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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 161 del 12 dicembre 2023


Materia: Bonifica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1459 del 27 novembre 2023

Approvazione dello schema di convenzione tra l'Autorità di Bacino Distrettuale del fiume Po, la Regione del Veneto e il Consorzio di Bonifica Delta del Po finalizzata alla definizione della governance per lo sviluppo del documento di fattibilità delle alternative progettuali e del progetto di fattibilità tecnica ed economica dell'intervento "Realizzazione di una barriera contro la risalita del cuneo salino nel Delta del Po alla foce del Po di Pila"

Note per la trasparenza

Il presente atto approva lo schema di Convenzione tra l’Autorità di Bacino Distrettuale del fiume Po, la Regione del Veneto e il Consorzio di Bonifica Delta del Po per lo sviluppo del documento di fattibilità delle alternative progettuali e del Progetto di fattibilità tecnica ed economica in oggetto e le attività di interesse comune e propedeutiche alla sua redazione, sulla base delle rispettive competenze.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin, di concerto con l'Assessore Federico Caner, riferisce quanto segue.

Gli eventi siccitosi degli ultimi anni, hanno fatto registrare portate idriche nel fiume Po inadeguate a contrastare la risalita d’acqua salata marina lungo il fiume. Il fenomeno è andato aggravandosi via via nel corso degli ultimi decenni e nell’estate del 2022, quando si sono registrate portate inferiori ai minimi storici in tutte le sezioni di Po, la risalita di acqua salata ha determinato la sospensione permanente o ciclica, a seconda della lontananza dal mare, dei prelievi per uso irriguo e per uso potabile.

Con l’art. 202, comma 1, lettera a), del Codice dei contratti pubblici di cui al Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, e successive modificazioni, è stato istituito il “Fondo per la progettazione di fattibilità delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari per lo sviluppo del Paese, nonché per la project review delle infrastrutture già finanziate”.

Successivamente, vista l’esigenza di far fronte all’emergenza idrica e rafforzare il sistema dei bacini idrografici, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con Decreto n. 259 del 29/08/2022 ha individuato i beneficiari del fondo di progettazione di cui sopra nelle sette Autorità di bacino distrettuali di cui al D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. e nelle Zone Economiche Speciali e le modalità di ammissione al finanziamento e di erogazione e monitoraggio delle risorse, modalità successivamente integrate con Decreto Direttoriale n. 19056/2022.

L’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po con Decreto segretariale n. 9 del 20/02/2023 ha approvato l’elenco delle proposte da ammettere al fondo e tra queste la progettazione di fattibilità tecnica ed economica (PFTE) per una barriera mobile alla risalita del cuneo salino alla foce del Po di Pila per un importo di € 526.000,00, individuando come Ente attuatore il Consorzio di bonifica Delta del Po.

La Direzione generale per l’edilizia statale, le politiche abitative la riqualificazione urbana e gli interventi speciali - Divisione VIII del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con proprio Decreto, iscritto nel registro Ufficiale in data 12/04/2023 col numero 10083, ha ammesso al finanziamento il PFTE per la realizzazione della barriera contro la risalita del cuneo salino nel delta del Po da ubicarsi alla foce del Po di Pila, CUP F83F22000170008, per un importo di € 526.000,00.

Con DGR 1529 del 17/11/2020 l’intervento per la realizzazione della barriera contro la risalita del cuneo salino nel Delta del Po è stato inserito nel parco di progetti del Piano Regionale di Ripresa e Resilienza con priorità 1.

Il Po di Pila è compreso nell’elenco dei corsi acqua costituenti la rete idrografica principale della Regione Veneto, approvato con DGR n. 3260 del 15 novembre 2002 ed è, inoltre dal 17/2/2017, compreso nella rete idrografica del Distretto idrografico padano, per effetto del DM 25/10/2016 e della L. n. 221 del 28/12/2015.

L’art. 1 comma 3 del citato D.M. n. 259/2022 prevede la facoltà per gli enti beneficiari dei contributi del fondo di progettazione di utilizzare le risorse assegnate anche avvalendosi di convenzioni stipulate con altri Enti.

Pertanto le amministrazioni interessate hanno condiviso l’opportunità di concludere, ai sensi dell’art. 15 della Legge 7 agosto 1990 n. 241, un accordo per disciplinare lo svolgimento in collaborazione delle attività finalizzate alla progettazione in oggetto.

L’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po, congiuntamente con il Consorzio di bonifica Delta del Po e la struttura regionale Direzione della Difesa del Suolo e della Costa, ha predisposto lo schema di Convenzione finalizzata alla definizione della governance per lo sviluppo del documento di fattibilità delle alternative progettuali DOCFAP e del PFTE dell’intervento “Realizzazione di una barriera contro la risalita del cuneo salino nel Delta del Po alla foce del Po di Pila.”

Lo schema di Convenzione di cui all’Allegato A stabilisce i ruoli delle Istituzioni coinvolte nel processo di realizzazione dell’intervento e le attività che devono essere eseguite prevedendo, in sintesi:

  • che il Consorzio di bonifica Delta del Po assuma il ruolo di Soggetto Attuatore e diventi responsabile dell’affidamento e della redazione del DOCFAP (al quale provvede con fondi propri per complessivi € 83.897,12) e del PFTE solo nel caso la somma di € 526.000,00, messa a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, ne copra interamente il costo;
  • che l’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po mantenga il ruolo di coordinatore e di tramite con il Ministero, verifichi la rispondenza degli elaborati progettuali ai contenuti minimi di DOCFAP e PFTE così come dettagliati nel D.Lgs. n. 36/2023 e nelle “Linee Guida per la valutazione di investimenti in opere pubbliche – settore idrico”;
  • che la Regione del Veneto supporti l’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po nel coordinamento delle attività da svolgersi e nella supervisione delle attività del Soggetto attuatore affinché i documenti di progettazione previsti risultino conformi alle prescrizioni normative e alle previsioni pianificatorie territoriali e di settore;
  • la partecipazione dei tre enti ad un Gruppo di lavoro coordinato dall’Autorità di bacino, che collabori alla redazione del Documento di indirizzo alla progettazione (DIP), da redigersi ai sensi dell’art.41 e dell’art.3 dell’Allegato I.7 del D.lgs. n. 36/2023, in coerenza con il DOCFAP e nel rispetto delle indicazioni fornite nelle riunioni periodiche del Gruppo stesso;
  • Regione ed Autorità rimangono estranee ad ogni rapporto contrattuale posto in essere dal Soggetto Attuatore in ordine all’affidamento della progettazione del DOCFAP e del PFTE e degli altri servizi ad esso correlati.

Si propone quindi di approvare lo schema di Convenzione di cui all’Allegato A avente ad oggetto la definizione della governance per lo sviluppo del documento di fattibilità delle alternative progettuali e del progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento “Realizzazione di una barriera contro la risalita del cuneo salino nel Delta del Po alla foce del Po di Pila”.

A tal fine si incarica il Direttore della Direzione Difesa del Suolo e della Costa della sottoscrizione della Convenzione e ad assumere l’incarico di soggetto responsabile della stessa ai sensi dell’art. 4 comma 2 della Convenzione di cui all'Allegato A alla presente Deliberazione.

Si individua nel Direttore della Unità Organizzativa Assetto Idrogeologico il soggetto responsabile dell’attuazione operativa della Convenzione ai sensi dell’art. 4 comma 3 della Convenzione di cui all'Allegato A alla presente Deliberazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni e integrazioni;

VISTO il d.lgs 31 marzo 2023, n. 36 “Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici”, efficace dal primo luglio 2023;

VISTO il Decreto Min. Infrastrutture e Trasporti 17 gennaio 2018 "Aggiornamento delle Norme tecniche per le costruzioni";

VISTO il Decreto Direttoriale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 10083 del 12/04/2023

VISTO l’art. 2, comma 2 della legge regionale 31 dicembre 2012 n. 54;

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di Convenzione tra l’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po, la Regione del Veneto e il Consorzio di bonifica Delta del Po finalizzata alla definizione della governance per lo sviluppo del documento di fattibilità delle alternative progettuali e del Progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento “Realizzazione di una barriera contro la risalita del cuneo salino nel Delta del Po alla foce del Po di Pila” di cui all’Allegato A alla presente deliberazione;  
  3. di incaricare il Direttore della Direzione Difesa del Suolo e della Costa della sottoscrizione della Convenzione di cui al precedente punto;
  4. di individuare nel Direttore della Direzione Difesa del Suolo e della Costa il soggetto responsabile della Convenzione;
  5. di individuare nel Direttore della Unità Organizzativa Assetto Idrogeologico il soggetto responsabile dell’attuazione operativa della Convenzione;
  6. di incaricare la Direzione Difesa del Suolo e della Costa dell’esecuzione del presente atto;
  7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;  
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23, comma 1 lett. d) del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1459_23_AllegatoA_518104.pdf

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