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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 78 del 09 giugno 2023


Materia: Relazioni internazionali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 695 del 05 giugno 2023

Avviso per la presentazione di progetti sulla tutela delle minoranze linguistiche storiche finanziati dalla Legge n. 482/1999 "Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si prende atto dell’apertura dei termini per la presentazione delle domande di finanziamento per l’accesso ai fondi statali di competenza dell'esercizio finanziario anno 2023 in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche. Le istanze, dopo l’istruttoria degli Uffici regionali, saranno trasmesse alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie per la successiva fase di approvazione e finanziamento.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Legge 15 dicembre 1999, n. 482 promuove la valorizzazione delle minoranze linguistiche storiche, includendo, tra le lingue tutelate, anche il friulano, il ladino e le lingue parlate dalle popolazioni germaniche presenti nel territorio italiano.

In particolare, agli articoli 9 e 15, la citata normativa ha istituito uno specifico fondo per la realizzazione di progetti in materia, la cui dotazione finanziaria viene stabilita annualmente in sede di bilancio statale.

Con D.P.R. 2 maggio 2001, n. 345, successivamente modificato con D.P.R. 30 gennaio 2003, n. 60, è stato approvato il Regolamento di attuazione della predetta legge che stabilisce le procedure per le richieste di finanziamento, ne fissa i termini, ed individua la Regione quale soggetto competente alla istruttoria relativa alle richieste di finanziamento. A tale riguardo si evidenzia che con provvedimento n. 350/2002 la Giunta Regionale, ai sensi dell'articolo 8 del citato D.P.R. n. 345/2001, ha approvato il protocollo d’intesa, sottoscritto in data 1° marzo 2002, finalizzato a disciplinare i rapporti tra la Regione del Veneto e la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli affari regionali, in merito all’istruttoria e al finanziamento dei progetti medesimi.

Per quel che concerne le attività del corrente anno, il DPCM del 30 marzo 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 116 del 19 maggio 2023, ha definito i criteri triennali per la ripartizione dei fondi di cui articoli 9 e 15 della Legge n. 482/1999 e gli ambiti di intervento valevoli per il Triennio 2023-2025. Successivamente, il Decreto Legge n. 51 del 10 maggio 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 108 del 10 maggio 2023, ha disposto il differimento dei termini previsti dal citato D.P.R. n. 345/2001, limitatamente di fondi relativi all’esercizio finanziario 2023, al 7 luglio 2023 per la trasmissione dei programmi dettagliati degli interventi previsti dagli articoli 9 e 15 della L. 482/1999, e al 31 agosto 2023 per la trasmissione dei progetti da parte delle regioni interessate.

Per quanto riguarda l’avvio delle procedure di competenza per il corrente anno, il Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con nota prot. DAR-0012570-P del 26.05.2023, inviata a mezzo pec in pari data e acquisita al prot. n. 288450 del 29.05.2023, ha comunicato la pubblicazione dell’Avviso pubblico destinato alle Amministrazioni statali, territoriali e locali per il finanziamento dei progetti finalizzati alla valorizzazione delle lingue e delle culture tutelate dalla Legge 15 dicembre 1999, n. 482 recante norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche (anno 2023), integrato da specifica modulistica per la presentazione delle istanze di finanziamento. L’avviso fornisce, in particolare, informazioni sulla consistenza delle risorse finanziarie complessivamente disponibili a livello nazionale ed indicazioni sulla metodologia di riparto, sui requisiti dei soggetti istanti e dei progetti per ciascuna tipologia di intervento previsto, sulle modalità di trasmissione dei progetti, nonché indicazioni alle Regioni in ordine all’analisi e alla valutazione dei progetti e sulla rendicontazione.

Tutto ciò premesso, per la presentazione delle domande di accesso ai finanziamenti per l’annualità 2023 da parte degli Enti interessati (individuati negli Enti locali, Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura ed Aziende sanitarie locali presenti nel Veneto nelle aree delimitate dai Consigli Provinciali per le lingue minoritarie ammesse a tutela) si dovrà fare riferimento all’Avviso pubblicato sul sito del Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri al link
https://www.affariregionali.it/attivita/aree-tematiche/ripartizione-dei-fondi-e-azioni-di-tutela/tutela-delle-minoranze-linguistiche-
storiche/2023-avviso-pubblico-per-la-presentazione-dei-progetti/ (Avviso pubblico annualità 2023),
utilizzando esclusivamente i moduli ivi disponibili, predisposti in forma di autocertificazione ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR n. 445/2000.

Le richieste di finanziamento dovranno essere trasmesse alla Regione del Veneto, a pena d’esclusione, in formato elettronico entro il termine perentorio del 7 luglio 2023, e inviate contestualmente all’indirizzo di posta elettronica del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie.

Ai sensi dell’art. 2 del Protocollo d’Intesa sottoscritto in data 1° marzo 2002 tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione, e della citata nota prot. DAR-0012570-P del 26.05.2023, la Regione dopo l’assunzione di apposito atto di approvazione delle istruttorie, trasmetterà entro il 31 agosto 2023 gli esiti istruttori al Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie per consentire il prosieguo del procedimento amministrativo di approvazione e finanziamento dei progetti

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L. 15 dicembre 1999, n. 482;

VISTO il D.P.R. 2 maggio 2001, n. 345;

VISTO il D.P.R. 30 gennaio 2003, n 60;

VISTO il Protocollo d’Intesa sottoscritto in data 1° marzo 2002 dal Presidente della Regione del Veneto e la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Affari Regionali per le Autonomie;

VISTO il D.P.C.M. del 30.03.2023 (Criteri triennali 2023-2025);

VISTO il D.L. 10 maggio 2023, n. 51;

VISTO il D.P.C.M. del 21.12.2022 (di approvazione bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’anno finanziario 2023);

VISTO l’Avviso pubblico destinato alle Amministrazioni statali, territoriali e locali per il finanziamento dei progetti finalizzati alla valorizzazione delle lingue e delle culture tutelate dalla Legge 15 dicembre 1999, n. 482 recante norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche (anno 2023);

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.m. e ii.;

VISTO l’art. 2 comma 2 della L.R. n. 54 del 31.12.2012 e ss.mm. e ii.; 

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di prendere atto dell’Avviso pubblico destinato alle Amministrazioni statali, territoriali e locali per il finanziamento dei progetti finalizzati alla valorizzazione delle lingue e delle culture tutelate dalla Legge 15 dicembre 1999, n. 482 recante Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche (anno 2023), integrato da specifica modulistica, per la presentazione delle istanze di finanziamento, pubblicato sul sito del Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3. di dare atto che le domande di finanziamento dovranno essere presentate alla Regione del Veneto e per conoscenza al Dipartimento per gli Affari Regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri entro il 7 luglio 2023, come dettagliatamente descritto nell’Avviso pubblico;

4. di incaricare il Direttore della Unità Organizzativa Cooperazione internazionale di provvedere, dopo l’assunzione di apposito atto di approvazione delle istruttorie, alla trasmissione al Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri delle risultanze istruttorie di valutazione delle richieste di finanziamento, all'assunzione dei relativi impegni di spesa e alla liquidazione dei contributi;

5. di trasmettere il presente provvedimento alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie;

6. di incaricare l’Unità Organizzativa Cooperazione internazionale dell’esecuzione del presente atto;

7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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