difficoltà a concludere le attività procedimentali entro la scadenza prevista del 31 dicembre 2023 e chiedono di valutare l’opportunità di definire una nuova scadenza concedendo una proroga a quella prevista.

In particolare, tale istanza è motivata dalla necessità di aver attivato professionalità esterne specializzate e la conseguente necessità di condividere preliminarmente i risultati di detta attività con la stessa Regione, come peraltro evidenziato nell'incontro tenutosi fra l'assessore regionale al Territorio, cultura, sicurezza, flussi migratori, caccia e pesca, il direttore della Direzione Pianificazione Territoriale e le Province in data 22 novembre 2023.

In considerazione delle ragioni espresse dalle Province del Veneto e dalla Città Metropolitana di Venezia, al fine di giungere positivamente agli scopi prefissati dalla L.R. n. 17/2022, si propone alla Giunta regionale di accogliere tale richiesta, concedendo una proroga di dodici mesi dei termini previsti per sostenere e conseguentemente presentare la rendicontazione della spesa, che pertanto dovrà essere sostenuta e presentata entro il 31 dicembre 2024.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il DM 10 settembre 2010;

VISTO il Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 “Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell’elettricità;

VISTA la Legge regionale 19 luglio 2022, n. 17 “Norme per la disciplina per la realizzazione di impianti fotovoltaici con moduli ubicati a terra”;

VISTA la DGR 11 novembre 2022, n. 1423 “Concessione contributo alle province e alla Città Metropolitana di Venezia per l’individuazione delle aree agricole di pregio ai fini della realizzazione di impianti fotovoltaici con moduli ubicati a terra. Art. 6, comma 8 della L.R. 19 luglio 2022, n. 17”;

VISTO l’art. 2, comma 2, lettera f) della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 1/2012 ‘Statuto del Veneto’ ”;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di rideterminare al 31 dicembre 2024 il termine ultimo per sostenere e conseguentemente rendicontare la spesa, prevista dalla DGR n. 1423 del 11 novembre 2022, relativamente al contributo concesso alle Province del Veneto e alla Città Metropolitana di Venezia per l’individuazione delle aree agricole di pregio ai fini della realizzazione di impianti fotovoltaici con moduli ubicati a terra, ai sensi dell'art. 6, comma 8, della L.R. 19 luglio 2022, n. 17;
  1. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  1. di incaricare il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale dell’esecuzione del presente atto e di assumere i successivi provvedimenti attinenti e conseguenti alle procedure di cui alla presente deliberazione;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 23, 26 e 27 del Decreto Legislativo n. 33/2013;
  1. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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