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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 94 del 14 luglio 2023


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 776 del 27 giugno 2023

Recepimento Intesa n. 17/CSR del 20 febbraio 2020 tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano concernente "Intesa, ai sensi dell'art. 5, comma 17, del Patto per la salute 2014-2016 di cui all'Intesa del 10 luglio 2014 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sui requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi dell'Ospedale di Comunità".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento viene recepita l’Intesa n. 17/CSR del 20 febbraio 2020 tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano, sancita in sede di Conferenza Stato-Regioni, con la quale si definiscono i requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi dell’Ospedale di Comunità.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

L’Ospedale di Comunità (O.d.C.)  è una struttura sanitaria di ricovero della rete di assistenza territoriale e svolge una funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero ospedaliero.

L’O.d.C. è una struttura di ricovero breve che afferisce al livello essenziale di assistenza territoriale, rivolta a pazienti che, a seguito di un episodio di acuzie minori o per la riacutizzazione di patologie croniche, necessitano di interventi sanitari a bassa intensità clinica potenzialmente erogabili a domicilio, ma in mancanza di idoneità del domicilio stesso vengono ricoverati in queste strutture  e necessitano di assistenza/sorveglianza sanitaria infermieristica continuativa, anche notturna, non erogabile a domicilio.

Il primo provvedimento normativo ad aver impiegato la locuzione Ospedale di Comunità è stato il Piano Sanitario Nazionale 2006-2008, approvato con D.P.R. 7 aprile 2006, dove veniva definito come una struttura dedicata:

  • all’attuazione di cure domiciliari in ambiente protetto;
  • al consolidamento delle condizioni fisiche;
  • alla prosecuzione del processo di recupero in ambiente non ospedaliero.

Successivamente con D.M. 2 aprile 2015 n. 70, “Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera”, sono state definite le principali caratteristiche degli Ospedali di Comunità, ulteriormente interessati dalle previsioni del Piano Nazionale della Cronicità 2016, approvato tramite Accordo sancito in Conferenza Stato-Regioni il 15 settembre 2016 (Rep. Atti n. 160/CRS), figurandovi tra i diversi setting assistenziali per la cronicità.

Con Intesa sancita in sede di Conferenza Stato-Regioni, il 10 luglio 2014 (Rep. Atti n. 82/CSR), ai sensi dell’art. 8, comma 6 della Legge 5 giugno 2003 n. 131, recante “Disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3”, è stato sottoscritto il “Patto per la salute 2014-2016”.

L’art. 5, comma 17 della precitata intesa prevedeva che, con intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano fossero definiti i requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi dell’Ospedale di Comunità “al fine di promuovere la riduzione dei ricoveri inappropriati ed i percorsi di deospedalizzazione, garantendo un’omogenea risposta assistenziale territoriale in tutto il territorio nazionale..”.

Nel corso della seduta della Conferenza Stato-Regioni del 20 febbraio 2020 veniva espresso parere favorevole al perfezionamento dell’Intesa sul testo della versione condivisa dal Ministero della Salute in data 13.02.2020, acquisendo, quindi, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano.

E’ stata quindi sancita in sede di Conferenza Stato-Regioni l’Intesa n. 17/CSR del 20 febbraio 2020 tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano recante “Intesa, ai sensi dell’art. 5, comma 17, del Patto per la salute 2014-2016 di cui all’Intesa del 10 luglio 2014 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sui requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi dell’Ospedale di Comunità”.

Infine, con Decreto 23 maggio 2022, n. 77 il Ministero della Salute ha approvato il “Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell'assistenza territoriale nel Servizio sanitario nazionale”, con il quale vengono fornite una serie di indicazioni in merito ai requisiti strutturali, tecnologici, ed organizzativi sulle strutture in parola, declinando e specificando quanto già espresso con D.M. 2 aprile 2015 n. 70 al quale si richiama.

Si propone, alla luce di quanto espresso, di recepire il documento costituente l’Intesa in oggetto, sancita in sede di Conferenza Stato-Regioni, quale "Allegato A" del presente provvedimento, di cui costituisce parte integrale e sostanziale.

Si propone, altresì, di incaricare l’U.O. Assistenza ospedaliera, ambulatoriale e cure intermedie e l’U.O. Programmazione risorse strumentali SSR afferenti all’Area Sanità e Sociale di dare esecuzione alle disposizioni del presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 8, comma 6 della legge 5 giugno 2003, n. 131 recante “Disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3”;

VISTO il D.M. 23 maggio 2022, n. 77, Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell'assistenza territoriale nel Servizio sanitario nazionale”;

VISTA l’Intesa tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 10 luglio 2014, Rep. Atti n. 82/CRS concernente il Patto per la salute per gli anni 2014-2016;

VISTO il decreto del Ministro della salute 2 aprile 2015, n. 70 “Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera”;

VISTO l’Accordo tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 16 settembre 2016, Rep. Atti n. 160/CSR sul documento Piano nazionale della cronicità”;

VISTA l’Intesa tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 20 febbraio 2020, Rep. Atti n. 17/CSR concernente “Intesa, ai sensi dell’art. 5, comma 17, del Patto per la salute 2014-2016 di cui all’Intesa del 10 luglio 2014 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sui requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi dell’Ospedale di Comunità”;

VISTA la nota del Ministero della salute del 13 febbraio 2018;

VISTA la nota del Ministero della salute del 13 febbraio 2020;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di recepire l’Accordo tra Governo, Regioni e Province Autonome, sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni, concernente “Intesa, ai sensi dell’art. 5, comma 17, del Patto per la salute 2014-2016 di cui all’Intesa del 10 luglio 2014 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sui requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi dell’Ospedale di Comunità” Rep. Atti n. 17/CSR del 20 febbraio 2020 che costituisce l’Allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di incaricare, l’U.O. Assistenza ospedaliera, ambulatoriale e cure intermedie e l’U.O. Programmazione risorse strumentali SSR, afferenti all’Area Sanità e Sociale, per quanto di competenza, dell’esecuzione del presente atto;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_776_23_AllegatoA_506826.pdf

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