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Materia: Trasporti e viabilità
Deliberazione della Giunta Regionale n. 32 del 18 gennaio 2023
Approvazione Piano investimenti e sviluppo - programmi progettazioni, lavori, manutenzioni straordinaria 2023 e Budget annuale 2023 di Veneto Strade S.p.a..
Approvazione del Piano investimenti e sviluppo – programmi progettazioni, lavori, manutenzioni straordinarie 2023 e del Budget annuale 2023 di Veneto Strade S.p.a. ai sensi dell’art. 18.8 dello Statuto societario e dell’art. 3 dell’Accordo tra la Regione del Veneto e la Provincia di Belluno per l’esercizio del controllo analogo congiunto sulla Società del 30.06.2021.
L'Assessore Francesco Calzavara, di concerto con il Vicepresidente Elisa De Berti, riferisce quanto segue.
La Società è stata costituita il 21.12.2001 in attuazione della Legge regionale 25 ottobre 2001, n. 29 “Costituzione di una società di capitali per la progettazione, esecuzione, manutenzione, gestione e vigilanza delle reti stradali”, in attuazione del D.Lgs. 112/1998 che ha conferito alle Regioni e agli Enti locali una serie di competenze prima riservate allo Stato in materia di viabilità.
Con tale legge, emanata a seguito del trasferimento di competenze in materia di viabilità dallo Stato alle autonomie locali, il Consiglio Regionale del Veneto aveva autorizzato la Giunta Regionale a costituire la Società e ad attribuire alla medesima la progettazione ed esecuzione di interventi sulla rete viaria di interesse regionale e provinciale (DGR 3326/2001).
Pertanto, tra i principali scopi sociali, vi sono la progettazione, la costruzione, il recupero, la ristrutturazione, la manutenzione, la vigilanza sulla rete viaria assegnata e il rilascio delle concessioni.
Le attività affidate dal Socio Regione del Veneto sono peraltro attualmente disciplinate dall’ “Atto di concessione” tra la Regione del Veneto e Veneto Strade S.p.a. sottoscritto dalle parti in data 20.12.2002 (giusta DGR 3739/2002 – BUR n. 9 del 28.01.2003), nonché dalla successiva “Concessione integrativa del 19.11.2003 (giusta DGR 2911/2003) e dall’ “Atto aggiuntivo” stipulato in data 30.12.2011 (giusta DGR 1853/2011).
La Società dal 2010 registra una progressiva riduzione dei trasferimenti dei soci Province a causa della contrazione dei trasferimenti da parte dello Stato.
Nel corso dell’assemblea del 24.02.2017, giusta DGR n. 173/2017, la Regione del Veneto manifestava la volontà di avviare un percorso volto ad acquisire un controllo qualificato (pari ad almeno il 71% del capitale sociale) della società.
A seguito di ciò, Provincia di Rovigo, Provincia di Vicenza, Provincia di Verona, Provincia di Belluno, Autovie Venete S.p.a., A4 Holding S.p.A., Autostrade per l'Italia S.p.a. e Società delle Autostrade Serenissima S.p.a., manifestarono la disponibilità a cedere le loro partecipazioni alla Regione del Veneto per una percentuale complessiva pari al 46,42 % del capitale.
Nel corso del 2018, in attuazione della DGR 109/2018, sono state effettuate le operazioni di acquisizione delle azioni da parte della Regione Veneto, la quale ha così acquisito il controllo del 76,42% del capitale sociale e quest’ultima si configura come una società a totale partecipazione pubblica.
In data 31.05.2019 l’Assemblea straordinaria dei soci, giusta DGR 647/2019, ha provveduto all’approvazione del nuovo statuto sociale, al fine di adeguarlo sia alla nuova strutturazione della compagine societaria che alle previsioni contenute nel D. Lgs. n. 175/2016, sia al fine di consentire la possibilità di effettuare affidamenti diretti in regime di “in house providing”.
Con DGR 523/2021, in accordo con quanto previsto dall’art. 18 dello statuto di Veneto Strade S.p.A., è stato approvato lo schema di accordo per l’esercizio del controllo analogo congiunto da parte della Regione del Veneto e della Provincia di Belluno sulla Società, poi sottoscritto digitalmente dalle parti il 28 e 30 giugno 2021, volto a regolare la composizione e le funzioni del Comitato di Coordinamento per l’esercizio congiunto del controllo analogo sulla Società, ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., degli artt. 4 e 16 del D.Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., degli art. 13.8 e 18 dello statuto di Veneto Strade S.p.a. vigente.
Il R.A.S.A. della Regione del Veneto ha provveduto ad effettuare in data 10.09.2021 la domanda di iscrizione della società Veneto Strade S.p.a. nell’Elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house previsto dall’art. 192 del decreto legislativo 50/2016 (giusta DGR 523/2021). La Società risulta iscritta al suddetto elenco in data 03.11.2022.
L’art. 18 titolato “Controllo analogo” del nuovo Statuto societario prevede che l’Assemblea dei Soci è l’organo deputato ad assumere le delibere di indirizzo esprimendosi anche sulle scelte strategiche dell’organo amministrativo societario; l’Assemblea, inoltre, è l’organo deputato ad esprimersi in sede di controllo potendo, all’esito dello stesso provvedere alla revoca di decisioni non conformi agli indirizzi strategici, mediante delibere che dovranno comunque essere approvate con il voto favorevole del Socio affidante le attività, con potere di veto in merito a quelle deliberazioni relative all’attuazione delle attività da questo affidate a Veneto Strade.
L’art. 18 citato dello statuto prevede, inoltre, al punto 7 lett. b) che il controllo analogo da parte dei soci affidatari si esplichi altresì “mediante la preventiva approvazione da parte dei Soci in sede di Assemblea dei Soci o – qualora istituito – in sede di “Comitato di coordinamento”, dei documenti di programmazione societaria, quali il piano investimenti e di sviluppo – programmi progettazioni, lavori, manutenzioni straordinarie, il piano industriale, il piano economico-finanziario (budget aziendale), il piano occupazionale […]. Per tali atti di programmazione è necessario il voto favorevole del Socio pubblico affidatario per quanto attiene alle modalità di attuazione del contratto di servizio in essere tra il medesimo socio pubblico affidante e la società.”.
Il Comitato di coordinamento risulta composto da cinque membri di cui tre, tra cui il Presidente dell’organo, nominati dal Presidente della Regione del Veneto (Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 84 del 25.06.2021) e due nominati dal Presidente della Provincia di Belluno.
Affinché i componenti di designazione regionale nominati nel suddetto Comitato di coordinamento possano esprimere in tale sede la volontà del Socio Regione, come previsto in tutti i casi in cui compete all’Assemblea dei Soci impartire nei confronti dell’organo amministrativo della società direttive/atti di indirizzo che assumono carattere vincolante per la stessa, è necessario che venga assunto il provvedimento giuntale in cui vengono date indicazioni ai componenti regionali per la votazione in merito all’approvazione di detti documenti programmatori per l’anno 2023 in sede di Comitato di coordinamento.
Veneto Strade S.p.a. ha prodotto il Piano delle le nuove attività programmate per il 2023, aggiornato al 26 ottobre, e con nota prot. 25181 del 15.11.2022 (prot.reg. 530250/2022) il Budget aziendale 2023. Tali documenti in quanto “progettazioni, lavori, manutenzioni straordinarie e budget aziendale” rientrano in quelli soggetti ad approvazione dell’Assemblea ovvero del Comitato di coordinamento, istituito ai sensi dello statuto societario.
In particolare il Piano delle attività è stato proposto dalla Società tenuto conto che:
- gli interventi inseriti saranno realizzati in base alle priorità dettate sulla base ai criteri prescritti dalla Giunta regionale con la delibera 825/2020 “Programmazione interventi per la realizzazione di investimenti infrastrutturali nell'ambito delle risorse stanziate nel bilancio di previsione 2020-2022, ai fini dell'avvio delle procedure di "affidamento"”, compatibilmente con il reperimento dei finanziamenti dalle diverse fonti anche nazionali e/o comunitarie;
- il programma di interventi risulta comprensivo di ulteriori attività afferenti alle gestioni emergenziali degli eventi calamitosi quali, ad es: OCDPC 836/2022 (ex 558/2018) “Tempesta VAIA”; con coperture finanziarie ex Legge n. 145/2018; OCDPC 819/2022 (ex OCDPC 622/2019) “Emergenza meteo 12.11.2019”; OCDPC 704 “Emergenza meteo agosto 2020”; OCDPC 761/2021 “Emergenza meteo 4-9 dicembre 2020”.
Sulla documentazione prodotta dalla Società con nota n. 524471 del 14.11.2022 la Direzione partecipazioni societarie ed Enti regionali ha richiesto apposito parere alla Direzione Infrastrutture e Trasporti quale struttura competente per materia, con particolare riguardo alla compatibilità degli interventi di progettazione/lavori/manutenzioni straordinarie e del budget 2023 di Veneto Strade S.p.a. con la programmazione regionale e alla loro sostenibilità economico-finanziaria rispetto alle previsioni dei fondi stanziati nel bilancio di previsione 2023.
La struttura regionale citata con proprio parere prot. n. 573076 del 13.12.2022 ha rappresentato quanto segue:
Veneto Strade S.p.a. con nota 293/2023 del 10.01.2023 ha recepito le indicazioni prescritte dalla struttura regionale competente evidenziando quegli interventi conclusi o già rendicontati che mantengono importi residui derivanti, ad esempio, da contenziosi in corso o somme depositate a titolo di espropri, ed ha trasmesso il Programma definitivo delle progettazioni, lavori e manutenzioni straordinarie e attività programmate per il 2023, comprensivo anche delle attività della Provincia di Belluno sulle quali non sono pervenute alla Società osservazioni da parte di tale socio.
Per quanto fin qui rappresentato si propone:
- di incaricare i rappresentati regionali in sede di Comitato di Coordinamento per il controllo analogo, ai sensi dell’art. 18.7 lett. b) dello statuto e dell’art. 3 dell’Accordo tra la Regione del Veneto e la Provincia di Belluno:
- di incaricare i rappresentati regionali in sede di Comitato di Coordinamento di prendere atto delle ulteriori attività afferenti alle gestioni emergenziali degli eventi calamitosi, sopra citati;
- di incaricare la Direzione Partecipazioni Societarie ed Enti regionali della trasmissione del presente provvedimento al Comitato di Coordinamento e a Veneto Strade S.p.a..
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi”;
VISTO il D.Lgs. 16.04.2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici” e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs. 19.08.2016, n. 175 “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica” e s.m.i.;
VISTO l'art. 61, comma 3 della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 "Statuto del Veneto";
VISTO l'art. 2, comma 2, L.R. 31.12.2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 "Statuto del Veneto"";
VISTO l’art. 2, comma 2, L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 "Statuto del Veneto"”;
VISTA la L.R. 25.10.2001, n. 29 "Costituzione di una società di capitali per la progettazione, esecuzione, manutenzione, gestione e vigilanza delle reti stradali" e s.m.i.;
VISTA la L.R. 29.03.2019, n. 13 “Modifiche alla Legge Regionale 25 ottobre 2001, n. 29 “Costituzione di una società di capitali per la progettazione, esecuzione, manutenzione, gestione e vigilanza delle reti stradali” e successive modificazioni”;
VISTA la L.R. 24.12.2013, n. 39 “Norme in materia di società regionali”;
VISTO lo statuto di Veneto Strade S.p.a.;
VISTO l’Atto di concessione tra la Regione del Veneto e Veneto Strade S.p.a. datato 20.12.2002 e ss.mm.ii.;
VISTO l’Accordo per l’esercizio del controllo analogo congiunto da parte della Regione del Veneto e della Provincia di Belluno sulla Veneto Strade S.p.a., di data 30 giugno 2021, giusta DGR 27 aprile 2021, n. 523 “Assemblea ordinaria dei Soci di Veneto Strade S.p.a. del 30.04.2021 alle ore 10.30 in prima convocazione e, occorrendo, il 03.05.2021 alle ore 21.00 in seconda convocazione.”;
VISTE le Deliberazioni di Giunta regionale:
VISTO il decreto del Presidente della Giunta regionale del 25.06.2021 n. 84 “Nomina dei componenti regionali del Comitato di Coordinamento per l’esercizio del controllo analogo congiunto sulla società Veneto Strade S.p.A. e delega alla sottoscrizione dell’accordo con la Provincia di Belluno.”;
VISTO il parere 13.12.2022 prot. 573076 della Direzione Infrastrutture e Trasporti, agli atti;
VISTI il Budget aziendale 2023 e il Programma delle progettazioni, lavori e manutenzioni straordinarie, attività programmate per il 2023 di Veneto Strade S.p.a. agli atti;
delibera
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