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Materia: Istruzione scolastica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1489 del 27 novembre 2023
Approvazione del dimensionamento della rete scolastica per l'Anno Scolastico 2024/2025. Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, art. 138, legge 29 dicembre 2022, n. 197, art. 1 comma 557 e decreto interministeriale 30 giugno 2023, n. 127.
Si approva, nell’esercizio delle competenze delegate alla Regione ex art. 138 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, secondo i criteri contenuti nelle Linee guida di cui alla DGR n. 953 del 31.7.2023, il dimensionamento della rete scolastica per l’Anno Scolastico 2024/2025, in attuazione dell’art. 1, comma 557 della legge 29 dicembre 2022 n. 197, e del decreto interministeriale 30 giugno 2023, n. 127.
L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.
Con DGR n. 953 del 31.7.2023 “Programmazione della rete scolastica e dell'offerta formativa. Anno Scolastico 2024-2025. Linee guida. (Art.138, D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112)” la Giunta regionale ha approvato per l’Anno Scolastico 2024-2025 le Linee guida regionali riportanti i criteri e le modalità cui le Province, la Città Metropolitana di Venezia e i Comuni devono attenersi per la definizione della programmazione dell’offerta formativa e dell’assetto della rete scolastica. Esse sono state definite a seguito di un percorso condiviso con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto (USRV), al quale fanno capo le procedure di definizione degli organici delle singole scuole e la conseguente assegnazione alle stesse del personale dirigenziale, docente e ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario).
L’art. 1, comma 557 della Legge 29 dicembre 2022, n. 197 (Finanziaria 2023), ha novellato l’art. 19 del D.L. n. 98 del 6 luglio 2011, convertito con modificazioni dalla L. n. 111 del 15 luglio 2011, delineando a partire dall’A.S. 2024/2025 una nuova procedura per la definizione del contingente organico dei dirigenti scolastici (DS) e dei direttori dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e il suo riparto tra le Regioni, al fine di dare attuazione alla riorganizzazione del sistema scolastico prevista nel Piano nazionale di ripresa e resilienza.
In attuazione della norma sopra citata con il Decreto del Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 127 del 30 giugno 2023 è stato definito, su base triennale, il contingente organico dei DS e dei DSGA e la sua distribuzione tra le regioni e ha riconosciuto al Veneto:
Pertanto nel prossimo triennio le sedi di dirigenza scolastica diminuiranno progressivamente, passando dalle attuali 592 a 550 nell’A.S, 2026/2027.
Si ritiene importante sottolineare che il dimensionamento effettuato in attuazione del citato decreto 127/2023 non comporta alcuna riduzione dei punti di erogazione del servizio scolastico attualmente presenti nel territorio regionale.
Conseguentemente, già a decorrere dal prossimo anno scolastico, il contingente organico di DS e di DSGA, riconosciuto a ciascuna regione, determinerà anche il numero di istituzioni scolastiche, ossia di sedi di dirigenza, che compongono la rete regionale: con l’entrata in vigore delle nuove norme, infatti, cessa l’efficacia delle disposizioni previste dall’art. 19 commi 5 e 5 bis del D.L. n. 98/2011 convertito con modificazioni dalla L. n. 111/2011 che prevedevano per le scuole sottodimensionate l’assegnazione di dirigenti scolastici reggenti e di direttori dei servizi generali ed amministrativi in comune con altri istituti.
Obiettivo primario è l’efficientamento della rete scolastica e il raggiungimento di una dimensione degli istituti idonea ad assicurarne la continuità e la stabilità nei prossimi anni, pur considerando situazioni peculiari legate al territorio e a particolari situazioni di disagio ambientale, sociale o economico.
Le Linee guida per il dimensionamento della rete scolastica e la programmazione dell’offerta formativa per l’A.S. 2024-2025, approvate con DGR n. 953/2023 hanno definito, tra l’altro, la procedura per l’approvazione del dimensionamento scolastico stabilendo il termine del 28 ottobre 2023 per la presentazione alla Regione delle determinazioni degli organi provinciali e della Città Metropolitana e/o comunali sul dimensionamento della rete scolastica.
Le medesime Linee guida dispongono inoltre, nell’ultimo capoverso del paragrafo 4.4, che qualora il numero complessivo di sedi di dirigenza risultante dagli accorpamenti di istituti scolastici previsti dai provvedimenti comunali e provinciali non consentisse di raggiungere il contingente organico di n. 560 dirigenti attribuiti al Veneto per l’A.S. 2024/2025 dal citato decreto n. 127/2023, la Giunta regionale, in applicazione dell’art. 19 comma 5 ter del D.L. n. 98/2011 convertito con modificazioni dalla L. 111/2011, provveda con propria deliberazione, in via sussidiaria, ad effettuare ulteriori accorpamenti applicando i criteri e principi fissati nelle medesime Linee guida fino al raggiungimento del numero stabilito.
Si evidenzia che tutte le operazioni di dimensionamento oggetto del presente provvedimento sono state istruite dalla Commissione tecnica, riunitasi più volte nel mese corrente, composta da due rappresentanti della Regione del Veneto e da due rappresentanti dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, prevista dalla DGR 953/2023 e nominata con decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 1510 del 10.11.2023.
Sono pervenuti dagli Enti Locali i seguenti atti riferiti ad operazioni di dimensionamento, che incidono sul numero di istituzioni scolastiche operanti in Veneto:
Provincia di Belluno: atto del Presidente della Provincia di Belluno n. 181 del 19/10/2023, acquisito al protocollo regionale n. 586192 del 27/10/2023 che prende atto delle seguenti operazioni:
Provincia di Padova: decreto del Presidente della Provincia di Padova n. 145 del 23/10/2023, acquisito al protocollo regionale n. 579065 del 27/10/2023 che prende atto delle seguenti operazioni:
Provincia di Venezia: deliberazione della Giunta Comunale del Comune di Chioggia n. 148 del 27/10/2023 acquisita al protocollo regionale n. 588793 del 30/10/2023 che delibera la riorganizzazione dei plessi afferenti i 5 Istituti comprensivi del territorio comunale (n. 1 cod. mecc. VEIC85100L, n. 2 cod. mecc. VEIC853008, n. 3 cod. mecc. VEIC85000R, n. 4 cod. mecc. VEIC84900L, n. 5 cod. mecc. VEIC85200C) in tre istituti comprensivi, denominati IC Borgo, IC Sottomarina nord e IC Sottomarina sud.
Provincia di Vicenza: decreto del Presidente della Provincia di Vicenza n. 114 del 25/10/2023, acquisito al protocollo regionale n. 585358 del 27/10/2023 che prende atto delle seguenti operazioni:
A fini istruttori si è ritenuto di suddividere in tre tipologie le operazioni di dimensionamento, inserendole in tre distinti allegati: uno, Allegato A, riferito alle operazioni di dimensionamento scolastico proposte dagli Enti Locali che non incidono sul numero delle sedi di dirigenza, un secondo, Allegato B, riferito alle operazioni di dimensionamento scolastico proposte dagli Enti Locali che incidono sul numero delle sedi di dirigenza, e un terzo, Allegato C, riferito alle ulteriori operazioni di dimensionamento effettuate in via sussidiaria dalla Regione, applicando i criteri e principi fissati nelle Linee guida regionali, resisi necessari per raggiungere, in diminuzione, il numero di 560 sedi di dirigenza per l’A.S. 2024/2025, come stabilito dal citato Decreto del Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 127 del 30 giugno 2023.
Si evidenzia che si è reso necessario effettuare le operazioni di dimensionamento contenute nell’Allegato C, sopra descritte, in quanto quelle proposte dagli Enti Locali, riportate nel citato Allegato B, comportano una riduzione del numero delle sedi di dirigenza insufficiente a soddisfare quanto prescritto dalla normativa statale per l’A.S. 2024/2025.
In ordine alle risultanze istruttorie delle operazioni di dimensionamento che non incidono sul numero delle sedi di dirigenza proposte dagli Enti Locali, si propone il rigetto dell’istanza di attivazione di un nuovo punto di erogazione del servizio di scuola dell’infanzia presso l’Istituto Comprensivo Statale di Negrar, approvata dal Comune di Negrar di Valpolicella con deliberazione della Giunta Comunale n. 103 del 7/9/2023, in quanto dalla documentazione pervenuta non risulta con chiarezza la cessazione del servizio della scuola paritaria presente nel territorio comunale, come richiesto dalle Linee guida regionali.
L’individuazione degli istituti interessati dalle operazioni di dimensionamento di cui all’Allegato C è stata effettuata in collaborazione con l’USRV, applicando i criteri definiti dalle Linee guida di cui alla DGR n. 953/2023 con l’obiettivo di contemperare l’interesse pubblico alla sostenibilità e all’efficienza della rete scolastica con l’esigenza di salvaguardare i servizi scolastici collocati in territori caratterizzati da particolare configurazione orografica o contraddistinti da viabilità disagevole o dispersione e rarefazione degli insediamenti abitativi, ovvero di disagio ambientale e sociale o economico del territorio. In questa ottica si auspica, nella consapevolezza del rilevante impegno richiesto, che i dirigenti scolastici, ai quali sarà attribuita la titolarità dei nuovi istituti che nasceranno dal dimensionamento approvato dal presente provvedimento, pongano in essere tutte le azioni possibili per mantenere alto il servizio reso dando la massima attenzione alle specifiche esigenze territoriali.
Per quanto sopra, si procede all’aggiornamento della rete scolastica del Veneto proponendo l’approvazione del nuovo assetto per l’A.S. 2024/2025 contenuto nei seguenti allegati:
Si precisa che, nei casi in cui il nuovo assetto comporti l’attivazione di nuovi plessi, questa potrà avvenire solo nel rispetto dei parametri numerici per classe e per punto di erogazione del servizio definiti nella succitata DGR n. 953/2023.
Per quanto non espressamente indicato negli allegati al presente provvedimento, si propone di confermare per l’A.S. 2024/2025 l’assetto della rete scolastica risultante dalla ricognizione operata con DGR n. 2074 del 14.12.2017, come aggiornata dai successivi Piani di Dimensionamento regionale.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la Circolare Ministeriale 12 novembre 1980, n. 313;
VISTA la legge n. 59 del 15 marzo 1997;
VISTO il D.Lgs. n. 112 del 31 marzo 1998 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni e agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
VISTA la legge regionale 13 aprile 2001, n. 11 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112”, artt. 136-138;
VISTA la legge n. 53 del 28 marzo 2003;
VISTA la legge n. 56 del 7 aprile 2014;
VISTA la legge n. 107 del 13 luglio 2015;
VISTO il D.P.R. n. 81 del 20 marzo 2009;
VISTO il D.P.R. n. 119 del 22 giugno 2009;
VISTO il D.Lgs. n. 65 del 13 aprile 2017;
VISTO il D.L. n. 104 del 12 settembre 2013, convertito con modificazioni dalla L. 8 novembre 2013, n. 128;
VISTO l’art. 19 del Decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98 convertito in legge con modificazioni con Legge 15 luglio 2011, n. 111;
VISTA la legge 29 dicembre 2022, n. 197 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”, art. 1 comma 557;
VISTO il decreto del Ministro dell’Istruzione e del Merito, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze n. 127 del 30/6/2023 che definisce per l’A.S. 2024/2025 il contingente organico dei dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi e la sua distribuzione tra le regioni, ai sensi dell’art. 19 comma 5- quinquies della Legge 15 luglio 2011, n. 111 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98 recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria;
VISTA la DGR n. 407 del 15 febbraio 2000;
VISTI i provvedimenti delle Province e dei Comuni che hanno proposto operazioni di dimensionamento scolastico;
VISTA la DGR n. 953 del 31.7.2023 “Programmazione della rete scolastica e dell'offerta formativa. Anno Scolastico 2024-2025. Linee guida. (Art.138, D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112)”;
VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012.
delibera
(L'allegato B della presente deliberazione è stato rettificato con decreto del direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 1627 del 1 dicembre 2023, pubblicato in parte seconda-sezione prima del Bollettino ufficiale n. 164 del 19 dicembre 2023, ndr)
(seguono allegati)
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