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Materia: Servizi sociali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1297 del 30 ottobre 2023
Prosecuzione dell'attività di Supervisione del personale dei servizi sociali e destinazione delle risorse agli Ambiti Territoriali Sociali (ATS). Determinazioni in merito all'annualità 2024. DGR n. 1454/2022.
Con il presente atto si approva, per l’anno 2024, la prosecuzione dell'attuazione del livello essenziale delle prestazioni sociali relativo alla Supervisione del personale dei servizi sociali e si destinano le risorse agli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) a supporto delle attività da svolgersi nel 2024.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
Con DGR n. 1454 del 18 novembre 2022 è stato approvato il progetto per l’anno 2022 per la realizzazione di percorsi di supervisione del personale dei servizi sociali. Tale atto si è inserito nel quadro normativo di riferimento del Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali 2021-2023, ed in particolare della Scheda tecnica 2.7.2, nonché della successiva Legge di Bilancio n. 234 del 2021 (art. 1, comma 170), che hanno formalmente individuato la “Supervisione del personale dei servizi sociali” come Livello essenziale delle prestazioni sociali (LEPS) da realizzarsi da parte degli Ambiti territoriali sociali (ATS).
Come riportato nel Piano nazionale, nell’azione professionale degli operatori dei servizi sociali, la supervisione ha da sempre un’importanza centrale nel processo di supporto alla globalità dell’intervento professionale dell’operatore sociale e, ribadendo quanto già espresso nella DGR n. 1454/2022, si configura come un percorso di sostegno e promozione dell’operatività complessa, di accompagnamento dell’operatore sociale nell'esercizio della professione al fine di garantire e di mantenere il suo benessere, consentirgli di assumere al meglio le funzioni esercitate nei confronti delle persone beneficiarie dei servizi, riconquistando il senso ed il valore del proprio operato.
La supervisione del personale è pertanto finalizzata al rafforzamento della qualità del servizio e alla prevenzione del fenomeno del burn-out, da attivare in tutti gli Ambiti.
Per il ruolo centrale assegnato a questo LEPS, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha previsto due linee di finanziamento: una inserita nel PNRR, Missione 5 C2 Investimento 1.1 e nello specifico la linea 1.1.4; l’altra, ad integrazione della prima, inserita nel Fondo nazionale per le politiche sociali per la triennalità 2021-2023.
Queste due linee di finanziamento sono supportate da un documento di indirizzo e accompagnamento per l’attuazione della scheda tecnica 2.7.2. “Supervisione del personale dei servizi sociali” che permetterà di monitorare e potenziare l’attuazione del LEPS sul territorio. Tale documento, che è stato elaborato da una Cabina di regia a livello nazionale presieduta dal Direttore Generale per la Lotta alla povertà e per la programmazione sociale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, si propone come una guida di orientamento tecnico all’applicazione del LEPS negli ATS. L’obiettivo è anche quello di indirizzarli ad utilizzare al meglio la totalità dei finanziamenti europei e nazionali dedicati al tema, seguendo un approccio di integrazione e trasversalità di tutti i LEPS introdotti, consolidando in tale modo il sistema dei servizi sociali nel suo complesso.
In linea con le indicazioni ministeriali, la Regione del Veneto ha inteso concorrere all’attuazione di questo LEPS, oltre che con la DGR n. 1454/2022 già sopra citata, anche con le recenti Linee guida regionali sui Piani di zona 2023-2025 adottate con DGR n. 1312/2022. In tale documento il LEPS della supervisione del personale dei servizi sociali è stato qualificato come macro obiettivo di sistema da declinarsi da parte degli ATS in specifiche azioni e indicatori nella triennalità di vigenza dei Piani di zona. A tale riguardo, nel considerare la forte integrazione socio-sanitaria presente nella Regione del Veneto, le azioni hanno visto la collaborazione tra Aziende Ulss e ATS.
Per quanto sopra esposto si propone di dare prosecuzione per l’annualità 2024 alla supervisione del personale dei servizi sociali, le cui disposizioni attuative sono contenute nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto.
Si richiama infine quanto già espresso nella DGR n. 1454/2022 laddove si chiede sia garantita un'assistenza multidisciplinare che includa tra gli altri anche psicologi, educatori, OSS e altri professionisti presenti nei servizi sociali territoriali che concorrono, insieme all’assistente sociale, alle funzioni di presa in carico, progettazione, valutazione multidimensionale, e attivazione di prestazioni sociali e di interventi di rete. Ciascuna di queste figure deve essere tutelata nella sua professionalità e nel rapporto con gli altri operatori, a garanzia dell'intero sistema. Le risorse regionali si inseriscono pertanto in questo contesto, riconoscendo il contributo per percorsi di supervisione da destinare anche a queste figure professionali.
La precedente DGR n. 1454/2022 ha stanziato risorse a valere sul Fondo nazionale Politiche sociali - 2021 che sono state impiegate per l'attività di supervisione del personale dei servizi sociali nell'annualità 2022/2023.
La programmazione del Fondo nazionale Politiche sociali - 2022 prevede sia assegnato agli ATS un importo complessivo pari a euro 740.000,00, che sarà impiegato per garantire la prosecuzione dellle attività anche nel corso dell'esercizio 2024.
Si ritiene pertanto di destinare le risorse di cui al Fondo nazionale Politiche sociali - 2022 a favore degli ATS utilizzando come criterio di riparto il numero totale degli assistenti sociali presenti in ciascun ATS, usando i dati del Sistema Informativo dell’Offerta dei Servizi Sociali (SIOSS) al 31.12.2022.
Gli ATS svolgeranno le attività nell’esercizio 2024, elaborando un piano di attuazione, in aderenza alle indicazioni operative contenute nell’ Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, in modo da consentire un'adeguata omogeneità fra le diverse esperienze.
Per quanto sopra esposto, si determina in euro 740.000,00 l'importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà con propri atti, entro il corrente esercizio, il Direttore dell'Unità Organizzativa Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità ed Inclusione sociale, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 103389 denominato "Fondo nazionale per le politiche sociali - interventi per gli anziani - trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n.328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n.388)", del Bilancio di previsione 2022-2024, esercizio 2024, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato;
La Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo citato, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza.
L'ammontare di euro 740.000,00 è finanziato con trasferimenti statali dal Fondo nazionale Politiche sociali - 2022, con copertura dell'obbligazione assicurata dall'accertamento in entrata n. 2390/2023, di complessivi euro 28.558.500,17, disposto con DDR n. 6 del 14/06/2023, ai sensi dell'articolo 53 del Decreto-legislativo n. 118/2011 a valere sul capitolo di entrata n. 1623 denominato "Assegnazione del Fondo nazionale per le politiche sociali - risorse indistinte (art. 20, L. 8/11/2000, n. 328 - art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)".
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTI:
delibera
(seguono allegati)
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