Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 154 del 19 novembre 2021


Materia: Demanio e patrimonio

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1419 del 19 ottobre 2021

Concessione ad uso gratuito dell'ex Centro di Formazione Professionale di San Donà di Piave sito in Via Pralongo n. 10, alla Città metropolitana di Venezia. Approvazione dello schema d'atto. L.R.11/2011.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva lo schema d’atto per la concessione dell’ex Centro di Formazione Professionale di San Donà di Piave sito in Via Pralongo n. 10, da sottoscrivere con la Città Metropolitana di Venezia in esecuzione della DGR n° 834 del 19.06.2019.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto è proprietaria dell'immobile denominato Ex Centro di Formazione Professionale sito in San Donà di Piave via Pralongo n. 10, in forza del verbale di consegna e trasferimento sottoscritto in data 07.06.1973, redatto ai sensi e per gli effetti dell'art. 2 del D.P.R. 15.01.1972 n. 10, emanato in forza dell'art. 17 della legge 16.05.1970 n. 271, ed in attuazione del D.M. 04.09.1972, trascritto alla conservatoria dei registri immobiliari in data 20.06.1973 r.g. 11822 r.p. 9692.

Con atto di comodato rep. 29632 sottoscritto in data 27.06.2012 atti privati sono stati concessi in comodato d'uso gratuito i predetti locali alla Provincia di Venezia per una durata di 20 anni, per l'esercizio delle funzioni in materia di formazione professionale, di cui all'art. 137, comma 7, della Legge Regionale n. 11 del 13.04.2011.

La Regione ha provveduto a riorganizzare le funzioni di formazione professionale, e pertanto è venuta meno la necessità di utilizzare l'immobile da parte della Provincia di Venezia ora Città Metropolitana per le funzioni professionali.

Nell’ambito delle risorse assegnate per la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico degli edifici scolastici, a valere sul fondo di cui all’art.1, comma 140, della L. 11/12/2016, con Decreto MIUR n. 607 del 08/08/2017, la Città Metropolitana di Venezia è risultata beneficiaria di un finanziamento per l’intervento di miglioramento sismico  dell’ITC LB. Alberti in San Donà di Piave via Perugia, e per l’intervento di miglioramento sismico del Liceo C. Montale sempre in San Donà di Piave viale della Libertà, 28.

Essendo intervenute sopravvenute esigenze di accorpamento della seconda sede del Liceo Montale, con nota n. 19671 del 16/03/2018 la Città Metropolitana di Venezia ha segnalato la necessità di introdurre alcune significative modifiche ai progetti ammessi a finanziamento,  in particolare prevedendo un intervento complessivo ed unitario, da realizzare presso la sede ex CFP di proprietà della Regione, che prospetta la demolizione di n. 3 edifici esistenti, la ristrutturazione dell’edificio prospiciente via Pralongo e la costruzione di un nuovo blocco comprendente aule, laboratori e palestra per l’Istituto Montale.

Per dette sopravvenute esigenze, la Città Metropolitana di Venezia, con nota  n. 18603 del 15/03/2018, registrata ai protocolli regionali n. 107508 del 18/03/2019 e n. 107539 del 18/03/2019, ha chiesto il nulla osta regionale previsto al paragrafo 2) delle Linee Guida diramate con nota MIUR n. 1562 del 12/02/2018, finalizzato a devolvere i finanziamenti previsti alla realizzazione del nuovo plesso scolastico, come sopra sommariamente descritto destinato al Liceo Montale.

Poiché la nuova proposta progettuale ricade all’interno del compendio immobiliare di proprietà regionale, è necessario regolare i reciproci rapporti patrimoniali tra i due enti, pur considerando che il bene è già nella disponibilità della Città Metropolitana a titolo di comodato gratuito.

Con deliberazione n. 834 del 19.06.2019, nell'ambito delle attività di programmazione triennale 2015-2017 per gli interventi di messa in sicurezza ed adeguamento sismico degli edifici scolastici ammessi a finanziamento per la Città Metropolitana di Venezia, è stata autorizzata la modifica ai progetti presentati, per sopravvenute esigenze di accorpamento della sede del Liceo Montale, prevedendo la ristrutturazione e riqualificazione dell'edificio regionale già centro di formazione professionale di via Pralongo in San Donà di Piave e la nuova realizzazione di aule, laboratori e palestra, il tutto da realizzare sul sedime di proprietà regionale.

La medesima deliberazione ha autorizzato anche la concessione in uso gratuito alla Città Metropolitana di Venezia, fino al 31.12.2024, dell'immobile di proprietà regionale denominato "ex CFP”.

Con il Decreto della Struttura di Progetto Valorizzazione e Dismissione del Patrimonio n. 49 del 11.09.2019, avente ad oggetto “Approvazione schema d’atto per la concessione dell’immobile sito in San Donà di Piave via Pralongo civ. 10 ex centro di formazione professionale, alla Città Metropolitana di Venezia” si è approvato lo schema d’atto di concessione gratuita dell’immobile ex centro di formazione professionale sito in San Donà di Piave via Pralongo civ. 10, da sottoscrivere con la Città Metropolitana di Venezia in esecuzione della DGR n° 834 del 19.06.2019.

La Giunta regionale con le DGR n. 571/2021, DGR 715/2021 e DGR 824/2021 ha definito la nuova articolazione amministrativa regionale ed ha istituito, con effetto dal 01.07.2021, la Direzione Gestione del Patrimonio con la soppressione della SDP Valorizzazione e dismissione del patrimonio.

Con nota prot. n. 22412 del 04.05.2021, acquisita al prot. regionale n. 208814 del 06.05.2021, la Città Metropolitana di Venezia, a seguito di numerose interlocuzioni, ha manifestato la volontà condivisa con la Regione, di modificare lo schema d'atto per la concessione approvato con il sopracitato Decreto dirigenziale n. 49 del 11.09.2019: nel nuovo schema d'atto, rispetto al precedente, si prevede la possibilità da parte della Città Metropolitana di acquisire l’immobile in oggetto, previa valutazione estimativa predisposta da una commissione congiunta e successivamente congruita dall’Agenzia delle Entrate da cui andrà scomputato l’importo degli interventi autorizzati effettuati a cura e spese della Città Metropolitana.

In allegato alla medesima nota infatti è stato trasmesso il Decreto del Sindaco Metropolitano di Venezia n. 34/2021 del 20.04.2021, avente ad oggetto “Autorizzazione alla stipula della Convenzione a titolo gratuito per la concessione ad uso scolastico quale sede del Liceo “E. Montale” dell’immobile denominato “Ex C.F.P. di San Donà di Piave” con sede in via Pralungo n. 10, di proprietà della Regione del Veneto” con cui si approva lo schema di Convenzione tra la Città metropolitana di Venezia e la Regione del Veneto relativo all’utilizzo del suddetto immobile con scadenza al 31.12.2024 che prevede anche l’opzione d’acquisto della proprietà immobiliare da parte del Concessionario – Città metropolitana - esercitabile secondo le previsioni dello schema della convenzione.

Si evidenzia comunque che l’opzione di acquisto della proprietà dell’immobile da parte del Concessionario, nei termini indicati dall'art. 12 comma 3 dello schema di convenzione allegato al decreto del Sindaco metropolitano n. 34/2021 di seguito riportato, potrà essere esercitata solo al termine del procedimento regionale di autorizzazione alla vendita dell’immobile de quo.

Il suddetto procedimento, ai sensi dell’art. 16 della L.R.7/2011, prevede che lo stesso venga inserito in un aggiornamento del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari che deve essere autorizzato dalla Giunta regionale, previo parere della Commissione consiliare permanente competente in materia.

A tal fine quindi si propone di approvare il testo dell'atto per la concessione in uso gratuito alla Città Metropolitana di Venezia dell’immobile in oggetto fino al 31.12.2024, di cui all’Allegato A, facente parte integrante del presente provvedimento, come da schema già approvato con il suddetto Decreto del Sindaco della Città Metropolitana di Venezia n. 34/2021.

Resta inteso comunque che quanto previsto dal comma 3 dell’art. 12 del suddetto schema d'atto per la concessione, potrà essere attuato solo alla conclusione positiva del procedimento di approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari.

A tal scopo si propone di incaricare la Direzione Gestione del Patrimonio agli adempimenti conseguenti finalizzati alla stipula del contratto di concessione ed all’avvio del procedimento di autorizzazione alla vendita sopra descritto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L.R. n.° 7/2011;

VISTA la L.R. n° 11/2011

VISTA la DGR n° 834 del 19.06.2019;

VISTO il Decreto della Struttura di Progetto Valorizzazione e Dismissione del Patrimonio n. 49 del 11.09.2019

VISTO il Decreto del Sindaco Metropolitano di Venezia n. 34/2021 del 20.04.2021;

VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema d'atto di concessione ad uso gratuito alla Città Metropolitana di Venezia dell’immobile denominato “Ex C.F.P. di San Donà di Piave” con sede in via Pralongo n. 10,  scadenza al 31.12.2024, Allegato A al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale; 
  3. di incaricare il Dirigente della Direzione Gestione del Patrimonio alla sottoscrizione dell'atto di concessione di cui al precedente punto 2, autorizzandolo ad apportare modifiche non sostanziali nell'interesse dell'amministrazione regionale;
  4. di dare atto che l’opzione di acquisto della proprietà dell’immobile suindicato da parte del Concessionario, specificata all'art. 12 comma 3 dello schema di convenzione, potrà essere esercitata solo al termine del procedimento regionale di autorizzazione alla vendita dell’immobile;
  5. di autorizzare il Dirigente della Direzione Gestione del Patrimonio ad avviare la procedura di stima congiunta del bene con la Città Metropolitana da far congruire dall’Agenzia delle Entrate;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1419_21_AllegatoA_461071.pdf

Torna indietro