Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 149 del 09 dicembre 2022


Materia: Venezia, salvaguardia

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1446 del 18 novembre 2022

Legge Speciale per Venezia. Approvazione dello schema di Disciplinare regolante i rapporti tra la Regione del Veneto e il Consorzio di Bonifica "Veneto Orientale" per la realizzazione di interventi volti a garantire il funzionamento delle opere idrauliche previste dal Progetto LIFE16 NAT/IT/000663 Lagoon Refresh, nell'ambito del Programma Europeo per l'ambiente e l'azione LIFE 2014 - 2020.

Note per la trasparenza

Nell’ambito del programma Europeo LIFE 2014-2020, la Commissione Europea ha cofinanziato il progetto LIFE16 NAT/IT/000663 Life Lagoon Refresh “Coastal lagoon habitat (1150*) and species recovery restoring the salt gradient by increasing fresh water input”.

Con il presente provvedimento, conclusosi il progetto il 31/08/2022, si approva lo schema di Disciplinare regolante i rapporti tra la Regione del Veneto e il Consorzio di Bonifica “Veneto Orientale”, per le azioni del c.d. “After Life Conservation Plan”, (azione F.2), consistenti nella realizzazione di interventi volti a mantenere il regolare funzionamento delle opere idrauliche realizzate nell’ambito del progetto in argomento.

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

La Commissione Europea, con Regolamento UE n. 1293/2013 ha istituito il “Programma per l’Ambiente e l’azione per il clima” (LIFE) per il periodo dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2020, attribuendo una dotazione finanziaria pari a Euro 3.456.655.000,00, ripartita tra il Sottoprogramma “Ambiente” e il sottoprogramma “Azione per il clima”.

Il Sottoprogramma “Ambiente” prevede tre settori di azione prioritari: “Ambiente e uso efficiente delle risorse”, “Natura e Biodiversità”, “Governance ambientale e informazione in materia ambientale”.

In tale contesto, l’Istituto Superiore per la protezione e la Ricerca Ambientale – ISPRA ha costituito un gruppo di paternariato composto dalla Regione del Veneto, dal Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per il Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, dall’Università Ca’ Foscari di Venezia – Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica e dallo Studi di Progettazione IPROS S.r.l, il quale ha provveduto alla redazione di una proposta progettuale.

Tale proposta si pone, tra gli obiettivi prioritari, il miglioramento del grado di conservazione dell’habitat comunitario prioritario 1150* “Lagune costiere” e la conservazione, nella Zona di Protezione Speciale IT3250046 “Laguna di Venezia”, di specie di uccelli tipiche di tale area (All. 1 Dir. 2009/147/CE); nel contempo, permette di ripristinare, nel Sito di Interesse Comunitario “Laguna Superiore di Venezia”, un ambiente ecotonale tipico delle lagune microtidali, caratterizzate da ampie superfici vegetate a canneto, anche attraverso immissione di acqua dolce dal fiume Sile in Laguna. Grazie al flusso di acqua dolce immesso, infatti, si rimodella la morfologia lagunare, favorendo la piantumazione di zolle e rizomi di fanerogame, specie vegetali tipiche che caratterizzano l’habitat prioritario 1150*.

Le azioni poste in essere per il raggiungimento degli obiettivi, grazie anche alla fattiva collaborazione dei pescatori e cacciatori che normalmente frequentano il sito, riguardano:

  • l’immissione di acqua dolce in laguna da parte del fiume Sile (azione C1), indispensabile per la creazione del gradiente saline tipico della fascia di transizione laguna – terraferma;
  • il rimodellamento della morfologia del fondale (azione C2), tramite la messa in opera di materassi biodegradabili necessari a ridurre la dispersione delle acque dolci immesse e favorire l’orientamento dello sviluppo e crescita del canneto;
  • la piantumazione di zolle di Phragmites australis al fine di accelerare lo sviluppo del canneto (azione C3);
  • il trapianto di piccole zolle di Ruppia Cirrhosa e Zostera noltei, adatte ad ambienti a bassa salinità e volte ad accelerare la nascita di piante acquatiche tipiche del fondale lagunare (azione C4);
  • l’istituzione di un’area di protezione di 70 ha, con divieto di caccia e controllo della pesca di fauna ittica, a tutela dell’avifauna locale (azione C5).

Il progetto LIFE16 NAT/IT/000663 Lagoon Refresh, posto in essere dal 1° settembre 2017 e conclusosi il 31 agosto 2022, prevede, nel periodo successivo alla realizzazione dell’opera idraulica che permette l’immissione di acqua dolce in Laguna del fiume Sile, azioni prioritarie a garanzia del regolare e costante funzionamento della stessa.

Tali azioni rientrano nel cosiddetto “After Life Conservation Plan” - “Piano di Conservazione After Life”, (azione F.2), che definisce le modalità di proseguimento e sviluppo delle attività negli anni successivi al termine dello stesso.

In tale contesto, con Deliberazione della Giunta Regionale n. 1266 del 28/08/2018 è stato approvato lo schema di Protocollo d’Intesa tra la Regione del Veneto e il Provveditorato alle Opere Pubbliche per il Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, regolante le modalità di gestione e manutenzione delle opere previste dal Progetto LIFE16 NAT/IT/000663 Lagoon Refresh, da attuarsi nell’arco temporale di cinque anni, corrispondenti al periodo di esecuzione del progetto stesso (01/09/2017 - 31/08/2022).

Per gli anni successivi e nell’ambito di vigenza del Protocollo, si prevede una continuità nelle attività di gestione preposte a garantire il regolare funzionamento delle opere idrauliche, prevedendosi all’art. 2 che potrà essere richiesta la collaborazione logistica da parte del Consorzio di Bonifica “Veneto Orientale”, ricadendo l’opera nel comprensorio di competenza del Consorzio stesso, finanziabile con risorse a valere sulla Legge Speciale per Venezia di competenza regionale.

In tale contesto, la Direzione Progetti speciali per Venezia, con nota prot. n. 519245 del 09/11/2022, ha presentato formale richiesta di disponibilità al Consorzio di Bonifica “Veneto Orientale”, unitamente alla presentazione di un preventivo di spesa, per l’attuazione delle attività di gestione dell’opera idraulica finalizzate a garantire il funzionamento dell’opera stessa, tra le quali lo sfalcio periodico della canaletta di immissione e delle sponde, la pulizia della griglia ferma-erbe, la messa in asciutto dell’opera di immissione, la regolazione e manutenzione delle paratoie, la verifica periodica del corretto funzionamento delle panne installate in testa alla canaletta di immissione, la conservazione nel tempo dei parapetti di protezione in legno e delle bacheche in legno illustrative del progetto, nonché altri interventi di gestione.

Il Consorzio di Bonifica “Veneto Orientale” ha confermato, con nota prot. n. 15831 del 14/11/2022, acquisita agli atti con prot. n.526540 in pari data, la disponibilità per l’esecuzione delle sopracitate attività, quantificando complessivamente la spesa, mediante apposito preventivo, in Euro 25.000,00, da ripartire nelle cinque annualità previste dal piano “After Life Conservation Plan”.

In tale contesto, a conferma di quanto contenuto nel Protocollo d’Intesa stipulato tra la Regione del Veneto e il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per il Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, si individua il Consorzio di Bonifica “Veneto Orientale” quale soggetto attuatore delle attività e degli interventi volti a garantire il regolare funzionamento delle opere idrauliche realizzate nell’ambito lagunare, al fine di favorire la costante immissione di acqua dolce dal fiume Sile, ridurre la proliferazione delle piante acquatiche nel canale di immissione, garantire il funzionamento delle parti meccaniche delle opere idrauliche (paratoie, etc.) e il regolare funzionamento della strumentazione di controllo e misura della portata e del livello immesso.

Con il presente provvedimento si approva lo schema di Disciplinare tra la Regione del Veneto e il Consorzio di Bonifica “Veneto Orientale”, riportato nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, regolante le modalità di attuazione e svolgimento delle attività necessarie per garantire il regolare funzionamento delle opere idrauliche realizzate nella Zona di Protezione Speciale IT3250046 “Laguna di Venezia”, nell’ambito del Progetto  LIFE16 NAT/IT/000663 Life Lagoon Refresh “Coastal lagoon habitat (1150*) and species recovery restoring the salt gradient by increasing fresh water input”.

Con Deliberazione n. 862 del 19/07/2022, la Giunta Regionale del Veneto ha apportato una variazione al Bilancio di Previsione 2022 – 2024 e al Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di Previsione 2022 – 2024 per l’utilizzo della quota vincolata e accantonata del risultato di amministrazione, garantendo, per l’attuazione delle attività e interventi volti a garantite il regolare funzionamento dell’opera idraulica realizzata in Laguna di Venezia, una copertura finanziaria pari a Euro 25.000,00 a valere sui fondi recati dalla Legge speciale per Venezia.

Tale copertura è garantita dal capitolo di spesa n. 50525 avente ad oggetto “Interventi per la salvaguardia di Venezia e della sua laguna – Terza Fase – Contributi agli investimenti (L. 05/02/1992, n. 139)”, per Euro 25.000,00, che presenta sufficiente disponibilità.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTE le Leggi n. 171/1973, n. 798/1984, n. 360/1991 e n. 139/1992;

VISTE le Direttive 92/43/CE, 2009/147/CE e 2000/60/CE;

VISTO il Regolamento UE n. 1293/2013 dell’11 dicembre 2013;

VISTA la D.G.R. n. 1295 del 28 settembre 2015;

VISTA la D.G.R. n. 1450 del 15 settembre 2016;

VISTA la D.G.R. n. 1989 del 06 dicembre 2017;

VISTA la D.G.R. n. 862 del 19 luglio 2022;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54/2012;

delibera

  1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
  2. Di approvare lo schema di Disciplinare tra la Regione del Veneto e il Consorzio di Bonifica “Veneto Orientale”, avente validità dalla data di sottoscrizione dello stesso fino al 31/12/2027, così come riportato nell’Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, regolante le modalità di attuazione e svolgimento delle attività necessarie a garantire il regolare funzionamento delle opere idrauliche realizzate nell’ambito del Progetto LIFE16 NAT/IT/000663 Life Lagoon Refresh “Coastal lagoon habitat (1150*) and species recovery restoring the salt gradient by increasing fresh water input”.
  3. Di incaricare il Direttore della Direzione Progetti Speciali per Venezia della sottoscrizione del Disciplinare di cui al precedente punto in rappresentanza della Regione del Veneto, autorizzandolo ad apportarvi modifiche non sostanziali.
  4. Di determinare in € 5.000 annui, per un importo complessivo di in Euro 25.000,00, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Progetti speciali per Venezia, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi della Legge Speciale per Venezia, individuati con D.G.R. n. 862 del 19/07/2022, capitolo di spesa n. 50525 del bilancio regionale 2022 – 2024 denominato “Interventi per la salvaguardia di Venezia e della sua laguna – Terza Fase – Contributi agli investimenti (L. 05/02/1992, n. 139)”.
  5. Di dare atto che la Direzione Progetti speciali per Venezia, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto 4, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza.
  6. Di incaricare il Direttore della Direzione Progetti speciali per Venezia dell’esecuzione del presente provvedimento.
  7. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione, ai sensi dell’art. 23 e dell’art. 26 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33.
  8. Di trasmettere il presente provvedimento al Consorzio di Bonifica “Veneto Orientale”, al Provveditorato alle Opere Pubbliche per il Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, ad ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, agli Uffici Territoriali per il dissesto idrogeologico - Genio Civile di Venezia.
  9. Di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1446_22_AllegatoA_489877.pdf

Torna indietro