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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 82 del 20 giugno 2023


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 656 del 30 maggio 2023

Definizione linee di indirizzo per il funzionamento delle attività dell'Articolazione Tutela Salute Mentale (ATSM) presso la Casa Circondariale di Verona.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano le linee di indirizzo per il funzionamento delle attività dell’Articolazione Tutela Salute Mentale presso la Casa Circondariale di Verona.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con il DPCM emanato in data 1 aprile 2008 avente ad oggetto “Modalità e criteri per il trasferimento al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali in materia di Sanità Penitenziaria”,  sono state disciplinate le modalità, i criteri e le procedure per il trasferimento al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni sanitarie, delle risorse finanziarie, dei rapporti di lavoro, delle attrezzature, arredi e beni strumentali relativi alla Sanità Penitenziaria, demandando alle Regioni l’espletamento delle funzioni trasferite.

Il Servizio Sanitario Regionale, pertanto, garantisce alle persone detenute nelle carceri di tutta la Regione, al pari degli altri cittadini in libertà, i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) che includono l’assistenza medica di base, l’assistenza specialistica, l’assistenza farmaceutica, la riabilitazione e la prevenzione.

Tra i servizi sanitari afferenti la rete regionale dedicata alle persone detenute è compresa l’Articolazione Tutela Salute Mentale (ATSM) che accoglie esclusivamente persone detenute affette da problematiche di salute mentale (patologia psichiatrica grave). L’Accordo Rep. Atti n. 95/CU del 13 ottobre 2011 avente ad oggetto “Integrazione agli indirizzi di carattere prioritario sugli interventi negli OPG e le CCC,  di cui all’Allegato C al DPCM 01.04.2008” ha previsto, fra l’altro, l’attivazione  “in specifica sezione penitenziaria e in almeno ogni Regione o Provincia Autonoma o, preferibilmente in ogni Azienda Sanitaria sede di Istituto Penitenziario”  di una “articolazione del servizio sanitario per la tutela intramuraria della salute mentale delle persone ristrette negli Istituti penitenziari del territorio di competenza (regionale o aziendale)”.

Con Deliberazione della Giunta regionale n. 1611 del 19 novembre 2015, è stata attivata l'ATSM presso la Casa Circondariale di Belluno per complessivi 6 posti, prevedendo uno specifico finanziamento nell’ambito delle risorse del fondo sanitario nazionale annualmente assegnate alle Regioni e Province Autonome.

In data 15 novembre 2017 il Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria del Triveneto (PRAP), con nota prot. n. 43220, ha segnalato la necessità dello spostamento dell'ATSM presso altra sede, individuando la Casa Circondariale di Padova quale sede idonea anche alla luce della disponibilità di uno stanziamento, da parte del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP), di adeguate risorse per la  ristrutturazione della sezione che ospiterà l’ATSM.

Pertanto, con Deliberazione della Giunta regionale n 793 dell’11 giugno 2019, nelle more dell’attivazione della sezione presso la Casa Circondariale di Padova, è stato aggiornato il progetto dell’ATSM presso la Casa Circondariale di Belluno sia per quanto riguarda la dotazione di personale sia per le attività svolte. Con lo stesso provvedimento è stata prevista una integrazione al finanziamento annualmente assegnato, per il tempo  necessario alla ristrutturazione della sezione presso la Casa Circondariale di Padova.

Successivamente, l’ipotesi del trasferimento dell’ATSM dalla Casa Circondariale di Belluno alla Casa Circondariale di Padova decadeva anche per le criticità strutturali presenti presso l’Istituto penitenziario di Padova.

Nel corso dell’anno 2022 il PRAP ha proposto il trasferimento dell’ATSM dalla Casa Circondariale di Belluno alla Casa Circondariale di Verona. Il 17 marzo 2022, la Regione del Veneto ed il PRAP hanno effettuato un sopralluogo congiunto presso la Casa Circondariale di Verona verificando anche la presenza dei presupposti logistici e strutturali necessari al trasferimento dell'ATSM. 

L’Osservatorio regionale salute in carcere il 25 agosto 2022 ha accolto il piano di fattibilità del trasferimento dell’ATSM da Belluno a Verona. In data 3 novembre 2022 si è tenuto un incontro tra la Regione del Veneto, il PRAP e la Direzione Strategica dell’Azienda ULSS 9 Scaligera sul tema del trasferimento dell’ATSM presso la Casa Circondariale di Verona. La Regione del Veneto ha confermato al PRAP, con le note prot. n. 571620 del 12 dicembre 2022 e prot. n. 125153 del 6 marzo 2023, l’impegno al trasferimento dell’ATSM presso la Casa Circondariale di Verona.

In considerazione del fatto che il personale dell’area della salute mentale dell’Azienda Ulss 9 Scaligera presenta delle note carenze di organico, si è ritenuto opportuno chiedere la collaborazione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona. A tal fine, in data 7 febbraio 2023 si è tenuto un incontro congiunto per la definizione del progetto di trasferimento.

Il PRAP con nota prot. n. 11493 dell’8 marzo 2023 ha indicato come data utile per l’apertura dell’ATSM presso la Casa Circondariale di Verona il 1 giugno 2023, data che si ritiene indicativa compatibilmente con l'assolvimento di tutte le necessarie esigenze organizzative.

In data 9 marzo 2023 è stata inoltrata alle Aziende sanitarie interessate una prima bozza del nuovo progetto e modello operativo ed in data 30 marzo 2023 è stato aggiornato il PRAP in merito all’andamento delle attività di trasferimento inviando contestualmente la bozza del progetto.

Ciò premesso, considerata la valutazione tecnica positiva della Direzione Programmazione Sanitaria in ordine al progetto, si propone di approvare le linee di indirizzo per il funzionamento delle attività dell’ATSM presso la Casa Circondariale di Verona come da Allegato A. Tali linee di indirizzo, qualora necessario, potranno essere revisionate, negli aspetti tecnici non sostanziali, con specifici provvedimenti del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria. Per il funzionamento dell'ATSM si prevede di assegnare all'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, un finanziamento di euro 130.000,00 a valere sulle risorse del fondo sanitario nazionale per la medicina penitenziaria assegnato con continuità su base annua  alla Regione del Veneto e successivamente ripartito tra le Aziende Sanitarie, secondo i criteri definiti con Deliberazione della Giunta regionale n. 694 del 21 maggio 2018, con decreto del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria. Per l'anno in corso tale finanziamento sarà parametrato al periodo di effettiva attività dell'ATSM.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto l'articolo 2, comma 2 lett. o, della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

Vista la DGR n. 1611 del 19 novembre 2015;

Vista la DGR n. 793 dell’11 giugno 2019;

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare le linee di indirizzo per il funzionamento delle attività dell’Articolazione Salute Mentale presso la Casa Circondariale di Verona, di cui all’Allegato A;
  3. di stabilire che le linee di indirizzo per il funzionamento delle attività dell’Articolazione Salute Mentale potranno essere revisionate qualora necessario negli aspetti tecnici non sostanziali,  con provvedimenti del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria;
  4. di prevedere a favore dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona  un finanziamento annuo  di euro 130.000,00 a valere sulle risorse del fondo sanitario nazionale per la medicina penitenziaria; per l'anno in corso il finanziamento sarà parametrato al periodo di effettiva attività dell'ATSM, che sarà avviata con apposito provvedimento del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria;
  5. di stabilire che l'assegnazione del finanziamento all'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona avrà luogo in sede di riparto alle Aziende Sanitarie del fondo sanitario nazionale per la medicina penitenziaria, con decreto del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria;
  6. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_656_23_AllegatoA_504693.pdf

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