Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 122 del 15 settembre 2023


Materia: Commercio, fiere e mercati

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1068 del 04 settembre 2023

Approvazione dei distretti del commercio per l'anno 2023 ai sensi dell'articolo 8 della legge regionale 28 dicembre 2012, n. 50.

Note per la trasparenza


Con il presente provvedimento si approvano i distretti del commercio proposti dai Comuni per l’anno 2023 ai sensi dell'articolo 8 della legge regionale n. 50 del 2012 e della deliberazione della Giunta regionale n. 1531 del 25 settembre 2017.
 

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

Con la legge regionale 28 dicembre 2012, n. 50 "Politiche per lo sviluppo del sistema commerciale nella Regione del Veneto" è stata approvata la disciplina del commercio al dettaglio su area privata. L’intervento normativo regionale ha inteso perseguire una generale finalità di sviluppo del settore commercio riservando un ruolo di primo piano alle attività commerciali inserite nel tessuto urbano, favorendone la rigenerazione e ricercando nuove strategie di sviluppo sostenibile sotto il profilo economico, sociale, territoriale e ambientale.

A tal fine il legislatore regionale ha previsto specifiche misure di politica attiva rivolte al settore del commercio, tra le quali assume un particolare rilievo l'istituzione dei distretti del commercio, definiti come gli ambiti di rilevanza comunale o intercomunale nei quali i cittadini e le imprese, liberamente aggregati, qualificano il commercio come fattore di innovazione, integrazione e valorizzazione di tutte le risorse di cui dispone il territorio, al fine di accrescerne l’attrattività e sostenere la competitività delle sue polarità commerciali.

In particolare, l'articolo 8 della citata legge regionale stabilisce che le proposte di riconoscimento dei distretti del commercio sono presentate dai Comuni, anche su iniziativa delle organizzazioni delle imprese del commercio e dei consumatori, e sono approvate dalla Giunta regionale.

In attuazione di quanto previsto dalla citata normativa regionale, con deliberazione n. 1531 del 25 settembre 2017, la Giunta regionale ha approvato i criteri e le modalità per la presentazione, da parte dei Comuni, delle proposte di riconoscimento dei distretti del commercio, da trasmettere alla struttura regionale competente in materia di commercio entro il mese di aprile di ogni anno.

Per quanto concerne l’anno 2023, entro il citato termine del 30 aprile, sono pervenute n. 22 nuove proposte di riconoscimento che hanno interessato complessivamente n. 39 amministrazioni comunali, considerato che è consentita la presentazione della proposta comunale in forma singola, ai fini del riconoscimento del distretto cd “urbano”, ovvero in forma associata, al fine del riconoscimento del distretto cd “territoriale”. Delle predette n. 22 proposte di riconoscimento, n. 13 proposte riguardano distretti cd “urbani” e n. 9 proposte riguardano distretti cd “territoriali”.

Ciò premesso si dà atto che, all’esito delle verifiche istruttorie operate dalla struttura regionale competente, delle predette proposte comunali, una volta acquisita la completa documentazione prescritta dalla richiamata normativa regionale, n. 22 proposte hanno conseguito il punteggio minimo di trenta punti stabilito dalla richiamata deliberazione della Giunta regionale n. 1531 del 2017 ai fini del riconoscimento del distretto del commercio, come specificato nell'Allegato A che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, essendone stata riscontrata la rispondenza, in concreto, con gli obiettivi di sviluppo del settore commercio in ambito urbano perseguiti dal legislatore regionale, in un'ottica di integrazione tra la funzione commerciale e le altre funzioni economiche e sociali del contesto territoriale di riferimento.

Sul piano generale viene quindi confermata l’ulteriore positiva risposta da parte delle diverse componenti del territorio, quali le imprese del commercio, le organizzazioni del settore del commercio e servizi maggiormente rappresentative in ambito regionale, nonché i soggetti rappresentativi delle ulteriori categorie economiche (quali in particolare l'artigianato e l'agricoltura) e delle Camere di Commercio, come peraltro già avvenuto in occasione dei precedenti riconoscimenti regionali dei distretti del commercio relativamente agli anni 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022, giusta deliberazioni della Giunta regionale n. 237 del 6 marzo 2018, n. 1232 del 20 agosto 2019, n. 140 del 9 febbraio 2021 , n. 1190 del 31 agosto 2021, n. 1490 del 2 novembre 2021 e n. 1115 del 13 settembre 2022.

Sul piano operativo, secondo quanto previsto dalla citata deliberazione giuntale n. 1531 del 2017 e come sopra anticipato, i distretti del commercio approvati sono iscritti nell'apposito elenco regionale istituito con il medesimo provvedimento e pubblicato nel sito internet istituzionale regionale; detta iscrizione ha durata triennale decorrente dalla data del presente provvedimento. Qualora i Comuni intendano rinnovare l’iscrizione per un ulteriore periodo triennale dovranno inviare alla Regione, entro il termine di sessanta giorni precedenti la scadenza del triennio, apposita relazione concernente il mantenimento dei requisiti stabiliti dalla citata deliberazione n. 1531 del 2017.  Detta ultima previsione ha trovato attuazione nella deliberazione della Giunta regionale n. 374 del 30 marzo 2021, con la quale è stata rinnovata per ulteriori tre anni l’iscrizione dei primi distretti del commercio riconosciuti con la citata deliberazione n. 237 del 2018 e da ultimo con deliberazione della Giunta regionale n. 950 del 2 agosto 2022, con la quale si è preso atto del rinnovo triennale dell’iscrizione dei distretti del commercio riconosciuti nell’annualità 2019.

A seguito del presente provvedimento i distretti del commercio riconosciuti per l’anno 2023 saranno pari a n. 22, con il coinvolgimento complessivo di n. 39 amministrazioni comunali, mentre il numero complessivo dei distretti riconosciuti nella Regione del Veneto, anche con riferimento alle precedenti annualità, sarà pari a n. 139, con il coinvolgimento di n. 248 amministrazioni comunali. I suddetti 139 distretti riconosciuti nel territorio regionale sono suddivisi in 95 distretti urbani e 44 distretti territoriali.

La Regione si riserva di effettuare l'azione di monitoraggio sull'effettiva attuazione delle iniziative di politica attiva per il commercio in ambito urbano, indicate nelle proposte di riconoscimento, demandando altresì alla struttura regionale competente la richiesta di eventuali integrazioni documentali rispetto a quanto depositato ai fini dell'iscrizione nel predetto elenco regionale.

Sotto altro profilo, sulla base delle positive verifiche condotte dalla struttura regionale competente in ordine alla conformità con la vigente normativa regionale, si propone di accogliere le istanze, presentate dai Comuni di Bardolino (VR), Lazise (VR), Pieve di Soligo (TV), Torri del Benaco (VR) e Zero Branco (TV), relative all’ampliamento della perimetrazione dei rispettivi distretti del commercio riconosciuti con deliberazioni della Giunta regionale n. 140 del 9 febbraio 2021 e n. 1490 del 2 novembre 2021, allo scopo di assicurare un più efficace sviluppo del tessuto economico-sociale dei distretti, consentendo ai Comuni di intervenire con azioni che coinvolgano un territorio più ampio di quello inizialmente individuato in occasione dell’originario riconoscimento dei distretti medesimi.

È stata infatti attestata dai Comuni interessati la presenza, in tali ambiti, di un'offerta commerciale integrata con attività di servizi, nonché la riconoscibile vocazione tematica dell'area in relazione alle risorse territoriali disponibili, come prescritto dalla richiamata normativa regionale in materia di riconoscimento dei distretti del commercio.

Da ultimo si dà atto che le proposte di riconoscimento e modifica dei distretti del commercio, nonché la relativa documentazione istruttoria, sono depositate agli atti della struttura regionale competente.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 28 dicembre 2012, n. 50 “Politiche per lo sviluppo del sistema commerciale nella Regione del Veneto” e in particolare gli articoli 3, comma 1, lettera n) e 8;

VISTO l’articolo 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto”;

RICHIAMATE le deliberazioni n. 1531 del 25 settembre 2017, n. 237 del 6 marzo 2018, n. 1232 del 20 agosto 2019, n. 140 del 9 febbraio 2021, n. 374 del 30 marzo 2021, n. 1190 del 31 agosto 2021, n. 1490 del 2 novembre 2021, n. 950 del 2 agosto 2022 e n. 1115 del 13 settembre 2022;

VISTE le proposte di riconoscimento dei distretti del commercio presentate dai Comuni, di cui all’Allegato A che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, la successiva documentazione integrativa acquisita agli atti della struttura regionale competente, nonché le istanze di ampliamento della perimetrazione dei distretti del commercio esistenti presentate dai Comuni di Bardolino (VR), Lazise (VR), Pieve di Soligo (TV), Torri del Benaco (VR) e Zero Branco (TV);

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, all’esito delle risultanze istruttorie, i distretti del commercio di cui all’Allegato A che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di accogliere, per le motivazioni in premessa indicate, le istanze di ampliamento della perimetrazione del distretto del commercio presentate dai Comuni di Bardolino (VR), Lazise (VR), Pieve di Soligo (TV), Torri del Benaco (VR) e Zero Branco (TV);
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. di incaricare la Direzione Industria, Artigianato, Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese dell’esecuzione del presente provvedimento, ivi compresa l'iscrizione dei distretti del commercio indicati al punto 2 nell'elenco regionale istituito con deliberazione della Giunta regionale n. 1531 del 25 settembre 2017 e pubblicato nel sito internet istituzionale regionale;
  6. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  7. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1068_23_AllegatoA_511411.pdf

Torna indietro