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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 1 del 04 gennaio 2022


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1784 del 15 dicembre 2021

Ripartizione del finanziamento finalizzato all'erogazione dei servizi sanitari aggiuntivi correlati alla stagione turistica 2021 nei confronti delle Aziende Ulss 3 Serenissima, 4 Veneto Orientale e 9 Scaligera.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, si dispone la ripartizione del finanziamento finalizzato all’erogazione dei servizi sanitari aggiuntivi correlati alla stagione turistica 2021 nei confronti delle Aziende Ulss 3 Serenissima, 4 Veneto Orientale e 9 Scaligera.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto si caratterizza per essere una delle Regioni italiane a più alta vocazione turistica e a fronte di questo aspetto il sistema sanitario veneto ha sempre saputo rispondere attivando, ove necessario, adeguati servizi e strutture in particolare per le necessità quotidiane e per quelle riferite alla gestione delle urgenze ed emergenze.

Con notevole sforzo anche nel corso dell’anno 2021, caratterizzato dalla emergenza pandemica, le Aziende Ulss maggiormente coinvolte dagli afflussi turistici (Azienda Ulss 3 Serenissima, Azienda Ulss 4 Veneto Orientale e Azienda Ulss 9 Scaligera) hanno messo in atto azioni mirate all’allestimento e all’erogazione di servizi al fine di fornire una risposta efficace ed efficiente ai bisogni di salute e di sicurezza della popolazione residente e dei turisti che durante la stagione estiva frequentano le località turistiche e balneari, nel pieno rispetto dei protocolli adottati per contrastare le diffusione del virus Covid-19 (documenti agli atti della Direzione Programmazione Sanitaria).

In particolare per quanto riguarda l’Azienda Ulss 3 Serenissima, il progetto “Vacanze Sicure 2021”, già realizzato negli anni precedenti, ha previsto il potenziamento e il miglioramento dei servizi offerti dall’Azienda Ulss 3 in ambito territoriale, ospedaliero e del Dipartimento di Prevenzione. Il progetto è stato nuovamente arricchito per quanto riguarda i canali social al fine di migliorare la circolazione delle informazioni, in particolare tra i giovani, e ha previsto delle azioni specifiche quali il “progetto cammina, cammina” e il “progetto mangiare bene, mangiare sano” per promuovere sani e corretti stili di vita.

Il progetto si è sviluppato attraverso 5 direttrici:

  • Accoglienza del turista
  • Assistenza sanitaria
  • Sicurezza del litorale
  • Progetto Estate Sicura Anziani
  • Eventi informativi/formativi sui corretti stili di vita.

I Distretti coinvolti sono stati quelli di Chioggia e Venezia Mestre in quanto sono quelli maggiormente interessati dalla presenza di turisti.

Per entrambi i distretti sono stati potenziati i servizi di accoglienza del turista quali:

  • aumento dell’orario di presenza dell’Assistente di sala nei Pronto Soccorso
  • rafforzamento del servizio di interpretariato
  • pubblicizzazione delle attività tramite brochure, poster, app, apertura di canali social e, per il Distretto di Chioggia, l’apertura di un Numero Unico per l’assistenza sanitaria al turista.

Inoltre alcuni servizi sono stati istituiti ex novo ed altri sono stati potenziati anche per rispondere a problematiche di natura logistica che non hanno eguali come ad esempio in laguna, dove operano le idroambulanze, o sulla battigia dove vengono impiegati i QUAD (quadriciclo fuoristrada), in modo tale da prestare soccorso agli ospiti in maniera sicura e tempestiva.

In particolare, nel Distretto di Chioggia sono stati attivati 3 ambulatori medici dedicati, 4 ambulatori infermieristici; è stato potenziato il Servizio Urgenza ed emergenza Medica – SUEM per le missioni in codice rosso in spiaggia; è stata predisposta una postazione di soccorso dotata di ambulanza presso il complesso turistico Isola Verde, con l’attivazione di un servizio di telemedicina. Nel distretto di Venezia Mestre è stata potenziata la dotazione di mezzi di soccorso SUEM con un turno aggiuntivo di ambulanza e l’attivazione di un’ulteriore idroambulanza. Un’altra ambulanza diurna è stata posizionata presso il Punto di Primo Intervento del Lido di Venezia. Sono stati potenziati anche i Punti di primo soccorso di Piazza San Marco e di Piazzale Roma. Sono stati potenziati i servizi territoriali COT e ADI del Distretto di Mestre e Venezia al fine assicurare un’assistenza maggiormente rispondente ai bisogni assistenziali legati all’emergenza caldo.

In considerazione del contesto pandemico è stato istituito un team per la verifica, la valutazione e la gestione di possibili situazioni di sospetta infezione da COVID-19.

Il Dipartimento di Prevenzione, oltre al potenziamento dell’attività di controllo sulla somministrazione di alimenti, ha verificato il rispetto delle norme igienico sanitarie per la prevenzione della diffusione dell’infezione da SARS-CoV-2.

La spesa complessivamente prevista ammonta a euro 1.348.450,00 (documentazione agli atti della Direzione Programmazione Sanitaria).

Per quanto riguarda l’Azienda Ulss 4 Veneto Orientale si rappresenta che fin dal 2014 ha inteso denominare “Vacanze in Salute” l’insieme dei servizi socio sanitari rivolti al turista concentrando la propria attenzione non solo sull’erogazione di servizi sanitari rivolti a proteggere il turista in situazioni di urgenza ed emergenza, ma anche sulle sinergie con gli Enti Locali e gli attori economici, al fine di valorizzare le destinazioni turistiche con una offerta di servizi ed azioni attente al benessere e alla salute dei turisti.

Con il citato progetto, è stato garantito, come negli anni precedenti, un modello organizzativo dei servizi socio sanitari rivolti ai turisti modulabile in relazione all’andamento dei flussi turistici e alle esigenze che sono emerse nel corso della stagione turistica.

Di seguito, in sintesi, le linee progettuali:

  • la prima linea è rappresentata dall’attivazione di servizi ad hoc per l’area emergenza-urgenza, quali: i punti di primo intervento di Bibione, Caorle, Cavallino-Treporti e il punto di primo intervento avanzato di Jesolo, afferenti da un punto di vista organizzativo e gestionale ai presidi ospedalieri, la postazione di ambulanza ad Eraclea Mare, il potenziamento dei Pronto soccorso di San Donà di Piave, Portogruaro e Jesolo, inclusa l’attività di interpretariato, all’interno dell’area critica;
  • la seconda linea è costituta dalla cosiddetta “medicina turistica” che prevede per l’erogazione di servizi di assistenza primaria diurna e di guardia medica notturna specificatamente rivolti ai turisti;
  • la terza linea si può identificare con il potenziamento dell’attività ospedaliera dei tre presidi ospedalieri di Portogruaro, Jesolo e San Donà di Piave, nonché con l’attivazione nel periodo estivo di ulteriori postazioni di emodialisi dedicate ai turisti a Jesolo e a Bibione;
  • la quarta linea è riferita ad attività relative alla stagione turistica del dipartimento di prevenzione (vigilanza alimentare e controlli sulle strutture ricettizie); attività del distretto in relazione a servizi per turisti (medicina convenzionata e assistenza domiciliare integrata per turisti); attività del servizio per le dipendenze e attività amministrativa a supporto delle prestazioni sanitarie rivolte a turisti, sia italiani che stranieri, con servizi di interpretariato in lingua inglese e tedesca nonché in lingua dei segni (LIS).

La spesa complessivamente prevista ammonta ad euro 3.961.066,78 (documentazione agli atti della Direzione Programmazione Sanitaria).

Per quanto riguarda l’Azienda Ulss 9 Scaligera il progetto “Vacanze e Salute”, già realizzato negli anni precedenti, è stato sviluppato nell’ambito delle seguenti aree:

  • area sanitaria pubblica
  • area sanitaria del privato accreditato
  • area amministrativa
  • area comunicazione marketing.

Per l’area sanitaria pubblica, in particolare, è stato potenziato il Punto di Primo intervento presso il presidio di Malcesine; è stata attivata una postazione con auto medica presso il Centro sanitario polifunzionale di Caprino Veronese; è stata potenziata l’attività sanitaria di base attraverso l’apertura di ambulatori di assistenza primaria diurna per l’area montana della Lessinia (n. 5 ambulatori), per l’area del lago di Garda (n. 7 ambulatori) e per l’area montana del Baldo (n. 3 ambulatori).

Per l’area sanitaria del privato accreditato relativamente alla Casa di Cura “Ospedale dott. Pederzoli” (significativamente interessato dal fenomeno turistico data la sua ubicazione presso la località di Peschiera del Garda e la vicinanza alla località di Lazise che sono le due principali località turistiche del lago) è stato attivato, all’interno del Pronto soccorso, un ambulatorio aggiuntivo per i codici di minor gravità ed è stato potenziato il servizio di Osservazione Breve Intensiva – OBI.

Per l’area amministrativa è stato potenziato con un supporto amministrativo il Punto di Primo intervento di Malcesine e il Pronto soccorso di Bussolengo e sono state strutturate le funzioni collegate all’accoglienza al turista e al supporto alle attività clinico assistenziali, ivi comprese le attività amministrative di back office.

Per l’area comunicazione e marketing sono stati definiti gli strumenti di comunicazione da adottare per diffondere all’utenza turistica l’informazione relativa all’offerta dei servizi allestiti e presenti (sito web aziendale e reti informative, brochure e poster, segnaletica multilingue).

La spesa complessivamente prevista ammonta ad euro 164.954,00 (documentazione agli atti della Direzione Programmazione Sanitaria).

Per quanto riguarda la struttura ospedaliera privata accreditata di Peschiera del Garda si fa presente che la dgr n. 1237 del 14 settembre 2021 ad oggetto “Assegnazione agli Enti del SSR della Regione del Veneto delle risorse per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza per l'anno 2021” prevede l’assegnazione del finanziamento a funzione “Erogazione dei servizi sanitari aggiuntivi correlati alla stagione turistica” per un importo pari ad euro 240.000,00.

Alla luce di quanto finora esposto si propone la seguente ripartizione, in modo proporzionale, del finanziamento complessivo pari ad euro 3.000.000,00, per l’anno 2021, di cui alla linea di spesa GSA n. 0032 denominata “Assegnazione di risorse per la copertura dei maggiori oneri sostenuti dal SSR derivanti dall'erogazione dei Servizi Sanitari aggiuntivo da parte di alcune Aziende sanitarie correlati alla Stagione Turistica” afferente al capitolo di Bilancio regionale n. 103285:

  • euro 738.900,00 a favore dell’Azienda Ulss 3 Serenissima
  • euro 2.170.800,00 a favore dell’Azienda Ulss 4 Veneto Orientale
  • euro 90.300,00 a favore dell’Azienda Ulss 9 Scaligera

Si deve ora considerare che la Giunta Regionale, con deliberazione n. 102 del 2 febbraio 2021, ha autorizzato, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, della l.r. n. 19/2016, l’erogazione dei Finanziamenti della GSA relativi al corrente esercizio da effettuare attraverso Azienda Zero. Con decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 22 dell’8 marzo 2021, in esecuzione a quanto disposto dalla dgr n. 102/2021, è stato approvato il programma degli interventi e dei relativi finanziamenti della GSA per l’anno 2021, dove viene ad esserci anche la citata linea di spesa n. 0032 “Assegnazione di risorse per la copertura dei maggiori oneri sostenuti dal SSR derivanti dall'erogazione dei Servizi Sanitari aggiuntivo da parte di alcune Aziende sanitarie correlati alla Stagione Turistica” afferente al capitolo di Bilancio regionale n. 103285 per l’importo pari ad euro 3.000.000,00. Con successivo decreto del Direttore della Direzione Risorse strumentali SSR n. n. 39 del 10 maggio 2021 sono state disposte erogazioni ad Azienda Zero di quote dei finanziamenti della GSA, che ricomprendono anche la linea di spesa sopra citata.

Azienda Zero provvederà all’erogazione del finanziamento complessivo di euro 3.000.000,00, per l’erogazione dei servizi sanitari aggiuntivi correlati alla stagione turistica, per l’anno 2021, a favore delle Aziende Ulss 3, 4 e 9 e secondo la ripartizione sopra riportata, come di seguito indicato:

-euro 2.100.000,00 complessivi pari al 70% del finanziamento assegnato (di cui euro 517.230,00 a favore dell’Azienda Ulss 3, euro 1.519.560,00 a favore dell’Azienda Ulss 4 ed euro 63.210,00 a favore dell’Azienda Ulss 9), a seguito dell’approvazione del presente provvedimento;

-euro 900.000,00 complessivi, a saldo del rimanente 30%, (di cui euro 221.670,00 a favore dell’Azienda Ulss 3, euro 651.240,00 a favore dell’Azienda Ulss 4 ed euro 27.090,00 a favore dell’Azienda Ulss 9), su disposizione della struttura regionale competente, previa presentazione, entro il 30 giugno 2022, per ciascuna Azienda Ulss in parola, di una relazione sull’attività svolta corredata dal rendiconto delle spese sostenute sottoscritta dal Direttore Generale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la Legge Regionale 25 ottobre 2016 n. 19;

Vista la deliberazione n. 102 del 2 febbraio 2021;

Visto il decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 22 dell’8 marzo 2021;

Visto il decreto del Direttore della Direzione Risorse strumentali SSR n. 39 del 10 maggio 2021;

Visto l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di approvare la ripartizione del finanziamento complessivo pari a euro 3.000.000,00 per la copertura dei maggiori oneri sostenuti correlati alla stagione turistica, per l’anno 2021, a favore delle Aziende Ulss 3, 4 e 9, così come di seguito indicata:
  • euro 738.900,00 a favore dell’Azienda Ulss 3 Serenissima
  • euro 2.170.800,00 a favore dell’Azienda Ulss 4 Veneto Orientale
  • euro 90.300,00 a favore dell’Azienda Ulss 9 Scaligera;
  1. di prevedere che alla copertura finanziaria di quanto disposto al punto 2. per l’importo complessivo pari a euro 3.000.000,00 si provveda a carico dei finanziamenti della GSA previsti per la linea di spesa n. 0032 denominata “Assegnazione di risorse per la copertura dei maggiori oneri sostenuti dal SSR derivanti dall'erogazione dei Servizi Sanitari aggiuntivo da parte di alcune Aziende sanitarie correlati alla Stagione Turistica”, sul capitolo di spesa del bilancio di previsione dell’esercizio corrente n. 103285, di cui alla dgr n. 102 del 2 febbraio 2021, al decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 22 dell’8 marzo 2021, al successivo decreto del Direttore della Direzione Risorse strumentali SSR, n. 39 del 10 maggio 2021 che ricomprendono anche la linea di spesa sopra citata;
  1. di disporre che Azienda Zero provvederà all’erogazione del finanziamento complessivo di euro 3.000.000,00, per l’erogazione dei servizi sanitari aggiuntivi correlati alla stagione turistica, per l’anno 2021, a favore delle Aziende Ulss 3, 4 e 9 e secondo la ripartizione riportata al punto 2., come di seguito indicato:
  • euro 2.100.000,00 complessivi pari al 70% del finanziamento assegnato, (di cui euro 517.230,00 a favore dell’Azienda Ulss 3, euro 1.519.560,00 a favore dell’Azienda Ulss 4 ed euro 63.210,00 a favore dell’Azienda Ulss 9), a seguito dell’approvazione del presente provvedimento;
  • euro 900.000,00 complessivi, a saldo del rimanente 30%, (di cui euro 221.670,00 a favore dell’Azienda Ulss 3, euro 651.240,00 a favore dell’Azienda Ulss 4 ed euro 27.090,00 a favore dell’Azienda Ulss 9), su disposizione della struttura regionale competente, previa presentazione, entro il 30 giugno 2022, per ciascuna Azienda Ulss in parola, di una relazione sull’attività svolta corredata dal rendiconto delle spese sostenute sottoscritta dal Direttore Generale;
  1. di dare atto che quanto disposto con il presente atto non comporta ulteriori spese a carico del bilancio regionale;
  1. incaricare la Direzione Programmazione Sanitaria dell’esecuzione del presente atto;
  1. di pubblicare la presente delibera nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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