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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 153 del 19 novembre 2021


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1520 del 11 novembre 2021

Piano di contenimento degli aumenti tariffari, per l'anno 2021, sui servizi di Trasporto Pubblico regionale in ambito ferroviario, per mezzo delle risorse derivanti dall'applicazione delle penali comminate alle Imprese Ferroviarie per il mancato rispetto degli standard qualitativi contrattualmente previsti. Integrazione della dotazione finanziaria di cui alla D.G.R. n. 1649/2020.

Note per la trasparenza

Col presente atto viene integrata di € 140.706,42 la dotazione finanziaria di cui alla D.G.R. n. 1649/2020, con cui si è stabilito di destinare la somma di € 2.478.431,12, afferenti a sanzioni comminate alle Imprese ferroviarie per inadempienze contrattuali, per calmierare gli aumenti tariffari previsti per l'anno 2021 dai rispettivi Contratti di servizio.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Trenitalia S.p.A. e Sistemi Territoriali S.p.A. sono gli attuali affidatari dei servizi ferroviari di interesse regionale e locale nell’ambito di competenza della Regione del Veneto, in virtù di specifici contratti di servizio ai quali, dal 01/01/2020, è subentrata nella titolarità, in vece della Regione del Veneto, la Società regionale Infrastrutture Venete S.r.l., in ottemperanza alle disposizioni della Legge Regionale n. 40/2018 e dei successivi provvedimenti attuativi.

I contratti di servizio impongono ad entrambe le Imprese Ferroviarie il raggiungimento di specifici standard di qualità il cui mancato raggiungimento comporta l’applicazione di sanzioni, in base a uno specifico sistema delle penalità, i cui proventi sono vincolati per la realizzazione di iniziative a beneficio diretto della stessa clientela o tese a migliorare la qualità o incrementare il servizio reso.
Tenuto conto che l’emergenza sanitaria, dovuta all’epidemia da Coronavirus, ha comportato ripercussioni anche sul sistema del trasporto pubblico ed in particolare sul trasporto pubblico ferroviario regionale, comportando un drastico calo della domanda di mobilità su ferro, con D.G.R. n. 1649 del 1/12/2020 si è stabilito di destinare le risorse disponibili, afferenti a sanzioni alle Imprese Ferroviarie, per calmierare gli aumenti tariffari previsti dai Contratti di servizio attualmente in essere e preventivati in circa 2,5- 2,7 milioni di Euro da parte di Infrastrutture Venete S.r.l., che ha effettuato una specifica analisi sul tema (acquisita al protocollo regionale al n. 477655 del 10/11/2020).

Le risorse destinate all'iniziativa, con la suddetta deliberazione, ammontano complessivamente a € 2.478.431,12, importo già erogato ad Infrastrutture Venete S.r.l. in forza della D.G.R. n. 641/2020, sulla scorta di impegni assunti con decreti del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti n. 165 del 04/06/2020 e n. 299 del 23/10/2020.

Il sopra citato atto di Giunta regionale ha fornito quindi l'indirizzo operativo a Infrastrutture Venete S.r.l.  di porre in essere un piano per il contenimento, per l’anno 2021, delle tariffe dei servizi ferroviari su tutto l’ambito di competenza regionale, confermando contestualmente, per tale finalità, le risorse derivanti dall’applicazione delle penalità comminate alle Imprese Ferroviarie, anche negli anni precedenti, quantificate in € 2.478.431,12.

In forza del suddetto indirizzo, Infrastrutture Venete S.r.l. ha quindi notificato a Trenitalia S.p.A. e a Sistemi Territoriali S.p.A. un Piano di contenimento, con cui ha prescritto la non attivazione degli aumenti tariffari previsti, per l'anno 2021, dai rispettivi Contratti di Servizio e, ai fini del rimborso dei mancati ricavi a valere sui fondi destinati dalla D.G.R. n. 1649/2020, ha imposto alle stesse di effettuare un monitoraggio puntuale degli introiti tariffari e la rendicontazione bimestrale degli stessi, sia al fine di individuare i minori incassi da ristorare, sia al fine di adottare eventuali provvedimenti correttivi in caso di insufficienza delle risorse stanziate allo scopo.

Con nota acquisita al protocollo regionale n. 464710 del 14/10/2021, Infrastrutture Venete S.r.l. ha evidenziato, in base a valutazioni analitiche, l'opportunità di destinare all'iniziativa ulteriori risorse economiche al fine di scongiurare lo sforamento della somma destinata con D.G.R. n. 1649/2020.

A tale scopo la Società ha proposto alla Regione del Veneto di utilizzare l'importo residuo, per complessivi € 140.706,42, derivante dalle economie dell'iniziativa avviata con D.G.R. n. 1177/2019 a favore degli utenti del trasporto ferroviario regionale per l'acquisto di abbonamenti trimestrali ed annuali a prezzo ridotto, a fronte dell'acquisto di biciclette pieghevoli.

Ritenuto che l'insufficienza delle risorse destinate con D.G.R. 1649/2020 comporterebbe comunque la necessità di intervenire con ulteriori risorse economiche o con l'applicazione tempestiva degli aumenti che invece si intendevano calmierare, si ritiene opportuno prendere atto della proposta di Infrastrutture Venete S.r.l. di destinare il residuo dell'iniziativa di cui alla D.G.R. 1177/2019, per la concessione di un bonus ai possessori di biciclette pieghevoli da utilizzare per lo sconto sugli abbonamenti ferroviari, che ammonta a € 140.706,42, all'incremento delle risorse già assegnate con D.G.R. 1649/2020.

Entro 30 giorni dalla conclusione dell'attuazione del piano ovvero appena disponibili i dati consolidati sui ricavi dell’anno 2021 delle Imprese Ferroviarie, Infrastrutture Venete Srl dovrà presentare all’Amministrazione regionale un report sull’attuazione dello stesso e sugli effetti riscontrati.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto il D.Lgs. n. 422/97 "Conferimento alle regioni ed agli enti locali di funzioni e compiti in materia di

trasporto pubblico locale, a norma dell'articolo 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59" e successive

modificazioni;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;

Vista la L.R. n. 25/1998 "Disciplina ed organizzazione del trasporto pubblico locale" e successive

modificazioni ed integrazioni;

Vista la L.R. n. 39/2001;

Vista la L.R. n. 40/2018;

Vista la D.G.R. n. 1854/2019;

Vista la D.G R. 641/2020;

Vista la D.G.R. n. 1649/2020;

Visto il vigente contratto per i servizi ferroviari di interesse regionale e locale sottoscritto tra Regione del

Veneto e Trenitalia S.p.A in data 11 gennaio 2018;

Visto l'art. 2, comma 2 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di approvare l'utilizzo dell'importo di € 140.706,42, derivante dalle economie dell'iniziativa avviata dalla D.G.R. 1177/2019, per integrare la dotazione finanziaria di cui alla D.G.R. n. 1649/2020 che ha stabilito di destinare € 2.478.431,12, afferenti a sanzioni comminate alle Imprese ferroviarie per inadempienze contrattuali, per calmierare gli aumenti tariffari previsti per l'anno 2021 dai Contratti di servizio di trasporto ferroviario regionale in vigore con Trenitalia Spa e Sistemi Territoriali Spa;
     
  3. di dare mandato alla Direzione Infrastrutture e Trasporti di fornire le direttive di indirizzo alla Società Infrastrutture Venete S.r.l. per l'utilizzo degli importi derivanti dalle penalità pregresse, per complessivi € 140.706,42 di cui al precedente punto 2, ad integrazione dell'importo già assegnato con D.G.R. n. 1649/2020, prevedendo altresì che la stessa Società presenti un report sull’attuazione del piano stesso e sugli effetti riscontrati, entro 30 giorni dalla conclusione del piano ovvero appena disponibili i dati consolidati sui ricavi dell’anno 2021 delle Imprese Ferroviarie;
     
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta nuova spesa a carico del bilancio regionale;
     
  5. di incaricare la Direzione Infrastrutture e Trasporti di tutti gli adempimenti spettanti a questa Regione connessi all'attuazione del presente provvedimento;
     
  6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione;
     
  7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

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