Bur n. 137 del 17 ottobre 2023

Materia: Energia e industria

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1163 del 28 settembre 2023

Autorizzazione Unica, ai sensi dell'art. 12 del Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, alla costruzione ed all'esercizio di un impianto agrivoltaico della potenza di 8,37 MW e della potenza in immissione di 7,85 MW con sistema di Storage (accumulo) della potenza pari a 3,75 MW e potenza complessiva in immissione massima alla rete di Media Tensione (MT) di 11,60 MW, nel Comune di Adria (RO), in località Orticelli. Richiedente: Renewable Adventure 8 S.r.l., sede legale in San Benedetto del Tronto (AP), via Venezia Giulia, 4 - C.F. e P.IVA 02499430441.

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

L'art. 12 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, prevede che la realizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, nonché delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili alla costruzione ed all'esercizio dei medesimi, siano soggette ad un procedimento di autorizzazione unico, al quale partecipano tutte le Amministrazioni interessate, svolto nel rispetto dei principi di semplificazione e con le modalità stabilite dalla legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii..

Con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 10 settembre 2010, entrato in vigore il 18 settembre 2010, sono state approvate le Linee Guida per il rilascio dell'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili, previste dall’articolo 12, comma 10, del D.Lgs. 387/2003.

Con il Decreto n. 97 del 18 novembre 2022 del Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso, il progetto in argomento, presentato dalla Società Solar Challenge 1 S.r.l., è stato escluso dall’assoggettabilità a V.I.A. con alcune prescrizioni e condizioni ambientali e trasmesso alla Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica con nota prot. n. 536348 del 18 novembre 2022.

Con il Decreto n. 4 del 26 gennaio 2023 del Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso, acquisito con nota prot. 58776 del 31/01/2023, si è provveduto alla volturazione, dalla società Solar Challenge 1 S.r.l. alla società Renewable Adventure 8 S.r.l., del provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA rilasciato alla società Solar Challenge 1 S.r.l., con Decreto succitato, ai sensi dell’art. 19 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii..

Con note acquisite al protocollo regionale nn. 117823, 117824, 117825, 117826, 117827, 117828, 117830, 117832, 117891, 117903, 117905, 118855, 118909 del 02 marzo 2023 e perfezionate con successive note prot. nn. 219472, 219531, 219612 del 24 aprile 2023 e prot. n. 266396 del 17 maggio 2023, Renewable Adventure 8 S.r.l. ha presentato, ai sensi dell’art.12 del D.Lgs. 387/2003 e ss.mm. e ii., istanza di Autorizzazione Unica per la costruzione e l’esercizio di un impianto agrivoltaico della potenza di 8,37 MW e della potenza in immissione di 7,85 MW con sistema di Storage (accumulo) della potenza pari a 3,75 MW e potenza complessiva in immissione massima alla rete MT di 11,60 MW sito nel Comune di Adria (RO), località Orticelli, corredata dalla documentazione necessaria e versando altresì gli oneri istruttori previsti ai sensi dell’art. 4, commi 4 e 5, della L.R. 18 marzo 2011, n. 7.

Con nota protocollo n. 151329 del 24 maggio 2023 il Direttore della U.O. Infrastrutture Energetiche e Autorizzazioni, verificato che l’intervento ricade nell’ambito di applicazione del regime autorizzatorio dell’Autorizzazione Unica di cui all’art.12 D.Lgs. 387/2003, ha comunicato alla società Renewable Adventure 8 S.r.l. ed agli Enti interessati l'avvio del procedimento di Autorizzazione Unica, ai sensi dell'art. 7 della L. 241/1990 e ss.mm.ii. e contestualmente ha indetto la Conferenza di servizi decisoria in forma semplificata ed in modalità asincrona, ai sensi dell'articolo 14-bis della L. 241/1990, invitando le Amministrazioni, gli Enti e le Società coinvolte nel procedimento ad esaminare il progetto per l'espressione del parere di competenza entro il termine di 45 giorni dalla data di avvio del procedimento.

L’area di realizzazione dell’impianto è situata a nord-ovest di Adria e si estende a sud della Strada Provinciale n. 79, in prossimità dell’insediamento rurale denominato “Orticelli”, per una superficie captante di circa 3,84 Ha su circa 13,75 Ha. L’area è accessibile dalla S.P. 79, sulla quale si andrà ad innestare la viabilità di servizio prevista in progetto.

Il sedime interessato dall’intervento di installazione del campo agrivoltaico (impianto di produzione) è identificato nel Catasto Terreni del Comune di Adria (RO) al foglio n. 22, particelle nn. 113, 129, 145, 254, 259, 292, 293, mentre l’elettrodotto di collegamento interessa, sempre nel Catasto Terreni del Comune di Adria (RO), il foglio n. 13, particelle nn. 10, 75, il foglio n. 22, particella n. 103 ed il foglio n. 24, particelle nn. 34, 1200.

L’impianto agrivoltaico proposto da Renewable Adventure 8 S.r.l. è descritto nell’istanza di autorizzazione con le seguenti caratteristiche tecniche e costruttive:

• potenza di produzione di 8.374,08 kWp;
• potenza in immissione di 7.850,00 kW AC;
• unità di storage (accumulo) della potenza pari a 3.750 kW;
• potenza complessiva in immissione massima alla rete MT di 11.600 kW;
• n. 13.728 moduli fotovoltaici in silicio (potenza nominale di 610 Wp), di dimensioni 1002 x 2513 mm, con un’altezza minima dal suolo di 50 cm e massima di 457 cm, con angolo di rotazione di ± 60°, organizzati in n. 575 stringhe e collegati a n. 45 inverter;
• fondazioni per la struttura degli inseguitori meccanici mono-assiali (tracker) costituite da pali in acciaio infissi per mezzo di battitura a percussione;
• realizzazione di n. 17 cabine prefabbricate, nello specifico n. 4 Cabine Utente, n. 1 Cabina di Consegna, n. 1 Cabina di Monitoraggio, n. 4 Cabine di Trasformazione, n. 2 Cabine Storage e n. 5 Cabine Batterie;
• realizzazione lungo il perimetro dell’area d’impianto di recinzione costituita da una rete metallica avente altezza di circa 210 cm con montanti ad interasse di 200 cm infissi nel terreno ad una profondità massima di 70 cm;
• sistema di sicurezza con posa di telecamere su palo per la videosorveglianza dell’impianto;
• viabilità interna realizzata mediante posa geotessuto, strato di fondazione in materiale riciclato di spessore 40 cm e strato di finitura in misto stabilizzato di spessore 10 cm;
• volume di invaso complessivo pari a 3.840 m³, costituito da due bacini di invaso collocati rispettivamente a nord e ad est dell’area d’intervento e da una serie di scoline esistenti che veicolano le acque meteoriche verso il nuovo capofosso a sud, parallelo all’esistente;
• vita dell’impianto stimata in 30 anni.

Per connettere l'impianto agrivoltaico alla rete di distribuzione, si rende necessaria la costruzione di 1 nuova cabina di sezionamento, trasformazione e consegna MT denominata V.ORTICELLI FV e 1 linea di connessione verso l’esistente Cabina Primaria (CP) ADRIA.

L’impianto per la connessione alla rete elettrica di distribuzione sarà realizzato da e-distribuzione S.p.A. in conformità al preventivo di connessione alla rete in Media Tensione, rilasciato da e-distribuzione S.p.A., codice di rintracciabilità della richiesta T0738267, come richiamato nella nota registrata al prot. regionale n. 451827 del 24 agosto 2023.

Per quanto attiene alla Destinazione Urbanistica, la Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica - U.O. Infrastrutture Energetiche e Autorizzazioni ha verificato che il PRG classifica l'area di impianto come "Zona E - Agricola" E2, regolamentata dall’articolo 40 N.T.A. del P.I. L'area dell’impianto agrivoltaico non è direttamente interessata da vincoli paesaggistici di cui al D.Lgs 42/2004 e ss.mm.ii. Per quanto concerne il collegamento di connessione, parte del tracciato ricade in aree con vincolo paesaggistico del decreto succitato, art. 142, lett. c (Beni Paesaggistici - Corsi d'acqua), ma, essendo il cavidotto proposto mediante “staffaggio a ponte esistente”, l’intervento è escluso dalla autorizzazione paesaggistica di cui all’art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004.

La Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica - U.O. Infrastrutture Energetiche e Autorizzazioni ha accertato, ai sensi del comma 4-bis dell'articolo 12 del D.Lgs. n. 387/2003, in capo al proponente la disponibilità delle superfici sulle quali realizzare l'impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili (Comune di Adria – RO, foglio n. 22, particelle n. 113, 129, 145, 254, 259, 292, 293), sulla base della documentazione prodotta.

Per quanto riguarda la realizzazione dell'elettrodotto di connessione dell'impianto agrivoltaico alla rete di distribuzione, il proponente ha dichiarato, all'atto dell'istanza, di volersi avvalere del procedimento di apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, per quanto previsto dalla normativa vigente. In data 3 giugno 2023 è stato pubblicato su un quotidiano a diffusione nazionale e su un quotidiano a diffusione locale oltre che all’Albo Pretorio del Comune di Adria l’avviso di avvio della procedura per l’apposizione del vincolo di asservimento sulle particelle intestate a due soggetti di cui risultava impossibile reperire gli indirizzi (come da nota prot. n. 266396 del 17 maggio 2023).

Riscontrata l’avvenuta pubblicazione sui giornali e all’Albo pretorio del Comune di Adria, ad oggi, trascorsi i 30 giorni per presentare le osservazioni al progetto da parte dei soggetti privati titolari di diritti sulle aree interessate dal collegamento alla rete di distribuzione, non risulta pervenuta alcuna osservazione di opposizione in merito alla realizzazione dell’elettrodotto.

A seguito dell’indizione della Conferenza di servizi, in considerazione di alcune richieste di integrazioni da parte delle Amministrazioni coinvolte nel procedimento, con nota protocollo n. 316004 del 12 giugno 2023, la Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica – U.O. Infrastrutture Energetiche e Autorizzazioni ha chiesto a Renewable Adventure 8 S.r.l. di fornire debita risposta, sospendendo i termini del procedimento fino all’acquisizione degli stessi.

Con note registrate al protocollo regionale n. 376889 e 376926 del 13 luglio 2023, la Società proponente ha dato riscontro alla citata richiesta di integrazioni e chiarimenti. Con successiva nota protocollo regionale n. 408689 del 31 luglio 2023, la società Renewable Adventure 8 S.r.l, ha trasmesso alcune integrazioni volontarie e chiarimenti non sostanziali.

Nell’ambito della Conferenza di servizi sono pervenuti i seguenti pareri/nulla osta da parte delle Amministrazioni coinvolte nel procedimento, ai sensi del comma 2, lettera c) del citato articolo 14-bis della L. 241/1990:

1. in data 30/06/2023, con nota registrata al protocollo regionale n. 352695, la società TIM Sp.A., ha espresso PARERE POSITIVO alla realizzazione dell’opera con alcune indicazioni;
2. in data 06/07/2023, con nota registrata al prot. regionale n. 363995, l’Aeronautica Militare Comando 1^ Regione Aerea ha espresso NULLA OSTA relativamente ai soli aspetti demaniali all'esecuzione dell'intervento;
3. in data 08/06/2023 con nota registrata al prot. regionale n. 308595, il Consorzio di Bonifica Adige Euganeo ha trasmesso PARERE FAVOREVOLE riguardante l’aspetto idraulico con considerazioni da osservare (rilasciato con nota prot. Consorzio 14329 del 16/11/2022). In data 14/07/2023 con nota registrata al prot. regionale n. 380061, il Consorzio di Bonifica Adige Euganeo ha informato riguardo il prosieguo del procedimento per il rilascio di concessione regolante le interferenze con i sedimi demaniali idraulici ed il cavidotto di connessione come ribadito con nota registrata al prot. regionale n. 408808 del 31/07/2023;
4. in data 26/07/2023, con nota registrata al prot. regionale n. 401328, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza ha trasmesso PARERE FAVOREVOLE al progetto con segnalazione riguardo l’opportunità che gli interventi di scavo previsti dal progetto siano condotti con assistenza di archeologi dotati dei prescritti requisiti di professionalità, con oneri a carico della Committenza. Eventuali ritrovamenti di beni nel sottosuolo appartenenti allo Stato a norma dell’art. 91 del D. Lgs. 42/2004, dovranno essere tempestivamente denunciati ai sensi dell’art. 90 dello stesso decreto. Con successiva nota prot. 427541 del 09/08/2023 è stato confermato il parere di cui al prot. regionale n. 401328/2023;
5. in data 26/07/2023, con nota registrata al prot. regionale n. 401485, la Società Veneto Strade S.p.A. ha comunicato che NON SI ESPRIME in quanto, sulla base della documentazione presentata, i tratti sulla SR 443 “di Adria” da km 21+055 a km 21+960 e sulla SR 516 “Piovese” da km 46+100 a km 46+428 sono di competenza comunale;
6. in data 28/07/2023, con nota registrata al prot. regionale n. 406723, la società Terna S.p.A. ha indicato di rivolgersi alla società e-distribuzione in quanto competente nell’ambito territoriale per gli impianti di potenza di connessione inferiore a 10 MW;
7. in data 01/08/2023, con nota registrata al prot. regionale n. 412602, la Provincia di Rovigo ha espresso PARERE FAVOREVOLE all’esecuzione dell’elettrodotto da realizzarsi come riportato nel progetto e ha ribadito la segnalazione riguardo l’occupazione di tratti stradali individuati nel progetto di competenza provinciale ma ceduti al Comune e quindi di competenza comunale come già precedentemente comunicato con nota registrata al prot. regionale n. 307353 del 07/06/2023;
8. in data 02/08/2023, con nota registrata al prot. regionale n. 413628, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy - Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica, di Radiodiffusione e Postali Divisione XII - Ispettorato Territoriale Veneto, ha rilasciato il proprio NULLA OSTA alla costruzione, riportando alcune condizioni, precisazioni e raccomandazioni;
9. in data 03/08/2023, con nota registrata al prot. regionale n. 417500, la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico venatoria ha rilasciato il proprio ASSENSO riportando alcune prescrizioni operative;
10. in data 09/08/2023, con nota registrata al prot. regionale n. 427117, la Direzione Difesa del suolo e della costa ha dato riscontro fornendo alcune indicazioni riguardanti la pericolosità idraulica dell’area e l’eventuale Valutazione di compatibilità idraulica di cui alla DGR della Regione del Veneto n. 2948 del 6/10/2009 nel caso in cui gli interventi comportino una variante generale;
11. in data 09/08/2023, con nota registrata al prot. regionale n. 427487, Snam Rete Gas S.p.A. ha espresso PARERE FAVOREVOLE alla realizzazione dell’impianto agrivoltaico interferente con il metanodotto Snam fornendo alcune indicazioni e prescrizioni;
12. in data 17/08/2023, con nota registrata al prot. regionale n. 437519, il Comune di Adria ha comunicato che, sotto l’aspetto urbanistico, l’area risulta essere idonea all’intervento proposto e ha espresso parere favorevole, sotto l’aspetto della manutenzione stradale, in relazione alla predisposizione dei sottoservizi di collegamento alla stazione di e-distribuzione S.p.A. con alcune condizioni;
13. in data 24/08/2023, con nota registrata al prot. regionale n. 451827, e-distribuzione ha segnalato che in fase di inserimento dell’accettazione del preventivo sul portale produttori c’è stato un errore di registrazione non imputabile al produttore stesso; pertanto la realizzazione delle opere di rete relative alla connessione del TICA in oggetto sarà a cura di e-distribuzione;
14. in data 25/08/2023, con nota registrata al prot. regionale n. 454613, il Comune di Adria ha integrato il parere succitato specificando che, per quanto concerne l’aspetto edilizio, l’intervento oggetto di autorizzazione risulta assentibile ai sensi del TUE D.P.R. 380/2001. Nel parere il Comune indica altresì che, tale tipologia di intervento, ovvero l’installazione di impianto agrivoltaico con potenza inferiore a 10 MW, è soggetto a PAS, Procedura Autorizzativa Semplificata, ai sensi dell’art. 6 comma 9 bis del D.Lgs 28/2011, di competenza comunale previa presentazione di istanza allo sportello SUAP.

Sono stati altresì acquisiti i seguenti pareri:

1. in data 28/08/2023, con nota registrata al prot. regionale n. 456272, ARPAV ha inviato il proprio contributo istruttorio ribadendo quanto già espresso in sede di Valutazione di Impatto Ambientale e prendendo atto dell’assenza di impianto di illuminazione esterno, non rileva ulteriori osservazioni;
2. in data 28/08/2023, con nota registrata al prot. regionale n. 456519, la Direzione Pianificazione Territoriale della Regione del Veneto ha informato di aver già reso il proprio parere nell’ambito del gruppo istruttorio VIA, nominato con nota della U.O. Valutazione Impatto Ambientale prot. reg. n. 317857 del 18/07/2022, nel procedimento concluso con il Decreto del Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 97 del 18/11/2022;
3. in data 31/08/2023, con nota registrata al prot. regionale n. 464990, il Comune di Adria ha trasmesso parere favorevole di competenza in materia di acustica con la prescrizione che successivamente alla messa in esercizio dell’impianto venga prodotta una valutazione di impatto acustico, corredata delle misurazioni fonometriche effettuate, con riferimento al nuovo Piano di Classificazione Acustica approvato con Deliberazione Comunale n. 21 del 28/03/2023.

In merito al parere del Comune di Adria di cui al prot. 454613 del 25/08/2023, la Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica - U.O. Infrastrutture Energetiche e Autorizzazioni ha verificato che l’intervento ricade nell’ambito di applicazione del regime autorizzatorio dell’Autorizzazione Unica di cui all’art.12 D.Lgs. 387/2003, anziché in quello di competenza comunale della Procedura Abilitativa Semplificata (P.A.S.), in quanto il progetto prevede la realizzazione di un sistema di accumulo (storage), l’area non risulta tra quelle idonee ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. 199/2021 e l’impianto non è del tipo agrovoltaico avanzato.

In data 20 settembre 2023 la Conferenza di servizi decisoria, indetta in forma semplificata ed in modalità asincrona, dopo aver constatato:

• l’unanimità dei pareri favorevoli espressi a seguito dell’indizione della Conferenza stessa e pervenuti all’Amministrazione regionale;
• che non sono pervenuti atti di dissenso e che non risultano elementi ostativi alla realizzazione del progetto;
• che per le Amministrazioni che non hanno espresso motivato dissenso il parere è da intendersi favorevole ai sensi del comma 7, art. 14-ter della L. 241/1990;
• che risulta in capo al proponente, sulla base della documentazione prodotta, la disponibilità delle superfici sulle quali realizzare l'impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili (Comune di Adria – RO, foglio n. 22, particelle n. 113, 129, 145, 254, 259, 292, 293), ai sensi del comma 4-bis dell'articolo 12 del D Lgs n. 387/2003;

ha espresso parere favorevole, con prescrizioni, al rilascio dell’Autorizzazione Unica, comprensiva anche di dichiarazione di pubblica utilità e di apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sui beni immobili interessati dal collegamento alla rete di distribuzione in conformità al D.P.R. 327/01.

Con nota protocollo n. 512325 del 20 settembre 2023, è stato inviato dalla medesima Direzione, alla società proponente Renewable Adventure 8 S.r.l., alle Amministrazioni, agli Enti ed alle Società coinvolte, il verbale conclusivo dei lavori della Conferenza, con allegati i pareri/nulla osta e le relative prescrizioni, che viene conservato agli atti della Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica - U.O. Infrastrutture Energetiche e Autorizzazioni.

La Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica – U.O. Infrastrutture Energetiche e Autorizzazioni ha provveduto in data 23 agosto 2023 ad effettuare, ai sensi dell’art. 88 comma 4-bis del D.Lgs. 159/2011, tramite la Banca Dati Nazionale unica della documentazione Antimafia del Ministero dell’Interno (BDNA), la richiesta ai fini della verifica di cui all’art. 87, comma 1, del citato decreto legislativo, protocollo n. PR_APUTG_Ingresso_0054179_20230823. In data 25 agosto 2023 è pervenuta risposta con esito negativo dalla BDNA in relazione alla predetta richiesta di verifica di cui all’art. 87, comma 1, del D.Lgs. 159/2011.

Alla luce dell’istruttoria condotta dalla Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica - U.O. Infrastrutture Energetiche e Autorizzazioni, sulla base della documentazione agli atti della Struttura stessa, constatata la non assoggettabilità al procedimento di V.I.A. e visto l’esito favorevole della Conferenza di servizi, considerato che non risultano elementi ostativi al progetto di costruzione delle opere in argomento così come presentato dal richiedente, la Struttura competente propone di autorizzare, fatti salvi i diritti di terzi:

• la società Renewable Adventure 8 S.r.l., con sede legale in San Benedetto del Tronto (AP), via Venezia Giulia, 4 - C.F. e P.IVA 02499430441, alla costruzione ed all’esercizio dell’impianto agrivoltaico della potenza di 8,37 MW e della potenza in immissione di 7,85 MW con sistema di Storage (accumulo) della potenza pari a 3,75 MW e potenza complessiva in immissione massima alla rete MT di 11,60 MW nel Comune di Adria (RO), località Orticelli, al foglio n. 22 particelle nn. 113, 129, 145, 254, 259, 292, 293 del Catasto Terreni di detto comune;
• la società e-distribuzione S.p.A., con sede legale in Roma, Via Ombrone, 2 (P.IVA 15844561009 Codice Fiscale 05779711000), alla costruzione ed all’esercizio delle opere infrastrutturali funzionali alla connessione dell’impianto di produzione alla rete elettrica di distribuzione, in conformità al preventivo di connessione alla rete in Media Tensione, rilasciato da e-distribuzione S.p.A., codice di rintracciabilità della richiesta T0738267 e alla successiva nota registrata al prot. regionale n. 451827 del 24 agosto 2023;

in conformità agli elaborati di progetto contenuti su supporto digitale in Allegato A al presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale ed elencati nell’Allegato A1, nel rispetto delle prescrizioni di cui all’Allegato B, che costituisce parte integrante e sostanziale, nonché subordinatamente all’osservanza di tutte le disposizioni vigenti in materia di impianti di produzione di energia elettrica e di linee di trasmissione e distribuzione della stessa, sollevando questa Amministrazione da qualsiasi pretesa o molestia da parte di terzi che si ritenessero danneggiati.

Ai sensi dell’Allegato A della D.G.R. 22 febbraio 2012, n. 253 l'importo della garanzia, che deve essere presentata prima dell'avvio dei lavori di realizzazione dell'impianto, è pari ai costi specificatamente quantificati nel "Piano di ripristino", comprensivi di oneri fiscali e di spese tecniche nella misura del 10 per cento, risulta pari ad euro 331.562,25 (trecentotrentunmilacinquecentosessantadue/25), così come indicato nel Piano di ripristino “ADR22_2.7_AU_Relazione e computo dismissione impianto_REV1”.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 “Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell’elettricità”;

VISTO il D.M. 10 settembre 2010 “Linee guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili”;

VISTO il Decreto Legislativo 3 marzo 2011, n. 28 “Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE” e ss.mm. e ii.”;

VISTO il Decreto Legislativo 8 novembre 2021, n. 199 “Attuazione della direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018, sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili”;

VISTA la Legge Regionale 19 luglio 2022, n. 17 “Norme per la disciplina per la realizzazione di impianti fotovoltaici con moduli ubicati a terra”;

VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e ss.mm.ii. “Norme in materia ambientale”;

VISTA la L. 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm. e ii;

VISTO il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”;

VISTO il Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”;

VISTA la L. 11 settembre 2020, n. 120 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale”;

VISTA la L. 29 luglio 2021, n. 108 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, recante governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;

VISTA la L. 27 aprile 2022, n. 34 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1° marzo 2022, n. 17, recante misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali”;

VISTA la L. 15 luglio 2022, n. 91, “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, recante misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina”;

VISTA la L. 21 aprile 2023, n. 41, “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 aprile 2023, n. 39, recante disposizioni urgenti per il contrasto della scarsità idrica e per il potenziamento e l'adeguamento delle infrastrutture idriche”;

VISTA la L. 13 giugno 2023, n. 68, “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, recante disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l'attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune. Disposizioni concernenti l'esercizio di deleghe legislative”;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTO l’articolo 2, comma 2, della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 e s.m.i.;

VISTO l’art. 26 della Legge Regionale 29 dicembre 2017, n. 45;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 253 del 22 febbraio 2012 in materia di garanzie per l'obbligo alla rimessa in pristino dello stato dei luoghi a seguito della dismissione degli impianti alimentati a fonti rinnovabili;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 615 dell’8 maggio 2018 sulle procedure di dettaglio per la messa in pristino dei luoghi interessati da impianti di produzione di energia alimentati da fonti rinnovabili;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1064 del 31 luglio 2018 sulle Linee guida in materia di Conferenza di servizi a seguito del Decreto legislativo 30 giugno 2016, n. 127, recante “Norme per il riordino della disciplina in materia di conferenza di servizi, in attuazione dell'art. 2 della Legge 7 agosto 2015, n. 124”;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale, n. 789 del 05 luglio 2022 che ha attribuito alla Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica - U.O. Infrastrutture Energetiche e Autorizzazioni, le competenze della U.O. Energia relative alle funzioni autorizzatorie in tema di impianti fotovoltaici ed eolici.

VISTO il Verbale della Conferenza di servizi agli atti della Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica - U.O. Infrastrutture Energetiche e Autorizzazioni e trasmesso agli interessati con nota del Direttore della U.O. Infrastrutture Energetiche e Autorizzazioni protocollo n. 512325 del 20 settembre 2023;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
    
2. di autorizzare, fatti salvi i diritti di terzi:
   • la società Renewable Adventure 8 S.r.l., con sede legale in San Benedetto del Tronto (AP), via Venezia Giulia, 4 - C.F. e P.IVA 02499430441, alla costruzione ed all’esercizio dell’impianto agrivoltaico della potenza di 8,37 MW e della potenza in immissione di 7,85 MW con sistema di Storage (accumulo) della potenza pari a 3,75 MW e potenza complessiva in immissione massima alla rete MT di 11,60 MW nel Comune di Adria (RO), località Orticelli, al foglio n. 22 particelle nn. 113, 129, 145, 254, 259, 292, 293 del Catasto Terreni di detto comune;
      
   • la società e-distribuzione S.p.A., con sede legale in Roma, Via Ombrone, 2 (P.IVA 15844561009 Codice Fiscale 05779711000), alla costruzione ed all’esercizio delle opere infrastrutturali funzionali alla connessione dell’impianto di produzione alla rete elettrica di distribuzione, in conformità al preventivo di connessione alla rete in Media Tensione, rilasciato da e-distribuzione S.p.A., codice di rintracciabilità della richiesta T0738267 e alla successiva nota registrata al prot. regionale n. 451827 del 24 agosto 2023;

in conformità agli elaborati di progetto come riportati contenuti su supporto digitale in Allegato A al presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, i cui contenuti sono indicati nell’elenco di cui all’Allegato A1 e secondo le prescrizioni di cui all’Allegato B, che costituiscono parte integrante e sostanziale, nonché subordinatamente all’osservanza di tutte le disposizioni vigenti in materia di impianti di produzione di energia elettrica e di linee di trasmissione e distribuzione della stessa, sollevando questa Amministrazione da qualsiasi pretesa o molestia da parte di terzi che si ritenessero danneggiati;

3. di dichiarare la pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dell’opera ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/2003 e di apporre sui beni immobili interessati dal collegamento alla rete di distribuzione, in conformità al D.P.R. 327/2001, il vincolo preordinato alla servitù di elettrodotto;
    
4. di dare atto che il presente provvedimento sostituisce, a tutti gli effetti, ogni autorizzazione, concessione, nulla osta, atto di assenso comunque denominato, di competenza delle Amministrazioni che hanno partecipato alla Conferenza di servizi, o comunque invitate a partecipare, ai sensi dell'art. 14-bis, comma 4 della L. 241/1990;
    
5. di approvare l'importo pari ad euro 331.562,25 (trecentotrentunmilacinquecentosessantadue/25), quale ammontare della fidejussione, comprensivo di spese tecniche e oneri fiscali, necessario per la demolizione delle opere di progetto, nonché per il ripristino ex-ante delle aree interessate dall'impianto di produzione di energia, ai sensi dell'allegato A della D.G.R. 22/02/2012, n.253;
    
6. di precisare che eventuali modifiche all'impianto rispetto a quanto indicato negli elaborati progettuali in Allegato A, costituiscono variante al progetto e necessitano di nuova autorizzazione, fatti salvi gli adeguamenti previsti dall'Allegato B nonché quanto previsto dalla D.G.R. 453/2010 e dagli art. 5, comma 3 e 6-bis del D.Lgs. 28/2011;
    
7. di incaricare la Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica – U.O. Infrastrutture Energetiche e Autorizzazioni dell’esecuzione del presente atto ed al compimento, qualora si rendesse necessario, di eventuali successivi atti di mera valenza tecnico-amministrativa;
    
8. di comunicare alla società Renewable Adventure 8 S.r.l., al Comune di Adria (RO), nonché agli altri soggetti interessati, l'avvenuto rilascio della presente autorizzazione;
    
9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
    
10. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
     
11. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione, omettendo l’Allegato A, consultabile su supporto digitale presso la Direzione Ricerca Innovazione e Competitività Energetica – U.O. Infrastrutture Energetiche e Autorizzazioni.

Allegato A (omissis)

(seguono allegati)

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