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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 178 del 31 dicembre 2021


Materia: Edilizia abitativa

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1885 del 29 dicembre 2021

Approvazione del Piano regionale degli interventi di riqualificazione edilizia residenziale pubblica ammessi al finanziamento ai sensi dell'articolo 1, comma 2, lettera c punto 13 "Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza - Sicuro verde e sociale" del decreto legge 6.05.2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1.07.2021, n. 101.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, si procede all’approvazione del Piano degli interventi e degli esiti della  graduatoria, di cui all’Avviso pubblico approvato con D.G.R. n. 1561 dell'11.11.2021, per l’individuazione delle iniziative finanziabili che saranno realizzate dai Comuni e dalle Aziende Territoriali per l’Edilizia Residenziale del Veneto (A.T.E.R.), finalizzate alla verifica, il miglioramento e l’adeguamento sismico, nonché l’efficientamento energetico degli immobili e degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (E.R.P.) e riqualificazione degli spazi pubblici di pertinenza, secondo i criteri definiti dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15.09.2021, nell’ambito dell’iniziativa denominata "Sicuro verde e sociale: riqualificazione edilizia residenziale pubblica" di cui “Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza”, disposta dal Decreto-legge 6.05.2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge del 1.07.2021, n. 101.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Il decreto legge 6.05.2021, n. 59, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale – n. 108 del 07.05.2021, convertito con modificazioni, dalla legge del 1.07.2021, n. 101, ha approvato le “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”, che prevede all’art. 1 una disponibilità finanziaria integrativa di risorse nazionali pari ad euro 30.622,46 milioni, per le annualità dal 2021 al 2026.

L’art. 1, comma 2, lettera c), punto 13 del richiamato decreto-legge 6.05.2021, n. 59, ha disposto di iscrivere nei pertinenti capitoli dello Stato di previsione, del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili la somma complessiva di euro 2 miliardi, di cui euro 200 milioni per l’anno 2021, euro 400 milioni per l’anno 2022 ed euro 350 milioni, per ciascuna delle annualità dal 2023 al 2026, destinati alla “Riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”, nell’ambito del richiamato Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Il comma 2-novies dell’articolo 1 del medesimo decreto-legge n. 59 del 2021, convertito con modificazioni dalla legge 1.07.2021 n. 101, ha disposto che con successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e sentito il Dipartimento Casa Italia della Presidenza del Consiglio dei ministri, previa intesa in sede di Conferenza Unificata, di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28.08.1997, n. 281 fossero individuati gli indicatori di riparto su base regionale delle risorse ed i termini di ammissione a finanziamento degli interventi nonché le modalità di erogazione dei finanziamenti.

Il decreto del Ministero delle economie e delle finanze del 15.07.2021 ha individuato gli obiettivi iniziali, intermedi e finali determinati per ciascun programma, intervento e progetto dal richiamato Piano nazionale e stabilisce che le Amministrazioni titolari di programmi o di interventi e i Soggetti attuatori sono responsabili rispettivamente della attivazione e realizzazione, nel rispetto dei cronoprogrammi per il conseguimento dei relativi obiettivi iniziali, intermedi e finali, come riportato nella “Scheda Progetto”, allegato 1 al decreto medesimo.  

Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15.09.2021, registrato alla Corte dei Conti in data 06.10.2021 al n. 2524, ha individuato gli indicatori per la ripartizione tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano delle risorse, nonché i criteri essenziali per l’identificazione degli interventi da inserire nel Piano degli interventi ammessi al finanziamento, al fine della formulazione di un programma di “Riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”. Le risorse statali assegnate alla Regione del Veneto dal citato D.P.C.M. del 15.09.2021 risultano pari a euro 99.705.727,33.

Con D.G.R. n. 1561 dell'11.11.2021 è stato approvato l’Avviso pubblico finalizzato all’individuazione dei soggetti ammessi da incaricare dell’attuazione della richiamate iniziative, finanziabili al 100% dell'importo richiesto, per la verifica, il miglioramento e l’adeguamento sismico nonché l’efficientamento energetico degli immobili e degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, nell’ambito del citato Fondo Complementare al Piano Nazionale.

Entro il termine del 13.12.2021, disposto dalla richiamata D.G.R. n. 1561/2021, i Comuni e le A.T.E.R. hanno trasmesso 130 domande di finanziamento e la relativa documentazione. Tali istanze di finanziamento sono state istruite da parte degli Uffici regionali della Unità Organizzativa Edilizia, valutandone l’ammissibilità e le premialità secondo i criteri e i requisiti fissati dal citato decreto ministeriale del 15.09.2021 e richiamati dall’Avviso pubblico regionale.

Con decreto del Direttore della Unità Organizzativa Edilizia n. 90 del 29 dicembre 2021 sono state approvate le risultanze istruttorie. Poiché le istanze pervenute superano la disponibilità finanziaria assegnata alla Regione del Veneto dal citato D.P.C.M. del 15.09.2021, sono stati approvati due distinti elenchi:

  1. Il Piano regionale degli interventi di riqualificazione edilizia residenziale pubblica di cui all’Allegato A, fino ad esaurimento delle risorse assegnate alla Regione del Veneto, pari ad euro 99.705.727,33, come disposto dall’art. 3 del D.P.C.M. del 15.09.2021. Il totale degli interventi ammessi a finanziamento ammonta a euro 99.676.149,13 generando un residuo pari ad euro 29.578,20, non imputabili a nessun progetto.
  1. L’elenco degli interventi ulteriori rispetto all’importo assentito, di cui all’Allegato B, che non costituisce graduatoria di merito, al fine di agevolare l’utilizzo delle eventuali economie di gara a conclusione degli interventi nonché quello di eventuali risorse che si rendessero disponibili allo scopo, come disposto dall’art. 4 del D.P.C.M. del 15.09.2021. Tali interventi saranno oggetto di nuova istruttoria in base alle nuove tempistiche che si verranno a determinare.

Ai sensi dell’art. 3 del D.P.C.M. del 15.09.2021, entro il 31 dicembre 2021 le regioni e le province autonome predispongono il Piano degli interventi ammessi al finanziamento e lo trasmettono, entro e non oltre il 15 gennaio 2022, al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili per l’approvazione. Il Ministero, d’intesa con il Dipartimento Casa Italia, procederà alla verifica del rispetto del cronoprogramma procedurale previsto dall’Allegato 1 al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 15 luglio 2021, e provvederà con apposito decreto, entro il 31 marzo 2022, all’approvazione del Piano regionale degli interventi.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il decreto legge 6.05.2021, n. 59, convertito con modificazioni con la legge di conversione 1.07.2021, n. 101;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15.09.2021, registrato alla Corte dei Conti in data 06.10.2021, in cui sono individuati gli indicatori per la ripartizione tra le Regioni e i Comuni delle risorse di cui al precedente capoverso, nonché i criteri per l’identificazione degli interventi da inserire nel Piano degli interventi ammessi al finanziamento, al fine della formulazione di un programma di “Riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”.

VISTA la legge 30 dicembre 2020, n. 178 (legge di stabilità 2021);

VISTA la D.G.R. n. 1561 dell'11.11.2021;

VISTO il decreto del Direttore della Unità Organizzativa Edilizia n. 90 del 29 dicembre 2021;

VISTO l’art. 2, comma 2, lettera g), della legge regionale 31.12.2012, n. 54;

delibera

  1. di approvare le premesse, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di prendere atto del decreto del Direttore della Unità Organizzativa Edilizia n. 90 del 29 dicembre 2021, che approva le risultanze istruttorie sui progetti presentati in seguito all’avviso di cui alla Deliberazione della Giunta regionale n. 1561 dell'11 novembre 2021;
  3. di approvare il Piano regionale degli interventi ammessi al finanziamento come riportato nell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento;
  4. di approvare l’elenco di ulteriori interventi, che non costituisce graduatoria di merito e che sarà oggetto di eventuale futura istruttoria, da finanziare con economie di gara a conclusione degli interventi e con eventuali risorse che si rendessero disponibili allo scopo, come riportato nell’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento;
  5. di trasmettere al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili il Piano regionale degli interventi ammessi al finanziamento di cui all’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento;
  6. di trasmettere al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili l’elenco di cui all’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento, contenente interventi ulteriori rispetto all’importo assentito al fine di agevolare l’utilizzo delle eventuali economie di gara a conclusione degli interventi nonché quello di eventuali risorse che si rendono disponibili allo scopo;
  7. di incaricare la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia - Unità Organizzativa Edilizia dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente provvedimento che si renderà necessario per l’attuazione del Piano una volta ottenuta l’approvazione dello stesso da parte del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili;
  8. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta pubblicazione ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  10. di disporre la pubblicazione integrale del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1885_21_AllegatoA_466774.pdf
Dgr_1885_21_AllegatoB_466774.pdf

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