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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 95 del 18 luglio 2023


Materia: Istruzione scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 808 del 04 luglio 2023

Approvazione dello schema di Protocollo d'Intesa tra la Regione del Veneto, l'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e l'Associazione Nazionale Alpini per una collaborazione finalizzata a definire attività educative in favore del sistema scolastico regionale, per gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024. Legge regionale 13 aprile 2001 n. 11, art. 138. Legge regionale 31 marzo 2017, n. 8 e s.m.i..

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in continuità con i precedenti accordi e le relative iniziative realizzate, la Giunta regionale approva uno schema di Protocollo d’Intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e con l’Associazione Nazionale Alpini, finalizzato a definire un quadro di attività formative in favore del sistema scolastico e formativo regionale.
Si prevede inoltre un contributo regionale a sostegno delle iniziative oggetto del Protocollo d’Intesa.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

In base alla legge regionale 13 aprile 2001, n. 11 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, art. 138 comma 1, lett. f), la Regione in materia di istruzione scolastica esercita, tra le altre funzioni anche quelle su iniziative e attività di promozione, integrazione, sostegno e arricchimento dell’offerta formativa.

La legge regionale 31 marzo 2017, n. 8 Il sistema educativo della Regione Veneto all’art. 2 pone lo sviluppo dell’eccellenza e la valorizzazione delle competenze trasversali legate alla cultura del lavoro tra le finalità ed i principi cui si richiamano le politiche regionali sul Sistema educativo del Veneto.

In conformità alle funzioni sopra previste, la Regione del Veneto vanta una consolidata collaborazione con l’Associazione Nazionale Alpini (A.N.A.), con la quale ha condiviso e cofinanziato diversi progetti finalizzati alla diffusione di nozioni di natura educativa, culturale oltreché di difesa del territorio e della popolazione colpita da eventi calamitosi.

Tra le varie deliberazioni, si menziona la DGR n. 1097 del 30 luglio 2019 con la quale è stato approvato il Protocollo tra la Regione del Veneto e l’A.N.A. - Coordinamento Regionale Veneto – Terzo Raggruppamento, per lo svolgimento delle attività nell’ambito del sistema di protezione civile regionale ai sensi della Legge Regionale 27 novembre 1984, n. 58 “Disciplina degli interventi regionali in materia di protezione civile” e con la DGR n. 1841 del 6 dicembre 2019 è stato approvato l’ultimo Protocollo d’Intesa tra la Regione del Veneto, l’USRV e l’A.N.A. per il biennio 2020-2022.

Obiettivo principale è stato quello di trasmettere alle giovani generazioni il sistema valoriale di riferimento che caratterizza il corpo degli Alpini e l’attività svolta dall’A.N.A. nonché curare la realizzazione di specifici moduli di approfondimento sulle attività di sostegno alla comunità territoriale di riferimento.

La realizzazione delle attività, resa possibile anche grazie alla collaborazione con l’USRV che ha sensibilizzato il sistema scolastico sull’importanza dei contenuti educativi e valoriali espressi con le diverse iniziative avviate, ha subito un forte rallentamento a causa dell’emergenza pandemica. Le attività didattiche sono state fruite per lo più all’aperto e nei mesi estivi ma hanno comunque consentito ai giovani coinvolti di avvicinarsi ai temi della solidarietà, della protezione civile, del volontariato.

In considerazione delle proficue iniziative formative innanzi richiamate, si propone all’attenzione della Giunta regionale un nuovo Protocollo d’Intesa che rinnovi e rafforzi i legami tra la Regione del Veneto, l’USRV e l’A.N.A., definendo nel contempo la cornice entro la quale saranno realizzate le iniziative oggetto di proposta.

Al fine di sostenere le iniziative oggetto del presente Protocollo d’Intesa, da realizzarsi nell’arco di un biennio, si prevede l’assegnazione, a favore dell’A.N.A., di un contributo regionale, onnicomprensivo, di euro 100.000,00 complessivi, a carico delle risorse allocate nel capitolo 072040 “Trasferimenti per attività di formazione professionale (L.R. 30/01/1990, n.10 - L.R. 31/03/2017, n. 8)” del Bilancio Regionale 2023-2025, approvato con L.R. 23/12/2022, n. 32, secondo la seguente imputazione contabile:

  • Euro  50.000,00,  con esigibilità nel 2023 per le attività di competenza del corrente esercizio;
  • Euro 50.000,00, con esigibilità nel 2024 per le attività di competenza del prossimo esercizio finanziario.

Le erogazioni saranno eseguite a saldo, su apposita richiesta, previa approvazione direttoriale della resa del conto.

Ai fini della verifica rendicontale dei costi pertinenti all’attività realizzata, l’A.N.A. entro 60 giorni dalla conclusione delle attività dovrà presentare alla Direzione Formazione e Istruzione il rendiconto delle spese sostenute secondo le modalità determinate con decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione. Il contributo riconoscibile, sarà pari alla minor somma tra l’importo massimo autorizzato di euro 50.000,00 per ciascuna annualità e l’ammontare delle spese esposte a rendiconto valutate come ammissibili in sede di rendicontazione.

Il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione potrà, con proprio provvedimento, dettagliare e modificare le modalità di liquidazione sopra esposte, così come rideterminare il cronoprogramma dei pagamenti al fine del coerente e completo utilizzo delle risorse regionali di cui alla L.R. 31/03/2017, n. 8. Potranno essere anche utilizzate per la copertura della attività in oggetto anche eventuali economie di stanziamento pertinenti l’art. 138 della L.R. 1/2011, disponibili nel capitolo 100171 “Istruzione scolastica: funzioni della regione per la programmazione, la promozione ed il sostegno (Art. da 135 a 142, L.R. 13/04/2001, n.11)”.

Si propone, pertanto, all’approvazione della Giunta regionale lo schema di Protocollo d’Intesa di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, da assumersi tra la Regione del Veneto, l’USRV e l’A.N.A. finalizzato a definire attività educative in favore del sistema scolastico regionale.

Il Protocollo, per conto della Regione del Veneto, sarà firmato dal Presidente o da un suo delegato.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge 15 marzo 1997, n. 59 e in particolare l’art. 21;

VISTA la legge 13 luglio 2015, n. 107;

VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 13 aprile 2001, n. 11 e in particolare l’art. 138, comma 1, lett. f);

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 30 gennaio 2004, n. 1;

VISTA la legge regionale 31 marzo 2017, n. 8, come modificata con legge regionale 20 aprile 2018, n. 15;

VISTA la legge regionale 14 dicembre 2018, n. 43 di approvazione del Collegato alla legge di stabilità regionale per il 2019;

VISTA la L.R. n. 32 del 23 dicembre 2022 Bilancio di previsione 2023-2025;

VISTA la DGR n. 1665 del 30.12.2022 “Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2023-2025”;

VISTO il decreto del Direttore dell'Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti locali, n. 71 del 30.12.2022 “Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025”;

VISTA la DGR n. 60 del 23.1.2023 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2023-2025”;

VISTO il Protocollo d’Intesa tra la Regione del Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e l’Associazione Nazionale Alpini approvato con DGR n. 1124 del 26 luglio 2011;

VISTA la DGR n. 1985 del 6 dicembre 2016 di approvazione e cofinanziamento del progetto di natura storico-educativa presentato dall’Associazione Nazionale Alpini denominato “Ricordami...nelle trincee verso Trento e Trieste nasce l’Italia”;

VISTO il Protocollo d’Intesa tra la Regione del Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e l’Associazione Nazionale Alpini approvato con DGR n. 389 del 28 marzo 2017;

VISTA la DGR n. 1097 del 30 luglio 2019 di approvazione della Convenzione tra la Regione del Veneto e l'Associazione Nazionale Alpini - Coordinamento Regionale Veneto - Terzo Raggruppamento, per lo svolgimento delle attività nell'ambito del sistema di protezione civile regionale ai sensi della Legge Regionale 27 novembre 1984, n. 58;

Visto il Protocollo d’Intesa tra la Regione del Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e l’Associazione Nazionale Alpini approvato con la DGR n. 1841 del 6 dicembre 2019;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 556 del 15 maggio 2017;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. o), della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54, come modificata con L.R. 17 maggio 2016, n. 14.

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di Protocollo d’Intesa tra la Regione del Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e l’Associazione Nazionale Alpini di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento per una collaborazione per gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024 finalizzata a definire attività educative in favore del sistema scolastico regionale;
  3. di dare atto che per la Regione del Veneto, il Protocollo d'Intesa, sarà sottoscritto dal Presidente o da un suo delegato;
  4. di autorizzare la concessione di un contributo per complessivi euro 100.000,00 massimi, omnicomprensivi, a sostegno delle iniziative oggetto del Protocollo d’Intesa di cui al punto 2, a favore dell’Associazione Nazionale Alpini, C.F. 02193630155;
  5. di dare atto che le obbligazioni di spesa, aventi natura non commerciale, relative alle contribuzioni previste, saranno assunte con atti del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi allocati nel capitolo 072040 “Trasferimenti per attività di formazione professionale (L.R. 30/01/1990, n.10 - L.R. 31/03/2017, n. 8)” del Bilancio Regionale 2023-2025, approvato con L.R. 23/12/2022, n. 32, secondo la seguente imputazione contabile:
    • Euro 50.000,00, con esigibilità nel 2023 per le attività di competenza del corrente esercizio;
    • Euro 50.000,00, con esigibilità nel 2024 per le attività di competenza del prossimo esercizio finanziario;
  6. di dare atto che la Direzione Formazione e Istruzione, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto 5, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
  7. di dare atto che la liquidazione della spesa avverrà nel rispetto delle scadenze di cui al punto 5 e secondo le modalità esposte in premessa;
  8. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto e di ogni conseguente atto si rendesse necessario in relazione alle attività oggetto del presente provvedimento, con particolare riferimento alle eventuali modifiche delle modalità di liquidazione e del cronoprogramma della spesa prevista, in ordine al pieno e coerente utilizzo delle risorse disponibili pertinenti la L.R. 31/07/2017, n. 8 e s.m.i. Potranno inoltre essere utilizzate per la copertura della attività in oggetto anche eventuali economie di stanziamento pertinenti l’art. 138 della L.R. 1/2011, disponibili nel capitolo 100171 “Istruzione scolastica: funzioni della regione per la programmazione, la promozione ed il sostegno (Art. da 135 a 142, L.R. 13/04/2001, n.11)”;
  9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97;
  11. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione, nonché sul sito istituzionale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_808_23_AllegatoA_507352.pdf

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