Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 8 del 21 gennaio 2022


Materia: Edilizia scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1871 del 29 dicembre 2021

Interventi regionali in materia di edilizia scolastica pubblica - Modifica, ai sensi dell'art. 52, comma 4, lettera a) della L.R. n. 3/2003 delle condizioni di attuazione degli interventi riguardanti i contributi regionali assegnati ai Comuni di Montebello Vicentino (VI) e di Vittorio Veneto (TV) per la realizzazione di nuovi edifici scolastici, al fine dell'utilizzo quali pubblici uffici delle strutture scolastiche dismesse. (Azioni di intervento straordinario per l'edilizia scolastica - art. 52 della L.R. n. 3/2003).

Note per la trasparenza

Il provvedimento modifica, sulla base di motivata istanza presentata dai relativi beneficiari, ai sensi dell'art. 52, comma 4, lettera a) della L.R. n. 3/2003 che prevede l'utilizzo come pubblici uffici delle strutture scolastiche esistenti da dismettere in alternativa alla loro alienazione, le condizioni poste alla base dei finanziamenti assegnati a soggetti pubblici per la realizzazione di interventi straordinari di edilizia scolastica (art. 52 della L.R. n. 3/2003).

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

La Giunta regionale, ai sensi dell'art. 52 della legge finanziaria L.R. n. 3/2003, ha disposto il finanziamento di interventi straordinari per l'edilizia scolastica riguardanti la realizzazione di nuovi edifici scolastici in sostituzione di edifici scolastici esistenti.

L'assegnazione dei contributi in argomento è stata attuata mediante piani di riparto ricompresi fra le annualità 2006 e 2008 e con la successiva stipula di accordi di programma fra la Regione del Veneto e i soggetti pubblici beneficiari. Detti accordi stabilivano fra l'altro la contestuale dismissione dall'uso scolastico degli edifici da sostituire e la loro alienazione o in alternativa il mantenimento dei medesimi al patrimonio comunale ma con altro uso. All'alienazione era associato un maggiore punteggio nella graduatoria degli interventi ammissibili.

Con D.G.R. n. 3231 del 17/10/2006 e D.G.R. n. 1760 del 1/07/2008 "Azioni di intervento straordinario per l'edilizia scolastica" - Programmi di riparto dei contributi assegnati per l'esercizio finanziario 2006 e 2007 e 2008 (art. 52 della L.R. n. 3/2003) - sono stati assegnati ai Comuni di Montebello Vicentino (VI) e di Vittorio Veneto (TV) i seguenti contributi con sottoscrizione dei relativi accordi di programma:

  • Comune di Montebello Vicentino (VI): € 1.250.000,00 per la realizzazione di una nuova scuola media con successiva dismissione ed alienazione dell'edificio già sede della Scuola media "M. Pedrollo" come da accordo di programma sottoscritto in data 28/07/2007, ai sensi della D.G.R. n. 3231 del 17/10/2006;
     
  • Comune di Vittorio Veneto (TV): € 728.520,00 per la realizzazione di una nuova scuola primaria in località S. Giacomo di Veglia con successiva dismissione ed alienazione dell'edificio sede della Scuola elementare “N. Sauro” in Piazza Fiume come da accordo di programma sottoscritto in data 03/07/2009 ai sensi della D.G.R. n. 1760 del 1/07/2008;

Gli interventi previsti dai succitati piani di riparto sono ad oggi conclusi e ne è stata disposta l'erogazione del finanziamento a saldo.

Per quanto riguarda il Comune di Montebello Vicentino, questi segnala con n. 13522 del 23/11/2021, prot. reg.le n. 551034 del 24/11/2021, che con delibera di Giunta n. 113 del 3/12/2010 ha approvato l’atto preliminare di alienazione alla locale Casa di Riposo “S. Giovanni Battista” dell’area sede dell'ex Scuola media "Pedrollo". Successivamente l’indisponibilità economica manifestata dalla suddetta Casa di Riposo ha comportato la rescissione del contratto preliminare di compravendita.

All'uopo il Comune chiede di poter mantenere al patrimonio comunale l’edificio in questione avendone già dichiarato la dismissione dall'uso scolastico con deliberazione della Giunta Comunale n. 113 del 30/11/2021 e con nota n. 14885 del 22/12/2021, prot. reg. 596137 pari data, avendone dichiarata la destinazione d'uso a pubblici uffici.

Per il Comune di Vittorio Veneto, invece, questi segnala con nota n. 38994 del 28/10/2021, prot. reg.le n. 497014 del 28/10/2021, che le quattro aste per l'alienazione dell'edificio sede della ex scuola elementare “N. Sauro” in Piazza Fiume sono andate deserte.

All'uopo il Comune chiede di poter mantenere al patrimonio comunale la succitata scuola già dismessa dall'uso scolastico con deliberazione della Giunta Comunale n. 242 dell'1/12/2021 e con nota n. 46408 del 20/12/2021, prot. reg. 590672 pari data, avendone dichiarata la destinazione d'uso a pubblici uffici.

Con il presente provvedimento si intende ora dare riscontro alle istanze dei Comuni summenzionati, volte ad ottenere, a parziale modifica degli accordi di programma più sopra citati, il mantenimento al patrimonio comunale degli edifici scolastici dismessi anziché l'alienazione dei medesimi.

Il presente provvedimento si rende necessario in quanto le proposte di modifica sopra elencate modificano parzialmente le condizioni stabilite dai precedenti provvedimenti della Giunta regionale per l'assegnazione dei punteggi di merito e dei conseguenti finanziamenti in argomento.

Verificato da parte della struttura competente che le modifiche proposte sono tali da non pregiudicare le finalità per le quali il contributo è stato originariamente concesso e altresì accertato il permanere delle condizioni e priorità che avevano caratterizzato l'individuazione degli interventi ammessi al beneficio regionale, con particolare riguardo alle relative graduatorie, si ritiene che le istanze dei beneficiari siano meritevoli di approvazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D. L.gs.118/2011; VISTO il D. Lgs. 33/2013;

VISTA la L.R. n. 39/2001 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la L.R. n. 27/2003 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la L.R. n. 3/2003, art. 52;

VISTA la D.G.R. n. 3231 del 17/10/2006; VISTA la D.G.R. n. 1760 del 1/07/2008;

VISTA la nota nota n. 14885 del 22/12/2021, prot. reg. 596137 pari data del Comune di Montebello Vicentino;

VISTA la nota n. 46408 del 20/12/2021, prot. reg. 590672 pari data del Comune di Vittorio Veneto;

VISTO l'art. 2 co. 2 lett. f) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

DATO ATTO che il direttore della Direzione competente ha verificato che le modifiche ed integrazioni di cui al presente provvedimento non risultano pregiudizievoli per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di approvare le modifiche ai finanziamenti relativi al Comune di Montebello Vicentino (VI) ed al Comune di Vittorio Veneto (TV) per quanto concerne il venir meno della previsione di alienazione dei rispettivi immobili preesistenti, di cui alle D.G.R. n. 3231 del 17/10/2006 e D.G.R. n. 1760 del 1/7/2008;
     
  3. di incaricare la Direzione LL.PP. ed Edilizia – Unità Organizzativa Edilizia Pubblica di ogni ulteriore adempimento conseguente alla presente deliberazione;
     
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
     
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23, 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
     
  6. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
     
  7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

Torna indietro