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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 1 del 04 gennaio 2022


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1811 del 21 dicembre 2021

Progetto 1705 "Crossit Safer" (Cooperazione transfrontaliera tra Slovenia e Italia per una regione più sicura) a valere sul Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V-A, Italia-Slovenia 2014-2020 - CUP H19F18000500007. Approvazione dello schema di Protocollo di collaborazione tra Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Regione del Veneto finalizzato all'armonizzazione delle procedure per la gestione delle emergenze di protezione civile nelle aree di confine.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si propone l’approvazione dello schema di Protocollo di collaborazione in materia di Protezione Civile tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Regione del Veneto per la gestione delle emergenze nelle aree di confine nell’ambito del Progetto Crossit Safer, secondo quanto stabilito dalla Direttiva del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2004 e successive modifiche ed integrazioni.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

Il Progetto Comunitario CROSSIT SAFER, a cui Regione del Veneto partecipa unitamente alla Regione Friuli Venezia Giulia e ad altri partner, ha come obiettivo generale il rafforzamento della capacità di cooperazione istituzionale transfrontaliera tra Italia e Slovenia e tra regioni confinanti, sia tra le autorità pubbliche che tra le organizzazioni chiave in materia di protezione civile.

Nell’ambito del progetto, pertanto, vengono promosse la pianificazione di soluzioni congiunte da adottare in caso di emergenze con misure di prevenzione, di allerta e di reazione alle emergenze naturali coordinate tra i diversi Enti interessati.

Il principale output di progetto è la redazione e condivisione di un protocollo transfrontaliero per l’armonizzazione delle misure in caso di emergenze naturali nell’area transfrontaliera contenente procedure operative standard congiunte di intervento.

In quest’ottica la Regione del Veneto e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, ai sensi dell’art. 15 della Legge 241/1990 che prevede che le amministrazioni pubbliche possano concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune, hanno elaborato uno schema di Protocollo di collaborazione transregionale di cui all’Allegato A al presente provvedimento allo scopo di favorire la definizione di linee guida comuni da adottare nelle eventuali emergenze che dovessero verificarsi in territori di confine.

L’elaborazione del Protocollo è stata effettuata conformemente a quanto stabilito dal “Codice della Protezione Civile” (D. Lgs. 1/2018), dalla Direttiva “Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile” (Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27.02.2004) e dagli “Indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile ai diversi livelli territoriali” (Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30.04.2021).

Il Protocollo e i collegati allegati tecnici definiscono le attività reciprocamente svolte da parte della Regione del Veneto e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia relativamente al rischio idraulico per il bacino del Livenza e del Tagliamento e al rischio incendi boschivi nell’area di confine tra le due regioni.

Nel Protocollo vengono inoltre definite le modalità di scambio di informazioni nei campi della previsione e della prevenzione delle emergenze in materia di protezione civile, con particolare attenzione alle informazioni riguardanti aspetti tecnico-scientifici, lo sviluppo di strategie e metodologie finalizzate alla riduzione di rischi comuni e la definizione di procedure per la gestione operativa delle emergenze.

Il Protocollo è poi corredato di alcuni documenti tecnici di dettaglio, sub allegati A.1, A.2, A.3, che declinano le modalità operative specifiche per l’attuazione delle attività definite nel medesimo.

Lo schema di Protocollo di cui all’Allegato A, del quale se ne propone l’approvazione con il presente provvedimento, è stato condiviso con i diversi Enti e Uffici interessati e, in particolare per quanto riguarda la Regione del Veneto, con la Direzione Difesa del Suolo e della Costa, con le Unità Organizzative Genio Civile di Treviso e di Venezia, e con l’Unità Organizzativa Servizi Forestali.

Da ultimo, come previsto dalla normativa, il Protocollo è stato condiviso con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, in particolare per quanto riguarda la definizione e le modalità di funzionamento dell’Unità di Comando e Controllo dei bacini nazionali del Livenza e del Tagliamento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 117 della Costituzione italiana;

VISTO l’art. 15 della L. 241/1990;

VISTA la Legge Regionale statutaria 17.04.2012, n.1 “Statuto del Veneto”;

VISTO il D.lgs. n.1 del 02.01.2018 “Codice della Protezione Civile”;

VISTA la Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 27.02.2004 “Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile”;

VISTA la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30.04.2021 “Indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile diversi livelli territoriali”;

VISTA la L.R. 29.11.2001, n. 35 "Nuove norme sulla programmazione";

VISTA la L.R. 21.12.2012, n. 54 art.2, comma 2 e ss.mm.ii.

delibera

  1.  di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, ai sensi dell’art. 15 della L. 241/1990, lo schema di Protocollo di collaborazione tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e la Regione del Veneto in materia di protezione civile, di cui all’Allegato A, al presente provvedimento e i relativi sub allegati:

  • A.1 ”Cooperazione nell'ambito del rischio incendi boschivi”; 
  • A.2 “Cooperazione nei campi della previsione e prevenzione del rischio idraulico nel bacino nazionale del fiume Livenza e sottobacino Cellina-Meduna”;
  • A.3 “Cooperazione nei campi della previsione e prevenzione del rischio idraulico nel bacino nazionale del fiume Tagliamento”;

i quali costituiscono parte integrante del presente provvedimento;

  1. di incaricare il Presidente o Suo delegato, alla sottoscrizione del Protocollo di collaborazione (Allegato A);

  2. di autorizzare il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale ad apportare modifiche non sostanziali al Protocollo di collaborazione nell’interesse dell’Amministrazione;

  3. di incaricare la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale dell’esecuzione del presente provvedimento;

  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23, D.lgs. 33/2013;

  6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1811_21_AllegatoA0_466367.pdf
Dgr_1811_21_AllegatoA1_466367.pdf
Dgr_1811_21_AllegatoA2_466367.pdf
Dgr_1811_21_AllegatoA3_466367.pdf

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