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Materia: Energia e industria
Deliberazione della Giunta Regionale n. 734 del 21 giugno 2022
Approvazione di un Protocollo d'intesa tra la Regione del Veneto e "Ricerca sul Sistema Energetico - RSE S.p.A.", finalizzato alla collaborazione nel settore energetico, con particolare riferimento alla definizione e all'attuazione della pianificazione di settore, in un'ottica di transizione, sicurezza e autonomia energetica.
Con il presente provvedimento si approva lo schema di Protocollo d’intesa tra la Regione del Veneto e “Ricerca sul Sistema Energetico - RSE S.p.A.”, con lo scopo di avviare una collaborazione finalizzata al raggiungimento degli obiettivi stabiliti a livello europeo, nazionale e regionale in materia di transizione energetica e di sviluppo sostenibile, alla redazione del Nuovo Piano Energetico Regionale e alla definizione delle politiche energetiche regionali, anche con riguardo alla diffusione delle comunità energetiche rinnovabili e dei gruppi di autoconsumo e allo sviluppo dell'idrogeno quale fonte energetica sostenibile.
L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.
Come noto la Regione è attualmente impegnata nelle attività di aggiornamento delle politiche energetiche regionali e della pianificazione di settore, in coerenza con l’obiettivo di policy “Un’Europa più verde”, secondo la declinazione nella programmazione comunitaria 2021/2027, con le linee di indirizzo nazionali del PNIEC (Piano Nazionale Energia e Clima) e del PTE (Piano Transizione Ecologica).
L’aggiornamento delle strategie regionali in materia energetica assume oggi una valenza ancora più impellente, visti gli scenari internazionali che impongono una profonda revisione delle fonti di approvvigionamento energetico e un'accelerazione verso le fonti energetiche rinnovabili, nonché nuove esigenze di sicurezza energetica e di strategie finalizzate al raggiungimento di una progressiva autonomia energetica.
In tale contesto il Documento di Economia e Finanza Regionale 2022/2024, così come aggiornato con DACR n. 143 del 30 novembre 2021, individua l’aggiornamento della pianificazione energetica regionale come obiettivo prioritario nell’ambito della Missione 17 “Energia e diversificazione delle fonti energetiche” (obiettivo 17.01.01).
In quest’ottica con DGR n. 313 del 29 marzo 2022 è stato avviato l’iter di redazione del nuovo Piano Energetico Regionale che definirà le nuove linee di indirizzo e di coordinamento della programmazione in materia di promozione delle fonti rinnovabili e del risparmio energetico, individuerà le scelte strategiche regionali, le politiche e le misure per il raggiungimento degli obiettivi previsti, secondo una prospettiva integrata energia e clima, in applicazione dell’art. 2 della legge regionale n. 25 del 27 dicembre 2000 “Norme per la pianificazione energetica regionale, l’incentivazione del risparmio energetico e la sviluppo delle fonti rinnovabili di energia”.
Nello specifico gli ambiti di intervento del Piano si declineranno nelle dimensioni della decarbonizzazione, dell’efficienza energetica, della sicurezza energetica, della ricerca, innovazione e competitività e, non meno importante, del contrasto alla povertà energetica.
Tale atto di programmazione rappresenta un obiettivo strategico per la Regione del Veneto.
Inoltre con il D. Lgs. 8 novembre 2021, n. 199 “Attuazione della direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018, sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili”, è stata data attuazione alla direttiva UE 2018/2001 sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, definendo in modo compiuto le nuove configurazioni quali le Comunità Energetiche Rinnovabili e gli Autoconsumatori di energia rinnovabile.
Il Decreto in parola ed i recenti interventi normativi statali in tema di energia implicano una serie di adempimenti attuativi, alcuni dei quali a carico delle Regioni e Province autonome.
La trasversalità, il carattere multidisciplinare della materia "energia" nelle declinazioni sopra rappresentate (decarbonizzazione, efficienza energetica, sicurezza energetica, ricerca, innovazione e competitività, contrasto alla povertà energetica) e le competenze specialistiche richieste rendono tuttavia necessario il coinvolgimento di una serie molto ampia di soggetti, interni ed esterni all'Amministrazione Regionale, a vario titolo interessati dai temi energetici.
Con la succitata Deliberazione di Giunta è stata costituita una “Cabina di Regia” finalizzata al coordinamento tra le diverse aree regionali interessate nella definizione degli obiettivi, delle politiche strategiche e delle azioni da svolgere ed un “Ufficio di Piano”, composto da Gruppi di Lavoro tematici, con funzioni attuative. I Gruppi di Lavoro sono composti dai referenti delle varie strutture regionali interessate, integrati dai soggetti esterni via via individuati, che abbiano una specifica competenza in relazione alle materie da trattare e che potranno presentare proposte, mozioni, pareri.
La medesima Deliberazione prevede inoltre che potranno essere formalizzate collaborazioni con i soggetti esterni all’Amministrazione regionale dotati di qualificata esperienza nel settore energetico, tra cui, a titolo esemplificativo ARPA Veneto per le tematiche connesse agli impatti ambientali e climatici delle politiche di Piano, “ENEA - Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile per i temi dell’efficienza energetica, delle tecnologie energetiche e delle fonti rinnovabili”, “Gestore dei Servizi Energetici - G.S.E. S.p.A.” e “Ricerca sul Sistema Energetico - R.S.E. S.p.A.” per i temi quali potenzialità territoriali, aree idonee e comunità energetiche, le principali Università venete per le specifiche competenze in materia.
Si reputa ora necessario consolidare e formalizzare la collaborazione con “Ricerca sul Sistema Energetico - R.S.E. S.p.A.”, in breve denominata anche "RSE S.p.A.", società per azioni interamente controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) attraverso la Capogruppo del Gruppo societario “GSE S.p.A.”.
“RSE S.p.A.” svolge attività di ricerca finalizzata all’innovazione ed al miglioramento delle prestazioni del sistema elettro-energetico nazionale, con ampia divulgazione dei risultati. In particolare ai sensi dell’art. 2 del proprio Statuto, “RSE S.p.A.”:
svolge programmi a finanziamento pubblico nazionale ed internazionale nel settore elettro-energetico ed ambientale, contribuendo principalmente allo studio di:
condizioni tecniche, economiche, organizzative ed istituzionali per lo sviluppo sostenibile del sistema elettrico italiano e delle infrastrutture collegate;
impiego efficiente e sicuro delle fonti primarie di energia e del vettore idrogeno;
produzione, trasporto, distribuzione ed utilizzo efficiente dell'energia negli usi finali;
diffonde i risultati delle ricerche e condurre programmi di trasferimento ed applicazione dei risultati agli operatori del settore;
contribuisce allo sviluppo dei settori predetti attraverso cooperazioni tecniche e scientifiche nazionali ed internazionali.
“R.S.E. S.p.A.” dispone di professionalità, competenze scientifiche e tecniche e mezzi idonei a supportare iniziative di confronto, di sviluppo e di approfondimento relativamente a tematiche di ricerca, nonché di divulgazione, ed è quindi in grado di agevolare la definizione delle politiche regionali finalizzate al raggiungimento degli obiettivi stabiliti a livello europeo, nazionale e regionale in materia di transizione energetica e sviluppo sostenibile, nonché a supportare l’aggiornamento, l’attuazione e il monitoraggio del Piano Energetico Regionale della Regione Veneto.
Pertanto, per quanto sopra si propone all’approvazione della Giunta regionale lo schema di Protocollo d’intesa tra la Regione del Veneto e “R.S.E. S.p.A.”, i cui obiettivi e ambiti di operatività sono riportati nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che non comporta spesa a carico del bilancio regionale.
Il Protocollo d’intesa proposto con il presente atto è stato condiviso tra le parti e costituisce il quadro generale che regola i rapporti tra Regione del Veneto e “R.S.E. S.p.A.”.
A tale protocollo seguiranno specifici atti esecutivi finalizzati a rendere operative le attività di collaborazione previste, nonché a definire le modalità, i tempi, i costi, gli obiettivi ed altri elementi di dettaglio della collaborazione.
Il Protocollo, per conto della Regione del Veneto, sarà firmato dal Presidente o da un suo delegato.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la Comunicazione della Commissione europea “Il Green Deal Europeo” COM(2019) 640 final;
VISTI il Regolamento UE 2018/1999 sulla governance dell'Unione dell'energia e dell'azione per il clima e il Regolamento UE 2021/1119 che istituisce il quadro per il conseguimento della neutralità climatica;
VISTE la Direttiva UE 2012/27 sull’efficienza energetica e la Direttiva UE 2018/2001 sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili;
VISTO il D.Lgs. 8 novembre 2021, n. 199 “Attuazione della direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018, sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili”;
VISTI il Piano Nazionale Energia e Clima (PNIEC) e il Piano per la Transizione Ecologica (PTE);
VISTA la legge regionale n. 25 del 27 dicembre 2000 “Norme per la pianificazione energetica regionale, l’incentivazione del risparmio energetico e la sviluppo delle fonti rinnovabili di energia”;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 313 del 29 marzo 2022 “Organizzazione e avvio lavori per la definizione ed il monitoraggio delle politiche energetiche regionali ed avvio delle attività di redazione del nuovo Piano Energetico Regionale. Art. 2 L.R. 27 dicembre 2000, n. 25”;
VISTO l’art. 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 e ss.mm.ii.;
delibera
di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
di approvare lo schema di Protocollo d’intesa di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, tra la Regione del Veneto e “Ricerca sul Sistema Energetico - RSE S.p.A.” che regolamenta i rapporti nell'ambito del rapporto di collaborazione finalizzato al supporto nella definizione delle politiche e della pianificazione di settore nonché nella redazione del nuovo Piano Energetico Regionale ex L.R. 25/2000;
di stabilire che il Protocollo sarà firmato, per conto della Regione del Veneto, dal Presidente o da un suo delegato;
di incaricare la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia dell’esecuzione del presente atto;
di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
di trasmettere copia del presente provvedimento a “Ricerca sul Sistema Energetico - RSE S.p.A.” per i successivi adempimenti di competenza;
che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal Decreto Legislativo 25 maggio 2016, n. 97;
di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
(seguono allegati)
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