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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 146 del 03 novembre 2023


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1299 del 30 ottobre 2023

Determinazioni in ordine all'impiego delle risorse finanziarie ministeriali, previste per l'annualità 2023, concernenti il finanziamento di progetti di rilevanza regionale promossi da Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni del Terzo settore, ai sensi degli articoli 72 e 73 del D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si propone, mediante l’impiego delle risorse finanziarie assegnate alla Regione del Veneto con Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali n. 141 del 02 agosto 2022, previste per l’annualità 2023, di sostenere i progetti di rilevanza regionale promossi da Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni del Terzo settore, ai sensi degli articoli 72 e 73 del D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117, nell’ambito dell’Accordo di programma 2022-2024, nel rispetto dei criteri fissati con la Delibera di Giunta regionale n. 480 del 26 aprile 2023.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

In attuazione della Legge delega n. 106/2016 è stato emanato, nel quadro della riforma del Terzo settore, il Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117, recante "Codice del Terzo settore", di seguito anche "Codice" o “CTS” e, in particolare, l'art. 72, comma 1, che disciplina l’utilizzo di un Fondo destinato al finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel Terzo settore.

L’art. 73 del Codice individua le ulteriori risorse finanziarie a sostegno delle attività delle Organizzazioni di Volontariato e delle Associazioni di Promozione Sociale.

I commi 2 e 3 del citato art. 72 del CTS, in particolare, forniscono la possibilità di finanziare le iniziative e i progetti in attuazione di accordi sottoscritti con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, ai sensi dell’art. 15 della Legge n. 241/1990, entro la cornice degli atti di indirizzo a valenza triennale.

Con atto di indirizzo del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, adottato con D.M. n. 141 del 02 agosto 2022, sono stati individuati gli obiettivi generali, le aree prioritarie di intervento e le linee di attività finanziabili attraverso il Fondo in parola.

Il citato Accordo di programma 2022-2024, sottoscritto dalla competente Unità Organizzativa in data 28 settembre 2022, recepito nello schema con DGR n. 1179 del 27 settembre 2022 - ai sensi dell’art. 15 della Legge n. 241/1990 - approvato successivamente con il decreto del Direttore Generale del Terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 286 del 27 ottobre 2022, registrato dalla Corte dei Conti in data 14 novembre 2022 al n. 2868, prevede, all’art. 6, l’erogazione del contributo in tre tranches:

  • la prima tranche, corrispondente all’intero finanziamento previsto per l’anno 2022, pari ad euro 1.986.946,00, già trasferita all’atto dell’avvenuta registrazione del decreto ministeriale di approvazione;
  • la seconda tranche, corrispondente all’intero finanziamento previsto per l’annualità 2023, pari ad euro 1.692.582,00, verrà erogata a seguito della trasmissione del primo report di monitoraggio annuale, attestante l’avvenuto impegno di spesa delle risorse 2022, da effettuarsi entro il 12 dicembre 2023;
  • la terza tranche verrà erogata, alternativamente:

nella misura corrispondente all’intero finanziamento previsto per l’annualità 2024, pari ad euro 1.839.764,00, nell’ipotesi in cui il secondo report di monitoraggio annuale, da trasmettersi entro il 12 dicembre 2024, la Regione del Veneto attesti l’avvenuta spesa di un importo pari ad almeno il 75% del totale delle risorse trasferite con le prime due tranches;

nella misura dell’80% del finanziamento previsto per l’annualità 2024, pari ad euro 1.471.811,20, nell’ipotesi in cui dal secondo report di monitoraggio annuale da trasmettersi entro il 12 dicembre 2024, la Regione del Veneto attesti l’avvenuta spesa di un importo pari ad almeno il 50% del totale delle risorse trasferite con le prime due tranches.

L’eventuale saldo sarà trasferito a seguito dell’acquisizione della relazione e della rendicontazione finale da trasmettersi entro il 12 marzo 2027.

Con la D.G.R. n. 480 del 26 aprile 2023 è stato approvato l’Avviso pubblico per il finanziamento di progetti di rilevanza regionale promossi da Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni del Terzo settore, in attuazione dell'Accordo di programma 2022-2024, relativamente alle risorse Ministeriali annualità 2022, destinate alla prima annualità.

Con decreto del Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo settore, Nuove marginalità e Inclusione sociale n. 1142 del 26 settembre 2023 è stata approvata la graduatoria relativa a n. 202 progetti pervenuti, di cui n. 179 sono stati ritenuti ammissibili a finanziamento, con punteggio superiore a 60/100.

Le risorse disponibili per l’annualità 2022, pari a euro 2.258.758,00 - costituite dalla prima tranche di euro 1.986.946,00 già trasferita dal Ministero e da ulteriori sopravvenienze finanziarie pari a euro 271.812,00 disposte dal decreto Direttoriale del D.G. della Divisione III del Terzo Settore e della responsabilità sociale delle Imprese n. 478 del 29 dicembre 2022 - nell’ambito dell’ADP 2022-2024 e le cui attività saranno realizzate nell’esercizio 2024, hanno consentito di finanziare solo n. 62 progetti, al cui impegno di spesa si provvederà con apposito decreto direttoriale. Si tratta di progetti che coinvolgono nella propria rete operativa ulteriori n. 221 Enti del Terzo Settore regionali (ETS).

Gli ulteriori 117 progetti a valenza regionale in graduatoria si caratterizzano per un elevato livello di qualità e accessibilità per i portatori di bisogni specifici e sono in grado di promuovere un omogeneo sviluppo di interventi regionali a sostegno della coesione sociale e territoriale, di intercettare nuovi bisogni ed esigenze propri del contesto di riferimento, di porsi come punti di forza per la formulazione di risposte risolutive ed efficienti e di contribuire a creare reti di comunicazione e collaborazione tra luoghi, soggetti e progetti diversi per la promozione del bene comune.

Si è valutata, quindi, l’opportunità di sostenere, mediante l’impiego delle risorse ministeriali relative all’annualità 2023, ulteriori progetti collocati nella graduatoria approvata con DDR n. 1142 del 26 settembre 2023, al fine di soddisfare il consistente fabbisogno manifestato dal territorio, atteso l’impatto positivo per i cittadini e le comunità locali anche in considerazione della importante rete di partenariato che coinvolge, oltre ad enti singoli e capofila, n.117 enti partner.

Poiché gli obiettivi e le finalità della deliberazione n. 480/2023 sono coerenti e si pongono in continuità con gli obiettivi e le aree prioritarie individuate nell’Atto di indirizzo ministeriale per il triennio 2022-2024, con il presente provvedimento, per ragioni di economia procedimentale, semplificazione e tempestività dell’azione amministrativa, si propone di autorizzare lo scorrimento della graduatoria approvata con il citato decreto direttoriale n. 1142/2023, nel limite delle risorse che saranno effettivamente rese disponibili dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

In caso di perdita dei requisiti, rinuncia al contributo, revoca del finanziamento o in presenza di altre circostanze per ora non prevedibili, le disponibilità saranno rideterminate e utilizzate nello scorrimento ulteriore della graduatoria di cui alla DGR n. 480/2023- Allegato A del decreto direttoriale n. 1142/2023.

Il contributo assegnato a ciascun beneficiario sarà erogato solo a seguito dell’esito positivo di verifica della regolarità contributiva, del mantenimento da parte degli enti dei requisiti e di quanto riportato nell’Allegato B della DGR n. 480/2023, secondo le seguenti modalità:

  • l’acconto pari all’80% ad acquisizione della comunicazione della data di avvio del progetto, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto attuatore (singolo o capofila), accompagnata da apposita documentazione, da trasmettersi entro e non oltre 30 giorni dalla formale comunicazione di assegnazione di finanziamento;
  • il saldo pari al 20% su presentazione – entro e non oltre il 31 gennaio 2025 (ovvero 30 giorni successivi alla chiusura delle attività progettuali prevista al 31 dicembre 2024) di relazione finale sullo svolgimento del progetto e della rendicontazione delle spese complessivamente sostenute, mediante l'utilizzo della modulistica che sarà resa disponibile sul sito regionale al seguente link https://www.regione.veneto.it/web/sociale/avvisi-e-finanziamenti.

L’erogazione del contributo è subordinata all’effettivo trasferimento alla Regione delle risorse ministeriali, annualità 2023, di cui all'art. 6 dell’Accordo di programma 2022-2024. Eventuali ulteriori assegnazioni Ministeriali a valere sull’annualità 2023 o le risorse previste dal citato D.M. 141/2022 per l’annualità 2024, potranno essere utilizzate per un ulteriore finanziamento dei progetti collocati nella graduatoria di cui all’Allegato A del DDR n. 1142/2023.

Per quanto sopra esposto, con il presente provvedimento si determina in euro 1.692.582,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, annualità 2023 delle risorse ADP 2022-2024, le cui attività saranno realizzate nell’esercizio 2024, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo Settore, nuove Marginalità e Inclusione sociale, nel corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi disponibili sul capitolo di spesa n. 103695 denominato “Sostegno alle attività di interesse generale da parte delle organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale - Trasferimenti correnti (Accordo tra Regione del Veneto e Ministero del Lavoro 27/12/2017)”, esercizio 2024, del Bilancio di previsione 2023-2025.

La Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza e che la copertura della spesa è assicurata dall’assegnazione Ministeriale per l’importo complessivo di euro 1.692.582,00, di cui al Decreto Ministeriale n. 141 del 2 agosto 2022, impegnate dal medesimo con il decreto del Direttore della Direzione Generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese n. 286 del 27 ottobre 2022.

Il trasferimento ministeriale è previsto, ai sensi dell’art. 6 dell’Accordo di programma 2022-2024, in un’unica soluzione, a seguito della trasmissione al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del primo report di monitoraggio annuale, attestante l’avvenuto impegno di spesa delle risorse 2022, da effettuarsi entro il 12 Dicembre 2023.

Il Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo settore, Nuove marginalità e Inclusione sociale, è incaricato dell’esecuzione del presente atto, ivi compresi i provvedimenti necessari allo scorrimento della graduatoria;

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2011;

VISTA la Legge 6 giugno 2016, n. 106;

VISTO il D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 e s.m.i.;

VISTO l’Atto di indirizzo del M.L.P.S. n. 141 del 02 agosto 2022;

VISTO l’Accordo di Programma 2022-24;

VISTO il Decreto del Direttore Generale del Terzo Settore del M.L.P.S. n. 286 del 27 ottobre 2022; n. 478 del 29 dicembre 2022;

VISTA la L.R. n. 40/1993; n. 27/2001, art. 43; n. 39 del 29 novembre 2001 e n. 32 del 23 dicembre 2022;

VISTO l'art. 2 comma 2 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;

VISTO il regolamento n. 1 del 31 maggio 2016;

VISTA la DGR. n. 1179 del 27 settembre 2022; n. 60 del 26 gennaio 2023; n. 480 del 26 aprile 2023;

VISTI il decreto del Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo settore, Nuove marginalità e Inclusione sociale n. 1142 del 26 settembre 2023;

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  1. di prendere atto del  finanziamento di euro 1.692.582,00 assegnato dal Decreto Ministeriale n. 141 del 2 agosto 2022, per l’annualità 2023, nell’ambito dell’Accordo di programma 2022-2024, per il finanziamento di progetti di rilevanza regionale promossi da Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni del Terzo settore, presentati ai sensi della DGR n. 480/2023 e collocati nella graduatoria approvata con il decreto del Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo settore, Nuove marginalità e Inclusione sociale n. 1142 del 26 settembre 2023;
  1. di autorizzare lo scorrimento della graduatoria approvata con il decreto del Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo settore, Nuove marginalità e Inclusione sociale n. 1142 del 26 settembre 2023, nel limite delle risorse che saranno effettivamente rese disponibili dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, ai sensi degli articoli 72 e 73 del D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117, nell’ambito dell’Accordo di programma 2022-2024, di cui al precedente punto 2;
  1. di determinare in euro 1.692.582,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, annualità 2023 delle risorse ADP 2022-2024, le cui attività saranno realizzate nell’esercizio 2024, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo Settore, nuove Marginalità e Inclusione sociale, nel corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi disponibili sul capitolo di spesa n. 103695 denominato “Sostegno alle attività di interesse generale da parte delle organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale - Trasferimenti correnti (Accordo tra Regione del Veneto e Ministero del Lavoro 27/12/2017)”, esercizio 2024, del Bilancio di previsione 2023-2025;
  1. di dare atto che la Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza e che la copertura della spesa è assicurata dall’assegnazione Ministeriale per l’importo complessivo di euro 1.692.582,00, di cui al Decreto Ministeriale n. 141 del 2 agosto 2022, impegnate dal medesimo con il decreto del Direttore della Direzione Generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese n. 286 del 27 ottobre 2022;
  1. che l’erogazione del contributo è subordinata all’effettivo trasferimento alla Regione delle risorse Ministeriali, annualità 2023, di cui all'art. 6 dell’Accordo di programma 2022-2024;
  1. che eventuali ulteriori assegnazioni Ministeriali a valere sull’annualità 2023 o le risorse previste dal citato D.M. 141/2022 per l’annualità 2024, potranno essere utilizzate per un ulteriore finanziamento dei progetti collocati nella graduatoria di cui all’Allegato A del DDR n. 1142/2023;
  1. di incaricare il Direttore della U.O. Dipendenze, Terzo settore, Nuove marginalità e Inclusione sociale, dell’esecuzione del presente atto ivi compresi i provvedimenti necessari allo scorrimento della graduatoria;
  1. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall'avvenuta conoscenza, ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di pubblicare integralmente il presente atto nel bollettino ufficiale della Regione.

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