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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 159 del 07 dicembre 2023


Materia: Relazioni internazionali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1485 del 27 novembre 2023

Approvazione di un accordo con il Comune di Venezia ai sensi dell'art. 15 della L. n. 241/1990 per la realizzazione di un evento sulla promozione dei valori della pace in prospettiva della tregua olimpica 2026. L.R. 21 giugno 2018, n. 21, articolo 2 comma 1 lettera a).

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, come previsto dalla DGR n. 246 del 15 marzo 2023 di approvazione del “Piano di attuazione degli interventi di promozione dei diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile per il triennio 2023-2025”, si approva l’allegato schema di accordo con il Comune di Venezia, definito ai  sensi dell’art. 15 della L. n. 241/1990,   al fine di realizzare una iniziativa in tema di diritti umani e diffusione della cultura della pace all’interno del contesto più ampio delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Legge regionale 21 giugno 2018 n. 21 "Interventi regionali per la promozione e la diffusione dei diritti umani nonché alla cooperazione allo sviluppo sostenibile", prevede all'art. 2, comma 1, lettera a), che la Regione promuova e sostenga all'interno del territorio regionale "le iniziative culturali, di informazione, sensibilizzazione, ricerca, formazione ed educazione in materia di diritti umani, delle libertà fondamentali dell’uomo e della cooperazione allo sviluppo sostenibile, anche in ambito scolastico". Il “Piano triennale 2023-2025 di attuazione degli interventi di promozione dei diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile” approvato con DGR n. 246 del 15 marzo 2023, dando attuazione alla norma, ha previsto uno specifico focus di attività inerente la promozione dei diritti umani nel contesto dei grandi eventi. Questa attività prevede la realizzazione di una o due iniziative annuali da svolgersi nell’ambito di programmi di grande impatto mediatico, tra i quali viene citata esplicitamente quello delle olimpiadi invernali 2026. Il contenuto dell’attività è stato recepito dalla “Programmazione degli interventi per l'annualità 2023” in materia di cooperazione e diritti umani, approvata con DGR n. 313 del 29 marzo 2023, nell’ambito dell’Azione d) denominata “Programmare eventi di forte impatto di sensibilizzazione rivolti alla cittadinanza”.

Va sottolineato che dal 2023 la programmazione regionale in materia di diritti umani si è coordinata in questo ambito con il programma “Veneto in Action”, una serie di iniziative oggetto di implementazione in diversi ambiti di intervento durante l’avvicinamento alla manifestazione olimpica. Particolare rilievo ha, in questo contesto, l’attivazione di iniziative inerenti i temi della pace e dei diritti umani dato che una delle tappe più significative del percorso olimpionico avverrà con la presentazione della Risoluzione presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite con cui verrà istituito il periodo della “Tregua Olimpica”, ovvero la sospensione dei conflitti durante gli eventi olimpici e paralimpici invernali 2026.

Con l’approssimarsi dei Giochi olimpici e paralimpici di Milano Cortina 2026 si intende dunque avviare il coinvolgimento del territorio regionale di una prima iniziativa per avviare una riflessione sui temi della convivenza pacifica tra le nazioni e dei diritti umani in stretta relazione con i valori della Tregua olimpica. Su questo tema si sono svolti negli scorsi mesi specifiche interlocuzioni con tra la Regione del Veneto e la Fondazione Milano Cortina 2026, in primis, posi estese al Comune di Venezia in relazione al notevole impatto che la città ha nello scenario internazionale e per la specificità che la caratterizza in quanto sede di diverse iniziative internazionali sul tema della pace e dei diritti umani. A valle di tali confronti, che hanno coinvolto nello specifico la Struttura regionale competente in materia di diritti umani e la Struttura responsabile del settore regate del Comune di Venezia, è stata valutata positivamente la possibilità di attivare una collaborazione per la realizzazione, a Venezia, di un evento sportivo non competitivo aperto al pubblico che vedrà la partecipazione delle remiere della voga veneta.

La proposta contenuta nel presente atto sarà oggetto di validazione da parte della Fondazione Milano Cortina 2026 per gli aspetti inerenti l’utilizzo degli emblemi legati ai Giochi.

La Regione in qualità di soggetto coordinatore delle attività di promozione dell’evento olimpico nel territorio veneto, sarà affiancata dal Comune di Venezia con un ruolo operativo nell’organizzazione della manifestazione in parola.

Al Comune di Venezia spetterà la cura di tutti gli aspetti operativi ed autorizzativi per lo svolgimento della manifestazione, in quanto dispone di una struttura tecnica specifica per la realizzazione delle regate fortemente specializzata nell’organizzazione e gestione di eventi similari.

La manifestazione non competitiva, sulla base delle indicazioni operative che saranno fornite dal Comune, si declinerà come una regata aperta alle associazioni praticanti la voga veneta e altre associazioni praticanti la navigazione con unità di tipo caorlina, e si snoderà lungo il Canal Grande. Come già specificato, sono a carico del Comune, Soggetto organizzatore, la gestione degli aspetti inerenti l’emissione di ordinanze di divieto o cauta navigazione, l’approntamento dei sistemi di sicurezza e le autorizzazioni necessarie per l’occupazione gli spazi acquei funzionali all’iniziativa.

Per far fronte agli oneri operativi in capo al Comune di Venezia, la Regione corrisponderà allo stesso un contributo a copertura delle spese sostenute fino ad un massimo documentato di euro 20.000,00, fermo restando a carico dell’Amministrazione Comunale di Venezia la copertura di ulteriori eventuali costi. Si rappresenta che il calcolo del citato contributo è avvenuto sulla base di una valutazione esplicitata dal Comune in relazione all’organizzazione di eventi similari. La corresponsione del contributo avverrà secondo i dettagli dell’accordo riportato all’Allegato A del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. 21 giugno 2018, n. 21;

VISTA la L.R. 29 novembre 2011, n. 39 e ss.mm. e ii.;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118 e ss.mm. e ii.;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm. e ii.

VISTO l'articolo 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm. e ii..

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 246 del 15 marzo 2023;

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di accordo tra Regione del Veneto ed il Comune di Venezia ai sensi dell’art. 15 della L. n. 241/1990 per la realizzazione di un evento sulla promozione dei valori della pace in prospettiva della tregua olimpica 2026, riportato all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di delegare il Presidente della Giunta regionale o suo delegato alla sottoscrizione dell’accordo di cui all’Allegato A;
  4. di concedere un contributo di euro 20.000,00 al Comune di Venezia per la realizzazione dell’evento esplicitato nel precedente punto 2), secondo le modalità previste all’Allegato A al presente provvedimento;
  5. di dare atto che l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore dell'Unità Organizzativa Cooperazione internazionale è pari ad Euro 20.000,00 e che la copertura finanziaria è posta a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 103734 "Azioni regionali per la promozione e la diffusione dei diritti umani - trasferimenti correnti (L.R. 21/06/2018, n. 21)", dell'esercizio corrente, del Bilancio di previsione 2023-2025;
  6. di dare atto che la Direzione Relazioni internazionali, cui è assegnato il capitolo di cui al precedente punto 5., ha attestato che il medesimo presenta sufficiente disponibilità;
  7. di incaricare all'esecuzione del presente atto la U.O. Cooperazione internazionale della Direzione Relazioni Internazionali; 
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1485_23_AllegatoA_518107.pdf

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