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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 135 del 13 ottobre 2023


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1213 del 05 ottobre 2023

Approvazione del bando per la salvaguardia di beni immobili culturali. Piano annuale degli interventi per la cultura 2023. LR n. 17/2019, articoli 16 e 17. DGR n. 235/2023, DGR 1134/2023.

Note per la trasparenza

Si approva il bando per la concessione di contributi per il recupero, conservazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare culturale del Veneto, la cui partecipazione è riservata agli enti locali del territorio. Si tratta di una nuova Azione prioritaria inserita nel Piano annuale 2023 di attuazione della “legge per la cultura” a seguito della legge di assestamento del bilancio regionale di previsione 2023-2025.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Legge regionale n. 17/2019, legge per la cultura, agli articoli 16 e 17 prevede che la Giunta regionale promuova e sostenga la valorizzazione, la conoscenza, la conservazione e la salvaguardia dei beni e del patrimonio culturale presenti nel proprio territorio e intervenga a favore della sua specificità. Preservare l’integrità di edifici di interesse storico, architettonico, culturale e artistico costituisce un punto cruciale per assicurare una fruibilità più ampia, restituire alla comunità il patrimonio e la memoria storica, contribuire a determinare ricadute positive anche sul contesto sociale ed economico.

La Regione nel passato ha assicurato interventi di valorizzazione, conservazione e restauro di edifici, principalmente con risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR FSC Veneto 2007-2013), nonché interventi per la costruzione, l’ampliamento e la sistemazione di centri di servizi culturali con la legge regionale n. 18/2011. Molti sono tuttavia i siti di grande valore storico e culturale, ville, abbazie, teatri, immobili di pregio, i beni con particolari caratteristiche identitarie, storico-architettoniche e gli immobili a destinazione culturale, che necessitano di interventi di recupero da avviare ex novo o completare.

Il Piano annuale degli interventi per la cultura (di seguito Piano) attua la LR n. 17/2019 tramite azioni collegate alle linee di indirizzo strategiche indicate nel Programma triennale della cultura 2022-2024, approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 17/2022, e alle risorse disponibili nel Bilancio annuale di previsione. Il Piano 2023, approvato con DGR n. 235 del 7 marzo 2023, non contempla tra le sue Azioni prioritarie una previsione specifica per gli immobili culturali.

Con DGR n. 1134 del 19 settembre 2023, il Piano è stato integrato, inserendo un’apposita Azione (Azione B13ter) diretta a rispondere all’esigenza di preservare e tramandare alle future generazioni il patrimonio immobiliare culturale veneto, testimonianza di vita e storia; di migliorarne le condizioni di conoscenza e di conservazione attraverso l’incremento della fruibilità, di riqualificare il paesaggio e la sua identità, di restituire ai cittadini luoghi che appartengono alle loro radici ma che sono al contempo fonte di creatività e ispirazione. Si tratta di interventi che mirano non solo a proteggere costruzioni, edifici e l’integrità del paesaggio culturale, ma anche le stesse tecniche di costruzione e lavorazione, i materiali, gli aspetti che si riflettono sulla storia e le tradizioni del nostro territorio.

La L.R. n. 21/2023 "Assestamento del Bilancio di Previsione 2023-2025"  ha stabilito per questo intervento un apposito stanziamento. La misura viene attuata tramite un bando riservato agli Enti locali del Veneto. Prevede l’assegnazione di contributi per interventi, siano essi nuovi o di completamento, volti al recupero, conservazione e valorizzazione di immobili di interesse o con destinazione culturale. Il termine per presentare le istanze è fissato alle ore 12.00 del ventesimo giorno dalla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Le domande vanno presentate con la procedura indicata nel bando, utilizzando esclusivamente l’apposita modulistica, disponibile nella sezione “Bandi Avvisi Concorsi” del sito istituzionale della Regione del Veneto e nel Portale Cultura Veneto. Alla scadenza del termine indicato, la Direzione Beni attività culturali e sport procede all’attività istruttoria per verificare la regolarità delle domande e la loro ammissibilità.

Le istanze sono valutate sulla base dei criteri specificati nel bando stesso: dimensione finanziaria del progetto, compartecipazione del proponente, tipologia e caratteristiche dell’intervento, caratteristiche del bene ed effetti del suo recupero, dimensione demografica del luogo in cui si trova il bene, urgenza e fase dell’intervento.

Il Direttore della Direzione citata, preso atto degli esiti istruttori, approva con proprio decreto la graduatoria delle istanze ammesse con l’indicazione del contributo concesso, che sarà pari al 70% delle spese dell’intero progetto ritenute ammissibili, e avrà un tetto massimo di euro 60.000,00. Il progetto in ultima posizione utile in graduatoria può ricevere un contributo parziale, fino a esaurimento delle risorse disponibili.

In caso di rinunce o economie, si procederà allo scorrimento della graduatoria con decreto del Direttore della Direzione citata. L’Amministrazione regionale si riserva la facoltà di procedere allo scorrimento della graduatoria in caso di disponibilità di risorse derivanti da nuovi stanziamenti, anche in esercizi successivi.

La dotazione finanziaria complessiva è pari a euro 250.000,00, da imputare sul capitolo n. 104522 “Interventi regionali in materia di valorizzazione dei beni e servizi e del patrimonio culturale - contributi agli investimenti (art. 8, L.R. 16/05/2019, n.17)” del bilancio di previsione 2023-2025, con imputazione all’esercizio 2023.

In attuazione del Piano annuale degli interventi per la cultura 2023 modificato con DGR 1134/2023, si propone pertanto all’approvazione della Giunta regionale il bando “Salvaguardia beni immobili culturali”, per la concessione di contributi in conto capitale per il recupero, conservazione e valorizzazione di beni immobili del Veneto di particolare valore culturale, storico, architettonico o a destinazione culturale, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 16 maggio 2019, n. 17 “Legge per la cultura” e in particolare gli artt. 16 e 17;

VISTA la deliberazione del Consiglio Regionale n. 17/2022 “Programma triennale della cultura 2022-2024. Articolo 7, comma 3, legge regionale 17/2019”;

VISTA la DGR n. 235/2023 “Piano annuale degli interventi per la cultura 2023”;

VISTA la DGR n. 1134 del 19.9.2023;

VISTA la legge regionale n. 39/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTO il D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

VISTE le leggi regionali n. 30/2022, n. 31/2022 e n. 32/2022;

VISTA la L.R. n. 21/2023 di Assestamento del bilancio regionale di previsione 2023-2025;

VISTO l’art. 2 co. 2, della legge regionale n. 54 del 31.12.2012 e ss.mm.ii.;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare il Bando “Salvaguardia beni immobili culturali” per la concessione di contributi in conto capitale per il recupero, conservazione e valorizzazione di beni immobili del Veneto di particolare valore culturale, storico, architettonico o a destinazione culturale, così come riportato nell’Allegato A al presente provvedimento, di cui forma parte integrante e sostanziale, in attuazione dell’Azione B13ter del Piano annuale degli interventi per la cultura approvato con DGR n. 235/2023;

3. di determinare in euro 250.000,00 l’importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Beni attività culturali e sport entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 104522 “Interventi regionali in materia di valorizzazione dei beni e servizi e del patrimonio culturale - contributi agli investimenti (art. 8, L.R. 16/05/2019, n.17) “del bilancio di previsione 2023-2025, con imputazione all’esercizio 2023;

4. di dare atto che la Direzione Beni attività culturali e sport, cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;

5. di incaricare il Direttore della Direzione Beni attività culturali e sport di approvare la graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento e di disporre i conseguenti benefici con proprio decreto;

6. di autorizzare il Direttore della Direzione Beni attività culturali e sport di procedere con proprio atto allo scorrimento della graduatoria in caso di rinunce o economie;

7. di stabilire che, in caso di disponibilità di risorse derivanti da nuovi stanziamenti, anche in esercizi successivi, l’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere allo scorrimento della graduatoria;

8. di incaricare il Direttore della Direzione Beni attività culturali e sport dell’esecuzione del presente provvedimento e dell’adozione di ogni ulteriore atto conseguente che si rendesse necessario;

9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, co. 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_1213_23_AllegatoA_513941.pdf

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