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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 95 del 18 luglio 2023


Materia: Appalti

Deliberazione della Giunta Regionale n. 768 del 27 giugno 2023

Individuazione, nell'ambito dell'articolazione organizzativa della Giunta regionale, ai sensi del D.Lgs. n. 36/2023 nuovo codice dei contratti pubblici, delle strutture organizzative stabili (SOS) in tema di acquisizione forniture, servizi e lavori.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si intende procedere con l’individuazione, nell’ambito dell’articolazione organizzativa della Giunta regionale, ai sensi del nuovo codice dei contratti pubblici di cui al D.Lgs. n. 36/2023, delle strutture organizzative stabili (SOS) che all’interno della Giunta regionale gestiranno l’acquisizione di forniture, servizi e lavori.

L'Assessore Francesco Calzavara, di concerto con il Vicepresidente Elisa De Berti, riferisce quanto segue.

Già le Linee guida Anac approvate con propria delibera n. 441 del 28/09/2022 ed aventi come fonte normativa di riferimento il previgente codice dei contratti pubblici, dettavano regole ai fini della qualificazione delle stazioni appaltanti.

La qualificazione, su domanda, si acquisiva sulla base di una griglia di fattori, ciascuno oggetto di punteggio.

Tale impostazione è confermata dal nuovo codice dei contratti pubblici approvato con il recente D.Lgs. n. 36/2023, che, agli articoli 62 e seguenti, reca la disciplina in materia di stazioni appaltanti e centrali di committenza.

Più in particolare, la nuova disciplina prevede che a decorrere dal 1° luglio 2023 le stazioni appaltanti, per operare nell’acquisizione di forniture e servizi negli importi eccedenti le soglie vigenti per l’affidamento diretto - ovvero 140mila euro per l’acquisizione di forniture o servizi, ovvero per importi pari o superiori ai 500mila euro per quanto attiene ai lavori - devono essere qualificate ai sensi della disciplina prevista all’art. 63 del richiamato D.Lgs. n. 36/2023 e dell’allegato II.4 del medesimo.

A tal fine, è istituito presso l’ANAC l’elenco delle stazioni appaltanti qualificate, articolato su tre livelli progressivi di soglie autorizzate sia per le forniture e servizi che per i lavori, ove sono, tra l’altro, iscritte di diritto alcune Amministrazioni pubbliche centrali così come dettagliate all’art. 63, comma 4, del citato D.Lgs. n. 36/2023. Altre Amministrazioni pubbliche, tra cui le Regioni, possono chiedere presso l’ANAC l’iscrizione con riserva all’elenco delle stazioni appaltanti, iscrizione che garantisce la possibilità di operare nelle due fasce di qualificazione massima (una relativa alle forniture/servizi, l’altra ai lavori) senza limiti di importo, e ciò fino al 30 giugno 2024.

Più in particolare, il regime transitorio in materia di qualificazione per gli enti qualificati con riserva, e dunque anche per Regione del Veneto, è il seguente:

  • l’art. 9 dell’Allegato II.4 ha disposto che le stazioni appaltanti, tramite il RASA, presentano domanda di iscrizione con riserva agli elenchi delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza qualificate a partire dal 1° luglio 2023;
  • le stazioni appaltanti qualificate con riserva presentano domanda di qualificazione a regime (vale a dire documentando i requisiti) a partire dall’1 gennaio 2024;
  • il sistema di qualificazione con riserva delle stazioni appaltanti termina il 30 giugno 2024.

Sono previsti tre livelli di qualificazione per la progettazione e l’affidamento degli appalti (fino a 1 milione di euro; fino a soglia comunitaria; illimitata), attribuiti dall’ANAC sulla base dei requisiti auto dichiarati dalle stesse stazioni appaltanti (art. 63 D.Lgs. n. 36/2023).

I livelli sono attribuiti principalmente in ragione dell’organizzazione interna, delle competenze e della formazione del personale della stazione appaltante nonché sulle gare svolte nell’ultimo quinquennio e della regolare trasmissione dei relativi dati all’ANAC.

I requisiti necessari per la qualificazione, presenti nell’apposita sezione della piattaforma ANAC, sono:

  • l’iscrizione all’Anagrafe Unica delle Stazioni Appaltanti (AUSA);
  • la disponibilità permanente di piattaforme di approvvigionamento digitale certificate di cui agli artt. 25 e 26 del nuovo codice (obbligatorio dall’1 gennaio 2024);
  • la presenza di almeno un ufficio o struttura stabilmente dedicata agli ambiti e settori di qualificazione di interesse (Struttura Organizzativa Stabile - SOS).

La citata piattaforma informatica ANAC prevede, anche per i soggetti per cui è normativamente prevista l’iscrizione con riserva, l’indicazione del possesso dei citati requisiti.

In merito alla SOS, ANAC, nelle FAQ messe a disposizione in data 31 maggio 2023, fornisce questa definizione: “Per "Struttura Organizzativa Stabile" (SOS) si intende un Ufficio – ad esempio un Ufficio Gare, un Ufficio Acquisti, un Ufficio Tecnico o similari - inserito in maniera stabile all’interno dell’articolazione organizzativa dell’Ente con funzioni attinenti agli ambiti (progettazione tecnico-amministrativa e affidamento procedure/esecuzione dei contratti) e settori (lavori/servizi e forniture) di qualificazione. Nella stessa stazione appaltante possono essere presenti una o più strutture stabilmente dedicate alle predette funzioni”.

Alla luce della suddetta definizione di SOS ed al fine di consentire la presentazione della domanda di iscrizione con riserva agli elenchi delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza qualificate entro il 30 giugno 2023, si propone con il presente provvedimento, su proposta del Direttore dell’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio giusta nota prot. n. 339339 del 23/06/2023, di individuare nell’attuale organizzazione regionale (nelle more di una prossima definitiva organizzazione della SOS) le seguenti Strutture che attualmente svolgono stabilmente le principali procedure di gara di competenza dell’Amministrazione:

  • Direzione Acquisti e Affari Generali, SOS per i servizi e le forniture;
  • Direzione ICT e Agenda Digitale, SOS per i servizi e le forniture di carattere informatico;
  • Direzione Difesa del Suolo e della Costa, SOS per i lavori e per i servizi tecnici.

Le strutture così individuate dovranno fornire alla competente Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA), facente capo alla Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia incardinata nell’ambito dell’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio, tutte le informazioni necessarie finalizzate all’acquisizione dell’iscrizione di cui trattasi, attraverso la compilazione di una specifica scheda, già trasmessa alle medesime con la citata nota prot. n. 339339 del 23/06/2023.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. n. 36/2023;

VISTO il comunicato del Presidente ANAC del 17/05/2023 “Prime indicazioni per l’avvio del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti”;

VISTA la comunicazione del Direttore dell’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio giusta nota prot.n. 339339 del 23/06/2023;

DATO ATTO che il Segretario Generale della Programmazione ha attestato che il Vicedirettore di Area, nominato con DGR n. 1082 del 9/08/2021, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti della Segreteria Generale della Programmazione;

delibera

1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di individuare nell’ambito dell’articolazione organizzativa della Giunta regionale, ai sensi del D.Lgs. n. 36/2023 nuovo codice dei contratti pubblici, le seguenti strutture organizzative stabili (SOS) in tema di acquisizione di forniture, servizi e lavori, al fine di poter dare corso alla definizione delle procedure di iscrizione Regione del Veneto-Giunta regionale tra le stazioni appaltanti qualificate con riserva nell’elenco costituito presso l’ANAC:

  • Direzione Acquisti e Affari Generali, SOS per i servizi e le forniture;
  • Direzione ICT e Agenda Digitale, SOS per i servizi e le forniture di carattere informatico;
  • Direzione Difesa del Suolo e della Costa, SOS per i lavori e per i servizi tecnici;

3. di demandare all’Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio, nel cui ambito sono allocate le funzioni di Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA), ogni connesso adempimento in merito alla definizione della procedura di iscrizione nell’elenco delle stazioni appaltanti qualificate con riserva ai sensi della vigente normativa;

4. di dare mandato alle strutture di cui al precedente punto 2 di fornire alla competente Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA), tutte le informazioni necessarie finalizzate al completamento della procedura di iscrizione di cui al punto precedente;

5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6. di incaricare la Direzione Organizzazione e Personale e la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia per quanto di rispettiva competenza dell’esecuzione del presente atto;

7. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

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