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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 83 del 23 giugno 2023


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 728 del 22 giugno 2023

PR Veneto FSE+ 2021-2027 - Obiettivo "Investimenti per l'occupazione e la crescita" - Decisione di esecuzione della Commissione europea n. C(2022)5655 del 1/08/2022 - Priorità 3 Inclusione sociale - Obiettivo specifico h) - ESO4.8. Approvazione Avviso pubblico e Direttiva "L'arte del circo come strumento di inclusione - Triennio 2023 - 2026" per la presentazione di progetti formativi.

Note per la trasparenza

Si approva nell’ambito del Programma Regionale Veneto per il sostegno del Fondo Sociale Europeo Plus nel ciclo di programmazione 2021-2027, l’Avviso pubblico e la relativa Direttiva per la presentazione di progetti formativi finalizzati a favorire l’inclusione attiva di gruppi sociali esclusi o a rischio di esclusione, con particolare riferimento ai minori.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

La Giunta Regionale con deliberazione n. 1010 del 16.8.2022 ha preso atto della Decisione di esecuzione C(2022)5655 della Commissione europea relativa all’approvazione del Programma Regionale Veneto Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027 nell'ambito dell'obiettivo “Investimenti per l'occupazione e la crescita”.

Le risorse del FSE+ sono destinate a sostenere, tra l’altro, l’accesso all’occupazione e l’inclusione attiva di tutte le persone in cerca di lavoro e, per questo, all’avvio della nuova programmazione 2021-2027, a fronte della presenza di gruppi sociali ai margini del mercato del lavoro o a rischio di diventare tali, l’obiettivo che il PR FSE+ della Regione del Veneto si pone, in tema di inclusione sociale, è quello di promuovere le pari opportunità e la non discriminazione migliorando l'occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati: ad esempio, attraverso la sperimentazione di interventi di inclusione attiva, il rafforzamento delle competenze, l’accompagnamento al lavoro e all’imprenditorialità per soggetti in situazioni di svantaggio, comprese le persone appartenenti a minoranze e gruppi emarginati, quali i rom, con riferimento ai minori.

Nel suddetto quadro di programmazione, si propone di promuovere uno specifico intervento in termini di offerta formativa regionale per l’inclusione scolastica e sociale soprattutto a favore di minori appartenenti a gruppi a rischio di esclusione sociale, attraverso lo sviluppo di competenze artistiche che possono rappresentare un'opportunità di integrazione, tanto più importanti quanto maggiore è il rischio di esclusione in ragione del background socioculturale, della fascia d'età e delle conseguenze derivanti dagli effetti della pandemia, soprattutto sulle fasce giovanili della popolazione.

Con il presente provvedimento, al fine di promuovere la sperimentazione di interventi di inclusione attiva e rafforzamento delle competenze rivolti a persone appartenenti a minoranze e gruppi a rischio di emarginazione, con particolare riferimento ai minori, si propone dunque di approvare, quali parti integranti e sostanziali del presente atto, l’Avviso pubblico di cui all’Allegato A e la Direttiva di riferimento “L’arte del circo come strumento di inclusione - Triennio 2023–2026” di cui all’Allegato B, contenente criteri, modalità operative e termini per la presentazione di progetti di realizzazione di percorsi formativi finalizzati a favorire l’inclusione sociale di gruppi sociali esclusi o a rischio di esclusione.

Le domande di ammissione al finanziamento e i relativi allegati dovranno pervenire con le modalità previste dalla Direttiva, Allegato B, attraverso l’apposita funzionalità del Sistema Informativo Unificato (SIU) entro il seguente termine perentorio: ore 13.00 del trentesimo giorno dalla pubblicazione nel BUR del presente provvedimento.

L’intervento che si propone di approvare nell’ambito del citato PR Veneto FSE+ 2021 - 2027, Obiettivo “Investimenti per l’occupazione e la crescita” - Priorità 3 Inclusione sociale - Obiettivo specifico h) - ESO4.8, nel rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e delle pertinenti disposizioni del regolamento (UE) 2021/1060, intende incentivare l’inclusione attiva per promuovere le pari opportunità e la non discriminazione dei gruppi svantaggiati, realizzando azioni in grado di determinare una ricaduta positiva sul territorio e sull’intero sistema economico regionale ed evitando approcci assistenziali e favorendo, invece, l’attivazione socio-lavorativa e personale.

L’iniziativa intende inoltre contribuire al perseguimento degli obiettivi di crescita sostenibile che la Regione del Veneto si è posta per i prossimi anni con la Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile (SRSvS) ed è riconducibile all’obiettivo gestionale di cui al DEFR 2022-2024 15.02.01 “Sostenere lo sviluppo delle competenze del capitale umano”.

Per la realizzazione dell’intervento di cui al presente provvedimento, si propone uno stanziamento pari ad euro 1.800.000,00.

Le attività finanziate si svolgeranno durante tre annualità formative a partire dal 2023/2024 e i flussi di cassa proseguiranno sino all’anno formativo 2025/2026: gli impegni di spesa dovranno pertanto essere imputati sino all’esercizio 2026, in applicazione dell’art. 10, comma 3 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., in tema di obbligazioni da registrarsi oltre l’orizzonte triennale del bilancio.

Di conseguenza, nel rispetto del principio contabile applicato della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c, si prevede che le obbligazioni di spesa saranno assunte con atti giuridicamente vincolanti del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, a carico del Bilancio regionale 2023-2025, approvato con L.R. 23.12.2022, n. 32, a valere sulle dotazioni di cui al PR Veneto FSE+ 2021-2027, con specifico riferimento alla Priorità 3 “Inclusione Sociale”, Obiettivo Specifico h) Incentivare l'inclusione attiva, per promuovere le pari opportunità, la non discriminazione e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati, secondo la seguente ripartizione:

  • Capitolo 104680 “Programmazione P.R.-FSE Plus 2021-2027 - Priorità 3 - Inclusione sociale - Lavoro - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti (Dec. UE 01/08/2022, n. 5655)”- euro 720.000,00, dei quali:

euro 216.000,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2023;

euro 240.000,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2024;

euro 240.000,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2025;

euro   24.000,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2026;

  • Capitolo 104681 “Programmazione P.R.-FSE Plus 2021-2027 - Priorità 3 - Inclusione sociale - Lavoro - Quota statale - Trasferimenti correnti" (Dec. UE 01/08/2022, n. 5655)” - euro 756.000,00 dei quali:

euro 226.800,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2023;

euro 252.000,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2024;

euro 252.000,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2025;

euro   25.200,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2026;

  • Capitolo 104686 “Programmazione P.R.-Fse Plus 2021-2027 - Formazione - Cofinanziamento Regionale - Lavoro - Trasferimenti Correnti (Art. 5, c. 2, L.R. 15/12/2021, n.34 - Dec. Ue 01/08/2022, n. 5655) - euro 324.000,00, dei quali:

euro   97.200,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2023;

euro 108.000,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2024;

euro 108.000,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2025;

euro   10.800,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2026.

Si propone di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione di procedere con proprio atto alle modifiche del cronoprogramma di spesa che si rendessero necessarie per il coerente utilizzo delle risorse disponibili, con particolare riferimento alla quota del cofinanziamento regionale.

Si ricorda che con DGR n. 670 del 28.4.2015 è stato approvato il documento recante “Testo Unico dei Beneficiari” (T.U.B.) che definisce le principali disposizioni in materia di selezione, attuazione e rendicontazione degli interventi finanziati nell’ambito del Programma Operativo Regionale (POR) FSE 2014-2020, applicabili di fatto a tutte le attività sovvenzionate aventi caratteristiche analoghe. Il T.U.B. è stato successivamente modificato con decreto del Direttore dell’Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria n. 38 del 18.9.2020. Nelle more dell’adozione del nuovo T.U.B., che sarà perfezionato per l’attuazione del PR Veneto FSE+ 2021-2027, le attuali disposizioni di cui al T.U.B., sopra richiamato, continuano a rappresentare la regolamentazione anche per le azioni di cui al presente provvedimento, fatte salve eventuali incompatibilità con la nuova disciplina comunitaria e fermo restando quanto diversamente stabilito nella Direttiva di cui all’Allegato B., parte integrante del presente atto.

Conformemente alle disposizioni di cui alla suddetta DGR n. 670 del 28.4.2015, si prevede, ai fini della gestione finanziaria dei contributi approvati, l’erogazione di un pagamento in conto anticipi, con esigibilità nell'esercizio 2023, pari al 30% dell’importo finanziato totale, in deroga alla misura unica e ordinaria del 40%.

Per ogni annualità dei progetti finanziati, previa approvazione direttoriale dei rendiconti intermedi delle attività eseguite e/o delle spese sostenute, verrà disposto, con esigibilità negli esercizi 2024, 2025 e 2026, il pagamento a saldo parziale o finale dell’importo ancora dovuto, determinato dalla spesa verifica come ammissibile non già erogata in conto anticipi.

La modalità di liquidazione della spesa sono dettagliate in Allegato B;

Si propone, infine, di affidare la valutazione dei progetti di percorsi formativi oggetto del presente Avviso ad una Commissione di valutazione appositamente nominata dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione con proprio atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+);

VISTO il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione Europea n. C (2022)5655 del 1/08/2022, relativa all’approvazione del Programma Regionale Veneto per il sostegno del Fondo Sociale Europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo “Investimenti per l'occupazione e la crescita” per il ciclo di programmazione 2021-2027;

VISTA la legge 30 dicembre 2020, n. 178 (legge di Bilancio 2021) art. 1, commi 177-178;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39 Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione;

VISTA la L.R. 9 agosto 2002, n. 19 Istituzione dell'elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati;

VISTA la L.R. 31 marzo 2017 n. 8 Il sistema educativo della Regione Veneto;

VISTA la L.R. 23 dicembre 2022 n. 32 Bilancio di previsione 2023-2025;

VISTA la DGR n. 1665 del 30.12.2022 - Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2023-2025;

VISTO il decreto del Direttore dell'Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti locali n. 71 del 30.12.2022 - Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025;

VISTA la DGR n. 60 del 23.1.2023 - Direttive alla gestione del bilancio 2023-2025;

VISTA la DGR n. 2120 del 30.12.2015 - Aggiornamento delle disposizioni regionali in materia di accreditamento degli Organismi di Formazione ai sensi della L.R. 19/2002;

VISTA la DGR n. 1020 del 17.6.2014 – “Documento di Strategia Regionale della Ricerca e l'Innovazione” in ambito di Specializzazione Intelligente RIS3 (Research and Innovation Strategy, Smart Specialisation). Approvazione;

VISTA la DGR n. 474 del 29.4.2022 - Approvazione del documento “Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 – 2027”. Art. 15 e Allegato IV Reg. (UE) n. 1060 del 24 giugno 2021;

VISTA la DGR n. 1010 del 16.8.2022 - Programmazione 2021-2027 Obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita". PR FESR e PR FSE+ della Regione del Veneto per il periodo 2021-2027 in attuazione del Reg. (UE) 2021/1060, del Reg. (UE) 2021/1058 e del Reg. (UE) 2021/1057. Presa d'atto della "Decisione di esecuzione della Commissione europea che approva il programma "PR Veneto FSE+ 2021-2027" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo Investimenti per l'occupazione e la crescita per la regione Veneto in Italia CCI 2021IT05SFPR018", n. C(2022)5655 del 01/8/2022, e trasmissione degli atti ai sensi dell'articolo 9 della L.R. 26 del 25 novembre 2011;

VISTA la DGR n. 669 del 28.4.2015 - Approvazione documento “Sistema di Gestione e di Controllo” Regione Veneto Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020;

VISTA la DGR n. 670 del 28.4.2015 - Approvazione documento Testo Unico dei Beneficiari Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020;

VISTA la DGR n. 671 del 28.4.2015 - Fondo Sociale Europeo. Regolamento UE n. 1303/2013 e 1304/2013. Approvazione delle Unità di Costo Standard;

VISTA la L.R. 31.12.2012 n. 54, art. 2 comma 2, lettera f.

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, i seguenti allegati:

Allegato A - Avviso Pubblico per la presentazione di progetti formativi per il triennio 2023-2026;

Allegato B - Direttiva “L’arte del circo come strumento di inclusione - Triennio 2023–2026”;

3. di stabilire che le domande di ammissione al finanziamento dei progetti e i relativi allegati dovranno pervenire con le modalità previste dalla Direttiva, Allegato B, attraverso l’applicativo del Sistema Informativo Unificato (SIU), alla Giunta regionale del Veneto – Direzione Formazione e Istruzione entro il seguente termine perentorio: ore 13.00 del trentesimo giorno dalla pubblicazione nel BUR del presente provvedimento;

4. di determinare in euro 1.800.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, aventi natura non commerciale, alla cui assunzione provvederà, con propri atti giuridicamente vincolanti, il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, disponendo la copertura finanziaria a carico del Bilancio regionale 2023-2025, approvato con L.R. 23/12/2022, a valere sulle dotazioni di cui al PR Veneto FSE+ 2021-2027, con specifico riferimento Priorità 3 “Inclusione Sociale”, Obiettivo Specifico h) Incentivare l'inclusione attiva, per promuovere le pari opportunità, la non discriminazione e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati, secondo la seguente ripartizione:

  • Capitolo 104680 “Programmazione P.R.-FSE Plus 2021-2027 - Priorità 3 - Inclusione sociale - Lavoro - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti (Dec. UE 01/08/2022, n. 5655)” - euro 720.000,00, dei quali:

euro 216.000,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2023;

euro 240.000,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2024;

euro 240.000,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2025;

euro   24.000,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2026;

  • Capitolo 104681 “Programmazione P.R.-FSE Plus 2021-2027 - Priorità 3 - Inclusione sociale - Lavoro - Quota statale - Trasferimenti correnti" (Dec. UE 01/08/2022, n. 5655)” - euro 756.000,00 dei quali:

euro 226.800,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2023;

euro 252.000,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2024;

euro 252.000,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2025;

euro   25.200,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2026;

  • Capitolo 104686 “Programmazione P.R.-Fse Plus 2021-2027 - Formazione - Cofinanziamento Regionale - Lavoro - Trasferimenti Correnti (Art. 5, c. 2, L.R. 15/12/2021, n.34 - Dec. Ue 01/08/2022, n. 5655) - euro 324.000,00, dei quali:

euro   97.200,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2023;

euro 108.000,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2024;

euro 108.000,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2025;

euro   10.800,00 con imputazione contabile nell’esercizio 2026;

5. di approvare le modalità di liquidazione per le attività in oggetto, come esposte in premessa e dettagliate al capitolo 19 dell’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento;

6. di ribadire che le fideiussioni poste a garanzia dell’anticipazione, coerentemente con le disposizioni di cui al paragrafo 4 “Aspetti Finanziari” di cui alla DGR n. 670 del 28.4.2015 e s.m.i., possono essere presentate da fideiussori stranieri solo qualora questi ultimi abbiano una stabile organizzazione operativa in Italia;

7. di dare atto che, nell’attuale fase di avvio del PR Veneto FSE+ della Regione del Veneto, con riferimento agli adempimenti per la gestione e rendicontazione delle attività, sono applicabili le disposizioni contenute nel “Testo Unico dei Beneficiari” approvato con DGR n. 670 del 28.4.2015, fatte salve le disposizioni riportate nella Direttiva, di cui all’Allegato B al presente provvedimento;

8. di affidare la valutazione dei progetti formativi oggetto del presente bando ad una Commissione di valutazione appositamente nominata dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione con proprio provvedimento;

9. di dare atto che la presente iniziativa è riconducibile all’obiettivo gestionale di cui al DEFR 2023-2025 15.02.01 “Sostenere lo sviluppo delle competenze del capitale umano”;

10. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’adozione di ogni conseguente atto si rendesse necessario per la realizzazione delle attività in oggetto, comprese eventuali modifiche al cronoprogramma dei pagamenti e alle modalità di liquidazione della spesa;

11. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente provvedimento;

12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal Decreto Legislativo 25 maggio 2016, n. 97;

13. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale e nel sito Internet della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_728_23_AllegatoA_506453.pdf
Dgr_728_23_AllegatoB_506453.pdf

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