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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 111 del 17 agosto 2021


Materia: Acque

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1064 del 03 agosto 2021

Individuazione degli indicatori per l'espressione della priorità regionale sui progetti irrigui dei Consorzi di bonifica veneti inseriti nel Database Nazionale degli investimenti per l'Irrigazione e l'Ambiente (DANIA).

Note per la trasparenza

Si individuano gli indicatori da utilizzare per l’espressione della priorità regionale, attraverso la valorizzazione del campo “priorità intervento regionale” con la graduazione “bassa”, “media” o “alta”, da attribuire ai progetti irrigui dei Consorzi di bonifica veneti inseriti nel Database Nazionale degli investimenti per l’Irrigazione e l’Ambiente (DANIA).     

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Nel 2018 il Centro Politiche e Bioeconomia del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria - CREA ha realizzato per conto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con le Regioni, una Banca dati degli investimenti irrigui per la ricognizione di progetti con prevalente finalità irrigua o ambientale, nonché finalizzati al contrasto al dissesto idrogeologico. Tale attività rispondeva all’esigenza di avere un quadro organico e completo degli interventi da cui attingere, secondo criteri il più possibile oggettivi e uniformi, per l’individuazione dei progetti da porre a finanziamento con i fondi stabiliti dalla legge n. 205 del 27 dicembre 2017 “Legge di bilancio 2018”.

Tuttavia, con l’attivazione di nuove e diverse linee di finanziamento nazionali per gli investimenti irrigui e di lotta al dissesto idrogeologico, è sorta l’esigenza di potenziare le finalità di applicazione della Banca dati e di acquisire, per ciascun progetto in essa contenuto, informazioni di maggior dettaglio necessarie nelle diverse fasi di programmazione e attuazione degli interventi, quali la individuazione dei fabbisogni di investimento, la selezione degli interventi da finanziare, nonché in fase di monitoraggio, la valutazione e la verifica dell’efficacia delle politiche di intervento in base ai progetti finanziati.

Pertanto, nel corso del 2020 il CREA ha progettato e realizzato una nuova versione della banca dati, denominata DANIA – Database Nazionale degli investimenti per l’Irrigazione e l’Ambiente, sviluppata nell’ambito dell’“Accordo di cooperazione tra Mipaaf e CREA per l’attuazione del Piano operativo agricoltura del Fondo sviluppo e coesione (FSC) 2014-2020 – Sottopiano 2 “Interventi nel campo delle infrastrutture irrigue, bonifica idraulica, difesa dalle esondazioni, bacini di accumulo e programmi collegati di assistenza tecnica e consulenza”.

Il database DANIA è collegato al webGIS SIGRIAN, che è il database nazionale unico di riferimento per la raccolta di dati e informazioni sull’uso irriguo dell’acqua, anch’esso gestito dal CREA-PB. I principali elementi di collegamento tra i due sistemi sono costituiti dagli identificativi degli elementi amministrativi e geografici dell’intervento (Id Sigrian Ente, Fonte, Distretto irriguo, Schema irriguo), nonché dalla verifica di adempienza dei Consorzi di bonifica agli obblighi di monitoraggio dei volumi idrici ad uso irriguo.

L’introduzione nel database di nuovi elementi chiave, dovrebbe garantire il collegamento dei progetti inseriti in DANIA da parte degli Enti irrigui ai dati di altri rilevanti database nazionali, quali i dati ambientali della Banca Dati WISE (Water Information System for Europe) e del suo nodo italiano SINTAI gestito da ISPRA, oltre che ai dati della Banca dati amministrazioni pubbliche del MEF (BDAP). Inoltre è stato previsto uno specifico campo per poter aggiungere l’eventuale codice del “Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo (ReNDiS)" anch’esso gestito da ISPRA.

Deve essere evidenziato che la procedura di inserimento di un nuovo progetto nel data base DANIA da parte dei Consorzi di bonifica, prevede che la Regione ne disponga successivamente la validazione attraverso la valorizzazione del campo “priorità intervento regionale”, attribuendo la graduazione “bassa”, “media” o “alta”.

A supporto di tale attività, all’atto dell’inserimento di un nuovo progetto in DANIA il Consorzio di bonifica deve caricare, nell’apposito campo del database, anche la “Scheda descrittiva dell’intervento”, che riassume le caratteristiche del progetto, le problematiche che affronta e risolve, nonché i riferimenti cartografici con l’indicazione delle principali informazioni di collegamento con la banca dati SIGRIAN.

Nella compilazione del riquadro “Descrizione sintetica dell’intervento” della citata scheda, l’Ente irriguo deve porre in evidenza i temi oggetto degli approfondimenti contenuti nell’allegato A alla deliberazione della Giunta regionale n. 1101 del 31 luglio 2018 “Adozione del Piano irriguo regionale ai sensi dell’art. 29 bis della legge regionale 8 maggio 2009, n. 12 - Nuove norme per la bonifica e la tutela del territorio”:

  • Inquadramento geografico
  • Cambiamento climatico
  • Uso irriguo dell’acqua e servizi ecosistemici
  • Irrigazione e colture
  • Caratteristiche e interdipendenza tra il tessuto idraulico di bonifica e di irrigazione nel territorio veneto
  • Irrigazione collinare
  • Realizzazione di bacini di invaso di acqua irrigua
  • Risalita del cuneo salino
  • Innovazione e sperimentazione nell’irrigazione e irrigazione di precisione
  • Consiglio irriguo

Inoltre, a corredo di tale attività descrittiva, nella compilazione del campo della scheda ad oggetto “Descrizione delle finalità dell’intervento”, l’Ente irriguo deve chiaramente evidenziare se l’intervento è relativo a:

  • irrigazione con elevato grado di innovazione e precisione
  • realizzazione di bacini di invaso di acqua irrigua
  • irrigazione collinare
  • realizzazione di rete di monitoraggio quali-quantitativo della risorsa idrica irrigua
  • riduzione della derivazione irrigua
  • contrasto al cambiamento climatico
  • irrigazione a servizio di colture tipiche e specializzate
  • produzione di servizi ecosistemici
  • valorizzazione della interdipendenza della rete di bonifica con quella irrigua
  • contrasto alla risalita del cuneo salino

Risulta necessario individuare gli indicatori per la valutazione degli interventi, al fine di garantire una metodologia quanto più oggettiva possibile per l’attribuzione del livello di priorità regionale ai progetti consortili inseriti nella Banca dati DANIA.

A tale riguardo, si evidenzia che con il D.M. n. 345 del 1 agosto 2019 il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha, tra l’altro, adottato gli “Indicatori di valutazione degli interventi e criteri per la ripartizione delle risorse finanziarie” con riferimento al Piano nazionale degli interventi nel settore idrico – sezione invasi, che sono stati utilizzati dalle Autorità di Bacino Distrettuale per la valutazione dei progetti candidati al riparto delle risorse rese disponibili da tale Piano nazionale.

Si ritiene, opportuno utilizzare gli indicatori di valutazione come sopra individuati, apportando alcune modifiche che tengono conto delle specificità del territorio della Regione del Veneto, per esprimere la priorità regionale sugli interventi consortili inseriti nella Banca dati DANIA.

Deve essere, in proposito, evidenziato anche che con la “Strategia per la biodiversità entro il 2030” l’Unione Europea si è posta l’ambizioso obiettivo di redigere un piano di ripristino per migliorare lo stato di salute delle zone protette esistenti e di quelle nuove per  riportare la natura in uno stato variegato e resiliente in tutti i paesaggi e gli ecosistemi; queste condizioni miglioreranno la qualità della vita e il benessere dei cittadini, attraverso la tutela delle aree esistenti e la creazione di aree nuove.

Al riguardo, si ritiene opportuno considerare, tra gli scopi plurimi dell’indicatore “Utilizzo della risorsa idrica” anche gli scopi “ambientali” quali, ad esempio, l’utilizzo di risorsa idrica per la corretta alimentazione di zone umide, il mantenimento di idonei battenti idrici nei canali per il sostegno di specifici habitat ed ecosistemi fluviali, nonché la produzione di importanti servizi ecosistemici legati alla tutela della avifauna ittica e del ciclo dei macroinvertebrati.

Peraltro, deve essere ricordato che la Missione 2 “Rivoluzione Verde e Transizione ecologica” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) adottato dal Consiglio dei Ministri il 23 aprile 2021, è suddivisa in 4 Componenti; la Componente 4 “Tutela del Territorio e della Risorsa Idrica” pone in campo azioni per rendere il Paese più resiliente agli inevitabili cambiamenti climatici, per proteggere la natura e le biodiversità, nonché per garantire la sicurezza e l’efficienza del sistema idrico.

Il PNRR dedica grande attenzione agli investimenti necessari per la salvaguardia delle aree verdi e della biodiversità, nonché a quelli finalizzati a garantire la resilienza dell'agrosistema irriguo per una migliore gestione delle risorse idriche. Con le risorse finanziarie a ciò destinate, il PNRR sostiene gli investimenti infrastrutturali sulle reti e sui sistemi irrigui, nonché finanzia l'installazione di contatori e sistemi di controllo a distanza per la misurazione e il monitoraggio dei volumi idrici ad uso irriguo.

Inoltre, per una corretta valutazione della strategicità dei progetti inseriti in DANIA si ritiene opportuno graduare il punteggio relativo allo stato della progettazione, attribuendo punteggio maggiore ai progetti aventi la caratteristica di immediata cantierabilità.

Anche la possibilità di suddivisione dell’intervento in lotti funzionali sarà tenuta in considerazione al fine di determinare il livello di priorità regionale; parimenti, la tipologia di intervento finalizzato alla messa in sicurezza degli impianti, al completamento-ammodernamento-adeguamento tecnologico impianti e installazione di misuratori su un’opera esistente o alla manutenzione straordinaria sarà ritenuta prioritaria rispetto alla realizzazione di una nuova opera.

Allo scopo, si propone l’approvazione dell’allegato A che individua gli indicatori e i relativi punteggi da utilizzare al fine di attribuire il livello di “priorità regionale” agli interventi irrigui inseriti dai Consorzi di bonifica nella Banca dati nazionale DANIA. L’indicazione della “priorità regionale” dovrà avvenire secondo i seguenti livelli:

  • priorità bassa: punteggio < 8
  • priorità media: punteggio ≥ 8 e  < 12
  • priorità alta: punteggio   ≥ 12

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il decreto del Ministro delle Infrastrutture e Trasporti n. 345 del 1 agosto 2019;

VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza adottato dal Consiglio dei Ministri il 23 aprile 2021;

VISTO l’art. 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la legge regionale n. 12 dell’8 maggio 2009 “Nuove norme per la bonifica e la tutela del territorio”;

VISTA la DGR n. 1101 del 31 luglio 2018 “Adozione del Piano irriguo regionale ai sensi dell'art. 29 bis della legge regionale 8 maggio 2009, n. 12 "Nuove norme per la bonifica e la tutela del territorio". (DGR n. 63/CR dell'8 giugno 2018)”;

VISTA la Deliberazioni della Giunta Regionale n. 571 del 4 maggio 2021 relativa all’organizzazione amministrativa della Giunta regionale in attuazione della legge regionale n. 54 del 31.12.2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14, per quanto riguarda in particolare le competenze della Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione;

DATO ATTO che il Direttore della Struttura proponente ha verificato che le disposizioni di cui al presente provvedimento non risultano pregiudizievoli per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di stabilire, per le motivazioni indicate in premessa, che per l’attribuzione della priorità regionale ai progetti irrigui dei Consorzi di bonifica veneti inseriti nel Database Nazionale degli investimenti per l’Irrigazione e l’Ambiente (DANIA) vengano utilizzati gli indicatori e i livelli di priorità riportati nell’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del Bilancio regionale;
  4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta pregiudizio nei confronti dei terzi;
  5. di incaricare dell’esecuzione del presente provvedimento la Direzione AdG FEASR Bonifica e Irrigazione;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1064_21_AllegatoA_455063.pdf

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