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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 123 del 19 settembre 2023


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1085 del 04 settembre 2023

Autorizzazione a presentare la manifestazione di interesse della Regione del Veneto a "Regional Innovation Valley" nell'ambito della Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni "Una nuova agenda europea per l'innovazione" COM(2022) 332 final del 5.7.2022.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento la Giunta regionale autorizza la presentazione della candidatura della Regione del Veneto a Regional Innovation Valley nell’ambito della Nuova Agenda Europea per l'Innovazione promossa dalla Commissione europea e individua nel Direttore dell’Area Politiche economiche, Capitale umano e Programmazione comunitaria il soggetto incaricato ad adempiere alle formalità per la presentazione della candidatura stessa.

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

La Commissione europea ha lanciato a marzo 2023 un invito rivolto alle autorità regionali per la presentazione di manifestazioni di interesse finalizzate all’adesione all’iniziativa denominata Regional Innovation Valleys - RIV e i cui termini scadono il 18 settembre 2023.

L’azione, nata nel contesto della realizzazione delle “iniziative faro” individuate nella Nuova Agenda Europea per l'Innovazione, mira a rafforzare e a connettere gli ecosistemi europei dell'innovazione e punta a migliorare il coordinamento e l’orientamento dei loro investimenti e delle loro politiche in tema di ricerca e innovazione favorendo l’attivazione di progetti di innovazione interregionali in grado di rispondere a sfide e bisogni locali collegati alle priorità strategiche dell’Unione Europea.

In tale contesto la candidatura della Regione del Veneto per l’ottenimento del riconoscimento a livello europeo di “Valle Regionale dell’Innovazione” consentirebbe alla Regione di sfruttare nei prossimi anni i vantaggi derivanti dalla collaborazione interregionale per realizzare azioni condivise con altre regioni europee in grado di:

  • migliorare il trasferimento nel mercato dei risultati della ricerca;
  • supportare la creazione e il consolidamento di imprese e di start-up innovative;
  • migliorare l’accesso a infrastrutture e a competenze transfrontaliere;
  • sviluppare nuovi standard e regolamenti.

Le attività e i progetti innovativi interregionali in questione potranno essere realizzati attraverso l’utilizzo di risorse derivanti prevalentemente da Programmi comunitari già esistenti. Inoltre, l’eventuale riconoscimento a RIV permetterebbe al sistema veneto di accedere a ulteriori risorse a tal fine dedicate nell’ambito di Programmi europei quali, ad esempio, Horizon Europe e Interregional Innovation Investments (I3) Instrument che hanno già reso disponibili sul tema azioni di sostegno pari a 122 dei 170 milioni di Euro complessivamente previsti per il biennio 2023-2024.

L’eventuale riconoscimento a Regional Innovation Valley valorizzerebbe, altresì, anche l’attuale partecipazione della Regione al progetto pilota Partnerships for Regional Innovation - PRI promosso dalla Commissione europea e dal Comitato europeo delle Regioni (CdR). Infatti con la candidatura al PRI presentata dalla Regione con nota prot. n. 184218 del 22 aprile 2022 a firma del Presidente, la Regione del Veneto aveva ritenuto strategico l’avvio di un confronto con i sistemi europei più avanzati al fine di instaurare un collegamento tra le diverse politiche e priorità dell'Unione Europea. In riscontro a tale richiesta, con nota CoR D/548/2022 del 16 maggio 2022, la Commissione Politica sociale, istruzione, occupazione, ricerca e cultura - SEDEC del CdR aveva riconosciuto la qualità della proposta presentata dal Veneto tanto da ammetterla tra le altre 63 delle Regioni europee selezionate (di cui solamente altre due Regioni italiane).

A conferma di questa affinità tra le iniziative, la manifestazione di interesse per il marchio europeo di Regional Innovation Valley prevede infatti l’assegnazione di un punteggio di premialità a riconoscimento della partecipazione di una Regione al PRI, considerandola un importante e positivo elemento di caratterizzazione della candidatura al momento della valutazione.

L’iniziativa chiede inoltre alle Regioni di identificare uno specifico tema di interesse strategico su cui ottenere il riconoscimento di RIV da collegarsi obbligatoriamente ad una delle sfide individuate dalla Nuova Agenda Europea per l’Innovazione e su cui concentrare la propria attività e organizzare il relativo partenariato.

A tal proposito si individua come priorità di diffuso interesse regionale quella sull’achieving circularity ovvero quella riguardante l’innovazione su tematiche di economia circolare (con particolare riguardo agli sviluppi della deep tech e della bioeconomia).

Tale tematica, che risulta essere centrale in un gran numero di progetti di R&S presentati sulle iniziative di sostegno regionali e comunitarie da imprese e centri di ricerca operanti nell’ecosistema dell’innovazione regionale, è emersa con particolare significatività anche tenendo in considerazione:

  • gli ambiti prioritari individuati dalla Regione del Veneto nella propria Strategia di Specializzazione intelligente (S3) 2021-2027 e nella Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile (SRSvS),
  • le linee guida strategiche di medio lungo periodo indicate dal Comitato Tecnico Strategico istituito dalla Regione Veneto presso Veneto Sviluppo Spa;
  • l’adesione regionale ai Cluster Tecnologici Nazionali della Chimica Verde (ora Bioeconomia Circolare) “SPRING”, della Blue Italian Growth “BIG” e dell’Agrifood Nazionale “CL.A.N”;
  • il crescente interesse regionale a intervenire - anche normativamente - sui temi connessi agli obiettivi europei sulla Green transition (pdl “Nuovo sistema di economia circolare in Veneto” e il “Piano Energetico Regionale”).

Si propone che la predisposizione e presentazione della candidatura della Regione del Veneto a RIV di cui trattasi, sia affidata al Direttore dell’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria in ragione della competenza trasversale nell'ambito della programmazione comunitaria.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni “Una nuova agenda europea per l’innovazione” COM(2022) 332 final del 5.7.2022;

VISTA la Deliberazione del Consiglio regionale n. 80 del 20 luglio 2020 “2030: Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile”;

VISTA la DGR n. 527 del 27 aprile 2021 relativa alle azioni di supporto a favore del rilancio economico post emergenza epidemiologica da COVID-19;

VISTA la DGR n. 474 del 29 aprile 2022 relativa all’approvazione del documento “Strategia di Specializzazione Intelligente S3 della Regione del Veneto 2021-2027”;

VISTE la DGR n. 1907 del 18 settembre 2012 riguardante la Manifestazione di interesse della Regione del Veneto a sostenere il Cluster Tecnologico Nazionale della Chimica Verde (ora Bioeconomia Circolare) “SPRING”, la DGR n. 1549 del 10 ottobre 2016 a supportare lo sviluppo del Cluster Tecnologico Nazionale Blue Italian Growth “BIG” e la DGR n. 622 dell’8 maggio 2017 ad aderire e supportare lo sviluppo del Cluster Tecnologico Nazionale "CL.A.N Agrifood National Cluster";

VISTA la nota prot. n. 184218 del 22 aprile 2022;

VISTA la nota CoR D/548/2022 del 16 maggio 2022;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di autorizzare la presentazione della candidatura della Regione del Veneto a “Regional Innovation Valley” rispondendo alla consultazione per la raccolta di manifestazioni di interesse pubblicata dalla Commissione europea e con scadenza il 18 settembre 2023;
  3. di delegare il Direttore dell’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria ad adempiere a tutte le formalità necessarie per la presentazione della candidatura, ivi compresa la sottoscrizione del formulario di partecipazione del Veneto a Regional Innovation Valley;
  4. di incaricare il Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione e Competitività energetica dell’esecuzione del presente atto;
  5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  6. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

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