Bur n. 80 del 12 luglio 2022

Materia: Edilizia scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 625 del 27 maggio 2022

Comune di Noventa Padovana (PD). Programmazione straordinaria per l'edilizia scolastica - Triennio 2018-2020. Piano attuativo 2019, seconda tranche. Nullaosta alla modifica del progetto ammesso al finanziamento. (Decreto Interministeriale del 03/01/2018, in attuazione dell'art. 1, comma 160, della L. 13/07/2015, n. 107; Decreto Min. Istruzione n. 71 del 25/07/2020; DGR n. 1920 del 17/12/2019).

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

In attuazione delle disposizioni di cui all'art. 2 del Decreto Interministeriale del 03/01/2018, la Giunta Regionale con le deliberazioni n. 1044 del 17/07/2018, n. 1561 del 22/10/2018 e n. 772 del 28/5/2019 ha approvato il Piano triennale per l'edilizia scolastica 2018-2020.

Successivamente con le deliberazioni n. 865 del 19/06/2019, n. 1039 del 12/7/2019 e n. 1920 del 17/12/2019 la Giunta Regionale ha approvato l'aggiornamento del Piano triennale per l'edilizia scolastica 2018-2020 per le annualità operative 2019-2020. 

Tra gli interventi previsti nel sopra citato piano triennale è presente anche quello proposto dal Comune di Noventa Padovana riguardante l'adeguamento sismico della scuola Il Giardino - polo per l'infanzia, la cui istanza protocollo n. 8561 del 21/05/2018 (registrata al protocollo regionale n. 186487/2018) è formulata sulla base del documento di fattibilità delle alternative progettuali dell’importo di euro 1.500.000,00 di cui euro 20.000,00 non ammissibili a contributo in quanto spese per arredi. 

Con Decreto n. 71 del 25/07/2020 il Ministero dell’Istruzione ha assegnato risorse per il finanziamento dei piani triennali per l’edilizia scolastica approvati dalle Regioni per l'annualità 2019, seconda tranche. Risulta così assegnato al Comune di Noventa Padovana il contributo di euro 1.380.000,00 per la realizzazione dell’intervento sopra indicato che prevede la spesa ammissibile di euro 1.480.000,00.

A seguito della richiesta presentata dal Comune di Noventa Padovana con nota n. 14013 del 5/8/2021 (registrata al protocollo regionale n. 351805/2021), la Giunta Regionale con deliberazione n. 1361 del 5/10/2021 ha dato il proprio assenso alla modifica dell’intervento inserito nella graduatoria per il piano 2019, mutando il progetto da adeguamento sismico da realizzarsi mediante "ristrutturazione", ad intervento di "demolizione e nuova ricostruzione". La sostituzione edilizia infatti è una delle modalità prevista dal bando in oggetto per conseguire l'adeguamento sismico. 

Ora il Comune di Noventa Padovana con nota n. 18560 del 15/10/2021 (registrata al protocollo regionale n. 475351/2021) chiede il nullaosta regionale alla ricostruzione della scuola medesima con una diversa collocazione sul territorio comunale rispetto al contesto dove è ubicato l'edificio in via di demolizione. A supporto di tale richiesta con nota n. 5314 del 14/03/2022 (protocollo regionale n. 118780/2022) il Comune ha altresì trasmesso il progetto esecutivo.  

Considerato che la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia ha valutato che l'intervento da ultimo proposto dal Comune di Noventa Padovana con nota n. 5314 del 14/03/2022:

• risulta comunque possedere i requisiti che hanno consentito l'ammissione al contributo dell'istanza presentata nel 2018, in quanto l'adeguamento sismico viene conseguito per demolizione e ricostruzione;
• non modifica i punteggi attribuiti durante la fase di formazione del piano alla domanda iniziale del Comune di Noventa Padovana che pertanto conserva la posizione in graduatoria;

si propone di rilasciare il nullaosta regionale alla nuova modifica progettuale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Decreto Interministeriale del 03/01/2018, in attuazione dell'art. 1, comma 160, della L. 13/07/2015, n. 107;

VISTO il Decreto del Ministero dell'Istruzione n. 71 del 25/07/2020;

VISTE le deliberazioni n. 1044 del 17/07/2018, n. 1561 del 22/10/2018 e n. 772 del 28/5/2019 di approvazione del Piano triennale per l'edilizia scolastica 2018-2020;

VISTE le deliberazioni n. 865 del 19/06/2019, n. 1039 del 12/7/2019 e n. 1920 del 17/12/2019 di approvazione dell'aggiornamento del Piano triennale per l'edilizia scolastica 2018-2020, annualità operative 2019-2020;

VISTA la deliberazione n. 1361 del 5/10/2021;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. d), della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di rilasciare il nullaosta regionale previsto dalle Linee Guida diramate con nota MIUR n. 11707 del 5/6/2020, in merito alla richiesta del Comune di Noventa Padovana (PD) di cui alla nota n. 5314 del 14/03/2022 circa la variazione progettuale riguardante la diversa collocazione al suolo della scuola oggetto di demolizione e ricostruzione, in relazione a quanto previsto nel Piano triennale per l'edilizia scolastica 2018-2020, annualità operative 2019-2022 approvato con DGR n. 1920 del 17/12/2019 e al contributo di cui al Decreto del Ministero dell'Istruzione n. 71 del 25/07/2020;
3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
4. di trasmettere il presente provvedimento al Ministero dell'istruzione per il seguito di competenza;
5. di incaricare il Direttore della Direzione Lavori Pubblici e Edilizia - Unità Organizzativa Edilizia Pubblica, degli ulteriori adempimenti conseguenti alla presente deliberazione;
6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e successive modifiche;
7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso al Capo dello Stato entro 120 giorni;
8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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