Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 63 del 12 maggio 2023


Materia: Istruzione scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 551 del 09 maggio 2023

Determinazione del calendario per l'Anno Scolastico 2023-2024 nella Regione del Veneto. L.R. 13 aprile 2001 n. 11, art. 138, comma 1, lettera d).

Note per la trasparenza

Si determina il calendario delle giornate di lezione delle scuole statali e paritarie del primo e del secondo ciclo d’istruzione e delle scuole dell’infanzia del Veneto per l’Anno Scolastico 2023-2024 e si definiscono limiti e condizioni per eventuali motivati adattamenti al calendario stesso, in attuazione della L.R. n. 11 del 13 aprile 2001.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

In base alla legge regionale 13 aprile 2001 n. 11 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, art. 138 Funzioni della Regione, delle province e dei comuni in materia di istruzione scolastica comma 1, lettera d), la Regione esercita la funzione relativa alla determinazione del calendario scolastico in termini di giornate di lezione e di sospensione delle attività didattiche per tutte le scuole statali e paritarie del primo e del secondo ciclo d’istruzione nonché per le scuole dell’infanzia; la determinazione delle festività obbligatorie e del calendario degli Esami di Stato, ai sensi dell’art. 74, comma 5 del decreto legislativo n. 297 del 16 aprile 1994, è invece di competenza statale.

La programmazione del calendario scolastico regionale consente alle istituzioni scolastiche di pianificare le proprie attività, agli enti locali di organizzare l’erogazione dei servizi di competenza e alle famiglie di essere informate in anticipo sulle giornate di lezione e di sospensione delle attività didattiche dei propri figli.

In base all’art. 74, comma 3 del sopra citato D.Lgs. n. 297/1994, allo svolgimento delle lezioni sono assegnati almeno 200 giorni.

Con il presente provvedimento, nel rispetto delle disposizioni statali, sentito l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e tenuto conto della cadenza delle festività obbligatorie nel periodo compreso tra settembre 2023 e giugno 2024, si propone di articolare il calendario per l’Anno Scolastico (A.S.) 2023-2024 come segue:

SCUOLE DEL PRIMO E DEL SECONDO CICLO DI ISTRUZIONE

Inizio attività didattica: mercoledì 13 settembre 2023.

Festività obbligatorie:

  • tutte le domeniche
  • 1 novembre, solennità di tutti i Santi
  • 8 dicembre, Immacolata Concezione
  • 25 dicembre, Natale
  • 26 dicembre, Santo Stefano
  • 1 gennaio, Capodanno
  •  6 gennaio, Epifania
  • il lunedì dopo Pasqua
  • 25 aprile, anniversario della Liberazione
  • 1 maggio, festa del Lavoro
  • 2 giugno, festa nazionale della Repubblica
  • la festa del Santo Patrono

Sospensione delle lezioni:

  • sabato 9 dicembre 2023 (ponte dell’Immacolata)
  • da sabato 23 dicembre 2023 a venerdì 5 gennaio 2024 (vacanze natalizie);
  • da lunedì 12 febbraio a mercoledì 14 febbraio 2024 (carnevale e mercoledì delle Ceneri);
  • da giovedì 28 marzo a martedì 2 aprile 2024 (vacanze pasquali);
  • venerdì 26 e sabato 27 aprile 2024 (ponte anniversario della Liberazione).

Fine attività didattica: sabato 8 giugno 2024.

SCUOLE DELL'INFANZIA

Inizio attività didattica: mercoledì 13 settembre 2023.

Festività obbligatorie: come per le scuole del primo ciclo.

Sospensione delle lezioni: come per le scuole del primo ciclo.

Fine attività didattica: sabato 29 giugno 2024.

I giorni complessivi di lezione per l’anno scolastico 2023/2024, detratti i giorni di festività nazionale e di sospensione delle attività didattiche sono, quindi, rispettivamente:

  • 204 per le scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado;
  • 222 per le scuole dell’infanzia;

dai quali andrà sottratta la festa del Santo Patrono qualora ricadente in un giorno coincidente con le lezioni.

Per quanto riguarda le scuole di infanzia, data la specificità del servizio educativo offerto, si propone di prevedere in capo alle stesse la possibilità di anticipare la data di inizio delle attività didattiche, per meglio rispondere alle esigenze delle famiglie. Poiché ai sensi dell’art. 74, comma 2 del D.Lgs n. 297/1994 le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado si svolgono nel periodo compreso tra il 1° settembre ed il 30 giugno, eventuali attività programmate dopo il 30 giugno non dovranno essere comunicate alla Regione,  in quanto non rientranti nel calendario scolastico.

Si propone di stabilire che le variazioni al calendario scolastico regionale come sopra definito cui le istituzioni scolastiche possono procedere nell’ambito della propria autonomia nei casi e nei limiti previsti dal D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della L. 15 marzo 1997, n. 59, art. 8, non possano comportare una sospensione delle lezioni superiore a tre giorni annuali, salvo compensazioni. Ogni adattamento dovrà essere preventivamente concordato con gli Enti erogatori dei servizi connessi alle attività didattiche, auspicando un coordinamento territoriale laddove i servizi interessino una pluralità di istituzioni scolastiche.

Nell’apportare modifiche al calendario scolastico definito nel presente provvedimento, le Istituzioni scolastiche devono tener conto delle possibili chiusure disposte dalle autorità competenti per eventi imprevedibili sopraggiunti o per utilizzo dei locali scolastici come sede di seggio elettorale: si propone quindi di stabilire che ogni variazione del calendario scolastico sia comunicata alla Regione del Veneto, agli Enti erogatori dei servizi di supporto e alle famiglie degli alunni, per garantire il regolare svolgimento delle attività didattiche e di supporto e l’ottimale organizzazione delle stesse.

A tal fine, si propone di adottare il “Fac-simile comunicazione di modifica del calendario scolastico” di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, da utilizzarsi obbligatoriamente da parte delle scuole per la comunicazione degli adattamenti del calendario scolastico (inerenti esclusivamente alle attività didattiche e non alla chiusura degli uffici), compilabile con procedura on line nel sito della Regione del Veneto.

La comunicazione di variazione prodotta attraverso la procedura on line a firma dal Legale rappresentante dovrà essere inviata tramite PEC alla Giunta regionale del Veneto – Direzione Formazione e Istruzione, secondo le istruzioni disponibili nel sito regionale, entro il 30 settembre 2023, o almeno cinque giorni antecedenti alla data della variazione comunicata, nel caso di variazioni antecedenti il 30 settembre 2023.

Qualora si verifichino eventi straordinari o eccezionali, le istituzioni scolastiche potranno apportare modifiche al calendario in corso d’anno, nel rispetto delle disposizioni normative sopra ricordate, comunicando la variazione alla Giunta regionale del Veneto – Direzione Formazione e Istruzione sempre on line attraverso la compilazione del suddetto modulo di cui all’Allegato A, assicurando il raccordo con i competenti Enti erogatori dei servizi di supporto volti a garantire il diritto allo studio.

Ciò premesso, si propone di approvare anche per l’anno scolastico 2023-2024 la programmazione de “Le giornate dello sport” nei giorni 15, 16 e 17 febbraio 2024, successivi alla chiusura delle scuole per le vacanze di carnevale e del Mercoledì delle Ceneri: tale iniziativa a contributo regionale consente alle scuole statali e paritarie, di ogni ordine e grado di programmare, nell’ambito della propria autonomia, eventi finalizzati ad approfondire l’importanza dell’attività sportiva in termini educativi e di salute e a far conoscere agli studenti le discipline sportive presenti nel territorio, dando loro l’opportunità di praticarle anche negli ambienti scolastici.  

Le linee guida per l’attuazione dell’iniziativa e per l’assegnazione dei contributi regionali a sostegno della stessa, saranno definite con successivo e specifico provvedimento della Giunta regionale.

Infine, richiamata la DGR n. 96 del 30.1.2023 di adozione del Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2023-2025 che ha previsto - tra le misure di prevenzione specifiche da attuare nell’ambito di intervento “Promozione dell’etica e standard di comportamento” - la conferma nel calendario scolastico regionale della “Giornata della Legalità”, si propone di prevedere che tutte le scuole di ogni ordine e grado, nell’ambito della propria autonomia e durante l’orario scolastico, possano dedicare la giornata del 21 marzo 2024 all’approfondimento di tematiche legate all’educazione alla legalità.

Entrambe le suddette iniziative non rilevano ai fini della sospensione delle lezioni, in quanto riferite ad attività didattiche programmabili dalle scuole nell’ambito della propria autonomia.

Si propone di incaricare la Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge Costituzionale n. 3 del 18 ottobre 2001;

VISTA la L.R. 13 aprile 2001, n. 11 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;

VISTO il D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297 Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado” e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59;

VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59;

VISTO il D.lgs. 19 febbraio 2004, n. 59 Definizione delle norme generali relative alla scuola dell'infanzia e al primo ciclo dell'istruzione, a norma dell'articolo 1 della legge 28 marzo 2003, n. 53;

VISTA la DGR n. 96 del 30.1.2023 - Adozione del Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2023- 2025 della Giunta Regionale del Veneto, in attuazione della Legge n. 190 del 2012, recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione dell'illegalità nella pubblica amministrazione”;

VISTO la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54, art. 2, comma 2.

delibera

1.  di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.  di determinare il seguente calendario per l’Anno Scolastico 2023-2024 per tutte le scuole statali e paritarie del Veneto:

SCUOLE DEL PRIMO E DEL SECONDO CICLO DI ISTRUZIONE

Inizio attività didattica: mercoledì 13 settembre 2023.

Festività obbligatorie:

  • tutte le domeniche
  • 1 novembre, solennità di tutti i Santi
  • 8 dicembre, Immacolata Concezione
  • 25 dicembre, Natale
  • 26 dicembre, Santo Stefano
  • 1 gennaio, Capodanno
  •  6 gennaio, Epifania
  • il lunedì dopo Pasqua
  • 25 aprile, anniversario della Liberazione
  • 1 maggio, festa del Lavoro
  • 2 giugno, festa nazionale della Repubblica
  • la festa del Santo Patrono

Sospensione delle lezioni:

  • sabato 9 dicembre 2023 (ponte dell’Immacolata)
  • da sabato 23 dicembre 2023 a venerdì 5 gennaio 2024 (vacanze natalizie);
  • da lunedì 12 febbraio a mercoledì 14 febbraio 2024 (carnevale e mercoledì delle Ceneri);
  • da giovedì 28 marzo a martedì 2 aprile 2024 (vacanze pasquali);
  • venerdì 26 e sabato 27 aprile 2024 (ponte anniversario della Liberazione).

Fine attività didattica: sabato 8 giugno 2024.

SCUOLE DELL'INFANZIA

Inizio attività didattica: mercoledì 13 settembre 2023.

Festività obbligatorie: come per le scuole del primo ciclo.

Sospensione delle lezioni: come per le scuole del primo ciclo.

Fine attività didattica: sabato 29 giugno 2024.

3.  di dare atto che i giorni complessivi di lezione per l’anno scolastico 2023/2024, detratti i giorni di festività nazionale e di sospensione delle attività didattiche sono rispettivamente:

  • 204 per le scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado;
  • 222 per le scuole dell’infanzia;

dai quali andrà sottratta la festa del Santo Patrono qualora ricadente in un giorno coincidente con le lezioni;

4.  di prevedere per scuole di infanzia la possibilità di anticipare la data di inizio delle attività didattiche, per meglio rispondere alle esigenze delle famiglie;

5.  di stabilire che gli adattamenti al calendario scolastico, fermo restando il vincolo del limite minimo di 200 giorni di lezione stabiliti dal D.Lgs. n. 297/1994 e del monte ore annuale previsto per le singole discipline e attività obbligatorie, devono essere comunicati tramite PEC alla Giunta regionale del Veneto – Direzione Formazione e Istruzione entro il 30 settembre 2023, o almeno cinque giorni antecedenti alla data della variazione comunicata, nel caso di variazioni antecedenti il 30 settembre 2023, utilizzando obbligatoriamente il modulo di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che sarà messo a disposizione delle scuole per la compilazione on line nel sito regionale;

6.  di stabilire che ogni variazione del calendario scolastico debba essere preventivamente concordata con gli Enti erogatori dei servizi connessi alle attività didattiche;

7.  di determinare che ogni variazione del calendario scolastico sia comunicata, oltre che alla Regione del Veneto, agli Enti erogatori dei servizi di supporto e alle famiglie degli alunni al fine di garantire il regolare svolgimento delle attività didattiche e di supporto e l’ottimale organizzazione delle stesse;

8.  di individuare nell’ambito del calendario scolastico regionale “Le giornate dello sport” nei giorni 15, 16 e 17 febbraio 2024, successive alla chiusura delle scuole per le vacanze di carnevale e del Mercoledì delle Ceneri, durante i quali le scuole statali e paritarie, di ogni ordine e grado, abbiano la possibilità di programmare, nell’ambito della propria autonomia, eventi ed iniziative finalizzate ad approfondire l’importanza dell’attività sportiva in termini educativi e di salute e a far conoscere agli studenti le discipline sportive presenti nel territorio;

9.  di rinviare a successivo provvedimento della Giunta regionale la definizione delle modalità di organizzazione de “Le giornate dello sport” e dei criteri di assegnazione di contributi a sostegno dell’iniziativa a valere sulle risorse regionali;

10. di stabilire che gli istituti scolastici nell’esercizio della propria autonomia possano dedicare il 21 marzo 2024 “Giornata della legalità”, all’approfondimento, in orario scolastico, di tematiche legate alla educazione alla legalità;

11. di dare atto che le iniziative “Le giornate dello sport” e “Giornata della Legalità” non rilevano ai fini della sospensione delle lezioni, in quanto riferite ad attività didattiche programmabili dalle scuole nell’ambito della propria autonomia;

12. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

13. di incaricare la Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto;

14. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione, nonché nel sito Internet della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_551_23_AllegatoA_502790.pdf

Torna indietro