Bur n. 125 del 21 ottobre 2022

Materia: Opere e lavori pubblici

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1254 del 18 ottobre 2022

Indagini di microzonazione sismica, interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico relativi a costruzioni pubbliche strategiche, verifiche sismiche su edifici ed opere strategiche. Proroga delle scadenze per i beneficiari di cui alla graduatoria approvata con D.G.R. n. 1573 dell'11.11.2021.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

L’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 780 del 20 maggio 2021 recante “Attuazione dell’articolo 11 del decreto legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, rifinanziato dalla legge 30 aprile 2018, n. 145”, prevede la continuazione dell’utilizzo del Fondo per la prevenzione del rischio sismico, già avviato con l’OPCM 3907/2010 e seguenti, per complessivi 150 milioni di Euro, relativi alle annualità 2019, 2020 e 2021, la cui attuazione è affidata alla competenza regionale.

Nelle more della determinazione delle assegnazioni specifiche di risorse alle singole Regioni, di competenza del Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Regione del Veneto, con Deliberazione di Giunta regionale n. 939 del 13/07/2021 (B.U.R. 94 del 16/07/2021), in base alle specifiche della citata Ordinanza n. 780/2021, ha disposto l’attivazione di tre indagini esplorative, corrispondenti alle tipologie di azioni di riduzione del rischio sismico di seguito descritte:

1. Indagini di microzonazione sismica e analisi delle condizioni limite di emergenza di cui alla lettera a) del c. 1 dell’art. 2 della citata O.C.D.P.C. 780/2021 [tipologia 1];
2. Interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico di cui alla lettera b) del c. 1 dell’art. 2 della citata O.C.D.P.C. 780/2021 [tipologia 2];
3. Verifiche tecniche di edifici ed opere pubbliche strategiche, di cui all’art. 2, c. 7 della citata O.C.D.P.C. 780/2021 [tipologia 3].

Con il medesimo provvedimento è stato stabilito che le graduatorie formatesi a seguito dell’istruttoria delle manifestazioni di interesse pervenute possano essere utilizzate anche per la formazione di programmi di finanziamento, a seguito dell’approvazione del provvedimento del Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri che rende disponibili per il Veneto le risorse previste dall’O.C.D.P.C. 780/2021.

Con Decreto del Capo Dipartimento della Protezione Civile 22 giugno 2021, Rep. n. 1866 del 23 giugno 2021 (G.U. 193 del 13 agosto 2021), sono state ripartite le risorse tra le Regioni, e assegnati al Veneto complessivi Euro 5.992.720,61, di cui Euro 659.199,27 per la tipologia 1, ed Euro 5.333.521,34 complessivamente per le tipologie 2 e 3.

La Regione del Veneto ha accertato la somma di Euro 5.992.720,61, resa successivamente disponibile a seguito di variazione di bilancio approvata con D.G.R. 1299 del 28/09/2021.

Le scadenze per le presentazioni delle manifestazioni di interesse erano fissate per il 16 agosto 2021 per le tipologie 1 e 3, per il 14 settembre 2021 per la tipologia 2. Con Deliberazione di Giunta regionale n. 1257 del 21/09/2021 il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse relative alla tipologia 2 è stato posticipato al 24 ottobre 2021, innalzando contestualmente il limite massimo di contributo ad Euro 500.000, anziché ad Euro 200.000.

Completate le risultanze istruttorie da parte della competente struttura regionale, con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1573 del 11 novembre 2021 sono state approvate le graduatorie relative alle iniziative avviate con la citata D.G.R. 939/2021, attribuendo altresì ai beneficiari i contributi assegnati al Veneto con il citato D.C.D.P.C. 22 giugno 2021.

Per quanto riguarda le modalità e tempistiche per la gestione amministrativa dei contributi, relativamente alle tre tipologie ammesse a finanziamento, si deve far rifermento alle specifiche previste dall’Allegato H della citata D.G.R. 1573/2021 “Modalità e tempistiche per la gestione amministrativa dei contributi”.

Per i beneficiari della tipologia n. 2 “Interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico su edifici ed opere pubbliche strategiche” (Allegato D alla D.G.R. 1573/2021) è stato previsto il termine perentorio di 330 giorni dalla pubblicazione nel BUR della D.G.R. 1573/2021 (avvenuta il 16/11/2021, e quindi entro il 12/10/2022) per la trasmissione dell’avvenuto affidamento dei lavori (contratto).

Entro la data del 12.10.2022 alla struttura regionale competente sono pervenute numerose richieste di proroga del termine da parte dei Comuni beneficiari, motivate principalmente con la imprevista situazione economica che l’intero Paese sta attraversando, tanto che è necessario rivedere i costi dei progetti in modo che possano ritenersi fissi e stabili in modo uniforme su tutto il territorio regionale e nell’intero arco di un anno.

Inoltre per alcuni edifici finanziati si è ravvisata la necessità di rivedere i progetti per renderli conformi alle prescrizioni della Soprintendenza per i Beni Archeologici, Belle Arti e Paesaggio del Ministero della Cultura, che determinano un'imprevista dilatazione dei tempi per poter procedere alla gara per l’esecuzione dei lavori.

Ciò premesso, sulla base delle valutazioni da parte della Struttura regionale competente che ha considerato che una proroga dei termini di ulteriori 6 mesi per la trasmissione dell’avvenuto affidamento dei lavori (contratto) non risulta incompatibile con quanto previsto dall’O.C.D.P.C. 780/2021, con il presente provvedimento si dispone una proroga al 12/04/2023 per la trasmissione dell’avvenuto affidamento dei lavori (contratto) per i beneficiari degli interventi strutturali di cui alla tipologia 2 “Interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico su edifici ed opere pubbliche strategiche” (Allegato D alla D.G.R. 1573/2021).

Con riferimento al termine per la trasmissione della rendicontazione finale, fissato con  DGR 1573/2021, la struttura regionale competente dà atto che non sono necessarie ulteriori dilazioni.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Dlgs 112/98, art.4;

VISTA la Legge 2/2/74, n. 64;

VISTA l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 20.03.2003, n. 3274;

VISTO il D.L. 28/04/2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla L. 24.06.09, n. 77;

VISTA l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 780 del 20 maggio 2021;

VISTO il Decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri 22 giugno 2021;

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 939 del 13 luglio 2021;

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1257 del 21 settembre 2021;

VISTA la D.G.R. n. 1149 dell’11.08.2020;

VISTA la D.G.R. n. 244 del 09.03.2021 (BUR 38 del 16.03.2021);

VISTA la D.G.R. n. 1573 del 11.11.2021(BUR 151 del 16.11.2021);

VISTO l’art. 2, c.2, lett. f) della L.R. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
2. di prorogare, per le motivazioni espresse in premessa, di 6 mesi e quindi al 12/04/2023, il termine precedentemente stabilito dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 1573 del 11/11/2021 per la trasmissione dell’avvenuto affidamento dei lavori (contratto) per i beneficiari degli interventi strutturali di cui alla tipologia 2 “Interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico su edifici ed opere pubbliche strategiche” (Allegato D alla D.G.R. 1573/2021);
3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
4. di incaricare la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia - Unità Organizzativa Lavori Pubblici dell’esecuzione del presente atto.
5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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