Bur n. 121 del 12 settembre 2023

Materia: Urbanistica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1040 del 22 agosto 2023

Approvazione della disciplina per la composizione, il funzionamento dell'Osservatorio regionale per il paesaggio e degli Osservatori locali per il paesaggio (art. 133, D.Lgs. 42/2004 e art. 45 septies L.R. 11/2004).

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Il Titolo V bis della L.R. 11/2004, come modificato dalla L.R. 10/2011, è dedicato ed intitolato al “Paesaggio”; in particolare l’art. 45 septies della L.R. 11/2004 ha istituito l’Osservatorio regionale per il paesaggio che ha il compito di predisporre studi, raccogliere dati e formulare proposte per la determinazione degli obiettivi di qualità del paesaggio.

L’attività dell’Osservatorio regionale è rivolta alla tutela e valorizzazione del paesaggio veneto, in collaborazione con gli enti locali e il Ministero della Cultura (MiC), nel rispetto dei disposti di cui all’art. 133 del D.Lgs. 42/2004.

L’Osservatorio regionale per il paesaggio informa la propria attività ai principi stabiliti dalla Convenzione europea del paesaggio e alle disposizioni degli articoli 131 e 133 del D.Lgs. 42/2004, promuovendo la tutela e valorizzazione del paesaggio inteso come espressione di identità, il cui carattere deriva dall’azione di fattori naturali, umani e dalle loro interrelazioni, salvaguardando e promuovendo i valori culturali che esso esprime, attraverso apposite attività di conoscenza, informazione, formazione, promozione, riqualificazione e fruizione.

L’art. 15 della L.R. 10/2011 ha demandato alla Giunta regionale il compito di disciplinare la composizione e il funzionamento dell’Osservatorio regionale: tale disciplina, definita dalla DGR n. 824/2012 e successivamente modificata ed integrata con le DGR n. 2183/2012, n. 1320/2014, n. 352/2017, n. 337/2020, n. 615/2021 e n. 57/2022, ha istituito l’Osservatorio presso la Sezione Urbanistica (ora Direzione Pianificazione Territoriale) e ha conferito l’incarico di Direttore dell’Osservatorio al Direttore della stessa struttura regionale.

La Regione ha successivamente sottoscritto dei Protocolli d’Intesa con tutte le Università del Veneto (Università di Padova, IUAV di Venezia, Università Cà Foscari Venezia e Università degli Studi di Verona) per fornire il necessario supporto tecnico, scientifico e culturale alle attività dell’Osservatorio regionale per il paesaggio (DGR n. 825/2012 e DGR n. 2183/2012).

In questi anni di attività l’Osservatorio regionale ha promosso anche la costituzione di osservatori in ambito locale, come luogo privilegiato per poter raccogliere le indicazioni che le popolazioni percepiscono come esigenze primarie e per lo sviluppo e l’adozione di iniziative specifiche rispondenti alle suddette esigenze.

La L.R. n. 30/2016 ha riconosciuto gli Osservatori locali per il paesaggio come forme organizzative costituite da soggetti pubblici e privati, finalizzate a rilevare e monitorare lo stato delle pressioni sul territorio nonché a favorire la partecipazione delle popolazioni alle politiche e alle azioni di tutela e valorizzazione del paesaggio veneto.

Pertanto, dopo l’attivazione di alcuni osservatori sperimentali, è stata istituita con DGR n. 118/2013 la Rete regionale degli osservatori del paesaggio, composta dagli osservatori che si riconoscono nei principi in materia di paesaggio stabiliti dalla Convenzione europea e dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio.

Alla luce dell’esperienza positiva maturata nel percorso sin qui sintetizzato, il presente provvedimento intende rinnovare e aggiornare le disposizioni della disciplina relativa alla composizione e al funzionamento dell’Osservatorio regionale per il paesaggio e degli Osservatori locali per il paesaggio.

In relazione alla composizione della Rete, si propone un testo di disciplina che, con maggiore aderenza al dettato dell’art. 45 septies della L.R. n. 11/2004, sottolinei che la Rete è composta dagli Osservatori locali che hanno aderito alla Rete, attraverso la sottoscrizione di appositi accordi di collaborazione.

Si propone a tal fine l’approvazione dello schema di accordo, Allegato B, “Accordo di collaborazione per l’adesione alla Rete regionale degli Osservatori locali per il paesaggio”, ai sensi dell’art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, che aggiorna nel dettaglio il rapporto di collaborazione tra il livello regionale e quello locale, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Con la nuova disciplina viene fornita una descrizione delle modalità di adesione e rinnovo alla Rete che risultano individuate chiaramente anche nella loro tempistica.

Entrando nello specifico, si precisano le modalità di gestione della rappresentanza della Rete in caso di mancato rinnovo dell’adesione alla stessa da parte dell’Osservatorio locale il cui Rappresentate sia stato scelto anche quale rappresentate della Rete.

In relazione alla collaborazione tra Osservatorio regionale e Rete, nel rispetto dell’impostazione originaria, si ritiene coerente accentuare l’essenzialità del ruolo di coordinamento dell’Osservatorio regionale rispetto agli Osservatori locali aderenti alla Rete.

L’esperienza positiva maturata in questi anni di attività conduce inoltre a dare più ampio respiro alle iniziative e all’attività dell’Osservatorio regionale e degli Osservatori locali per il paesaggio proponendo l’estensione dell’arco temporale utile per la loro realizzazione.

Com’è noto, per l’attuazione di tali attività l’Osservatorio regionale attualmente predispone un programma annuale delle attività sulla base della disponibilità di bilancio e promuove accordi tra Enti Pubblici, Associazioni e Privati.

Si propone di prevedere un programma generale della durata di tre anni articolato in programmi annuali attuativi e, coerentemente, di far divenire triennali anche i programmi, ora biennali, delle attività degli Osservatori locali.

Al fine di concludere le attività fin qui avviate e per ottimizzare il coordinamento e la collaborazione tra il livello regionale e quello locale, in fase di prima applicazione, la scadenza dei programmi viene fissata per tutte le tipologie al 31 dicembre 2024.

In tal modo sarà possibile dare avvio a tutti i programmi contestualmente.

Dal 1 gennaio 2025 infatti prenderà avvio la nuova fase triennale delle attività degli Osservatori e della Rete e a tal fine entro il mese di gennaio 2025 tutti gli Osservatori dovranno presentare un programma triennale e stipulare i nuovi accordi dell’Osservatorio regionale con gli Osservatori locali per il paesaggio, secondo l’Allegato B.

Si ritiene opportuno riunire in un unico provvedimento, Allegato A, “Disciplina per la composizione e il funzionamento degli Osservatori per il paesaggio”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento anche per la semplificazione degli atti amministrativi, tutta la disciplina degli Osservatori per il paesaggio e, a tal fine, vengono confermati i “loghi” dell’Osservatorio regionale per il paesaggio e della Rete regionale, Allegato C, approvati con DGR n. 57/2022.

Conseguentemente, il presente provvedimento sostituisce integralmente i contenuti della DGR n. 57/2022 che, pertanto, non trova più applicazione dalla data di pubblicazione del presente provvedimento.

Inoltre in un’ottica di semplificazione e snellimento si stabilisce che l’elenco dei componenti del Comitato Scientifico, nel corso di riorganizzazione delle strutture interessate, possa essere aggiornato con provvedimento del Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Codice dei beni culturali e del paesaggio, approvato con il D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42, in particolare l’art. 133, comma 1, che prevede l’istituzione dell’Osservatorio nazionale per la qualità del paesaggio e degli osservatori regionali;

VISTO l’art. 45 septies della legge regionale 23 aprile 2004, n. 11, che ha istituito l’Osservatorio regionale per il paesaggio e la Rete regionale degli Osservatori locali per il paesaggio;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale 25 gennaio 2022, n. 57 “Aggiornamento della disciplina per la composizione, il funzionamento dell’Osservatorio regionale per il paesaggio e della Rete regionale degli Osservatori locali e modifica della modalità di adesione alla Rete. (art. 133, D.Lgs. 42/2004 e art. 45 septies L.R. 11/2004).”.

VISTO l’art. 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 ‘Statuto del Veneto’ ”;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare l’Allegato A, “Disciplina per la composizione e il funzionamento degli Osservatori per il paesaggio”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
3. di approvare l’Allegato B, schema di “Accordo di collaborazione per l’adesione alla Rete regionale degli Osservatori locali per il paesaggio”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
4. di approvare i contenuti dell’Allegato C: “Logo n. 1” relativo all’Osservatorio regionale per il paesaggio e “Logo n. 2” relativo alla Rete regionale degli Osservatori locali per il paesaggio, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
5. di confermare l’incarico di Direttore dell’Osservatorio regionale per il paesaggio al Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale, senza alcun trattamento economico aggiuntivo;
6. di confermare l’incarico di Presidente del Comitato scientifico al Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, senza alcun trattamento economico aggiuntivo;
7. di incaricare il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale, alla sottoscrizione degli Accordi di collaborazione di cui al precedente punto 3, autorizzando lo stesso ad apportare modifiche di carattere non sostanziale nell’interesse dell’Amministrazione regionale;
8. di stabilire che il Direttore della Direzione Pianificazione Territoriale potrà procedere, attraverso proprio provvedimento, all’aggiornamento dell’elenco dei componenti del Comitato scientifico dell’Osservatorio regionale nel caso di eventuale riorganizzazione delle strutture interessate (regionali e non regionali);
9. di dare atto che la DGR n. 57/2022 non trova più applicazione, dalla data di pubblicazione del presente provvedimento;
10. di stabilire, in sede di prima applicazione, la scadenza dei programmi dell’Osservatorio regionale e degli Osservatori locali il 31 dicembre 2024;
11. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
12. di incaricare la Direzione Pianificazione Territoriale dell’esecuzione del presente provvedimento;
13. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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