Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 141 del 24 ottobre 2023


Materia: Urbanistica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1238 del 10 ottobre 2023

Approvazione dello schema di Accordo Attuativo tra la Regione del Veneto e l'Università degli Studi di Padova - DICEA Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale per "Analisi di dati geomatici finalizzati al monitoraggio delle deformazioni nell'area costiera del Veneto", in attuazione dell'Accordo Quadro approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 876 del 30 giugno 2020. L.R. 11/2004.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si propone l’approvazione dello schema di Accordo tra la Regione del Veneto e l’Università degli Studi di Padova - DICEA Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale per “Analisi di dati geomatici finalizzati al monitoraggio delle deformazioni nell’area costiera del Veneto”, al fine di incrementare e migliorare il patrimonio conoscitivo dei dati territoriali del Veneto, nel quadro delle attività previste dalla Missione 8 “Assetto del territorio ed edilizia abitativa” del Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2023-2025 e in attuazione dell’Accordo Quadro approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 876 del 30 giugno 2020.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Missione 08 “Assetto del territorio ed edilizia abitativa”, contenuta nel Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2023-2025 (Nota di aggiornamento del DEFR 2023-2025 approvata con deliberazione del Consiglio regionale n. 169 del 7 dicembre 2022), definisce gli obiettivi da raggiungere in ambito di sostenibilità ambientale e sicurezza del territorio, anche in merito all’informazione di carattere geografico; si prevede infatti il miglioramento della qualità e della fruibilità dei dati territoriali al fine di attuare modelli dinamici di gestione territoriale per contribuire al miglioramento e all’innovazione degli strumenti di pianificazione.

La Regione, nel quadro delle proprie competenze istituzionali, attraverso la Direzione Pianificazione Territoriale promuove e coordina programmi per la realizzazione e lo sviluppo dell’Infrastruttura Dati Territoriali regionale, secondo i disposti della L.R. n. 28/1976 e della L.R. 11/2004, anche attraverso l'implementazione della base informativa geotopografica costituita da cartografie tecniche di dettaglio, archivi cartografici e database topografici, geodetici, geografici e tematici per il monitoraggio del territorio veneto a supporto degli strumenti di pianificazione territoriale regionale.

Il D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale), che ha sancito il principio della collaborazione istituzionale nei processi di elaborazione, produzione e fruibilità della base informativa geotopografica, costituisce il fondamento per le numerose iniziative sviluppate nel corso degli anni con l’Università degli Studi di Padova compresa quella per lo sviluppo delle attività geodetiche, topografiche e di implementazione del data base geotopografico, stabilita nell’Accordo Quadro tra la Regione del Veneto e l’Università di Padova, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 876 del 30 giugno 2020.

Tale atto stabilisce gli elementi strategici su cui sviluppare la collaborazione tra i soggetti firmatari e fissa i criteri generali per l’attuazione operativa di progetti ed azioni; in particolare sancisce che per ogni singola iniziativa saranno redatti, in conformità alle vigenti norme in materia, gli Accordi Attuativi che regolamenteranno nel dettaglio l'attività specifica e saranno approvati e sottoscritti dai competenti Organi della Regione e dell’Università in base alle regole vigenti presso gli Enti medesimi.

La Regione del Veneto, per realizzare i progetti previsti dalla citata L.R. 28/1976, ha instaurato costanti e continui rapporti di collaborazione con l’Istituto Geografico Militare, organo cartografico dello Stato che, ai sensi della L. 68/60, elabora e produce la cartografia ufficiale dello Stato e cura l’impianto, l’aggiornamento e la manutenzione della rete geodetica nazionale e della rete di livellazione, fondamentali ai fini dell’inquadramento plano-altimetrico del territorio nazionale.

Nel quadro delle funzioni di competenza della Regione, in forza della L.R. n. 28 del 1976 “Formazione della Carta Tecnica Regionale”, vi è l’esecuzione di misure planimetriche e altimetriche di alta precisione da realizzare periodicamente e con priorità nelle zone di pianura distale e costiere al fine di supportare le azioni di monitoraggio della subsidenza, anche attraverso la realizzazione di misure di livellazione di alta precisione.

A tale scopo è stato sottoscritto con l’Istituto Geografico Militare un Atto Esecutivo per lo svolgimento di azioni coordinate tese alla realizzazione di lavori di livellazione nella Regione del Veneto ed allo scambio di dati e prodotti cartografici e sono state svolte misure di livellazione di alta precisione.

Per monitorare le deformazioni del suolo in aree costiere del Veneto le attività geomatiche costituiscono una fondamentale fonte di conoscenza per la salvaguardia del territorio e la progettazione e rinforzo delle opere di difesa, sia sotto gli aspetti connessi alla protezione della popolazione residente, degli edificati e delle attività produttive in atto, che a quelli legati alla tutela ambientale costiera.

Da oltre un decennio il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università di Padova collabora con gli Enti che operano nell’area costiera del Veneto (Regione Veneto – Direzione Pianificazione Territoriale e U.O. Genio Civile di Rovigo, l’Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po, il Consorzio di Bonifica Delta del Po, l’IGM - Istituto Geografico Militare Italiano) per migliorare ed aggiornare l’informazione geo-topografica di base, necessaria per le operazioni geodetiche e per lo studio delle deformazioni plano-altimetriche dell’area.

Nell’ambito del contesto collaborativo sancito dall’Accordo Quadro e in continuità con le attività eseguite in forza di precedenti Accordi, la Regione del Veneto e l’Università degli Studi di Padova, condividendo gli obiettivi e le finalità del progetto, elaborato nel comune interesse, intendono sottoscrivere uno schema di Accordo Attuativo denominato “Analisi di dati geomatici finalizzati al monitoraggio delle deformazioni nell’area costiera del Veneto”.

Lo schema di Accordo Attuativo, Allegato A, per la realizzazione di analisi di dati geomatici finalizzati al monitoraggio delle deformazioni nell’area costiera del Veneto, prevede la realizzazione tecnica, da compiersi nel consolidato contesto della Direttiva Europea 2007/2/CE “INSPIRE” e del Decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, di concerto con il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 10 novembre 2011 “Adozione del Sistema di riferimento geodetico nazionale”, di un set di azioni specificate nello schema di Accordo Attuativo.

L’Università si impegna a svolgere le seguenti attività:

  • analisi di dataset geotopografici riferiti alla planimetria e all’altimetria dei territori costieri e di pianura distale del Veneto raccolti nel corso di successive campagne di rilievo sviluppate con diverse tecniche e metodologie di elaborazione;
  • analisi comparativa delle metodologie integrate per la misura delle variazioni planimetriche e altimetriche con tassi di variazione subcentimetrici;
  • realizzazione di modelli per la determinazione delle variazioni planimetriche della linea di costa con integrazione delle metodologie che si basano su riprese aerofotogrammetriche, LiDAR e termiche oltre che su misure topografiche e GNSS;
  • predisposizione di modelli per la determinazione delle variazioni altimetriche in territori soggetti a fenomeni di subsidenza e di subsidenza differenziale, in particolare nelle strutture arginali fluviali e di difesa a mare, mediante la combinazione di dati derivanti da livellazioni di alta precisione, interferomeria satellitare, reti GNSS per il posizionamento di alta precisione, sia utilizzando dati di stazioni permanenti che quelli di rilievi statici;
  • valutazione degli scenari di impatto determinati dalla combinazione dei tassi di subsidenza con le dinamiche di climate change in relazione alle previsioni relative all’innalzamento del livello medio del mare per i noti fenomeni di eustatismo.

Si dà atto che ai sensi dell’art. 7 dell’Accordo di cui all’Allegato A al presente provvedimento, il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale svolgerà le funzioni di RUP e di “Referente amministrativo” ed il titolare dell’Elevata Qualificazione “Coordinamento database geo-topografico e reti geodetiche e centro documentazione per la cartografia. Coordinamento Banche dati cartografiche e pianificatorie” incardinata presso la U.O. Legislazione urbanistica, coordinamento amministrativo, cartografia e IDT, svolgerà le funzioni di “Referente Tecnico”.

Per il rimborso delle spese che si prevede che l'Università degli Studi di Padova dovrà sostenere per la realizzazione delle attività di interesse comune, viene determinato un importo massimo di euro 40.000,00.

La copertura finanziaria delle obbligazioni di spesa, pari all’importo massimo di euro 40.000,00, è disposta a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 103370 "Trasferimenti per studi, ricerche e indagini, per l'aggiornamento del Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (P.T.R.C.) e per le stampe relative allo stesso ed agli altri piani territoriali e per altre iniziative in materia di pianificazione territoriale trasferimenti correnti (D.L. 27/06/1985, n. 312 - L. 08/08/1985, n. 431 - D.lgs. 29/10/1999, n. 490 - L.R. 23/04/2004, n. 11)" del bilancio di previsione 2023-2025, che presenta sufficiente disponibilità.

Si dà atto che la Direzione Pianificazione Territoriale, a cui è assegnato il suddetto capitolo di spesa, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza.

Con il presente atto si propone l’approvazione dello schema di Accordo Attuativo, Allegato A, tra la Regione del Veneto e l'Università degli Studi di Padova, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, art. 15 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi";

VISTO il decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, di concerto con il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 10 novembre 2011 "Adozione del Sistema di riferimento geodetico nazionale";

VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 "Codice dell'amministrazione digitale" e successive modificazioni e integrazioni;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42" e successive modifiche e integrazioni;

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

VISTA la legge regionale 16 luglio 1976, n. 28 “Formazione della Carta Tecnica Regionale”;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTA la legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 "Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio";

VISTA la legge regionale 23 dicembre 2022, n. 30 “Legge di stabilità regionale 2023”;

VISTA la legge regionale 23 dicembre 2022, n. 31 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2023”;

VISTA la legge regionale 23 dicembre 2022, n. 32 “Bilancio di previsione 2023 – 2025”;

VISTA la deliberazione del Consiglio regionale 30 giugno 2020, n. 62 “Piano Territoriale di Coordinamento (PTRC). (Proposta di deliberazione amministrativa n. 77)”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 30 giugno 2020, n. 876 "Approvazione dell'Accordo Quadro tra la Regione del Veneto e l'Università degli Studi di Padova per lo sviluppo di attività di collaborazione negli ambiti di tipo geologico-idrogeologico, geomorfologico, geografico, geodetico-cartografico, idraulico, agrario, forestale, energetico ed ambientale. L.R. 28/1976 "Formazione della Carta Tecnica Regionale";

VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 30 dicembre 2022, n. 1665 con la quale è stato approvato il Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2023-2025;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 26 gennaio 2023, n. 60 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025”;

VISTO il decreto del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali 30 dicembre 2022, n. 71 “Bilancio finanziario gestionale 2023 – 2025”;

VISTO l'art. 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 'Statuto del Veneto' ", come modificato dalla legge regionale n. 14 del 17 maggio 2016;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di approvare lo schema di Accordo Attuativo di cui all'Allegato A per "Analisi di dati geomatici finalizzati al monitoraggio delle deformazioni nell’area costiera del Veneto" parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, da sottoscrivere con il DICEA Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università degli Studi di Padova e da attivarsi nel corso dell'anno 2023;
  1. di incaricare il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale alla sottoscrizione del predetto Accordo, autorizzando lo stesso ad apportare al suddetto Accordo modifiche non sostanziali nell’interesse dell’Amministrazione regionale;
  1. di determinare in euro 40.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale, in attuazione dell'Accordo Attuativo, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa 103370 "Trasferimenti per studi, ricerche e indagini, per l'aggiornamento del Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (P.T.R.C.) e per le stampe relative allo stesso ed agli altri piani territoriali e per altre iniziative in materia di pianificazione territoriale trasferimenti correnti (D.L. 27/06/1985, n. 312 - L. 08/08/1985, n. 431 - D.lgs. 29/10/1999, n. 490 - L.R. 23/04/2004, n. 11)" del bilancio di previsione 2023-2025;
  1. di dare atto che la Direzione Pianificazione Territoriale, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al punto 4 del dispositivo, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  1. di incaricare la Direzione Pianificazione Territoriale dell’esecuzione del presente atto;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. n. 33/2013;
  1. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1238_23_AllegatoA_514166.pdf

Torna indietro