Bur n. 9 del 21 gennaio 2022

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1858 del 29 dicembre 2021

Approvazione del Piano Regionale Prevenzione (PRP) 2020-2025, in attuazione delle indicazioni contenute nel Piano Nazionale Prevenzione (PNP) 2020-2025.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

L’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da COVID-19 ha mostrato che gli interventi di Sanità Pubblica sono fondamentali per lo sviluppo economico e sociale di un Paese e che la salute di tutti dipende dalla salute di ciascuno. Il Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) rappresenta la cornice comune degli obiettivi di molte delle aree rilevanti per la Sanità Pubblica.

Con l’Intesa della Conferenza Stato-Regioni e Province Autonome Rep. Atti n. 127/CSR del 06/08/2020 è stato approvato il Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2020 - 2025, recepito dalla Regione del Veneto con la D.G.R. n. 1866 del 29/12/2020, che ha dato avvio alla predisposizione del nuovo Piano Regionale Prevenzione (PRP).

Il Piano Regionale Prevenzione, in attuazione del PNP, rafforza una visione che considera la salute come risultato di uno sviluppo armonico e sostenibile dell’essere umano, della natura e dell’ambiente (One Health), promuove l’applicazione di un approccio multidisciplinare, intersettoriale e coordinato per affrontare i rischi potenziali o già esistenti che hanno origine dall’interfaccia tra ambiente-animali-ecosistemi, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Il PNP prevede azioni trasversali, che sono azioni di sistema che contribuiscono “trasversalmente” al raggiungimento degli obiettivi di salute e di equità del Piano e includono le azioni volte a rafforzare l’approccio intersettoriale ed a perseguire l’equità, la formazione e la comunicazione.

E’ articolato in sei Macro Obiettivi (MO):

- MO1 - Malattie croniche non trasmissibili;

- MO2 - Dipendenze e problemi correlati;

- MO3 - Incidenti domestici e stradali;

- MO4 - Infortuni e incidenti sul lavoro, malattie professionali;

- MO5 - Ambiente, clima e salute;

- MO6 - Malattie infettive prioritarie.

Il PNP dà attuazione ai macro obiettivi attraverso lo sviluppo di 10 Programmi Predefiniti e lascia alle Regioni la definizione di Programmi Liberi per rispondere agli obiettivi strategici non coperti o coperti in parte dai Programmi Predefiniti. Per la loro definizione, la citata D.G.R. n. 1866/2020 ha incaricato il Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria quale coordinatore operativo del PRP e ha demandato ad un successivo decreto regionale, il D.D.R. n. 23 del 26/04/2021, la costituzione di un Gruppo di coordinamento regionale del PRP, formato dai referenti di ciascun Macro Obiettivo e dai Direttori dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS del Veneto, e di un Gruppo di coordinamento per ciascun Macro Obiettivo, formato da professionalità specifiche provenienti, oltre che dalla Direzione stessa, dagli enti/strutture coinvolti nello specifico MO.

I suddetti Gruppi coordinati dalla Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria hanno declinato i Programmi Predefiniti (PP) a livello regionale e definito i Programmi Liberi (PL), entrambi parte integrante del Piano Regionale Prevenzione.

Nel rispetto della proroga prevista con l’Intesa della Conferenza Stato-Regioni Rep. Atti n. 51/CSR del 05/05/2021, la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria ha inserito all’interno della piattaforma dedicata la proposta di PRP 2020-2025 entro il 31 Agosto 2021. Inoltre, a seguito di interlocuzione con il Ministero della Salute sono state apportate le modifiche concordate con lo stesso ed è stata chiusa la fase di interlocuzione prevista per l’iter di approvazione in data 7 Dicembre 2021.

Alla luce di quanto sopra, con il presente provvedimento si intende approvare il nuovo Piano Regionale Prevenzione (PRP), che verrà attuato dalla Regione del Veneto per tutta la durata dello stesso, ovvero fino al 2025, e che è contenuto nell’Allegato “A”, su supporto digitale, al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale.

In attuazione alla programmazione nazionale, il PRP è stato costruito e pensato quale strumento per dare attuazione in maniera concreta ai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) “Prevenzione collettiva e sanità pubblica”, di cui al DPCM del 12/01/2017 e ss.mm.ii., contestualizzando nei Macro Obiettivi programmi e azioni, che insieme concorrono al raggiungimento degli obiettivi di salute. A tale proposito, con il presente provvedimento si intende proporre all’approvazione della Giunta Regionale il documento che contiene le Azioni del Piano, declinate in regionali e aziendali, quale Allegato “B”, su supporto digitale, al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale.

Le Aziende Ulss dovranno, in attuazione del Piano Regionale Prevenzione, approvare i Piani di Prevenzione Aziendali (PPA) entro il 30 aprile 2022, fatto salvo motivate esigenze dovute allo scenario epidemiologico della epidemia in corso.

Si ritiene infine opportuno prevedere che, nel corso della vigenza del PRP, i contenuti dello stesso, le azioni e le tempistiche di cui al  sopra citato Allegato “B” potranno essere oggetto di rivalutazione, in caso di necessità dovute all’andamento epidemiologico causato dalla diffusione del virus SARS-CoV-2 e verranno modificati con atto del Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria.

Il coordinamento operativo e il monitoraggio del Piano Regionale Prevenzione verranno effettuati dalla Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.P.C.M. del 12/01/2017 e ss.mm.ii.;

VISTA l’Intesa della Conferenza Stato-Regioni e Province Autonome Rep. Atti n. 127/CSR del 06/08/2020;

VISTA la D.G.R. n. 1866 del 29/12/2020;

VISTO il D.D.R. n. 23 del 26/04/2021;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrale e sostanziale della presente deliberazione;

2. di approvare il nuovo Piano Regionale Prevenzione (PRP), che verrà realizzato dalla Regione del Veneto per tutta la durata dello stesso, ovvero fino al 2025, e che è contenuto nell’Allegato “A”, su supporto digitale, al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

3. di approvare il documento che contiene le azioni del Piano Regionale Prevenzione (PRP) 2020-2025, declinate in regionali e aziendali, quale Allegato “B”, su supporto digitale, al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

4. di stabilire che durante in periodo di vigenza del PRP, i contenuti dello stesso, le azioni e le tempistiche fissate con “Allegato “B” di cui al precedente punto 3) potranno essere oggetto di rivalutazione e rideterminazione con atto del Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria laddove necessario in relazione all’andamento epidemiologico causato dalla diffusione del virus SARS-CoV-2;

5. di dare atto che il coordinamento operativo e il monitoraggio del Piano Regionale Prevenzione verranno effettuati dalla Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria;

6. di prevedere che le Aziende Ulss dovranno, in attuazione del Piano Regionale Prevenzione, approvare i Piani di Prevenzione Aziendali (PPA) entro il 30 aprile 2022, fatto salvo motivate esigenze dovute allo scenario epidemiologico dell’epidemia in corso;

7. si dà atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

8. di incaricare la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria all'esecuzione del presente atto;

9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

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