Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 11 del 25 gennaio 2022


Materia: Bilancio e contabilità regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 12 del 11 gennaio 2022

Convenzione con l'Agenzia delle Entrate per la gestione delle attività di assistenza ai contribuenti in materia di esenzione tasse automobilistiche per disabili.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva lo schema di convenzione con l’Agenzia delle Entrate per la gestione delle attività  in materia di esenzione tasse automobilistiche per disabili.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

L’articolo 17, comma 10 della Legge n. 449/1997 ha disposto (con decorrenza 01/01/1999) il trasferimento alle Regioni a statuto ordinario delle competenze sull’attività amministrativa su riscossione, accertamento, recupero, rimborso, applicazione delle sanzioni e contenzioso amministrativo, relativi alle tasse automobilistiche non erariali  secondo le modalità stabilite con decreto del Ministero delle finanze, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano.

Il “Regolamento recante norme per il trasferimento alle Regioni a statuto ordinario delle funzioni in materia di riscossione, accertamento, recupero, rimborsi e contenzioso relative alle tasse automobilistiche non erariali”, approvato con Decreto Ministro delle Finanze 418 del 25/11/1998, all’articolo 2, comma 1, ha stabilito che il controllo e la riscossione delle tasse automobilistiche sono effettuati direttamente dalle Regioni. L’articolo 5 del citato Decreto Min. Finanze n. 418/1998 ha previsto che le Regioni a statuto ordinario ed il Ministero delle Finanze definissero, mediante protocollo d’intesa, le modalità operative di costituzione, gestione, aggiornamento e controllo degli archivi regionali e dell’archivio nazionale delle tasse automobilistiche mentre l’articolo 6, comma 1, ha previsto che, con decorrenza 1 gennaio 1999 e fino a definizione del citato protocollo d’intesa, la gestione e l’aggiornamento degli archivi fossero assicurati, in via transitoria, dal Ministro delle Finanze a mezzo del proprio sistema informativo.

Successivamente la Circolare del Ministero delle Finanze n. 66/1999 ha previsto che - nella fase di immediata transizione – l’istruttoria e il riconoscimento dell’esenzione per i soggetti con disabilità rimanessero a carico delle Direzioni Regionali delle Entrate o degli Uffici delle Entrate (le cui funzioni sono state trasferite all’Agenzia delle entrate per effetto di quanto stabilito dall’art.57 del decreto legislativo n.300 del 1999).

Con Legge Regionale n. 18/2002, la Regione Veneto ha disposto che la gestione delle sole esenzioni di cui al decreto-legge n. 953/1983 (convertito, con modifiche, dalla legge n. 53/1983), c.d. “sospensioni rivenditori”, venisse assunta in proprio, con decorrenza 01/01/2003 e contestuale termine della gestione temporanea del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Nel 2008 L’Agenzia delle Entrate aveva quindi manifestato disponibilità alla Regione del Veneto ad una gestione in convenzione delle esenzioni previste in favore di soggetti con disabilità, rimanendo l’ultima tipologia di gestione ancora in essere presso la medesima.

A seguito dell’entrata in vigore dell’art. 51 del D.L. 124/2019, convertito con modificazioni dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157, che prevede l’acquisizione dei dati delle tasse automobilistiche presenti nel sistema informativo statale SGATA al sistema informativo del PRA gestito dall’ACI (cd. archivio ANTA), in data 23.04.2020, prot. reg. 165565, è pervenuta dall’Agenzia delle Entrate, nota con cui veniva comunicata la dismissione, con decorrenza dal primo gennaio 2022, dell’attuale applicativo nazionale di gestione delle tasse auto (SGATA) gestito dall’Agenzia delle Entrate per il tramite della società Sogei S.p.A..

Nella medesima si precisava anche che “....in merito alla gestione delle esenzioni dal pagamento del bollo auto per disabili, effettuati dalle Direzioni Regionali della Liguria e del Veneto per conto delle regioni Liguria e Veneto, si evidenzia altresì che tale servizio potrà essere rimodulato in ragione dell’applicazione di dialogo con la nuova base informativa del PRA…”.

La Regione e la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate hanno quindi verificato nuovamente la possibilità di  condividere il proseguimento della gestione delle esenzioni in favore dei soggetti con disabilità da parte dell'Agenzia delle Entrate attivando un rapporto in convenzione tra le due pubbliche amministrazioni che consenta alla Agenzia, tra l'altro, di proseguire nelle attività di gestione anzidette anche in vigenza del nuovo sistema operativo nazionale cd. ANTA.   

In data 13.12.2021, con nota prot. n. 579886, la Direzione regionale per il Veneto dell’Agenzia ha trasmesso  bozza di convenzione pervenuta dalla proprie strutture centrali per la condivisione con la Regione. A seguito di istruttoria tra gli Enti si è raggiunto un testo di Convenzione che contempera,a fronte del rimborso delle sole spese sostenute per tale attività, il proseguimento delle funzioni di gestione amministrativa da parte della Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate per l’anno 2022, nelle more delle attività regionali necessarie all’acquisizione anche di quest'ultima attività.

Il testo finale di Convenzione, pervenuto dalla Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate, con nota in data 24.12.2021 prot. n. 60207, contempera quanto sopra indicato e viene proposto oggi, dalla Direzione Politiche Fiscali e Tributi, in approvazione alla Giunta regionale quale Allegato A al presente provvedimento.

Tale schema di convenzione prevede che, per l’anno 2022, gli uffici dell’Agenzia delle Entrate del Veneto continuino a gestire per la Regione l’emissione dei provvedimenti di concessione, rigetto e revoca delle esenzioni dal pagamento della tassa auto spettanti ai disabili, la relativa tutela davanti gli organi del contenzioso tributario, l’attività di autotutela e la trattazione delle istanze di interpello, se richieste dalla Regione, inerenti il medesimo tributo. Per tale attività verrà corrisposto dalla Regione del Veneto un rimborso delle spese sostenute che si stimano, in base ai dati storici estrapolati per gli anni dal 2019 al 2021 dall’archivio regionale delle tasse auto per il tramite della Direzione ICT e Agenda Digitale, in euro 600.000,00 e che trovano copertura nel capitolo di spesa 5210 “Spese per l’accertamento e la riscossione dei tributi ed altre entrate regionali non tributarie e per i programmi di evoluzione, sviluppo e aggiornamento delle attività gestionali regionali in materia contabile-tributaria-fiscale” che presenta sufficiente capienza.

Con note prot. reg. 542613 e 587379, rispettivamente in data 18.11.2021 e 16.12.2021, la Direzione Politiche Fiscali  e Tributi ha già peraltro richiesto ad A.C.I., quale Ente gestore del nuovo archivio nazionale della tassa auto (c.d. ANTA), di mettere a disposizione della Direzione regionale del Veneto dell’Agenzia delle Entrate un applicativo che permetta l’inserimento, in via sussidiaria rispetto alla Regione, dei provvedimenti di concessione delle esenzioni in questione nel citato ANTA.

Tanto premesso si propone all’approvazione della Giunta regionale lo schema di convenzione per la gestione delle attività di assistenza ai contribuenti, delle attività di emissione dei provvedimenti di concessione, rigetto, revoca, nonché del contenzioso e della gestione interpelli, in materia di esenzione tasse automobilistiche per disabili (Allegato A) che,  allegato al presente provvedimento, ne costituisce parte sostanziale ed integrante.

La convenzione avrà validità dalla sottoscrizione al 31.12.2022.

Si propone inoltre di incaricare della sottoscrizione della Convenzione, in analogia con quanto già avviene per le altre  Convenzioni già in essere con l’Agenzia delle Entrate (ad es. per la gestione dell’IRAP e dell’Addizionale regionale all’IRPEF, nonché per l’utilizzo della banca dati SIATEL Puntofisco), il Direttore pro tempore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali.

Si propone, infine, di incaricare di tutti gli altri adempimenti necessari all’attuazione del presente provvedimento, il Direttore pro tempore della Direzione Politiche Fiscali e Tributi. 

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1;

Visto l’articolo 17, comma 10 della Legge n. 449/1997;

Visto il Decreto Ministro delle Finanze 418 del 25/11/1998;

Vista la L.R. 29.11.2001, n. 39 e successive variazioni;

Visto il d.lgs. 118/2011;

Visto l'art. 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

Visto il decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, convertito con legge 19 dicembre 2019, n. 157;

Vista la L.R. 36 del 20.12.2021.

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema tipo di convenzione per la gestione delle attività di assistenza ai contribuenti, delle attività di emissione dei provvedimenti di concessione, rigetto, revoca, nonché del contenzioso e della gestione interpelli, in materia di esenzione tasse automobilistiche per disabili (Allegato A) quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di dare atto che la convenzione regolerà i rapporti tra la Regione e l’Agenzia delle Entrate – Direzione regionale per il Veneto - dalla data di sottoscrizione al 31.12.2022;
  4. di incaricare il Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali alla sottoscrizione della convenzione;
  5. di incaricare la Direzione Politiche Fiscali  e Tributi dell’esecuzione del presente atto;
  6. di determinare in euro 600.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà, con propri provvediementi, il Direttore della Direzione Politiche Fiscali e Tributi, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 5210 “Spese per l’accertamento e la riscossione dei tributi ed altre entrate regionali non tributarie e per i programmi di evoluzione, sviluppo e aggiornamento delle attività gestionali regionali in materia contabile-tributaria-fiscale”  del bilancio 2022-2024;
  7. di dare atto che la Direzione Politiche Fiscali e Tributi, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il  medesimo presenta  sufficiente capienza;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione. 

(seguono allegati)

Dgr_12_22_AllegatoA_467802.pdf

Torna indietro