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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 138 del 22 novembre 2022


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1387 del 11 novembre 2022

Adempimenti preordinati alla definizione dell'articolazione amministrativa della Giunta regionale: adozione di misure di assestamento organizzativo nell'ambito della Direzione Relazioni Internazionali incardinata presso la Segreteria Generale della Programmazione e autorizzazione alla pubblicazione dell'avviso per il conferimento dell'incarico relativo alla Unità Organizzativa "Rapporti con l'Unione Europea". Rideterminazione indennità servizio estero per il personale assegnato alla sede di Bruxelles.

Note per la trasparenza

Si tratta con il presente provvedimento di procedere all' adozione di circoscritte puntuali misure di assestamento organizzativo relative all’attuale Unità Organizzativa di fascia A “Rapporti con Unione Europea e Stato” incardinata nell’ambito della Direzione Relazioni Internazionali afferente la Segreteria Generale della Programmazione e alle sotto incardinate Posizioni Organizzative, prevedendo la soppressione di suddetta Unità Organizzativa e la contestuale istituzione di due Unità Organizzative di fascia B nell’ambito della medesima suddetta Direzione, autorizzando la pubblicazione di un avviso per la copertura dell’Unità Organizzativa “Rapporti con l’Unione Europea” e la rideterminazione dell’indennità servizio estero per il personale assegnato alla sede di Bruxelles.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

A seguito dell’avvio della XI legislatura, si è dato corso agli adempimenti preordinati alla progressiva completa definizione dell’articolazione amministrativa della Giunta regionale ed al conferimento dei relativi incarichi dirigenziali, apicali e non, in conformità delle disposizioni della L.R. n. 54/2012 e s.m.i.

In tale contesto, si richiama, tra le altre, la DGR n. 1702 del 9/12/2020, con la quale la Giunta regionale ha individuato, con decorrenza 1° gennaio 2021, le seguenti sei Aree, intese quali macro strutture articolate in Direzioni, Unità Organizzative e eventuali Strutture temporanee e di progetto, corrispondenti a materie vaste di interesse nell’ambito delle politiche di intervento regionale:

Area Sanità e Sociale (a carattere obbligatorio sulla base della vigente legislazione regionale);
Area Tutela e Sicurezza del Territorio;
Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio;
Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali;
Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport;
Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria.

Di conseguenza, con deliberazioni del 22/12/2020 e del 12/01/2021 la Giunta regionale ha provveduto, previa pubblicazione di appositi avvisi, al conferimento degli incarichi di Direttore d’Area non già in essere.

Nelle more del completamento del processo riorganizzativo che, dopo le Aree, coinvolge le sotto ordinate Direzioni e Unità Organizzative, con DGR n. 1753 del 22/12/2020 si è disposto l’incardinamento delle medesime Direzioni e Unità Organizzative coniate nella precedente organizzazione relativa alla X legislatura, sotto le neo costituite Aree, con contestuale proroga degli incarichi dirigenziali di titolarità e/o ad interim in scadenza al 31 dicembre 2020, o scadenti nel corso del primo semestre 2021, fino alla data di completamento della riorganizzazione e comunque non oltre il 30 giugno 2021.

La Giunta regionale ha quindi provveduto, con le deliberazioni n. 571 del 4/05/2021, n. 715 del 8/06/2021, n. 824 del 22/06/2021, n. 1262 del 21/09/2021, n. 1452 del 25/10/2021, n. 1595 del 19/11/2021, n. 1806 del 15/12/2021, n. 111 del 10/02/2022, n. 210 dell’8/03/2022 e n. 690 del 14/06/2022, all’istituzione delle nuove Direzioni ed Unità Organizzative regionali, nonché alla riclassificazione di alcune strutture, contestualmente disponendo – ai fini della copertura della maggior parte dei posti di Direttore di Direzione e di Unità Organizzativa – la successiva pubblicazione sul sito istituzionale di appositi avvisi di selezione.

Proprio nell'ambito del complesso riassetto organizzativo, con DGR n. 571 del 4/05/2021, la Giunta regionale aveva, tra le altre, istituito la Unità Organizzativa di fascia A “Rapporti con Unione Europea e Stato”, incardinata nell’ambito della Direzione Relazioni Internazionali afferente alla Segreteria Generale della Programmazione, struttura a tutt’oggi vacante.

Ciò posto, in data 8/11/2022 con nota prot. n. 515762, il Segretario Generale della Programmazione, considerata la necessità di rafforzare ambiti e competenze in materia dei rapporti rispettivamente con l’Unione Europea e con lo Stato, manifestava la necessità di strutturare con una diversa configurazione le strutture incardinate nella Direzione Relazioni Internazionali, prevedendo la soppressione della citata Unità Organizzativa di fascia A “Rapporti con Unione Europea e Stato” e proponendo la contestuale istituzione di due Unità Organizzative di fascia B da denominare come di seguito indicato. Ciò in ragione della doppia esigenza, da un lato, di un più stretto presidio dei rapporti con le sedi centrali dei ministeri e del Governo nazionale, in particolar modo in un contesto di continue interlocuzioni per gli adempimenti legati all’attuazione del PNRR nonché a quelli miranti al perfezionamento degli accordi in tema di autonomia; dall’altro lato, per garantire l’altrettanto fondamentale contatto con le Strutture dell’Unione Europea, soprattutto in relazione alle procedure connesse ai molteplici progetti e programmi europei nei quali la Regione risulta essere coinvolta.

Più nel dettaglio, le due Unità Organizzative di cui si propone l’istituzione sono di seguito esplicitate, anche a livello di attribuzioni:

  • Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con l’Unione Europea” con le seguenti competenze: “Gestione amministrativo-contabile della Sede di Bruxelles. Gestione dei data base “Bandi a Gestione Diretta” e “Strumenti Finanziari” a seguito del monitoraggio delle citate opportunità. Gestione dell’Help desk Europrogettazione. Monitoraggio degli atti del Comitato delle Regioni della Commissione e del Parlamento Europeo. Partecipazione alle Riunioni dei Network europei ai quali aderisce la Regione del Veneto e relativa refertazione ai competenti Assessorati ed Uffici della Giunta regionale. Predisposizione degli emendamenti ai Progetti di Parere per il Presidente della Giunta regionale, quale Membro del Comitato delle Regioni. Presidio rapporti con Strutture dell’Unione europea in relazione alle procedure connesse ai progetti e programmi europei nei quali la Regione risulta essere coinvolta”.
  • Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con lo Stato” con le seguenti competenze: “Gestione amministrativo-contabile della Sede di Roma. Monitoraggio atti parlamentari. Relazioni istituzionali con le Istituzioni parlamentari e di governo. Partecipazione alle riunioni delegate dalle Strutture della Giunta regionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, i Dicasteri e gli Uffici delle altre Regioni. Presidio rapporti con Dicasteri e Governo in tema di adempimenti legati all’attuazione del PNRR nonché a quelli miranti al perfezionamento degli accordi in tema di autonomia”.

Per quanto riguarda le Posizioni Organizzative sotto ordinate all’attuale Unità Organizzativa di fascia A “Rapporti con Unione Europea e Stato”, si dispone sin da ora la loro collocazione all’interno delle nuove Unità Organizzative come di seguito riportato, mantenendo in essere gli incarichi di durata triennale al tempo conferiti e relativa scadenza:

  • PO A “Affari istituzionali e amministrativi - sede di Roma”: viene incardinata nell’ambito della Unità Organizzativa “Rapporti con lo Stato”;
  • PO C “Affari istituzionali e amministrativi - sede di Bruxelles” e PO C “Helpdesk europrogettazione” vengono incardinate nell’ambito della Unità Organizzativa “Rapporti con l’Unione Europea”.

Con la suddetta nota il Segretario Generale della Programmazione manifestava altresì la necessità di procedere all’autorizzazione della pubblicazione dell’avviso per il conferimento dell’incarico della neo istituita Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con l’Unione Europea”, mentre per l’Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con lo Stato” le funzioni di Direttore saranno direttamente avocate dal Direttore della Direzione Relazioni Internazionali.

L’avviso per la copertura della Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con l’Unione Europea” sarà pubblicato sul sito istituzionale per un periodo di 15 giorni e sarà rivolto ai dirigenti a tempo indeterminato della Regione e degli Enti regionali oltre che a dirigenti o professionisti esterni, muniti di adeguata esperienza professionale, sulla scorta dei requisiti di partecipazione declinati nell’avviso stesso e fermi restando i limiti numerici di riferimento per gli incarichi assegnabili a soggetti esterni all’amministrazione regionale e agli altri enti regionali di cui all’art. 21, comma 2, della L.R. n. 54/2012 e s.m.i.

L’incarico decorrerà dal 2/01/2023 o da altra data successiva di effettiva immissione nelle funzioni del Direttore incaricato ed avrà durata di tre anni con decorrenza dalla data di conferimento, eventualmente rinnovabili per un ulteriore periodo non superiore a due, facendo peraltro salve le determinazioni sulla durata dello stesso connesse alla riorganizzazione delle strutture regionali.

Si rende necessario inoltre procedere alla rideterminazione dell’indennità di servizio estero per il personale regionale operante presso le sedi estere ed in particolar modo presso la sede di Bruxelles.

La disciplina ad oggi applicata in relazione al trattamento economico accessorio è quella contenuta nella DGR n. 1841 del 1/07/2008 avente ad oggetto la “Rideterminazione indennità di servizio estero per il personale assegnato alla sede di Bruxelles – art. 2 L.R. 6 settembre 1996, n. 30”.

In termini concreti, l’indennità di servizio estero è parametrata – come da disciplina nazionale di cui al DPR 5 gennaio 1967, n. 18 – al trattamento economico spettante rispettivamente al "Primo consigliere o console aggiunto presso consolato generale di prima classe” (per il personale con qualifica dirigenziale) e al "Capo di vice consolato" o "Secondo segretario o vice console" (per il personale del Comparto), decurtata del 25%.

Ciò posto, con riferimento all’Unità Organizzativa “Rapporti con l’Unione Europea” ed alla generalità del personale presso la stessa assegnato, al fine di una più puntuale gestione del trattamento economico spettante a titolo di indennità di servizio estero, si procede ad una rimodulazione del trattamento stesso nella sua componente lorda.

Questa operazione si rende necessaria in quanto la disciplina nazionale di riferimento è stata oggetto di revisione ad opera dell’articolo 1, comma 319 lettera a) della legge 190/2014 e del D.L. 21 ottobre 2021, n. 146 convertito in legge 17 dicembre 2021, n. 215, norme che hanno rispettivamente introdotto da un lato un aggiornamento dei coefficienti esteri di cui all’articolo 171 del DPR 5 gennaio 1967, n. 18, dall’altro una revisione del regime fiscale dei trattamenti indennitari prodotti all’estero, regime fiscale in relazione alla cui applicazione si demanda alla Direzione Organizzazione e Personale ogni conseguente adempimento.

Per quanto sopra, con il presente atto, si provvede all’adeguamento del trattamento indennitario per il servizio all’estero secondo lo schema di calcolo contenuto nell’Allegato A, che forma parte integrante del presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;

VISTA la Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 come modificata dalla Legge regionale n. 14 del 17 maggio 2017;

VISTO il Regolamento della Giunta regionale n. 1/2016 e s.m.i.;

VISTE le Deliberazioni della Giunta regionale n. 571 del 4/05/2021, n. 715 del 8/06/2021, n. 824 del 22/06/2021, n. 913 del 30/06/2021, n. 1262 del 21/09/2021, n. 1452 del 25/10/2021, n. 1595 del 19/11/2021, n. 1806 del 15/12/2021, n. 111 del 10/02/2022, n. 210 dell’8/03/2022 e n. 690 del 14/06/2022;

VISTA la richiesta avanzata dal Segretario Generale della Programmazione con nota prot. n. 515762 del 8/11/2022;

DATO ATTO che il Segretario Generale della Programmazione ha attestato che il Vicedirettore di Area, nominato con DGR n. 1082 del 09/08/2021, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti della Segreteria Generale della Programmazione;

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di approvare un assestamento organizzativo nell’ambito della Direzione Relazioni Internazionali afferente la Segreteria Generale della Programmazione, prevedendo, con effetto dall’1/01/2023, la soppressione della Unità Organizzativa di fascia A “Rapporti con Unione Europea e Stato”;
  3. di istituire, al contempo, nell’ambito della medesima Direzione Relazioni Internazionali afferente alla Segreteria Generale della Programmazione, le seguenti Unità Organizzative:
    • Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con l’Unione Europea” con le seguenti competenze: “Gestione amministrativo-contabile della Sede di Bruxelles. Gestione dei data base “Bandi a Gestione Diretta” e “Strumenti Finanziari” a seguito del monitoraggio delle citate opportunità. Gestione dell’Help desk Europrogettazione. Monitoraggio degli atti del Comitato delle Regioni della Commissione e del Parlamento Europeo. Partecipazione alle Riunioni dei Network europei ai quali aderisce la Regione del Veneto e relativa refertazione ai competenti Assessorati ed Uffici della Giunta regionale. Predisposizione degli emendamenti ai Progetti di Parere per il Presidente della Giunta regionale, quale Membro del Comitato delle Regioni. Presidio rapporti con Strutture dell’Unione europea in relazione alle procedure connesse ai progetti e programmi europei nei quali la Regione risulta essere coinvolta”;
    • Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con lo Stato” con le seguenti competenze: “Gestione amministrativo-contabile della Sede di Roma. Monitoraggio atti parlamentari. Relazioni istituzionali con le Istituzioni parlamentari e di governo. Partecipazione alle riunioni delegate dalle Strutture della Giunta regionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, i Dicasteri e gli Uffici delle altre Regioni. Presidio rapporti con Dicasteri e Governo in tema di adempimenti legati all’attuazione del PNRR nonché a quelli miranti al perfezionamento degli accordi in tema di autonomia”;
  4. di disporre la collocazione all’interno delle nuove Unità Organizzative delle Posizioni Organizzative sotto ordinate alla Unità Organizzativa di fascia A “Rapporti con Unione Europea e Stato” soppressa, come di seguito riportato, dando atto che vengono mantenuti in essere gli incarichi di durata triennale al tempo conferiti e relativa scadenza:
    • PO A “Affari istituzionali e amministrativi - sede di Roma” incardinata nell’ambito della Unità Organizzativa “Rapporti con lo Stato”;
    • PO C “Affari istituzionali e amministrativi - sede di Bruxelles” e PO C “Helpdesk europrogettazione” incardinate nell’ambito della Unità Organizzativa “Rapporti con l’Unione Europea”;
  5. di autorizzare la Direzione Organizzazione e Personale a pubblicare nel sito istituzionale apposito avviso di selezione per la copertura della istituenda Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con l’Unione Europea”, in conformità alle previsioni di cui al Regolamento regionale n. 1/2016 e s.m.i., mentre per l’Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con lo Stato” le funzioni di Direttore saranno direttamente avocate dal Direttore della Direzione Relazioni Internazionali;
  6. di dare atto che l’avviso per la copertura della istituenda Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con l’Unione Europea” sarà pubblicato sul sito istituzionale per un periodo di 15 giorni e sarà rivolto ai dirigenti a tempo indeterminato della Regione e degli Enti regionali oltre che a dirigenti o professionisti esterni, muniti di adeguata esperienza professionale, sulla scorta dei requisiti di partecipazione declinati nell’avviso stesso e fermi restando i limiti numerici di riferimento per gli incarichi assegnabili a soggetti esterni all’amministrazione regionale e agli altri enti regionali di cui all’art. 21, comma 2, della L.R. n. 54/2012 e s.m.i.;
  7. di dare atto che l’incarico di Direttore dell’Unità Organizzativa di fascia B “Rapporti con l’Unione Europea” decorrerà dal 2/01/2023 o da altra data successiva di effettiva immissione nelle funzioni ed avrà durata di tre anni con decorrenza dalla data di conferimento dell’incarico, eventualmente rinnovabile per un ulteriore periodo non superiore a due, facendo peraltro salve le determinazioni sulla durata dello stesso connesse alla riorganizzazione delle strutture regionali;
  8. di disporre la rideterminazione dell’indennità di servizio estero per il personale assegnato alla sede di Bruxelles sulla scorta di quanto specificato in premessa e secondo lo schema di calcolo contenuto nell’Allegato A, che forma parte integrante del presente atto;
  9. di dare atto che, in relazione all'indennità di cui al precedente punto 8, trova applicazione la revisione del regime fiscale dei trattamenti indennitari prodotti all’estero di cui al D.L. 21 ottobre 2021, n. 146 convertito in legge 17 dicembre 2021, n. 215, che ha modificato l’articolo 51 del T.U.I.R., demandando alla Direzione Organizzazione e Personale ogni conseguente adempimento;
  10. di incaricare la Direzione Organizzazione e Personale dell’esecuzione della presente deliberazione;
  11. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  12. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1387_22_AllegatoA_489478.pdf

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