Bur n. 174 del 21 dicembre 2021

Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1760 del 15 dicembre 2021

Indirizzi operativi relativi all'assegnazione alla società regionale Infrastrutture Venete S.r.l. delle risorse di cui al Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili n. 363 del 23 settembre 2021, per l'acquisto di materiale rotabile ferroviario da destinare alle ferrovie regionali non gestite da RFI.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Per la predisposizione del PNRR, e del relativo parco progetti, con nota prot. n. 8829 in data 11 dicembre 2020 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (ora MIMS) ha invitato le Regioni ad individuare gli interventi che potessero essere finanziati con le risorse dei Piani di ripresa e di resilienza dei Recovery Fund per le Ferrovie regionali non gestite da RFI purchè rispondessero a specifici criteri: 1) costituire lotti funzionali autonomi e cantierabili (cioè caratterizzati da livello progettuale e autorizzativo avanzato); 2) contemplare l'assunzione dell’Obbligazione Giuridicamente Vincolate entro il 30/06/2023; 3) assicurare la conclusione entro il 31/12/2025.

A riscontro, la Regione del Veneto ha trasmesso al Ministero un elenco di progetti rispondenti ai suddetti criteri da realizzarsi sulla linea di proprietà regionale Adria-Mestre. Tra questi risultava ricompreso un progetto per l'acquisto di convogli elettrici da 420 posti per il servizio sulle linee di proprietà regionale ove si effettua il servizio ferroviario regionale e locale.

Il Decreto Legge 6 maggio 2021, n. 59 recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”, convertito in Legge 1 luglio 2021, n. 101, ha approvato il Piano nazionale per gli investimenti complementari, finalizzato ad integrare con risorse nazionali gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza per complessivi 30.622,46 milioni di euro.

In particolare, l’articolo 1, comma 2, lettera c), punto 3, del citato decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59 destina risorse complessive pari a 1550 milioni, per il rafforzamento delle linee regionali gestite da Regioni e Municipalità, da ripartire per gli anni dal 2021 al 2026.

Le risorse stanziate sono destinate a diverse tipologie di interventi tra le quali rileva, ai fini del presente provvedimento, quella degli “Interventi per potenziamento e il rinnovo del materiale rotabile” alla quale è stato assegnato un importo pari a 278,41 milioni di euro, dei quali il 92% sono stati destinati al potenziamento e al rinnovo del parco rotabile delle linee ferroviarie delle Regioni del Sud, mentre i restanti, per il medesimo scopo, alle ferrovie regionali delle Regioni del Centro – Nord, per complessivi 21,67 milioni.

Con Decreto n. 363 del 23 settembre 2021 del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, è stato approvato il riparto delle risorse sopra descritte: ai sensi dell'allegato 1 di tale decreto, la Regione del Veneto risulta assegnataria di un finanziamento per complessivi 21,67 milioni di Euro per l'acquisto di n. 3 convogli ferroviari elettrici da 420 posti, da destinarsi al servizio sulla linea Adria - Mestre. Al progetto è assegnato il CUP n. I90J21000020001.

L'allegato 1 al suddetto Decreto n. 363/2021 definisce, altresì, le tempistiche per la realizzazione del progetto: pubblicazione del bando di gara entro il 30/03/2022; sottoscrizione del contratto (OGV) entro il 31/12/2022; acquisizione dei convogli entro il 30/06/2025; messa in linea dei convogli entro il 30/06/2026.

Il citato provvedimento ministeriale ha poi acquisito efficacia a seguito dell’apposizione del visto di regolarità contabile della Corte dei Conti, notificato alla Regione con nota prot. 527519 del 10 novembre 2021 del Ministero.

Ai fini della realizzazione degli interventi, l’art. 4, comma 2 del citato Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili n. 363/2021 prevede che il beneficiario del contributo possa individuare un soggetto attuatore al quale trasferire le risorse stanziate, regolamentando i rapporti con quest’ultimo per mezzo di specifici atti negoziali o provvedimenti amministrativi volti a garantire il rispetto del cronoprogramma approvato, come previsto ai sensi dell’art. 11 del suddetto decreto.

Con il presente atto si propone, ai sensi della Legge regionale 14 novembre 2018, n. 40, e della conseguente deliberazione di Giunta regionale n. 1854 del 06 dicembre 2019, di individuare la Società regionale Infrastrutture Venete S.r.l. quale soggetto attuatore del progetto approvato con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili n. 363 del 23/9/2021(CUP n. I90J21000020001), consistente nell'acquisto di n. 3 convogli ferroviari elettrici da 420 posti, per il servizio sulla linea di proprietà regionale Adria - Mestre, assegnando alla stessa Società il finanziamento del Decreto stesso, di cui la Regione del Veneto è beneficiaria per l'importo di 21,67 milioni di Euro.

Con il presente provvedimento, si propone per l'approvazione il seguente cronoprogramma di massima, eventualmente rimodulabile previa autorizzazione del competente Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, per l'erogazione a Infrastrutture Venete S.r.l. del contributo in argomento così distribuito: Euro 7.130.000,00 nel 2022, Euro 5.660.000,00 nel 2023, Euro 5.270.000,00 nel 2024 ed  Euro 3.470.000,00 nel 2025 ed Euro 140.000,00 nel 2026.

La citata D.G.R. n. 1854/2019, a far data dal 01/01/2020, ha delegato alla Società regionale Infrastrutture Venete S.r.l., mediante atto di delega interorganica, le funzioni pubbliche in materia di trasporto pubblico locale ferroviario indicate dalla sopra citata L.R. n. 40/2018, nell’interesse generale, in totale autonomia ed in assenza di vincolo sinallagmatico. Ha inoltre disposto il subentro alla Regione del Veneto nella titolarità e nella gestione dei Contratti di Servizio in essere relativi al servizio ferroviario regionale e locale, nonché nel possesso di tutti i beni mobili ed immobili strumentali allo svolgimento delle attività delegate.

La società regionale Infrastrutture Venete S.r.l., nell'attuazione degli investimenti, è tenuta a rispettare i seguenti indirizzi operativi:

• garantire il completo finanziamento dell'intervento sopra richiamato, per l’eventuale parte non coperta dal contributo assegnato con il presente provvedimento e, conseguentemente, la funzionalità del materiale acquistato;
• garantire il rispetto delle tempistiche indicate nell'allegato 1 del citato D.M. n. 363/2021, ovvero: pubblicazione del bando di gara entro il 30/03/2022; sottoscrizione del contratto (OGV) entro il 31/12/2022; acquisizione dei convogli entro il 30/06/2025; messa in linea dei convogli entro il 30/06/2026;
• rispettare le prescrizioni ANSFISA (Agenzia Nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali ed autostradali) in materia;
• rispettare ogni altra prescrizione prevista per la linea di finanziamento in argomento, stabilita dal citato D.M. 363/2021 e da futuri provvedimenti ministeriali e regionali, con particolare riferimento alle modalità di rendicontazione delle spese sostenute.

Fermo restando quanto già disciplinato dal D.M. n. 363/2021, si propone infine di incaricare il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti di tutti gli adempimenti spettanti a questa Regione connessi all'attuazione del presente provvedimento, tra cui gli atti contabili concernenti l'accertamento dell'entrata e l'impegno della spesa e le specifiche modalità attuative finalizzate alla corretta erogazione delle risorse in argomento.

A tal proposito, il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti ha inoltrato in data 06.12.2021 alla competente Direzione Bilancio e Ragioneria la richiesta di istituzione di nuovi capitoli, rispettivamente di entrata ed uscita, per l'accertamento dell'entrata dei fondi derivanti dal citato D.M. n. 363/2021 ed il conseguente impegno di spesa a favore di Infrastrutture Venete S.r.l.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto il D.M. n. 363/2021;

Visto il D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 e ss.mm.ii.;

Vista la L.R. 30.10.1998, n. 25 e ss.mm.ii.;

Vista la L.R. 14.11.2018, n. 40 e s.m.i.;

Vista la L.R. 29.12.2020, n. 41 e successive variazioni;

Vista la D.G.R. n. 1854 del 06.12.2019;

Visto l’art. 2, comma 2 lett. a) e b) della L.R. n. 54 del 31.12.2012 e s.m.i.;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare gli indirizzi operativi descritti in premessa, che si intendono integralmente richiamate;
3. di individuare la Società regionale Infrastrutture Venete S.r.l. quale soggetto attuatore del progetto approvato con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili n. 363 del 23/9/2021, CUP n. I90J21000020001, consistente nell'acquisto di n. 3 convogli ferroviari elettrici da 420 posti, per il servizio sulla linea di proprietà regionale Adria - Mestre;
4. di assegnare alla società regionale Infrastrutture Venete S.r.l. (P.IVA 03792380283 – anagrafica n. 00173451) il contributo di complessivi Euro 21.670.000,00 di cui la Regione del Veneto è beneficiaria ai sensi del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili n. 363 del 23/9/2021, per la realizzazione del progetto di investimento CUP n. I90J21000020001, consistente nell'acquisto di n. 3 convogli ferroviari elettrici da 420 posti, per il servizio sulla linea di proprietà regionale Adria - Mestre;
5. di stabilire il seguente cronoprogramma di massima, eventualmente rimodulabile previa autorizzazione del competente Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, per l'erogazione del contributo di cui al precedente punto 2.: Euro 7.130.000,00 nel 2022, Euro 5.660.000,00 nel 2023, Euro 5.270.000,00 nel 2024 ed Euro 3.470.000,00 nel 2025 ed Euro 140.000,00 nel 2026;
6. di incaricare il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti di tutti gli adempimenti connessi all'attuazione del presente provvedimento, tra cui gli atti contabili concernenti l'accertamento dell'entrata e l'impegno della spesa e le specifiche modalità attuative finalizzate alla corretta erogazione delle risorse in argomento e gli eventuali ulteriori indirizzi operativi connessi con l'attuazione del D.M. n. 363/2021;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
8. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
9. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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