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Materia: Ambiente e beni ambientali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1458 del 27 novembre 2023
Utilizzo dei fondi derivanti dal trasferimento di competenze di cui al D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112 a sostegno di iniziative di sensibilizzazione, informazione e monitoraggio di carattere ambientale.
Utilizzo dei fondi derivanti dal trasferimento di competenze di cui al D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112 sostegno di iniziative di sensibilizzazione, informazione e monitoraggio di carattere ambientale.
L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.
Il D.Lgs. 31 Marzo 1998, n. 112, “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del Capo I della L. 15 Marzo 1997, n. 59”, conferisce alle Regioni competenze anche in materia ambientale, assegnando successivamente alle stesse adeguate risorse necessarie in particolare ad attuare le funzioni trasferite quali ad esempio la protezione della natura e dell’ambiente, la tutela dell’ambiente dagli inquinamenti e la gestione dei rifiuti. Sono stati pertanto istituiti nel Bilancio Regionale 2021 appositi capitoli, tra i quali, il capitolo 100717 “Finanziamento delle attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale - Trasferimenti correnti (art. 70, D. Lgs. 31/03/1998, n. 112 – L.R. 21/01/2000, n. 3)”.
La Giunta regionale ha ravvisato l’opportunità di destinare parte delle risorse assegnate dallo Stato, di cui al sopra citato D. Lgs. n. 112/1998, all’approfondimento di specifiche tematiche e alla promozione della diffusione di contenuti di carattere ambientale finalizzati alla sensibilizzazione della popolazione veneta nonché delle Amministrazioni locali nei confronti di tematiche ambientali come la corretta gestione dei rifiuti, il monitoraggio ed il contenimento della diffusione degli inquinanti in relazione alle diverse matrici ambientali.
In questo contesto, tra le iniziative ritenute meritevoli di interesse, appare opportuno evidenziare l’evento organizzato da Legambiente Veneto denominato “EcoForum Veneto 2023”. L’iniziativa si è consolidata negli ultimi anni come luogo di incontro e dialogo che guarda con particolare attenzione agli sviluppi del settore dei rifiuti verso un’economia circolare, legale e sostenibile. Un forum di discussioni tematiche che mirano a moltiplicare il beneficio collettivo che può derivare dalle esperienze virtuose di Amministrazioni ed aziende e dalle buone pratiche locali e globali.
Con nota acquisita con prot. 329196 del 19/06/2023, Legambiente Veneto ha trasmesso il programma della VIII^ edizione prevista per i giorni 24 e 25 novembre 2023 e ha chiesto all’Amministrazione regionale un contributo dell’ammontare di euro 12.000,00 a sostegno delle spese direttamente connesse all’organizzazione dell’evento.
La VIII^ edizione dell’iniziativa propone occasioni di confronto e approfondimento su temi particolarmente sentiti come il nuovo Piano Rifiuti Veneto. Partecipano all’evento i Consigli di Bacino, le Amministrazioni pubbliche, le aziende virtuose e gli operatori del settore al fine di elaborare una strategia condivisa tesa a garantire una efficace ed efficiente gestione dei rifiuti nel Veneto e promuovere una sempre più competitiva economia circolare.
A fronte del notevole interesse riscosso dall’iniziativa in occasione dell’edizione 2022, la medesima Associazione Legambiente Veneto propone inoltre l’edizione 2023 dell’evento denominato “Aria Pulita per il Veneto”. Con nota acquisita con prot. 608822 del 10/11/2023, Legambiente Veneto ha trasmesso il programma dell’iniziativa che prevede, tra, l’altro, la redazione di un rapporto con il contributo delle Amministrazioni locali che potranno evidenziare lo stato di avanzamento di alcuni indicatori collegati agli obiettivi preposti in materia di miglioramento della qualità dell’aria.
L’inquinamento dell’aria e il suo conclamato effetto sulla salute pubblica è un argomento che da tempo è stato inserito nelle agende e strategie politiche a livello europeo; l’iniziativa proposta è finalizzata inoltre alla creazione di un network di buone pratiche che consenta di continuare ad investire economicamente e politicamente nelle azioni di miglioramento della qualità dell'aria. Il summit “Aria Pulita per il Veneto” si pone l’obiettivo di condividere le buone pratiche tra settori delle amministrazioni e degli enti che possono agire per raggiungere i target previsti dalle norme regionali statali e dal recepimento delle direttive europee. Nella medesima nota Legambiente Veneto ha chiesto all’Amministrazione regionale un contributo a sostegno delle spese direttamente connesse all’organizzazione dell’evento quantificate in euro 15.000,00.
Ulteriore iniziativa, già riconosciuta meritevole di sostegno da parte della Giunta regionale con provvedimento n. 1596 del 13/12/2022 che ha stanziato per la sua realizzazione la somma di euro 51.261,00, è il progetto proposto dall’Associazione Plastic Free Odv Onlus che dalla scorsa primavera ha avviato una particolare attività di monitoraggio dei rifiuti macroclastici flottanti nei fiumi Piave, Bacchiglione e Canal Bianco attraverso l’implementazione delle centraline di monitoraggio denominate “River Eye”. L’obiettivo principale consiste nel valutare la presenza e la distribuzione delle macroclastiche in questi importanti corsi d’acqua, al fine di adottare misure efficaci per la gestione e la mitigazione dell’inquinamento da plastica.
In occasione di un organico incontro tra il rappresentante dell’Associazione con i tecnici coinvolti nell’attuazione pratica dell’iniziativa e i dirigenti regionali competenti in materia, sono state puntualmente descritte le tecnologie adottate nell’attività di rilevazione e descritti i primi risultati conseguiti. Con nota acquisita con prot. 563768 del 17/10/2023, l’Associazione Plastic Free Odv Onlus ha prodotto una dettagliata relazione sull’attività svolta e sullo stato di avanzamento del progetto. Nella medesima nota l’Associazione ha inoltre evidenziato l’opportunità di garantire il perfezionamento dell’attività di monitoraggio coprendo interamente le quattro stagioni consentendo così di ottenere dati più attendibili al variare dei diversi scenari stagionali. E’ stata quindi formulata una previsione di spesa a copertura del completamento del progetto dell’ammontare di euro 26.350,00 evidenziando inoltre la necessità di poter disporre della predetta somma in forma di anticipazione impegnandosi, nel caso le attività programmate non fossero realizzate o non fossero ritenute adeguate e funzionali alle finalità prefissate, a restituire integralmente o parzialmente il contributo erogato.
Un’altra proposta meritevole di attenzione è pervenuta con prot. 625542 del 22/11/2023 dal Comune di Alpago (BL) relativa all’organizzazione di una iniziativa di sensibilizzazione denominata “Terremoto 150” rivolta alle comunità dell’Alpago collegata al 150° anniversario del terremoto che nel 29 giugno 1873 solo nella località ha causato 31 vittime.
L’iniziativa si compone di due eventi che si distinguono in una serata divulgativa organizzata il 29 giugno scorso alla presenza del capo della Protezione Civile Nazionale, ing. Fabrizio Curcio, e dei tecnici dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale - OGS e di un percorso espositivo con organizzazione di serate che prevedono la presentazione di libri e studi correlati all’attualità in materia di fenomeni sismici, che sarà inaugurato il 9 dicembre 2023 nel palazzo municipale di Pieve d’Alpago.
Tra le finalità dell’iniziativa si riscontra il proposito di mettere in relazione la sostenibilità ambientale con il rischio sismico evidenziando come la progettazione di edifici e infrastrutture resilienti ai terremoti può contribuire a mitigare gli impatti negativi sull'ambiente a lungo termine, riducendo la necessità di demolizioni e ricostruzioni frequenti. Saranno anche oggetto di approfondimento gli impatti ambientali dei terremoti in territori fragili come quello dell’Alpago. Gli eventi sismici possono infatti provocare fenomeni franosi, cambiamenti nei corsi d'acqua e danni alle infrastrutture che possono condizionare la sostenibilità dell'ambiente locale oltre che innescare incidenti industriali o rilasci di sostanze inquinanti. Nella medesima nota, il Comune di Alpago ha chiesto all’Amministrazione regionale un contributo a sostegno delle spese direttamente connesse all’organizzazione dell’evento quantificate in euro 20.000,00.
Tutto ciò premesso e considerato, riconosciuta la valenza ambientale e la peculiarità delle iniziative brevemente descritte, constatata la stretta attinenza degli obiettivi prefissati con i principi ed i criteri perseguiti dall’Amministrazione regionale in materia di sperimentazione, di formazione e sensibilizzazione verso comportamenti ambientalmente sostenibili, si ritiene opportuno promuovere le iniziative proposte garantendo una compartecipazione alle spese previste dal Comune di Alpago e dalle due Associazioni proponenti prevedendo inoltre la possibilità di erogare la somma richiesta dall’Associazione Plastic Free Odv Onlus in forma di anticipazione per far fronte alle specifiche spese connesse al concreto e regolare avvio dell’iniziativa descritta. Si ritiene di incaricare pertanto il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica di provvedere all’assunzione dell’impegno di spesa della somma di € 20.000,00 a favore del Comune di Alpago, della somma di € 26.350,00 a favore dell’Associazione Plastic Free Odv Onlus ( C.F. 91055390701) e della somma di € 27.000,00 a favore di Legambiente Veneto ( C.F.: 93037020299) a sostegno delle iniziative sopra descritte, a valere sul capitolo 100717 “Finanziamento delle attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale - Trasferimenti correnti (art. 70, D. Lgs. 31/03/1998, n. 112 – L.R. 21/01/2000, n. 3)” del corrente esercizio finanziario che, secondo quanto affermato dalla Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, presenta sufficiente disponibilità in quanto in data odierna è stata approvata con deliberazione della Giunta regionale la corrispondente variazione compensativa dal capitolo 100051 “Finanziamento delle attività di Informazione, Sperimentazione e monitoraggio nel campo della Tutela Ambientale – Acquisto di beni e servizi (art. 70, D.Lgs. 31/03/1998, n. 112 – L.R. 21/01/2000, n. 3)”.
Successivamente, a conclusione delle attività previste e comunque entro il 31 dicembre 2023, il Comune di Alpago e l’Associazione Legambiente Veneto dovranno presentare una dettagliata relazione descrittiva delle iniziative realizzate e dei documenti giustificativi dell’intera spesa sostenuta. A garanzia del raggiungimento delle finalità prefissate e a tutela delle risorse regionali di cui si prevede l’anticipazione, appare opportuno prevedere la stipula da parte dell’Associazione Plastic Free Odv Onlus di idonea polizza fideiussoria a favore dell’Amministrazione regionale di importo pari al contributo assegnato. Detta polizza potrà essere svincolata previo positivo riscontro del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica che attesti l’integrale e regolare attuazione delle iniziative in parola su presentazione da parte dell’Associazione, comunque entro il 31 dicembre 2024, una dettagliata relazione descrittiva delle attività realizzate e dei documenti giustificativi dell’intera spesa effettivamente sostenuta.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112;
VISTA la L.R. 13 aprile 2001, n. 11;
VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;
VISTE le note trasmesse dall’Associazione “Legambiente Veneto”, acquisita con prot. 329196 del 19/06/2023 e prot. 608822 del 10/11/2023;
VISTA la nota dell’Associazione “Plastic Free Odv Onlus”, acquisita con prot. 563768 del 17/10/2023;
Vista la nota del Comune di Alpago, acquisita con prot. 625542 del 22/11/2023;
VISTO l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
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