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Materia: Enti locali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 512 del 09 maggio 2023
Programma delle attività di promozione e valorizzazione territoriale legate al marketing territoriale per l'anno 2023. Individuazione delle prime iniziative.
Con il presente atto si dà avvio alla programmazione delle attività legate a marketing territoriale per l’anno 2023 e si individuano le prime iniziative legate alla valorizzazione del territorio del Veneto.
Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.
La Regione del Veneto si distingue per la sua bellezza e la varietà del paesaggio, la ricchezza e la qualità del patrimonio artistico, archeologico, architettonico, l'originalità e l'importanza della ricerca culturale e della tradizione musicale, teatrale e in genere dello spettacolo che fanno del nostro territorio una Regione particolarmente attrattiva. La storia, l'arte, lo spettacolo, le tradizioni popolari, lo sport, l'ambiente e il paesaggio culturale del Veneto nonché le manifestazioni locali sono temi che l'Amministrazione regionale ha sempre considerato fondamentali sia per la crescita culturale ed il benessere dei cittadini veneti, sia per realizzare le attività di salvaguardia, valorizzazione e diffusione anche nel mondo del proprio patrimonio storico, artistico, culturale.
A sottolineare il significato centrale di tali temi è intervenuto l'art. 18 della Legge regionale n. 7 del 23.02.2016, in forza del quale la Regione «definisce e sostiene un programma di iniziative inerenti a eventi o manifestazioni dalla spiccata risonanza pubblica a livello nazionale o internazionale» e, in virtù di ciò, «individua con propri atti gli eventi e manifestazioni che [...] si qualificano come Grandi Eventi della programmazione regionale».
Si tratta di un sostegno ad eventi di rilevanza nazionale ed internazionale che si svolgono all'interno del territorio regionale e che coprono vari ambiti di interesse (turistico, culturale, artistico, sportivo, istituzionale). Tali eventi oltre che per il loro valore intrinseco, hanno, poi, una inevitabile e conseguente ricaduta nella valorizzazione dei territori da esse riguardate, ricaduta che si manifesta in molteplici ambiti turistici, economici, culturali, sportivi e sociali.
L’importanza della conoscenza e della valorizzazione del territorio regionale e di tutte le sue eccellenze costituisce inoltre un obiettivo primario della programmazione regionale in materia, che è declinato in una serie di iniziative poste in essere direttamente dall’Amministrazione regionale e rivolte alla più amplia platea dei visitatori della Regione.
Negli ultimi anni si è potuto constatare in termini sempre più ampi quanto tali eventi e iniziative contribuiscano in maniera significativa al successo di un territorio. E’ intenzione dell’Amministrazione regionale assicurare una sempre maggiore valorizzazione territoriale di tali iniziative, garantendo, sin dalla loro proposizione, che le stesse possano assicurare un forte impatto positivo sul territorio veneto sotto i molteplici fattori che una politica evoluta di marketing territoriale deve perseguire.
Un mezzo efficacie per definire l’insieme turismo – territorio è collegato allo sviluppo di eventi storici, culturali, sportivi, tradizionali che favoriscono e stimolano il territorio, ne accrescono le caratteristiche e tipicità, si collegano e si accordano con la comunità in cui si svolgono. Queste occasioni, per essere dei veri mezzi di progresso e valorizzazione del territorio devono produrre un continuum di esperienze per i visitatori del territorio ed essere inserite in un sistema di attività e di manifestazioni organizzate e congruenti alle quali partecipino gli attori locali.
A tal fine sono stati costituiti specifici capitoli di spesa in capo alla Direzione Enti Locali, Procedimenti elettorali, e Grandi eventi denominati rispettivamente "azioni regionali per lo sviluppo del marketing territoriale-acquisto di beni e servizi (art.25 L.R. 03/02/2006, n.2) - 102333 e "azioni regionali per lo sviluppo del marketing territoriale – trasferimenti correnti, la cui finalità è quella di permettere il finanziamento di iniziative legate alla valorizzazione territoriale dei siti UNESCO, e non solo, presenti sul territorio regionale e finalizzate alla diffusione di tali eccellenze anche quali importanti catalizzatori turistici.
In ragione di quanto sopra la Giunta regionale con questo programma individua tre tematiche che intende sviluppare a valere sulla linea di finanziamento del marketing territoriale e che declina nei titoli che qui di seguito si illustrano:
Già lo scorso anno la Regione del Veneto ha dato avvio ad un processo di valorizzazione dei Siti Unesco sviluppando l’obiettivo di proteggere e salvaguardare il complesso di beni materiali e non materiali, culturali, storici e ambientali. Il territorio, in quanto costituito da elementi di natura diversa e guidato da attori differenti, e sovente, indipendenti è un prodotto multiforme nel quale le relazioni tra le componenti producono valore. Il Veneto è tra le regioni più importanti in Italia per quanto riguarda la presenza di siti Patrimonio Unesco. Non solo per il numero molto elevato (ben 9 su 58 totali sul territorio nazionale) ma anche per la straordinaria varietà di paesaggi, suggestioni e storie che ognuno di essi racconta.
In tal senso la Regione del Veneto ha contribuito, tra l’altro, alla realizzazione del “Festival della Bellezza-IX Edizione” avente come scenario alcuni territori veneti facenti parte del patrimonio Unesco e alla pubblicazione di “Guide sui Siti Patrimonio Unesco del Veneto”, a cura di Repubblica. Le guide accendono i riflettori sul Veneto e sui siti Patrimonio Unesco.
L’Amministrazione non solo dà impulso ad eventi attraverso i quali “comunicare” il territorio, ma svolge anche un altro compito che è quello di rafforzarne l’immagine già esistente, e di contribuire alla crescita di una cultura del turismo sostenibile, sensibilizzando il pubblico circa “la personalità e unicità” dei territori attraverso anche alcune pubblicazioni dedicate ai Siti Unesco.
E’ in questo scenario che prende vita il progetto delle Guide di Repubblica che hanno scelto di dedicare una serie di volumi a questo inestimabile patrimonio culturale, artistico e storico, raccontando in profondità i territori in cui si trovano, le persone che coinvolgono, le storie che vi ruotano attorno, integrando tutto con interviste, itinerari, approfondimenti, consigli utili a scoprire meglio quei luoghi dal punto di vista eno-gastronomico e dell'ospitalità.
Nel 2022 è stata pubblicata la Guida generale sui siti Unesco del Veneto dal titolo: Veneto: Paradiso dell’Unesco, presentata in occasione del WTE 2022, e volta alla valorizzazione dei patrimoni culturali materiali e immateriali in chiave di sviluppo di un’economia turistica sostenibile, responsabile e accessibile. Dato il successo dell’iniziativa editoriale l’Amministrazione prevede, nel triennio 2023-2025, l’uscita di 9 guide dettagliate dedicate a ciascun sito Patrimonio Unesco del Veneto.
In analogia al progetto di cui sopra, sebbene con finalità sostanzialmente diverse è prevista altresì, a cura della Marsilio Art srl, la pubblicazione di una collana, di diversi volumi, sul tema del paesaggio declinato sui siti Unesco. Tale collana interseca trasversalmente anche l’attività di editoria culturale prevista con DGR n. 350 del 29 marzo 2023 relativa al "Piano annuale degli interventi per la cultura 2023", ma si pone in ambito di valorizzazione e programmazione territoriale che rappresenta un diverso target di riferimento.
L’obiettivo di questa collana editoriale è quello di offrire al largo pubblico una narrazione inedita, contemporanea ed emozionale che abbia la capacità di sollecitare, attraverso racconti e immagini originali, quel senso di meraviglia per tornare ad amare e curare i nostri paesaggi. La parola “paesaggio” sta infatti sempre più diventando un valore che rispecchia il nostro tempo, capace di tenere dentro di sé città, architetture, ambienti naturali, storie, persone, identità differenti in un ‘ottica circolare e inclusiva condivisa da un pubblico sempre più vasto e consapevole dell’importanza che ogni eco-sistema ha nella nostra vita quotidiana in quanto risorsa per il nostro futuro. I Siti Unesco sono il più importante tentativo su scala globale di preservare la bellezza e l’unicità dei prodotti più importanti delle nostre civiltà e di Madre Natura per le generazioni che verranno.
Già lo scorso anno la Giunta regionale, nel rispetto delle finalità statutarie, ha concesso contributi alle iniziative editoriali aventi l'obiettivo di valorizzare e diffondere la conoscenza delle eccellenze locali del territorio Veneto con particolare ma non esclusivo riferimento alla Programmazione regionale dei Grandi Eventi, ai temi relativi ai Siti Unesco, ai XVI Giochi Olimpici e Paralimpici Milano Cortina 2026, nonché altre iniziative di particolare valenza per il territorio del Veneto. Dato il successo dell’iniziativa l’Amministrazione ritiene opportuno pubblicare, anche per quest’anno, un bando analogo, anche in considerazione del fatto che la storia, l'arte, lo spettacolo, le tradizioni popolari, l'ambiente e il paesaggio culturale del Veneto, le manifestazioni locali sono temi fondamentali sia per la crescita culturale dei cittadini veneti, sia per realizzare le attività di salvaguardia, valorizzazione e diffusione del proprio patrimonio storico, artistico, culturale. Le iniziative editoriali hanno assunto e possono ancora assumere un ruolo importante e primario in quanto strumento efficace per implementare la conoscenza e l’informazione a tutti gli stakeholder e le persone interessate, della pluralità di attività che la Regione del Veneto sostiene in materia e che costituiscono esse stesse un idoneo strumento di marketing territoriale.
La legge n. 11/2004 della Regione del Veneto prevede programmi di intervento di particolare rilevanza per parti significative del territorio che vengono definiti mediante appositi progetti strategici.
Sulla base di tali presupposti si individuano i progetti a regia regionale aventi spiccata rilevanza ai fini del marketing territoriale.
Si intende proseguire con il progetto strategico Green tour – Verde in movimento, già avviato dalla Regione del Veneto con DGR 232/2015 per completare la propria rete di percorsi ciclo pedonali, di navigazione e ippovie, ambientali incentrati sulla storica ferrovia dismessa Treviso-Ostiglia in collegamento con il fiume Po, il fiume Sile, il fiume Mincio, la Laguna di Venezia e il Mare Adriatico.
Si tratta di un progetto strategico di rigenerazione territoriale finalizzato alla promozione della salute e del benessere psicofisico dei cittadini incoraggiando la scoperta del territorio attraverso una mobilità lenta. Si pone come strumento di crescita e sviluppo di un’economia sostenibile attraverso la valorizzazione del territorio ma anche come mezzo di coesione sociale, capace di trasmettere stili di vita salutari in linea con i valori che guidano l’intero progetto.
Il progetto ha come obiettivo quello di promuovere la salute e il benessere del cittadino e di incoraggiare la scoperta e conoscenza del territorio attraverso la fruizione di un sistema territoriale ciclopedonale e fluviale.
Il Green Tour mira a sviluppare e valorizzare un contesto ambientale e culturale che mette al centro il cittadino e consente alle persone, principalmente residenti in loco, ma non solo, di vivere e (ri)scoprire il territorio, trasformandolo in risorsa di salute e benessere psico-fisico, oltre a creare uno spazio naturale di grande effetto paesaggistico e culturale.
Inoltre a seguito di una proposta formulata da Veneto Agricoltura si ritiene opportuno dare impulso ad un altro progetto a regia regionale/strategico. Si tratta di un progetto triennale di valorizzazione dell'area del Cansiglio.
In considerazione del fatto che nel corso degli ultimi decenni i territori montani delle foreste demaniali hanno subito un progressivo depopolamento e abbandono delle attività insediative, l’Agenzia (Veneto Agricoltura) ha ritenuto utile, in applicazione delle linee guida regionali, sviluppare una strategia di salvaguardia e rilancio dei beni demaniali, unitamente alle attività primarie di interesse locale legate ad una contestuale valorizzazione delle strutture produttive, turistiche e ricettive dei luoghi. In particolare, nella zona del Cansiglio, sono in corso progettualità finalizzate a sopperire alla situazione di cronica mancanza di adeguate strutture ricettive e servizi alla persona, che necessitano però di una mirata azione di marketing territoriale. Il Cansiglio, foresta demaniale regionale, è un luogo dal fascino assoluto completamente percorribile in bicicletta e meta privilegiata per il turismo sportivo, basti pensare che il Cansiglio, negli anni passati, ha visto transitare sette volte il giro d’Italia. E proprio questa attività sportiva costituisce un valido strumento per la valorizzazione di queste zone coniugando sport e divertimento nel cuore di un grande patrimonio naturale, storico e culturale del Veneto. E’ in considerazione di quanto sopra che la Regione intende contribuire, con Veneto Agricoltura, allo sviluppo di un progetto triennale che coniughi la valorizzazione del movimento ciclistico italiano ed il Cansiglio.
Al fine di valorizzare questi territori e dare maggiore visibilità si propone di promuovere, all’interno del panorama ciclistico italiano i seguenti tre importanti eventi sportivi:
- Il Giro d’Italia giovani Under 23: una delle gare giovanili più importanti e «internazionali» d’Italia, uno strumento meraviglioso per valorizzare il movimento ciclistico italiano partendo dai giovani e dai territori.
- La Gazzetta Biking: un evento ad hoc, un momento di intrattenimento dedicato al pubblico di appassionati sportivi, in cui raccontare grandi storie di ciclismo e incontrare i campioni più amati.
- Il Giro Donne: il più importante dei Grandi Giri del ciclismo femminile, parte del calendario Women's World Tour, che costituisce l'equivalente femminile del Giro d'Italia.
Cosi definito il quadro della programmazione delle attività si riepilogano nell’Allegato A al presente provvedimento che ne costituisce parte integrante e sostanziale, le prime iniziative rientranti nella programmazione stessa.
All’esito dell’esame delle richieste pervenute ed alla loro ammissione a contribuzione, così come per le iniziative a regia regionale, si demanda, infine, a successivi atti della Direzione Enti Locali, Procedimenti elettorali e Grandi eventi, struttura competente per materia, l’assunzione dei conseguenti impegni di spesa.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO l’art. 2, co. 2 della Legge Regionale n. 54 del 31.12.2012 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;
VISTA la Legge regionale 03 Febbraio 2006 n. 2
VISTO l’art. 18 della Legge Regionale n. 7 del 23.02.2016, come modificata dalla Legge Regionale n. 8 del 22.03.2022;
VISTA la Legge Regionale n. 31 del 23.12.2022 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2023”;
VISTA la Legge Regionale n. 30 del 23.12.2022 “Legge di stabilità regionale 2023”
VISTA la Legge Regionale n. 32 del 23.12.2022 “Bilancio di previsione 2023-2025”;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1665 del 30.12.2022, che ha approvato il Documento tecnico di Accompagnamento al Bilancio di Previsione 2023-2025”;
VISTO il Decreto del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali n. 71 del 30.12.2022, che ha approvato il Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 60 del 26.01.2023 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2023-2025”;
delibera
(seguono allegati)
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