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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 140 del 20 ottobre 2023


Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1208 del 05 ottobre 2023

Approvazione di attività complementari e conseguente assegnazione di un ulteriore finanziamento a favore del progetto per il ripopolamento degli ecosistemi marini previsto dal protocollo d'intesa tra la Regione del Veneto, l'Agenzia Veneta per l'Innovazione del Settore Primario "Veneto Agricoltura" ed i Consorzi per la Gestione e la Tutela della Pesca dei Molluschi Bivalvi nei Compartimenti marittimi di Chioggia e Venezia approvato con DGR 976 del 13 luglio 2021.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, si approvano alcune attività integrative rispetto a quelle previste dal Protocollo d’intesa tra la Regione del Veneto, l’Agenzia veneta per l'innovazione nel settore primario "Veneto Agricoltura" e i Consorzi per la Gestione e la Tutela della Pesca dei Molluschi Bivalvi nei Compartimenti Marittimi di Chioggia e di Venezia, per il ripopolamento degli ecosistemi marini, approvato con DGR n. 976 del 13 luglio 2021. Viene quindi assegnata un’ulteriore quota di finanziamento per la realizzazione delle ulteriori attività proposte.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Le calamità naturali e gli eventi meteorologici avversi verificatisi negli ultimi anni nella Regione del Veneto, con particolare riferimento alla tempesta VAIA occorsa nell’autunno 2018 e all’eccezionale fenomeno di acqua alta del novembre 2019, hanno causato gravi impoverimenti dei popolamenti naturali di molluschi bivalvi nei compartimenti marittimi di Venezia e Chioggia.

L'Amministrazione regionale per garantire la tutela del patrimonio ittico con particolare riguardo agli ecosistemi marini, ha ritenuto necessario avviare specifici interventi e progettualità finalizzate alla mitigazione dei danni subiti dai popolamenti naturali di molluschi bivalvi in mare e alla riattivazione produttiva delle aree marine interessate.

Per realizzare tali interventi è stata individuata l'Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario “Veneto Agricoltura”, in possesso delle competenze tecniche e scientifiche nonché delle risorse umane necessarie a dare implementazione alle azioni programmate.

Considerato l’ambito di riferimento degli interventi, sono stati coinvolti i Consorzi per la Gestione e la Tutela della Pesca dei Molluschi Bivalvi operanti nei compartimenti marittimi di Chioggia e di Venezia, che hanno quale obiettivo primario la tutela dei molluschi bivalvi attraverso l’individuazione e l’adozione di concrete iniziative per la salvaguardia di tale risorse. Infatti, il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo, con D.M. del 21 febbraio 2019 e con D.M. del 27 febbraio 2019, ha rinnovato per un periodo di cinque anni l’affidamento in via esclusiva della gestione della pesca dei molluschi bivalvi nei relativi due compartimenti marittimi del Veneto ai medesimi consorzi, i quali assicurano la tutela e la gestione della risorsa molluschi bivalvi, finalizzate a garantire l’esercizio responsabile della pesca per il raggiungimento di un punto di equilibrio tra lo sforzo di pesca e le reali capacità produttive del mare, nonché volte alla salvaguardia dell’ambiente e dell’ecosistema marino.

Con la Delibera di Giunta n. 976 del 13 luglio 2021, la Giunta ha approvato lo schema di Protocollo d’intesa tra la Regione del Veneto, l'Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario “Veneto Agricoltura” e i Consorzi per la Gestione e la Tutela della Pesca dei Molluschi Bivalvi nei Compartimenti marittimi di Chioggia e di Venezia finalizzato alla programmazione e alla realizzazione di specifici interventi per il ripristino dello status della risorsa molluschi bivalvi, gestita dai Consorzi di Gestione del Veneto nei compartimenti marittimi di Venezia e Chioggia, e di introduzione di misure innovative per migliorare il modello gestionale complessivo, avviando attività finalizzate a ricostituire la produttività della fascia costiera interessata.

Nel Protocollo d'intesa, approvato con la sopra citata Delibera di Giunta, si è previsto uno stanziamento di euro 600.000,00, nell'arco di tre anni, per il raggiungimento degli obiettivi citati.

Con successivo Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria n. 454 del 15 novembre 2021, è stato approvato l'Accordo attuativo con il collegato Piano Operativo con il programma dettagliato dei lavori previsti per il triennio 2021-2023 al fine del ripristino delle popolazioni naturali di "Chamelea gallina" nei compartimenti marittimi del Veneto.

Il progetto che ha complessivamente una durata triennale (2021-2023), si sta sviluppando secondo quanto previsto dal cronoprogramma, ma vi è la necessità di integrare il progetto con alcune attività a sostegno di quelle già effettuate e di quelle previste per l’annualità 2023.

Finora i risultati raggiunti, seppur ancora parziali, confermano l’efficacia delle azioni in atto evidenziando una ripresa sostanzialmente diffusa su tutta la fascia costiera del Veneto della risorsa "Chamelea gallina".

Con nota acquisita al protocollo regionale n. 500747 del 13 settembre 2023, il Direttore dell'Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario “Veneto Agricoltura” in accordo con i due Consorzi per la Gestione e la Tutela della Pesca dei Molluschi Bivalvi, ha inviato una proposta per l’implementazione del sopra citato accordo con ulteriori iniziative progettuali ed il conseguente adeguamento del budget, per un importo pari ad euro 100.000,00, al fine di incrementare la ripresa dei banchi naturali di "Chamelea gallina" e favorire la mescolanza genetica tra la tipologia proveniente dall’Adriatico centrale e quella locale della fascia costiera del Veneto. In particolare, le attività integrative richieste, in questa fase, riguardano principalmente il sostegno della raccolta e successiva reimmissione di esemplari provenienti da altri compartimenti, lo svolgimento di azioni  preparatorie locali, alcune attività di riattivazione produttiva utilizzando esemplari locali ed il supporto tecnico-scientifico durante le varie azioni descritte.

Nell'Allegato A al presente provvedimento, vengono definite in dattaglio le attività supplementari, la tempistica, i criteri, le condizioni specifiche e le loro modalità di sviluppo. 

Vista l'importanza degli interventi integrativi presentati, si propone di destinare l'importo richiesto, pari ad euro 100.000,00, per l'implementazione del progetto inizialmente approvato.

Al Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria competono tutti gli adempimenti necessari all'esecuzione del presente provvedimento, inclusa l’assunzione del relativo impegno di spesa e del provvedimento di liquidazione, nei limiti dell’importo complessivo massimo pari a euro 100.000,00, a valere sul capitolo di spesa n. 075206 avente per oggetto "Trasferimenti per favorire la pesca e l’acquacoltura (L.R. 28/04/1998, n. 19)" del bilancio regionale per l'esercizio 2023-2025.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'articolo 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "statuto del Veneto";

VISTA la legge regionale 28 novembre 2014, n. 37 “Istituzione dell’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario”;

VISTO il D.M. del 21 febbraio 2019 avente ad oggetto "Rinnovo dell'affidamento della gestione della pesca dei molluschi bivalvi nel Compartimento marittimo di Chioggia al CO.GE.VO. Chioggia";

VISTO il D.M. del 27 febbraio 2019 avente ad oggetto "Rinnovo dell'affidamento della gestione della pesca dei molluschi bivalvi nel Compartimento marittimo di Venezia al "CO.GE.VO. Venezia";

VISTA la DGR n. 976 del 13 luglio 2021;

VISTA la legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione", per quanto applicabile;

VISTA la L.R. n. 30 del 23 dicembre 2022 “Legge di stabilità regionale 2023”;

VISTA la L.R. n. 31 del 23 dicembre 2022 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2023”;

VISTA la L.R. n. 32 del 23 dicembre 2022 “Bilancio di previsione 2023-2025”;

VISTA la DGR n. 1665 del 30 dicembre 2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento

al bilancio di previsione 2023-2025”;

VISTO il Decreto n. 71 del 30 dicembre 2022 del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT

ed Enti Locali di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2023-2025;

VISTA la DGR n. 60 del 26/01/2023 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025”;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare l’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, quale implementazione delle attività previste dal Protocollo d’intesa tra la Regione del Veneto, l’Agenzia veneta per l'innovazione nel settore primario "Veneto Agricoltura" e i Consorzi per la Gestione e la Tutela della Pesca dei Molluschi Bivalvi nei Compartimenti Marittimi di Chioggia e di Venezia, approvato con DGR n. 976 del 13 luglio 2021;
  3. di determinare in euro 100.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa, per le attività aggiuntive previste nell’Allegato A, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria, a valere sul capitolo n. 075206, avente per oggetto “Trasferimenti per favorire la pesca e l’acquacoltura (L.R. n. 19 del 28/04/1998) del bilancio di previsione 2023-2025, corrente esercizio;
  4. di dare atto che la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa di cui al precedente punto 3, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  5. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni dai sensi della L.R. n. 1/2011;
  6. di incaricare la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria dell’esecuzione del presente atto e della gestione tecnico-amministrativa delle attività previste nell’Allegato A;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1208_23_AllegatoA_513938.pdf

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