Bur n. 155 del 30 novembre 2023

Materia: Protezione civile e calamità naturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1385 del 20 novembre 2023

Fondo regionale di protezione civile di cui all'art.45 del Codice della Protezione civile di cui al Decreto legislativo 2 gennaio 2018. n. 1 . Annualità 2022-2023. Approvazione programma di spesa.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

L’art. 45 del Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 e successive modificazioni ed integrazioni stabilisce che il Fondo regionale di protezione civile, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, contribuisce al potenziamento del sistema di protezione civile delle Regioni e degli Enti Locali, e concorre agli interventi diretti a fronteggiare esigenze urgenti conseguenti alle emergenze di cui all'art. 7, comma 1, lettera b). Con apposito decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, d'intesa con la Conferenza Unificata, vengono disciplinati i criteri di riparto e le modalità di trasferimento delle risorse da destinare a ciascuna Regione, nonché le relative attività di monitoraggio.

Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 luglio 2022 sono stati approvati i criteri di riparto e modalità di trasferimento delle risorse del Fondo regionale di protezione civile, finanziato per ciascuno degli anni 2022 e 2023 per l’importo di Euro 10 milioni.

Con successivo decreto annuale il Capo del Dipartimento della Protezione Civile adotta il piano generale di riparto e dispone l’assegnazione delle relative risorse sulla base delle risorse disponibili per l’annualità di riferimento a legislazione vigente.

In particolare l’art. 2 stabilisce che le risorse finanziarie devono essere utilizzate dalle Regioni per la realizzazione di programmi afferenti agli interventi di seguito indicati:

• per il ripristino della capacità di risposta alle emergenze protezione civile in considerazione dell’intensivo utilizzo di attrezzature e mezzi delle componenti e strutture operative regionali e comunali, ivi comprese le colonne mobili impegnate nelle attività di soccorso ed assistenza alla popolazione nonché per il ricondizionamento alla manutenzione straordinaria e al reintegro delle attrezzature e dei mezzi impiegati nelle attività, qualora non convenientemente ripristinabili;
   
• per concorrere agli interventi e misure diretti a fronteggiare esigenze urgenti conseguente alle emergenze derivanti da eventi di tipo b), come individuati dall’art. 7, comma 1 del richiamato D.Lgs. n. 1/2018, ivi compresi i contributi per privati e imprese danneggiati verificatisi nell’anno precedente, a condizione che la Regione abbia provveduto alla regolazione prevista dagli artt. 24, comma 9 e 25, comma 11 del D.Lgs. n. 1/2018 e successive modificazioni ed integrazioni;
   
• una quota non inferiore al 30% per il potenziamento del sistema di protezione civile delle Regioni e degli Enti Locali, riservandone, di norma, a questi ultimi una quota non inferiore al 50%, sulla base delle effettive esigenze riscontrate dalle regioni sul territorio.

Con nota prot. n. 1785/C13PC del 23 marzo 2023 il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso al Dipartimento della Protezione Civile il Piano generale di riparto delle risorse tra le Regioni.

Successivamente con Decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile del 24 maggio 2023 è stato disposto il riparto delle risorse finanziarie tra le Regioni per complessivi Euro 20.000.000,00 di cui Euro 1.311.636,37 a favore della Regione Veneto.

L’art. 2 del succitato decreto dispone che le risorse siano trasferite alle Regioni, con le seguenti modalità:

a) acconto del 70% all’avvenuta registrazione da parte dei competenti organi di controllo del decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile di assegnazione delle risorse di cui al precedente art. 1;

b) saldo del 30% eventualmente rimodulato, su richiesta degli enti corredata dalla relazione relativa al completamento degli interventi realizzati e della documentazione che attesti l’avvenuta liquidazione delle precedenti anticipazioni nella misura non inferiore all’80% e dell’elenco delle somme necessarie a consentire la chiusura amministrativa di ciascuno degli investimenti programmati.

Il successivo art. 3 stabilisce che le risorse erogate, per le quali non siano stati assunti impegni di spesa da parte delle Regioni entro un anno dalla data del loro trasferimento, ad eccezione delle risorse destinate agli interventi di tipo b) come individuati dall’art. 7, comma 1 del D.Lgs. n. 1/2018, devono essere restituite al Dipartimento della Protezione Civile.

Al fine di dare attuazione alle linee di intervento di cui al DPCM 13 luglio 2022, si propone di approvare conseguentemente il Programma di spesa, per l’importo complessivo di Euro 1.311.636,37, come di seguito riportato:

Prima linea di intervento

Sostituzione e manutenzione mezzi e attrezzature regionali della Colonna Mobile Regionale - Euro 100.000,00;

Sostituzione e manutenzione mezzi e attrezzature provinciali della Colonna Mobile Regionale - Euro 100.000,00;

Manutenzione straordinaria dei mezzi e attrezzature delle organizzazioni di volontariato impiegati nelle emergenze regionali - Euro 270.000,00;

Seconda linea di intervento

Interventi urgenti in occasione di emergenze di tipo b) come individuati dall’art. 7, comma 1 del D.Lgs. n. 1/2018 - Euro 201.606,37;

Terza linea di intervento

Contributi agli Enti Locali per la realizzazione e l’acquisto di strutture, per la ristrutturazione e l’allestimento di sedi finalizzate ad attività di protezione civile - Euro 640.030,00.

Relativamente alla Prima linea di intervento

• si ritiene di destinare una quota del fondo regionale, conformemente alle disposizioni del DPCM 13 luglio 2022, per la sostituzione e la manutenzione dei mezzi e delle attrezzature utilizzati nell’ambito della colonna mobile regionale e nelle attività conseguenti le emergenze regionali. Per l’attuazione di tale linea si incarica il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale di procedere con propri provvedimenti all’impegno delle risorse finalizzate alla sostituzione e manutenzione dei mezzi e delle attrezzature regionali e provinciali della Colonna Mobile Regionale;
   
• per quanto attiene all’utilizzo dei fondi per la manutenzione straordinaria dei mezzi e delle attrezzature delle organizzazioni di volontariato impiegati nelle emergenze regionali, si provvederà con specifico bando aperto a tutte le organizzazioni di volontariato iscritte all’Albo regionale dei gruppi di volontariato di protezione civile che dovrà essere preventivamente approvato con deliberazione della Giunta regionale nel termine di 60 giorni dal presente provvedimento.

In merito alla Seconda linea di intervento, la Giunta regionale provvederà, con proprio provvedimento, a destinare le risorse disponibili a enti e a soggetti privati colpiti da eventi ricompresi in emergenze di cui all’art. 7, comma 1, lett. b) del D.Lgs. n. 1/2018, in relazione all’urgenza degli interventi di ripristino.

Relativamente alla Terza linea di intervento, si ritiene di destinare tali fondi al potenziamento del sistema protezione civile della Regione e degli Enti Locali contribuendo al finanziamento di interventi attuati dai Comuni e finalizzati alla realizzazione, ristrutturazione o allestimento di sedi, magazzini o autorimesse destinate esclusivamente al sistema di protezione civile. La quota del fondo regionale destinata a tale scopo rispetta i limiti stabiliti all’art. 2 del DPCM 13 luglio 2022 in quanto risulta maggiore del 30% (48,8%) e quella destinata agli Enti Locali è maggiore del 50% (100%). Con DGR n. 1270 del 18 ottobre 2022 la Giunta regionale ha approvato un bando per la concessione di contributi agli Enti Locali per la realizzazione e l’acquisto di strutture, per la ristrutturazione e l’allestimento di sedi finalizzate ad attività di protezione civile. Con successivo Decreto del Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale n. 722 del 29 dicembre 2022 è stata approvata la graduatoria delle istanze pervenute e ritenute ammissibili, mentre con il Decreto del Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale n. 733 del 30 dicembre 2022 sono stati impegnati i fondi disponibili per l’erogazione dei contributi, risultando:

• domande pervenute n. 102;
   
• domande ammesse e finanziate n. 22;
   
• domande ammesse e non finanziate per carenza di fondi n. 42;
   
• domande escluse n. 38.

Al fine di potenziare il sistema di protezione civile attraverso l’implementazione della dotazione delle strutture necessarie allo svolgimento delle attività e la strutturazione di un elevato numero di presidi territoriali distribuiti geograficamente, in conformità al principio di economicità dell’azione amministrativa, si ritiene di autorizzare un ulteriore scorrimento della graduatoria relativa al bando 2022 di cui al Decreto del Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale n. 722 del 29 dicembre 2022.

In tal modo si dispone il finanziamento di ulteriori 11 domande (dal n. 23 al n. 33) per complessivi Euro 640.030,00 a favore degli Enti Locali per la realizzazione e l’acquisto di strutture, per la ristrutturazione e l’allestimento di sedi finalizzate ad attività di protezione civile.

Per l’attuazione di tale linea si incarica il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale di procedere con propri provvedimenti all’impegno delle risorse allo scopo destinate.

Si provvederà a trasmettere il programma di spesa del Fondo regionale di protezione civile di cui all’art. 45 del Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n.1 “Codice della Protezione Civile”. Annualità 2022 – 2023 al Dipartimento della Protezione Civile, così come previsto dall’art. 2 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 luglio 2022.

Con nota prot. 619234 del 16 novembre 2023 la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale ha richiesto alla Direzione Bilancio e Ragioneria una variazione di competenza e cassa per l’importo di euro 918.145,46 (pari al 70% del fondo) nel bilancio 2023-2025 e per l’importo di euro 393.490,91 (pari al 30% del fondo) nel bilancio 2024-2026.  Al fine di poter provvedere all’accertamento delle entrate e all’assunzione degli impegni di spesa è stata quindi chiesta l’istituzione del capitolo di entrata con la seguente denominazione:

- C.N.I. CAPITOLO/E – Assegnazione statale per il ripristino della capacità di risposta alle emergenze protezione civile, per il potenziamento del servizio regionale di protezione civile e per interventi diretti a fronteggiare emergenze di tipo b di cui all’art. 7 del D.Lgs 1/2018 (DPCM del 13/07/2022 e DCDPC del 24.05.2023) con euro 918.145,46 bilancio 2023-2025 euro 393.490,91 bilancio 2024-2026;

dei capitoli di spesa, da allocare alla Missione 11 “Soccorso Civile”, Programma 11.01 “Sistema di Protezione Civile”, Titolo 2 - Spese in conto capitale:

- C.N.I. CAPITOLO/U – Interventi per il ripristino della capacità di risposta alle emergenze di protezione civile - investimenti fissi e lordi e acquisto di terreni (DPCM del 13/07/2022 e DCDPC del 24.05.2023) euro 100.000,00 bilancio 2024-2026;

- C.N.I. CAPITOLO/U – Interventi per il ripristino della capacità di risposta alle emergenze di protezione civile – contributi agli investimenti (DPCM del 13/07/2022 e DCDPC del 24.05.2023) euro 100.000,00 bilancio 2023-2025 euro 270.000,00 bilancio 2024-2026;

- C.N.I. CAPITOLO/U – Interventi per il potenziamento del servizio regionale di protezione civile – contributi agli investimenti (DPCM del 13/07/2022 e DCDPC del 24.05.2023) euro 640.030,00 bilancio 2023-2025;

e del capitolo di spesa, da allocare alla Missione 11 “Soccorso Civile”, Programma 11.02 “interventi a seguito di calamità naturali, Titolo 2 - Spese in conto capitale:

- C.N.I. CAPITOLO/U – Interventi per fronteggiare gli eventi calamitosi di tipo b di cui all’art. 7 del D.Lgs 1/2018 - contributi agli investimenti (DPCM del 13/07/2022 e DCDPC del 24.05.2023) euro 178.115,46 bilancio 2023-2025 euro 23.490,91 bilancio 2024-2026.

Si incarica il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale dell’esecuzione del presente atto, compresi l’iscrizione dei fondi a bilancio e gli impegni di spesa.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112;

VISTO il Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117;

VISTO il Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;

VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 luglio 2022;

VISTO il Decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile 24 maggio 2023;

VISTA la Legge Regionale n. 32 del 23/12/2022 “Bilancio di previsione 2023 - 2025” e successive variazioni;

VISTA la DGR n. 1139 del 19/09/2023 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2023-2025 e successive variazioni;

VISTO il decreto del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti locali n. 71 del 30.12.2022 “Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025” e successive variazioni;

VISTA la D.G.R. n. 60 del 26/01/2023 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2023-2025”;

VISTA la Legge Regionale 1giugno 2022, n. 13;

delibera

1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

2. di approvare il programma di spesa del Fondo regionale di protezione civile di cui all’art. 45 del Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della Protezione Civile” - annualità 2022 – 2023 come di seguito indicato:
   
   Prima linea di intervento
   
   Sostituzione e manutenzione mezzi e attrezzature regionali della Colonna Mobile Regionale - Euro 100.000,00;
   
   Sostituzione e manutenzione mezzi e attrezzature provinciali della Colonna Mobile Regionale - Euro 100.000,00;
   
   Manutenzione straordinaria dei mezzi e attrezzature delle organizzazioni di volontariato impiegati nelle emergenze regionali - Euro 270.000,00;
   
   Seconda linea di intervento
   
   Interventi urgenti in occasione di emergenze di tipo b) come individuati dall’art. 7, comma 1 del D.Lgs. n. 1/2018 - Euro 201.606,37;
   
   Terza linea di intervento
   
   Contributi agli Enti Locali per la realizzazione e l’acquisto di strutture, per la ristrutturazione e l’allestimento di sedi finalizzate ad attività di protezione civile - Euro 640.030,00;

3. di demandare al Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale l’assunzione dell’impegno delle risorse destinate alla sostituzione e manutenzione dei mezzi regionali e provinciali della Colonna Mobile Regionale, di cui alla Prima linea di intervento;

4. di rinviare a successivo provvedimento della Giunta regionale, da adottarsi entro 60 giorni, per la definizione delle modalità di utilizzo delle risorse da destinare alla manutenzione straordinaria dei mezzi e attrezzature delle organizzazioni di volontariato impiegati nelle emergenze regionali, di cui alla Prima linea di intervento;

5. di rinviare a successivo provvedimento della Giunta regionale per la destinazione delle risorse disponibili per il sostegno di interventi urgenti in occasione di emergenze di tipo b), come individuati dall’art. 7, comma 1 del D.Lgs. n. 1/2018, previsti dalla Seconda linea di intervento;

6. di autorizzare il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale a provvedere all’ulteriore scorrimento della graduatoria relativa al bando 2022 di cui alla DGR n. 1270 del 18 ottobre 2022 e approvata con Decreto del Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale n. 722 del 29 dicembre 2022, per l’attuazione della Terza linea di intervento a favore degli Enti Locali;

7. di determinare in Euro 1.311.636,37 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale previa istituzione dei relativi capitoli di entrata e di spesa;

8. di incaricare il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale dell’esecuzione del presente atto;

9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D. Lgs. n. 33/2013;

10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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