Bur n. 134 del 10 ottobre 2023

Materia: Opere e lavori pubblici

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1218 del 10 ottobre 2023

Sostegno finanziario ai lavori pubblici di interesse locale di importo fino a 200.000 euro (L.R. 7 novembre 2003, n. 27, art. 50), a valere sulle risorse di cui alla L. 30 dicembre 2018, n. 145, art. 1, commi 134-138 - Anno 2023. Approvazione graduatoria definitiva e primo programma di riparto.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Per far fronte alla crisi congiunturale che, a partire dal 2008, nell'ambito del più vasto contesto internazionale, ha caratterizzato anche l'economia veneta, la Giunta regionale ha ritenuto di fondamentale interesse promuovere politiche mirate ad incentivare la realizzazione di lavori pubblici aventi le caratteristiche dell'immediata cantierabilità. Tale obiettivo è stato perseguito mediante l'adozione, con Deliberazioni della Giunta regionale n. 1357 del 12.05.2009, n. 1069 del 05.06.2012, n. 905 del 14.06.2016, e n. 169 del 14.02.2020, di specifici bandi rivolti ai Comuni del Veneto, finalizzati alla realizzazione di interventi aventi caratteristiche tali da garantire un tempestivo affidamento e tempi di esecuzione ristretti.

Con Deliberazione n. 907 del 20/07/2023, constatata l'efficacia dell'azione già avviata con le predette analoghe precedenti iniziative, la Giunta regionale ha attivato, in attuazione di quanto disposto dall'art. 50, comma 1, lett. a), della L.R. 07.11.2003 n. 27, un nuovo programma di finanziamento in conto capitale per la realizzazione di opere di interesse locale di competenza delle Amministrazioni comunali di importo fino a 200.000,00 euro.

Il Bando approvato con il sopra citato provvedimento ha stabilito, in particolare, le seguenti principali modalità operative per l'assegnazione dei finanziamenti:

• l’inoltro delle istanze esclusivamente a mezzo PEC entro il termine del 04/09/2023;
• la compilazione della relativa graduatoria secondo i punteggi indicati nella citata DGR 907/2023 e in caso di parità degli stessi dando priorità alla data ed all'ora di presentazione a mezzo PEC dell'istanza, ed al minor importo di contributo;
• la spesa ammissibile totale per lavori (SAT), inclusi gli oneri per la sicurezza e relativa IVA (qualora quest'ultima costituisca un costo effettivamente a carico del beneficiario), deve risultare non inferiore ad € 30.000,00 e non superiore ad € 200.000,00;
• l'aliquota del contributo regionale è calcolata al netto del cofinanziamento da parte del beneficiario sulla spesa ammissibile totale (SAT), per un limite massimo dell'80%.

In considerazione di quanto sopra rappresentato, con la presente deliberazione constatato che alla data di scadenza risultano presentate complessivamente n. 420 istanze (di cui 419 regolarmente pervenute entro la scadenza) da parte di Comuni e Unioni di Comuni del Veneto, si intende ora procedere all'approvazione della relativa graduatoria generale, nonché del primo programma di riparto per l'anno 2023, a valere sulle risorse disponibili nell’Esercizio Finanziario 2024 sul capitolo di spesa n. 104635 “INTERVENTI REGIONALI PER IL FINANZIAMENTO DI INIZIATIVE ED OPERE DI PARTICOLARE INTERESSE O URGENZA - CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI – FINANZIAMENTO STATALE (ARTT. 50 e 53, C. 7, L.R. 07/11/2003, N.2 7, L. 145/2018 art. 1, commi 134 - 138)”, per l'importo di € 4.000.000,00.

A seguito dell'istruttoria svolta dalla Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia - Unità Organizzativa Lavori Pubblici sulle istanze pervenute in relazione al Bando di cui alla citata DGR n. 907/2023 sono stati pertanto predisposti gli allegati di seguito indicati.

Nell'Allegato A "Sostegno regionale ai lavori pubblici di interesse locale di importo fino ad 200.000,00 euro. - Anno 2023. Elenco delle domande ammissibili e non ammissibili", parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, sono state riportate le istanze pervenute, ordinate sulla base della data e dell'ora di trasmissione a mezzo P.E.C., con gli eventuali motivi di esclusione in relazione alle disposizioni approvate con il Bando.

Si evidenzia che sono state ritenute ammissibili anche le istanze di alcuni Comuni che non hanno redatto adeguatamente il cronoprogramma di spesa di cui all’Allegato B del Bando, in quanto data la particolare natura del finanziamento le obbligazioni di spesa devono essere assunte entro l’annualità 2024 e pertanto non è necessaria la predisposizione del predetto atto.

Nell'Allegato B "Sostegno regionale ai lavori pubblici di interesse locale di importo fino ad 200.000 euro. Anno 2023. Graduatoria delle domande ritenute ammissibili", parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, è invece riportato l'elenco delle n. 403 istanze risultate ammissibili, ordinate per punteggio nonché, in caso di parità dello stesso, per data e ora di trasmissione a mezzo P.E.C, delle quali, nell'ambito della disponibilità del sopra citato capitolo di spesa, risulta possibile finanziarne n. 99, per un importo complessivo di € 4.000.000,00. All'ultima istanza finanziata, afferente al Comune di Schio (VI) spetta pertanto un contributo ridotto di € 14.969,90, con riserva di integrazione nel caso in cui fossero reperite ulteriori risorse, fino alla concorrenza dell'importo spettante di € 56.150,64.

Nell'allegato B sopra citato sono riportati l'importo ammissibile considerato per lavori, oneri per la sicurezza ed IVA, se dichiarata costo a carico del Beneficiario, e quello del contributo assegnato che è stato calcolato sulla base dei criteri approvati dal Bando.

Nel medesimo allegato sono state inoltre indicate le variazioni apportate d'ufficio ad alcune istanze. 

La Giunta regionale si riserva la facoltà di utilizzare la graduatoria di cui al citato Allegato B in caso si dovessero rendere disponibili ulteriori risorse negli esercizi finanziari futuri.

Per quanto concerne le modalità di gestione del contributo, si richiama quanto disposto nell’Allegato C “Disciplinare regolante i rapporti tra la Regione del Veneto ed il beneficiario dei contributi regionali” alla citata DGR n. 907/2023.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. n. 27/2003;

VISTA la L.R. n.39/2001;

VISTO il D. Lgs 118/2011 del 23/06/2011, come modificato ed integrato con il D.Lgs. 126 del 10/08/2014;

VISTI il D.Lgs. 33/2013 ed il D.Lgs 97/2016;

VISTA la legge regionale 23 dicembre 2022 n. 32 di approvazione del Bilancio di Previsione 2023-2025;

VISTA la DGR n. 60 del 26/01/2023 di approvazione delle “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025;

VISTO l’art. 2 co. 2 lett f) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare l'Allegato A recante "Sostegno regionale ai lavori pubblici di interesse locale di importo inferiore a 200.000,00 euro - Anno 2023. Elenco delle domande ammissibili e non ammissibili", in esito alle risultanze istruttorie svolte dalla Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia - Unità Organizzativa Lavori Pubblici sulle istanze pervenute in relazione al Bando di cui alla DGR n. 907 del 20/07/2023;
3. di approvare il primo Piano di riparto, per l'anno 2023 delle risorse per il finanziamento di lavori pubblici di interesse locale di importo fino a 200.000,00 euro, così come riportato nell'Allegato B "Sostegno regionale ai lavori pubblici di interesse locale di importo inferiore a 200.000,00 euro - Anno 2023. Graduatoria delle domande ritenute ammissibili", parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
4. di determinare in € 4.000.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa al cui impegno provvederà la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 104635 “INTERVENTI REGIONALI PER IL FINANZIAMENTO DI INIZIATIVE ED OPERE DI PARTICOLARE INTERESSE O URGENZA - CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI – FINANZIAMENTO STATALE (ARTT. 50 e 53, C. 7, L.R. 07/11/2003, N.2 7, L. 145/2018 art. 1, commi 134 - 138)” – Esercizio Finanziario 2024
5. di stabilire che la Giunta regionale si riserva la facoltà di utilizzare la graduatoria di cui al punto 3 in caso si dovessero rendere disponibili ulteriori risorse negli esercizi finanziari futuri;
6. di dare atto che la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia - Unità Organizzativa Lavori Pubblici, alla quale è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
7. di dare atto che per le modalità di gestione dei contributi sono stabilite dall'Allegato C “Disciplinare regolante i rapporti tra la Regione del Veneto ed il beneficiario dei contributi regionali” alla DGR n. 907 del 20/07/2023;
8. di incaricare la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia di ogni ulteriore adempimento conseguente alla presente deliberazione;
9. di individuare, ai sensi dell'art. 4 del provvedimento approvato con DGR n. 1029 del 18.03.2005, quale Responsabile del Programma di Riparto il Direttore della Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia - Unità Organizzativa Lavori Pubblici;
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 2, e dell’articolo 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
11.  di pubblicare la presente Deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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