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Materia: Cartografia regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 615 del 20 maggio 2022
Approvazione nuova cartografia degli habitat, degli habitat di specie ed aggiornamento del Formulario Standard della ZSC IT3240004 "Montello".
Con il presente provvedimento si approvano la cartografia degli habitat e degli habitat di specie del Sito IT3240004 “Montello” in formato file shape strutturato secondo le specifiche tecniche approvate con la DGR n. 1066 del 17 aprile 2007, le corrispondenti tavole in formato pdf, nonché le proposte di modifica del Formulario Standard secondo quanto previsto dalla Decisione della Commissione 2011/484/UE dell’11 luglio 2011 C (2011) 4892.
L'Assessore Federico Caner per l'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.
La Direttiva 92/43/CEE “Habitat”, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche, e la Direttiva 2009/147/CE "Uccelli", hanno costituito una rete ecologica europea coerente di Zone Speciali di Conservazione (di seguito ZSC) e Zone di Protezione Speciale (di seguito ZPS), denominata Rete Natura 2000.
Per realizzare gli obiettivi di salvaguardia della biodiversità in Europa la Commissione europea ha assegnato agli Stati membri non solo il dovere di garantire lo stato di conservazione degli habitat e delle specie elencate negli Allegati alle due Direttive, ma anche di monitorare periodicamente lo stato di salute di specie e habitat, per poi trasmetterne i dati relativi in un report completo, ogni sei anni, alla stessa Commissione europea.
La tutela della biodiversità si concretizza infatti non solo nelle azioni di difesa degli habitat, delle specie e degli ecosistemi, ma anche nella conoscenza, intesa come approfondimento delle esigenze ecologiche delle singole specie e dei loro habitat, attraverso un efficace monitoraggio del loro stato di conservazione e nella divulgazione dei risultati conseguiti, in modo da aumentare il livello di consapevolezza e di sensibilizzazione pubblica.
Il DPR 8 settembre 1997 n. 357 individua le Regioni quali soggetti responsabili del monitoraggio dello stato di conservazione delle specie e degli habitat di interesse comunitario tutelati e dell’attuazione delle due Direttive citate.
La Regione del Veneto, con DGR n. 786 del 27 maggio 2016 ha approvato le Misure di Conservazione delle ZSC, sia per l’Ambito Biogeografico Alpino, sia per l’Ambito Biogeografico Continentale, intese ad assicurare il mantenimento o il ripristino, in uno stato di conservazione soddisfacente, degli habitat naturali dell'allegato I e delle specie dell'allegato II della Direttiva 92/43/CEE e delle specie di uccelli dell'allegato I della Direttiva 2009/147/CE.
Per quanto concerne la cartografia degli habitat dei siti di Rete Natura 2000 del Veneto, la Giunta regionale ha provveduto alla loro approvazione e aggiornamento in fasi successive. In particolare, per la ZSC IT3240004 “Montello” la cartografia finora vigente è stata approvata con DGR n. 4240 del 30 dicembre 2008, e modificata puntualmente negli anni secondo le specifiche tecniche definite con DGR n. 1066 del 17 aprile 2007.
In molte ZSC del Veneto vengono svolte attività agricole, spesso finanziate da misure e interventi del Programma di Sviluppo Rurale (PSR). Risulta pertanto indispensabile rendere coerenti e aggiornate le informazioni sulla cartografia e i formulari standard di questi siti, effettuando una serie di ulteriori rilievi faunistici e floristici per monitorare l’evoluzione dei sistemi naturali e seminaturali oltre che rilevare eventuali imprecisioni dei dati rappresentati nella vigente cartografia delle aree Natura 2000.
Per realizzare quanto sopra descritto, la struttura competente in materia, ovvero la Struttura di Progetto Strategia regionale della Biodiversità e dei Parchi (oggi Unità Organizzativa di pari denominazione e incardinata presso la Direzione Turismo, giusta DGR n. 269 in data 8 marzo 2019) aveva segnalato con nota del 28/10/2016 prot. n. 420130 all'Autorità di Gestione (AdG) del PSR, l'esigenza di realizzare le predette attività prioritariamente in determinati siti del Veneto individuati come "aree pilota", per poi essere applicate sul restante territorio regionale. Le aree oggetto di sperimentazione individuate erano quelle interessate da un'intensa attività agricola nelle quali emergono concrete difficoltà di applicazione delle Misure di Conservazione necessarie ad evitare il degrado degli habitat naturali e la perturbazione delle specie dei siti e la prima area pilota era stata individuata nella ZSC IT3240004 “Montello”.
Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 del Veneto prevedeva infatti l’attivazione della Misura 20 “Azioni di Assistenza tecnica” con l’obiettivo di rafforzare la capacità gestionale e amministrativa dell’Autorità di Gestione e, in generale, delle strutture coinvolte nell’attuazione del Programma medesimo.
Con DGR 564 del 28 aprile 2017 è stata attribuita alla Struttura di Progetto Strategia regionale della Biodiversità e dei Parchi (ora U.O. Strategia regionale della Biodiversità e dei Parchi) l’attuazione dell’iniziativa 20bis del PO.1 della Misura 20 Assistenza tecnica, che prevedeva la realizzazione delle attività di analisi, studi ed elaborazioni cartografiche a supporto della pianificazione, attuazione e monitoraggio degli interventi del PSR e della gestione della Rete Natura 2000 – Area pilota SIC IT3240004 “Montello”.
A seguito di tale attribuzione, con DDR n. 34 del 3 agosto 2018, la richiamata Struttura di Progetto ha provveduto ad affidare l’incarico per l’attuazione di dette attività, tramite procedura negoziata ex art 36 c 2 lettera b) del D.Lgs n. 50/2016, al RTI costituito da: Bioprogramm Scarl, Nexteco Srl, Studiosilva Srl e dallo Studio Associato Cassol e Scariot.
Il rilevamento della vegetazione per l’aggiornamento della carta degli habitat è stato effettuato sia tramite rilievi floristici speditivi, sia tramite il metodo fitosociologico di Braun-Blanquet (1964), con il quale le diverse tipologie vegetazionali sono individuate in base alla composizione specifica e all’abbondanza relativa delle specie presenti. Complessivamente sono stati eseguiti 724 rilievi fitosociologici, così suddivisi: prati 544 rilievi, boschi 172 rilievi, altri ambienti 8 rilievi. Lo svolgimento del rilievo fitosociologico ha consentito sia di approfondire in loco le caratteristiche floristiche specifiche della comunità vegetale oggetto di verifica sia, nei casi dubbi, di poter effettuare una successiva valutazione anche attraverso un confronto dei dati raccolti. Il riferimento assunto per la classificazione degli habitat è stato, oltre al Manuale europeo (Interpretation manual of European Union Habitats) (CE; 2013) anche il Manuale Italiano di interpretazione degli Habitat della Direttiva 92/43/CEE (BLASI et. alii., 2010).
Al termine dei rilievi si è provveduto a condividere i risultati con i Comuni interessati, i quali hanno fatto pervenire tramite i loro uffici tecnici delle osservazioni, che sono state prese in considerazione e valutate attentamente dagli uffici regionali competenti, in collaborazione con i tecnici del RTI incaricato.
Successivamente, il RTI ha consegnato la cartografia completamente rivista ed aggiornata degli habitat e degli habitat di specie della ZSC “Montello” in formato “shape” (shp) (Allegato A) e le corrispondenti tavole in formato “portable document format” (pdf) (Allegato B).
Inoltre, il RTI ha provveduto a consegnare una relazione dettagliata (Allegato C), risultato delle indagini faunistiche e vegetazionali effettuate sul campo, che propone la modifica del Formulario Standard del Sito IT3240004 secondo le modalità indicate dalla Decisione di esecuzione della Commissione n. C (2011) 4892 dell'11 luglio 2011 e dalla nota del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare prot. PNM2012-0001641 del 25 gennaio 2012. La documentazione in argomento rappresenta quindi il materiale prodromico per l'aggiornamento di detto Formulario e dovrà successivamente essere trasmessa alla Commissione Europea per il tramite del Ministero della Transizione Ecologica (MiTE).
La restituzione cartografica in tavole in formato pdf, rende più immediata la consultazione da parte degli operatori, associazioni agricole, strutture regionali competenti e l’Agenzia Veneta per i Pagamenti (AVEPA) e facilita le attività di verifica, controllo e monitoraggio ai fini della sorveglianza degli interventi del PSR, oltre ad incrementare la conoscenza e consapevolezza delle problematiche connesse all'interazione tra Rete Natura 2000 ed attività agricola.
Con il presente provvedimento si propone quindi di approvare la nuova cartografia degli habitat e degli habitat di specie del Sito IT3240004 “Montello” in formato file shape strutturato secondo le specifiche tecniche approvate con la DGR n. 1066 del 17 aprile 2007, le corrispondenti tavole in formato pdf, e le modifiche proposte del Formulario Standard secondo quanto previsto dalla Decisione della Commissione 2011/484/UE dell’11 luglio 2011 C (2011) 4892.
Si propone, inoltre, di autorizzare il Direttore della Direzione Turismo di apportare, nell’interesse dell’Amministrazione regionale, eventuali modifiche non sostanziali al Formulario Standard che si rendessero necessarie in corso di esame o verifica ad opera del MiTE o della Commissione europea.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTE le Direttive 92/43/CEE e 2009/147/CE e s.m.i.;
VISTA la Decisione della Commissione 2011/484/UE dell’11 luglio 2011 C (2011) 4892;
VISTO il D.P.R. 8 settembre 1997 n. 357;
VISTE la D.G.R. n. 1066 del 17 aprile 2007 e la D.G.R. n. 4240 del 30 dicembre 2008;
VISTA la D.G.R. n. 786 del 27 maggio 2016;
VISTA la D.G.R. n.564 del 28 aprile 2017;
VISTA la D.G.R. n. 269 del 8 marzo 2019;
VISTO il Decreto del Direttore della Struttura di Progetto Strategia regionale della Biodiversità e dei Parchi n. 34 del 3 agosto 2018;
VISTO l’art. 2, comma 2 della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.
delibera
Allegati (omissis)
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