Bur n. 83 del 15 luglio 2022

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 826 del 12 luglio 2022

Programmazione 2021-2027. Obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita". Programma Regionale Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PR FESR) e Programma Regionale Fondo Sociale Europeo Plus (PR FSE+). Istituzione del Comitato di Sorveglianza unico: adempimenti organizzativi e procedurali ai sensi del Regolamento (UE) del Parlamento europeo e del Consiglio 2021/1060, artt. 38, 39 e 40. Integrazione della DGR n. 637 del 01/06/2022.

Il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

La Giunta Regionale del Veneto, con DGR n. 637 del 1 giugno 2022, ha istituito il Comitato di Sorveglianza unico del Programma Regionale Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PR FESR) 2021-2027 e del Programma Regionale Fondo Sociale Europeo Plus (PR FSE+) Obiettivo “Investimenti a favore dell’occupazione e della crescita” 2021-2027 (CdS) stabilendo attraverso un processo trasparente una composizione in grado di assicurare una rappresentanza equilibrata delle autorità competenti e degli organismi intermedi, come anche dei rappresentanti del partenariato, così come disciplinato dall’art. 39 del Reg. (Ue) 2021/1060, considerando il coinvolgimento dei partner che hanno partecipato alla preparazione dei programmi, promuovendo la parità tra uomini e donne e la non discriminazione, così come previsto dal Codice europeo di condotta sul partenariato di cui all’art. 10 del Reg. Del. (Ue) 240/2014.

Come disposto dal citato provvedimento n. 637/2022, il Direttore dell’Area Politiche economiche, Capitale umano e Programmazione comunitaria ha prontamente dato avvio a tutte le attività connesse alla nomina dei componenti del Comitato di Sorveglianza unico. Con note inviate lo scorso 21 e 22 giugno 2022 ha provveduto ad informare dell’istituzione del CdS e a fornire le indicazioni operative per comunicare i nominativi dei membri individuati alle diverse tipologie di soggetti stabilite dalla DGR n. 637/2022, meglio esplicitate negli Allegati A e B del medesimo provvedimento e individuate nei rappresentanti delle autorità competenti e degli organismi intermedi, nei rappresentanti del partenariato di cui la DGR n. 1923/2019 (Tavolo di Partenariato per le politiche regionali di coesione 2021-2027) e nei rappresentanti delle autorità competenti europee e nazionali coinvolte nell' attuazione dei PR, quest’ultimi componenti del CdS in veste consultiva e di sorveglianza.

Come precisato nella DGR n. 637/2022, si sottolinea la necessità che i rappresentanti nominati si impegnino a condividere le informazioni con la pluralità degli organismi rappresentati, ad animare nuove proposte e idee e a farsi portavoce delle loro istanze in seno al CdS. I rappresentanti individuati, quindi, si faranno carico di consultare periodicamente tutti i soggetti appartenenti alla categoria complessivamente rappresentata sia per informarli sulle decisioni assunte dal Comitato, che per raccogliere istanze da portare al CdS. Le modalità operative di funzionamento del CdS saranno meglio dettagliate nel regolamento stesso del CdS.

Alla luce degli esiti delle prime interlocuzioni informali con le autorità coinvolte e con i partner e considerando che sono pervenute alcune richieste di aumentare il numero di rappresentanti delle parti sociali, nonché di prevedere i membri supplenti e condividendo tale richiesta, volta a consentire la rappresentanza dei settori industria, artigianato, commercio e agricoltura, con riferimento ai rappresentanti afferenti alla categoria “B: parti economiche e sociali” dei soggetti che rappresentano il partenariato (DGR n. 1923/2019), si ritiene opportuno integrare la composizione del CdS di cui all’Allegato A e conseguentemente dell’Allegato B della citata DGR n. 637/2022 portando da n. 3 a n. 4 i rappresentanti delle associazioni datoriali e delle altre parti economiche e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali.

Si ritiene opportuno, inoltre, introdurre la possibilità di nominare da subito anche un membro supplente per ciascun membro del CdS, laddove i componenti stessi lo ritengano necessario e funzionale a perseguire gli obiettivi di rappresentanza equilibrata e non soltanto in caso di impossibilità a partecipare da parte del titolare.

Ritenendo che le integrazioni qui proposte possano garantire una rappresentanza equilibrata e un processo trasparente nelle fasi di individuazione della composizione del CdS, si propone, pertanto, che il Comitato di Sorveglianza unico del PR FESR 2021-2027 e del PR FSE+ 2021-2027 della Regione del Veneto sia composto come indicato nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, integrato come sopra esposto. I rappresentanti per categoria sono classificati nell'Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, conseguentemente aggiornato.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 07/01/2014;

Visto il Regolamento (UE) n. 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24/06/2021;

Vista la DGR n. 1923 del 23/12/2019;

Vista la DGR n. 134/CR del 23/12/2021;

Vista la DGR n. 637 del 01/06/2022;

Vista la deliberazione del Consiglio regionale n. 16 del 15/02/2022;

Visti i Decreti del Direttore dell’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria n. 10 del 07/04/2020 e n. 9 del 18/05/2022;

Visto l’art. 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e successive modifiche e integrazioni;

delibera

1. di approvare le premesse costituenti parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di integrare la composizione del Comitato di Sorveglianza unico del Programma Regionale Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PR FESR) 2021-2027 e del Programma Regionale Fondo Sociale Europeo Plus (PR FSE+) Obiettivo “Investimenti a favore dell’occupazione e della crescita” 2021-2027 così come riportato nell’Allegato A e specificato in premessa;
3. di approvare l’Allegato B, che riporta l’elenco dei soggetti che rappresentano il partenariato classificati per categoria conseguentemente aggiornato;
4. di prevedere la possibilità di individuare per ciascun componente del Comitato di Sorveglianza unico un componente supplente;
5. di incaricare il Direttore dell’Area Politiche economiche, Capitale umano e Programmazione comunitaria dell’esecuzione del presente atto, comprese tutte le attività connesse alla nomina dei componenti, secondo quanto precisato nelle premesse;
6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
7. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

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