Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 28 del 28 febbraio 2023


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 168 del 24 febbraio 2023

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2022. Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1305/2013. Modifica finanziaria al bando per il tipo di intervento 22.1.1 Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori e PMI particolarmente colpiti dall'impatto dell'invasione russa dell'Ucraina. DGR n. 1567/2022 e s.m.i..

Note per la trasparenza

Per assicurare il sostegno richiesto dalle aziende agricole, si dispone di integrare con ulteriori 1.350.000,00 euro le risorse stanziate dal bando del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022 di cui alla DGR n. 1567/2022 e s.m.i. per il tipo di intervento 22.1.1 Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori e PMI particolarmente colpiti dall'impatto dell'invasione russa dell'Ucraina - la focus area 2A – riducendo contestualmente le risorse stanziate a favore della focus area 3A.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

In attuazione della strategia “Europa 2020”, che prevede una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, la Regione del Veneto ha predisposto la proposta di Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 (PSR 2014-2020), adottata con DGR n. 71/CR del 10/06/2014 e approvata dal Consiglio regionale con deliberazione amministrativa n. 41 del 9 luglio 2014. La proposta di PSR 2014-2020 è stata quindi trasmessa alla Commissione europea tramite il sistema di scambio elettronico SFC2014 il 22 luglio 2014. A seguito della conclusione del negoziato, con decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione del Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR.

Con DGR n. 947 del 28/07/2015 la Giunta regionale ha infine approvato in via definitiva il testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio.

Il testo del Programma è stato successivamente oggetto di ulteriori modifiche, tra le quali quella conseguente al Regolamento UE 2020/2220 che ne ha esteso la durata di ulteriori due anni e che, tenendo conto del principio del disimpegno automatico "n+3", determina la durata del Programma sino al 31 dicembre 2025. L’ultima modifica è stata ratificata con DGR n. 15 del 10 gennaio 2023 a seguito della decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022) 9917 final del 19 dicembre 2022.

Con DGR n. 1567/2022 e s.m.i. è stato adottato, tra gli altri, il bando relativo al tipo d’intervento 22.1.1 Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori e PMI particolarmente colpiti dall'impatto dell'invasione russa dell'Ucraina.

Alla scadenza dei termini sono state presentate complessivamente n. 4870 domande di aiuto per un importo complessivo pari a 15.105.000,00 euro, di cui n. 4771 domande sulla focus area FA 2A, per un importo di 14.313.000,00 euro, e n. 99 domande sulla focus area FA 3A, per un importo di 792.000,00 euro.

L’importo messo a bando dalla DGR n. 1567/2022 e s.m.i. per il tipo di intervento 22.1.1 è pari a 17.022.263,45 euro, di cui 12.987.012,99 euro programmati nella focus area 2A e destinati al sostegno degli agricoltori e 4.035.250,46 euro programmati nella focus area 3A e destinati al sostegno delle PMI attive nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli iscritte nell’elenco degli operatori biologici.

Il bando prevede che, qualora per una o per entrambe le focus area, l’ammontare complessivo del sostegno richiesto dovesse essere superiore alla disponibilità finanziaria messa a bando, sarà applicata una riduzione proporzionale a tutte le istanze poste utilmente nella graduatoria della focus area interessata.

Peraltro, constatato che le risorse stanziate dalla DGR n. 1567/2022 e s.m.i. sono comunque superiori alle richieste complessivamente pervenute, per assicurare il sostegno richiesto dalle aziende agricole per far fronte agli effetti del conflitto sulle catene di approvvigionamento dei mezzi tecnici necessari alle attività, l’Autorità di Gestione del PSR 2014-2022 propone di integrare le risorse stanziate dal bando per la FA 2A per l’importo di 1.350.000,00 euro, riducendo contestualmente del medesimo importo le risorse stanziate per la FA 3A.

Tale modifica consente di finanziare tutte le domande che risulteranno ammissibili all’aiuto per il tipo di intervento 22.1.1 sia sulla graduatoria della focus area 2A che sulla graduatoria della focus area 3A.

Le modifiche finanziarie proposte sono precisate nell’Allegato A al presente provvedimento che sostituisce l’Allegato A alla DGR n. 1567/2022 e s.m.i..

Viene conseguentemente disposta anche la modifica degli importi a bando indicati nell’Allegato C alla DGR n. 1567/2022 e s.m.i..

Il Direttore della Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione ha verificato che le modifiche di cui al presente provvedimento non risultano pregiudizievoli per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii.;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione, che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, gli aiuti per lo sviluppo rurale e alla condizionalità;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;

VISTA la Deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 41 del 9 luglio 2014, di adozione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020;

VISTA la decisione di esecuzione C(2015) 3482 del 26.05.2015 con cui la Commissione europea ha approvato il programma di sviluppo rurale della Regione Veneto e ha concesso il sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 15 del 10 gennaio 2023 di approvazione dell’ultima versione del testo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

VISTI gli Indirizzi Procedurali Generali del PSR 2014-2020 approvati con la Deliberazione della Giunta regionale n. 1937 del 23 dicembre 2015 e ss.mm.ii.;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1567 del 06 dicembre 2022 e s.m.i. con la quale è stata approvata l’apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per i tipi d’intervento 22.1.1 e 5.1.1 del PSR 2014-2022. Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1305/2013;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di incrementare, per le motivazioni espresse in premessa, le risorse recate dal bando DGR n. 1567/2022 e s.m.i. a favore del tipo di intervento 22.1.1 focus area 2A per complessivi 1.350.000,00 euro, riducendo contestualmente del medesimo importo le risorse stanziate sulla focus area 3A;
  3. di approvare l’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che riporta le risorse aggiornate, disponibili per ciascuna delle focus area del tipo di intervento 22.1.1 Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori e PMI particolarmente colpiti dall'impatto dell'invasione russa dell'Ucraina a bando, a seguito delle modifiche finanziarie di cui al precedente punto 2., che sostituisce l’Allegato A alla DGR n. 1567/2022 e s.m.i.;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. di incaricare dell’esecuzione del presente atto la Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione anche per quanto riguarda il conseguente aggiornamento nell’Allegato C alla DGR n. 1567/2022 e s.m.i. degli importi del bando oggetto della modifica finanziaria approvata dal precedente punto 2.;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_168_23_AllegatoA_497244.pdf

Torna indietro