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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 124 del 18 ottobre 2022


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1205 del 04 ottobre 2022

Attività di ricerca nell'ambito della riorganizzazione dei processi e servizi tecnico-amministrativi delle Aziende socio sanitarie del Veneto: approvazione dello schema di Accordo quadro tra Regione del Veneto e Università Ca' Foscari Venezia.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva lo schema di Accordo quadro tra Regione del Veneto e Università Ca’ Foscari Venezia per lo svolgimento di attività di ricerca comune nell’ambito della riorganizzazione dei processi e servizi tecnico-amministrativi delle Aziende socio sanitarie del SSR e contestualmente, in base alla L.R. 19/2016, si delineano le direttive che Azienda Zero dovrà seguire per l’attivazione e l’erogazione delle risorse afferenti alla linea di spesa GSA 2022 denominata “Progetto di ricerca per la riorganizzazione dei processi e servizi tecnico amministrativi delle Aziende socio sanitarie e la loro governance”.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto, al fine di migliorare l’efficienza del proprio SSR e operare un proficuo confronto con professionalità impegnate nella ricerca, ha sviluppato negli anni collaborazioni scientifiche con l’ateneo veneziano di Ca’ Foscari, università degli studi a forte vocazione economica e da tempo impegnata in progetti formativi e scientifici in ambito di management sanitario.

L’articolo 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241, prevede che “le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune”, attribuendo valenza generale agli accordi per soddisfare interessi pubblici rimessi alle loro valutazioni.

Con Deliberazione della Giunta Regionale del 16 dicembre 2013, n. 2357, ad oggetto “Convenzione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia ai fini di uno scambio di competenze professionali con il personale impegnato nel settore sanità”, è stato attivato un percorso di concreta e strutturata collaborazione nell’ambito sanitario e socio-sanitario, attraverso il supporto alla realizzazione di specifici progetti in materia. Tale D.G.R. ha individuato le finalità di entrambe le parti a promuovere l’accordo inter-istituzionale nell’obiettivo generale di ricerca, innovazione e sperimentazione per il Sistema Socio-Sanitario Regionale del Veneto di nuove tecniche gestionali, anche formando e sostenendo le figure necessarie, affinché possa diventare un punto di riferimento a livello nazionale ed europeo, non solo in termini di efficienza e quindi di sostenibilità, ma anche di qualità del servizio.

Il rapporto di collaborazione instaurato riflette interessi comuni a entrambe le parti, quali lo scambio di competenze professionali - expertise economiche, giuridiche, di management, sociologiche e statistiche – tra il personale impegnato nel settore sanità e le figure professionali presenti nel mondo accademico.

Più in particolare, ognuna delle due parti ha un interesse specifico a proseguire nella collaborazione per la progettualità in oggetto.

Per quanto riguarda l'Università Ca' Foscari Venezia si evidenzia che l'interesse creato attorno alle tematiche oggetto di questa collaborazione ha portato all'avvio nell'ateneo veneziano di specifici percorsi di didattica e di percorsi post laurea di grande specificità e interesse nell'ambito di corsi di laurea di management delle PP.AA., in particolare di gestione in ambito sanitario e socio sanitario. Nell'ambito degli studi post laurea, si ricorda la rilevanza di un Master dedicato specificamente al management in ambito sanitario. L'esistenza di un rapporto di collaborazione con l'amministrazione regionale consente all'Università Ca' Foscari Venezia di entrare in contatto direttamente coi progetti di innovazione in ambito sanitario e sociosanitario che vengono implementati nel Servizio Sanitario Regionale, cosa che ha permesso ai docenti, ai ricercatori e agli studenti dell'ateneo veneziano di qualificarsi e specializzarsi in maniera particolarmente specifica per quanto riguarda il management delle realtà sanitarie e sociosanitarie.

Per quanto riguarda la Regione del Veneto, l'esistenza di un interlocutore privilegiato quale l'Università Ca' Foscari Venezia ha permesso di avere nel corso degli anni un’importante serie di analisi e documenti di grande rilevanza ai fini della programmazione delle attività in ambito sanitario e sociosanitario.

Tale sinergia ha avuto un successivo sviluppo con la Deliberazione della Giunta Regionale del 30 dicembre 2016, n. 2296, ad oggetto “Linee guida per la riorganizzazione dei processi e servizi tecnico - amministrativi secondo quanto previsto con LR 19/2016”.

Con tale deliberazione sono stati descritti i criteri e le modalità operative del progetto di riorganizzazione, nonché la struttura organizzativa incaricata dello sviluppo e della realizzazione dell’intervento, ed è stata prevista la partecipazione dell’Università Ca’ Foscari Venezia al progetto di riorganizzazione, in funzione della collaborazione allora esistente, come previsto dalla citata D.G.R. del 16 dicembre 2013, n. 2357, estendendo l’ambito della stessa allo sviluppo delle riforme prevista dalla L.R. 19/2016.

Queste attività hanno portato, tra l'altro, alla realizzazione dell’elaborato acquisito con prot. regionale n. 296761 dell'1 luglio 2021 con lo scopo di definire una mappatura delle funzioni e dei processi amministrativi attualmente a carico di Azienda Zero e nell’elaborazione di una classificazione degli stessi in ragione del grado di interdipendenza rispetto alle funzioni dell’Area Sanità e Sociale, al fine di consentire al Direttore Generale dell’Area medesima di potenziare gli strumenti di coordinamento dell’azione amministrativa, e al Direttore Generale di Azienda Zero di avviare ogni utile revisione organizzativa, funzionale a tale scopo, attività e considerazioni trasfuse poi nella D.G.R. n. 928 del 5 luglio 2021.

A ulteriore sviluppo di tale percorso, con D.G.R. 17 agosto 2021, n. 1128, è stato approvato uno schema di accordo tra l’Università Ca’ Foscari Venezia e la Regione del Veneto, valevole per un anno a decorrere dalla sottoscrizione, al fine di dare attuazione al Piano Operativo annuale 2021/22 proposto dall’ateneo veneziano e positivamente riscontrato dall’Area Sanità e Sociale della Regione del Veneto con nota prot. n. 307075 dell’8 luglio 2021.

La conclusione dei lavori conseguenti alla sottoscrizione dell’Accordo il cui schema è stato approvato con la sopra citata D.G.R. 17 agosto 2021, n. 1128, viene a coincidere con lo scemare dell’ondata pandemica e il graduale ritorno del SSR alla gestione ordinaria, seppur ridefinita alla luce di quanto appreso durante l’emergenza; la nuova fase sarà caratterizzata dal ridisegno dei processi organizzativi in ottica di orientamento alle performance e di integrazione tra i diversi livelli del SSR, in un caratterizzato da fenomeni fortemente impattanti sul SSR come, ad esempio, il progressivo invecchiamento della popolazione, la denatalità, lo sviluppo tecnologico e la digitalizzazione nel settore sanitario sociosanitario, contesto che richiede quindi l’elaborazione di nuove risposte ai bisogni della popolazione del Veneto.

Alla luce di tali considerazioni, appare opportuno procedere lungo il percorso già consolidato - di approfondimento, di studio e di programmazione - incentrato sui processi di ricerca innovativa in ambito sanitario regionale, proponendo all’approvazione l’Accordo quadro con Università Ca’ Foscari Venezia per Attività di ricerca nell’ambito della riorganizzazione dei processi e servizi tecnico-amministrativi delle Aziende socio sanitarie del Veneto che costituisce l’Allegato A alla presente deliberazione, il quale sarà orientato sulle seguenti linee programmatiche di attività:

  • l’adozione di un approccio strategico di programmazione, che consenta al SSR di essere fortemente orientato al futuro, ancorato agli obiettivi di sviluppo strategico complessivi della Regione del Veneto, capace di generare innovazione ed essere adattivo ai cambiamenti, anche repentini, richiesti;
  • il ridisegno dei processi organizzativi in ottica di orientamento alle performance e di integrazione tra i diversi livelli del SSR (Direzione Generale Area Sanità e Sociale, Azienda Zero, Aziende ULSS/Universitarie, Aziende di supporto);
  • l’attenzione alle frontiere dell’innovazione, in particolare in un periodo storico in cui le risorse dedicate all’innovazione digitale e organizzativa dei servizi sanitari sono oggetto di finanziamenti straordinari;
  • il potenziamento e lo sviluppo innovativo dell’integrazione tra area sanitaria e politiche di welfare per consentire al SSR di agire in ottica promozionale e preventiva, oltre che riparativa, tenendo conto della multidimensionalità della condizione di salute dei cittadini.

Nello specifico la collaborazione tra i due Enti verrà declinata annualmente attraverso un Piano Operativo annuale finalizzato a regolare modalità, tempistiche, risorse, dipartimenti e strutture dell’Ateneo coinvolte nella realizzazione delle specifiche iniziative, tenendo conto delle esigenze istituzionali delle Parti. I contenuti dei Piani Operativi annuali di ciascuna annualità verranno elaborati da Università Ca’ Foscari Venezia – Dipartimento di Economia e sottoposti a preventiva approvazione regionale da formalizzare attraverso apposita comunicazione da parte del Direttore Generale Area Sanità e Sociale.

Il totale complessivo della spesa a carico del bilancio regionale nel triennio di vigenza dell’Accordo in oggetto ammonta ad Euro 600.000,00, suddivisi in Euro 200.000,00 per ognuna delle tre annualità 2022, 2023 e 2024, con copertura a carico dei finanziamenti GSA afferenti al capitolo 103285 del bilancio di previsione regionale 2022- 2024.

Il finanziamento verrà erogato in funzione delle attività previste da ogni Piano Operativo annuale, ed in particolare:

  • 70% (pari all’importo massimo di Euro 140.000,00 annui) all’avvio dei lavori di ricerca previsti da ogni Piano Operativo annuale;
  • 30% (pari all’importo massimo di Euro 60.000,00 annui) su disposizione della Direzione regionale competente, previa presentazione di idonea rendicontazione delle attività svolte e dei costi sostenuti, che l’Ateneo è tenuto a produrre entro 60 giorni dal termine di ogni Piano Operativo annuale.

Per quanto riguarda il corrente esercizio, occorre considerare che con D.G.R. n. 102 del 07/02/2022 la Giunta Regionale ha disposto l’autorizzazione all’erogazione dei finanziamenti della GSA, in esercizio 2022, da effettuarsi attraverso Azienda Zero, incaricando il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale di effettuare con proprio atto la programmazione di dettaglio degli interventi e dei relativi finanziamenti della GSA per l’esercizio 2022.

In esecuzione di quanto stabilito dalla citata D.G.R. n. 102/2022, con Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 39 del 14/03/2022 è stato approvato il programma degli interventi e dei relativi finanziamenti della GSA per l’esercizio 2022.

Considerato che tra le linee di spesa, assegnate nell’anno 2022 alla Direzione Programmazione e Controllo SSR per la realizzazione di specifiche progettualità, non è stato previsto quest’ultimo intervento, con il presente provvedimento si propone l’istituzione anche per l’anno 2022 della linea di spesa n. 291, denominata “Progetto di ricerca per la riorganizzazione dei processi e servizi tecnico-amministrativi delle Aziende socio sanitarie e la loro governance” di importo pari ad euro 200.000,00 nell’ambito dei finanziamenti della GSA 2022, a valere sulle risorse di cui al capitolo 103285 “Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei Lea L.R. 14/03/1994, n. 55 – art. 20, c. 1 p.to B”, procedendo contestualmente alla riduzione di pari importo del budget previsto sulla linea di spesa n. 35 “Fondo per l'attuazione nuove linee Piano SSR in ambito dei servizi socio-sanitari”.

Si precisa che con successivo DDR n. 6 del 22/04/2022 del Direttore della Direzione Programmazione e Controllo SSR è stata disposta, ai sensi della citata D.G.R. n. 102/2022, l’erogazione all’Azienda Zero di quota parte dei finanziamenti della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA), ai sensi dell’art. 2, comma 4, secondo periodo, della L.R. n. 19/2016, che ricomprende anche la linea di spesa 35 sopra citata.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto l'art. 15 della L. 7 agosto 1990, n. 241;

Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

Vista la L.R. 19/2016;

Vista la L.R. 48/2018;

Vista la D.G.R. 16 dicembre 2013, n. 2357;

Vista la D.G.R. 30 dicembre 2016, n. 2296;

Vista la D.G.R. 5 luglio 2021, n. 928;

Vista la D.G.R. 17 agosto 2021, n. 1128;

Vista la D.G.R. 7 febbraio 2022, n. 102;

Visto l'art. 2, comma 2, lett. o) della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare lo schema di Accordo quadro per attività di ricerca nell’ambito della riorganizzazione dei processi e servizi tecnico-amministrativi delle Aziende socio sanitarie del Veneto, riportato nell’Allegato A alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale;

3. di dare atto che il totale complessivo della spesa a carico del bilancio regionale nel triennio di vigenza dell’Accordo in oggetto ammonta ad Euro 600.000,00, suddivisi in Euro 200.000,00 per ognuna delle tre annualità 2022, 2023 e 2024, con copertura a carico dei finanziamenti GSA afferenti al capitolo 103285 del bilancio di previsione regionale 2022- 2024;

4. di quantificare e assegnare per l'anno 2022, per le finalità di cui all'Accordo e con riferimento al Piano Operativo 2022-23, la somma di euro 200.000,00, con copertura finanziaria a carico dei finanziamenti GSA 2022 da erogare, per il tramite di Azienda Zero, a favore dell’Università Ca’ Foscari Venezia, a rimborso delle spese da quest'ultima sostenute nel primo anno di vigenza dell'Accordo stesso;

5. di disporre che Azienda Zero provveda ad erogare il finanziamento di € 200.000,00 all’Università Ca’ Foscari di Venezia, di cui al punto precedente, con le seguenti modalità:

  • un acconto del 70%, pari a € 140.000,00, ad avvenuta sottoscrizione dell’Accordo di cui al precedente punto 2.;
  • il saldo, pari all’importo massimo di € 60.000,00, su disposizione della Direzione regionale competente, previa presentazione di idonea rendicontazione delle attività svolte e dei costi sostenuti, che l’Ateneo è tenuto a produrre entro 60 giorni dal termine di ogni Piano Operativo annuale;

6. di prevedere conseguentemente l’istituzione della linea di spesa n. 291, denominata “Progetto di ricerca per la riorganizzazione dei processi e servizi tecnico-amministrativi delle Aziende socio sanitarie e la loro governance” di importo pari a euro 200.000,00 nell’ambito dei finanziamenti della GSA 2022, a valere sulle risorse di cui al capitolo 103285 “Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei Lea L.R. 14/03/1994, n. 55 – art. 20, c. 1 p.to B”, procedendo contestualmente alla riduzione di pari importo del budget previsto sulla linea di spesa n. 35 “Fondo per l'attuazione nuove linee Piano SSR in ambito dei servizi socio-sanitari”.

7. di incaricare il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale alla sottoscrizione dell'Accordo di cui al precedente punto 2., secondo le modalità previste dalla normativa vigente, e dell'approvazione del Piano Operativo annuale di ciascuna annualità;

8. di incaricare il Direttore della Direzione Programmazione e Controllo SSR dell’esecuzione del presente atto, mediante successivi provvedimenti;

9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

10. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_1205_22_AllegatoA_486671.pdf

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