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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 85 del 27 giugno 2023


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 732 del 22 giugno 2023

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2022. DGR n. 396/2018 e n. 218/2022 Apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per alcuni tipo d'intervento. Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1305/2013. Modifica ai bandi del tipo di intervento 10.1.2 Ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue.

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva una modifica ai bandi del tipo di intervento 10.1.2 Ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2022, approvati con la DGR n. 396 del 26/03/2018 e n. 218 del 08/03/2022.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

In attuazione della strategia “Europa 2020”, che prevede una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, la Regione del Veneto ha predisposto la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020), adottata con DGR n. 71/CR del 10/06/2014 e approvata dal Consiglio regionale con deliberazione amministrativa n. 41 del 9 luglio 2014. La proposta di PSR 2014-2020 è stata quindi trasmessa alla Commissione europea tramite il sistema di scambio elettronico SFC2014 il 22 luglio 2014. A seguito della conclusione del negoziato, con decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 la Commissione europea ha approvato il Programma di sviluppo rurale della Regione del Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR.

Con DGR n. 947 del 28/07/2015 la Giunta regionale ha infine approvato in via definitiva il testo del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio.

Il testo del Programma è stato successivamente oggetto di ulteriori modifiche, tra le quali quella conseguente al Regolamento UE 2020/2220 che ne ha esteso la durata di ulteriori due anni e che, tenendo conto del principio del disimpegno automatico "n+3", determina la durata del Programma sino al 31 dicembre 2025. L’ultima modifica è stata ratificata con DGR n. 15 del 10 gennaio 2023 a seguito della decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022) 9917 final del 19 dicembre 2022.

Con DGR n. 396 del 26/03/2018 è stato approvato il bando relativo al tipo di intervento 10.1.2 Ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue che sostiene l’appropriato utilizzo dei fitonutrienti e della risorsa idrica, al fine di allineare i potenziali fabbisogni delle colture alla necessità di tutela della qualità delle risorse idriche superficiali e profonde, mitigando al contempo le emissioni climalteranti originate dalle attività di fertilizzazione. La tutela qualitativa e quantitativa della risorsa idrica è collegata all’attuazione di azioni in grado di promuovere comportamenti virtuosi da parte degli operatori agricoli, di contenimento ed ottimizzazione nell’utilizzo dei mezzi tecnici specifici delle coltivazioni agrarie.

Con Decreto del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare e delle foreste del 10 ottobre 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 303 del 29.12.2022, è stata riordinata e rivista la disciplina in materia di fertilizzanti, a norma dell'articolo 13 della legge 7 luglio 2009, n° 88.

A seguito di tale riordino, la Direzione Agroambiente, programmazione e gestione ittica e faunistico-venatoria, competente per il bando in oggetto, ha segnalato l'esigenza di chiarire le tipologie dei fertilizzanti commerciali che l'agricoltore può utilizzare ai fini del rispetto degli impegni previsti dai bandi del PSR 2014-2022.

In particolare, le modifiche proposte precisano che nello sviluppo rurale sono utilizzabili esclusivamente i fertilizzanti commerciali costituiti da Categorie di Materiali Costituenti (CMC) riconosciute dal Reg. 1009/2019, come richiamate nel decreto ministeriale citato.

Il calcolo dei maggiori costi e mancati redditi che definisce il pagamento agroambientale per ettaro riconosciuto al beneficiario aderente ai bandi - così come certificato da CREA-INEA nel PSR 2014-22 - non comprende infatti un sottoinsieme di prodotti fertilizzanti presenti nel territorio Veneto, che trovano origine da materiali diversi e i cui costi e utilizzi non sono ancora classificati da banche dati ufficiali, quali la RICA.

La Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione - Autorità di Gestione del PSR 2014-2022 - ritiene pertanto necessario inserire tale modifica al paragrafo 3.3 Impegni a carico del beneficiario del bando per il tipo di intervento 10.1.2 Ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue approvato con la DGR n. 396 del 26/03/2018.

Analoga modifica va inserita anche per il bando approvato con la DGR n. 218 del 08/03/2022 per il medesimo tipo di intervento.

La Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione ha verificato che la modifica di cui al presente provvedimento non risulta pregiudizievole per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso.

La modifica proposta ai bandi del tipo di intervento 10.1.2 Ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue, approvati con DGR n. 396 del 26/03/2018 e n. 218 del 08/03/2022, è riportata nell’Allegato A al presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii.;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

VISTA la Deliberazione n. 71/CR del 10 giugno 2014, con cui la Giunta regionale ha approvato la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020);

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 41 del 9 luglio 2014, di adozione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020;

VISTA la decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 con cui la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 15 del 10 gennaio 2023 di approvazione dell’ultima versione del testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 396 del 26 marzo 2018 che approva l’apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per alcuni tipi d'intervento del PSR 2014-2022;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 218 del 08 marzo 2022 che approva l’apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per alcuni tipi d'intervento del PSR 2014-2022;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di approvare l’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che riporta la modifica ai bandi del tipo di intervento 10.1.2 Ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue del PSR 2014-2022, approvati con DGR n. 396 del 26/03/2018 e n. 218 del 08/03/2022;
     
  3. di dare atto che il presente provvedimento non comporta pregiudizio nei confronti dei terzi;
     
  4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del Bilancio regionale;
     
  5. di incaricare dell’esecuzione del presente provvedimento la Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione;
     
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
     
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_732_23_AllegatoA_506480.pdf

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