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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 109 del 10 agosto 2021


Materia: Mostre, manifestazioni e convegni

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1037 del 28 luglio 2021

Approvazione della partecipazione istituzionale della Regione del Veneto a "B/OPEN" (Verona, 9-10 novembre 2021). Affidamento incarico a Veneto Innovazione S.p.A. Programma Promozionale per il Settore Primario anno 2021. DGR n. 228 del 2 marzo 2021. Legge regionale 14 marzo 1980, n. 16 e ss.mm. e ii.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento viene approvata la partecipazione istituzionale della Regione del Veneto alla manifestazione fieristica “B/OPEN”, dedicata al biologico, in programma a Verona il 9 e 10 novembre 2021, affidando a tal fine a Veneto Innovazione S.p.A l’incarico di supporto tecnico organizzativo e di tutte le attività connesse. Spesa complessiva prevista: € 78.020,00.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

La Giunta Regionale, a seguito del parere positivo della Terza Commissione consiliare, ha approvato, con provvedimento n. 228 del 2 marzo 2021, il Programma Promozionale per il settore primario per l’anno 2021, quale piano organico delle attività di promozione e valorizzazione delle produzioni agricole ed agroalimentari di qualità del Veneto.

Il Programma Promozionale prevede, fra le iniziative da realizzare in Italia, la partecipazione a B/OPEN, fiera rivolta esclusivamente agli operatori del biologico che avrà luogo nei giorni 9 e 10 novembre 2021 a Verona.

B/OPEN, è organizzata da Veronafiere S.p.A. e si propone come la prima fiera in Italia del food e del natural self-care certificato biologico esclusivamente B2B. Obiettivo principale della manifestazione è la creazione di una piattaforma professionale di networking tra aziende produttrici e trasformatrici e il segmento bio della distribuzione organizzata. La manifestazione, che aprirà i battenti per la prima volta quest'anno, era stata inizialmente programmata nel 2020 e successivamente più volte posticipata a seguito delle misure messe in atto per il contenimento della diffusione del Covid-19.

In considerazione dell’importanza che riveste il comparto del biologico per le aziende venete, si ritiene che la partecipazione alla manifestazione possa costituire per la Regione una valida opportunità per mettere in contatto fra loro gli operatori di tutta la filiera. All’interno dello stand regionale sarà previsto uno spazio per ospitare le aziende venete con certificazione biologica che intendono partecipare all’iniziativa come coespositori della Regione.

Al fine di verificare il fabbisogno degli spazi necessari in funzione della domanda pervenuta, la Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale, competente per materia, ha ritenuto opportuno avviare una ricognizione tramite avviso pubblicato nella sezione Trasparenza - “Avvisi” nel sito della Regione del Veneto per individuare fino ad un massimo di 30 aziende interessate a partecipare all’iniziativa. A ciascuna azienda verrà riservato uno spazio allestito con un banco reception e vetrina espositiva e sarà richiesta una quota di partecipazione di € 366,00 (IVA inclusa).

La partecipazione alla manifestazione in oggetto si configura per le aziende coespositrici della Regione come un aiuto di stato indiretto che verrà concesso nei vincoli e limiti del Regolamento UE n. 1407/2013. L’aiuto “de minimis” per ciascuna azienda partecipante verrà quantificato dalla Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale con successivo Decreto, in base al valore finale del servizio erogato.  

Ritenendo opportuna una sinergia tra la Regione del Veneto e l'Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore primario "Veneto Agricoltura" per una partecipazione coordinata alla manifestazione in oggetto, si propone di realizzare all'interno dello stand della Regione a B/Open uno spazio istituzionale condiviso con l'Agenzia.

L'Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore primario "Veneto Agricoltura" ha infatti inviato alla Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale, con nota prot. n. 15957 del 12/07/2021 (prot. R.V. n. 313391 del 13/07/2021), una richiesta di poter partecipare a B/OPEN presso lo stand regionale per presentare agli operatori che saranno presenti in fiera le attività avviate per la valorizzazione del biologico veneto e quelle innovative complementari in atto nei propri Centri e Aziende sperimentali.  

Sempre con la stessa nota, l’Agenzia si rende quindi disponibile ad assumersi i costi per la realizzazione di una quota parte dello spazio istituzionale e per la realizzazione di una saletta interna allo stand attrezzata per svolgere attività informative e formative, fino ad un importo massimo di € 24.000,00 (IVA inclusa).

Sulla base della spesa storica sostenuta per la partecipazione ad altre iniziative analoghe, della tipologia dell’allestimento che verrà fornita, del numero di aziende coespositrici previste (30 unità), delle caratteristiche che dovrà avere l’area istituzionale e dei servizi richiesti, la Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale ha quantificato la spesa massima complessiva per la realizzazione dello stand a B/OPEN e l’acquisizione dei relativi servizi in € 113.000,00 (IVA inclusa).

Considerato che si prevede un introito quantificato in € 10.980,00 (IVA inclusa) per la partecipazione delle aziende coespositrici (calcolate in numero di 30), e un introito di € 24.000,00 (IVA inclusa) dall'Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore primario "Veneto Agricoltura" per la compartecipazione delle spese per la realizzazione dell’area istituzionale, la spesa complessiva da prevedere per la Regione per la partecipazione a “B/OPEN 2021” è quantificabile in € 78.020,00 (IVA inclusa).

Rilevata la necessità di avviare le procedure di acquisizione della superficie espositiva e dei servizi previsti per la partecipazione istituzionale alla manifestazione in oggetto, nonché di provvedere all’introito delle quote di partecipazione dei coespositori della Regione e dell'Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore primario "Veneto Agricoltura", si propone di affidare l’attività di supporto tecnico e organizzativo e di tutte le attività connesse alla Società Veneto Innovazione S.p.A..

La Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale, a seguito della ricognizione effettuata, ha attestato che la Società Veneto Innovazione S.p.A. possiede tutti i requisiti di professionalità e giuridico tecnici per assolvere tale compito.

Si rammenta che la Regione del Veneto per la realizzazione di progetti similari si è più volte avvalsa con risultati ottimali della collaborazione e della professionalità degli addetti della società in house providing Veneto Innovazione S.p.A.

Rispetto a dei possibili concorrenti, l’affidamento può essere considerato senz’altro economicamente vantaggioso oltre che giustificato dalle specifiche competenze interne di Veneto Innovazione S.p.A. e dalla capacità della società di organizzare e coordinare servizi ad alto valore aggiunto e in quanto la capitalizzazione avvenuta negli anni del know how maturato risulta essere un asset intangibile e importante per la tipologia e la specificità delle azioni previste dal presente progetto.

A tal riguardo si informa che, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, del Codice dei contratti pubblici è possibile procedere all’affidamento diretto a Veneto Innovazione S.p.A., in quanto dal 31 ottobre 2019 la Società è iscritta nell’Elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house, secondo gli adempimenti di cui all’art. 192 del Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, e come tale opera in affidamento diretto del socio.

In tal senso è necessario precisare che Veneto Innovazione S.p.A. è società in house della Regione del Veneto, istituita con legge regionale del 6 settembre 1988 n. 45 ed i cui ambiti operativi sono stati ampliati con legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017”, potendo ora svolgere attività di promozione del sistema economico del Veneto, in tutti i suoi aspetti economico-produttivi, curandone la diffusione e l’informazione e favorendo l’attivazione di sinergie.

Si fa presente, inoltre, che Veneto Innovazione S.p.A. è società a partecipazione regionale totalitaria e che lo statuto societario esclude la possibilità che privati, ovvero imprese private, partecipino alla compagine societaria. Si precisa, altresì, che le previsioni contenute nello Statuto sociale configurano l'esistenza di un controllo da parte della Regione sulla Società assimilabile a quello esercitato nei confronti dei propri servizi e che essa svolge un'attività prevalentemente rivolta alla Regione del Veneto.

Ai fini dell’assolvimento di quanto previsto dall’articolo 3, comma 2, della legge regionale 24 dicembre 2013, n. 39 e dal Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, in materia di in house providing, in  particolare l’articolo 192, si precisa che per l’attività da svolgersi, Veneto Innovazione S.p.A. non richiederà alcun mark up (ricarica) commerciale. Inoltre, sulla base della documentazione acquisita agli atti e dal confronto effettuato dalla Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione (ora Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale) sul prospetto delle tariffe, e sui costi generali standard di Veneto Innovazione S.p.A. per attività di project manager, sia esso senior, ordinario o assistant, necessaria per la realizzazione delle attività da affidare, questi risultano inferiori rispetto al pricing medio/giornata rilevati nel mercato.

Si fa presente infine che per le attività e i servizi non svolti direttamente dalla Società affidataria, e in relazione alle procedure di affidamento di servizi/forniture dalla medesima autonomamente gestite, la stessa, in quanto Società partecipata pubblica, dovrà attenersi alla normativa statale vigente sugli appalti di servizi e forniture di cui al Codice degli Appalti - Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 e ss.mm.ii.

Eventuali economie di spesa che si dovessero generare nell’espletamento delle procedure di affidamento potranno essere utilizzate dalla Società medesima per acquisizioni di servizi migliorativi della presenza regionale alla manifestazione.

La spesa complessiva per la partecipazione regionale a B/OPEN 2021, prevista in € 78.020,00 (IVA inclusa), che verrà riconosciuta a Veneto Innovazione S.p.A. per l’acquisizione dei servizi sopra descritti, e comprensiva delle spese di organizzazione generale dell’evento - quantificate in € 6.000,00 (IVA inclusa) - è stata considerata dalla Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale, congrua ed in linea con i costi di mercato.

Il coordinamento della partecipazione istituzionale della Regione del Veneto, inclusi i rapporti con le aziende partecipanti come coespositori e gli operatori presenti alla manifestazione, rimarrà in capo alla Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale, anche con un presidio in fiera da parte del personale regionale.

Con il presente provvedimento si procede pertanto a definire la collaborazione con Veneto Innovazione S.p.A. per la realizzazione delle attività sopra indicate incaricando il Direttore della Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale della sottoscrizione della Convenzione che regola i rapporti fra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione S.p.A. di cui all’Allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. 

In ordine all’aspetto finanziario l’importo massimo delle obbligazioni di spesa a carico della Regione del Veneto per la partecipazione a B/OPEN 2021 indicato in € 78.020,00 trova copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 30020/U “Iniziative regionali per promozione economico - fieristica del settore primario (L.R. 14/03/1980, n.16)” del bilancio di previsione 2021-2023 che presenta sufficiente disponibilità.

Si propone, infine, di incaricare il Direttore della Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale della gestione tecnica, amministrativa e finanziaria dei procedimenti derivanti dall’adozione della presente deliberazione.

In considerazione dell'attuale difficoltà di previsione circa l’evolversi della situazione sanitaria legata alla diffusione del COVID-19, si propone altresì che, qualora dovesse rendersi necessaria una modifica del calendario o della modalità di svolgimento della manifestazione in oggetto, si possa intendere confermata da parte della Giunta regionale la partecipazione alla stessa ad invarianza della spesa complessiva prevista.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 14 marzo 1980 n. 16 e ss.mm. e ii.;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 228 del 02/03/2021 con la quale è stato approvato il Programma Promozionale del Settore Primario per l’anno 2021;

VISTO l’art. 192 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2014/23/CE e 2014/24/CE e 2014/25/UE” e ss.mm.ii;

VISTO il Regolamento UE n. 1407/2013;

VISTO il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e ss.mm.ii;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli  articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

VISTA la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 41 “Bilancio di previsione 2021-2023”;

VISTO l’art. 2, comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012

delibera

  1. di considerare le premesse e l’Allegato A quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di approvare, in attuazione del Programma Promozionale del Settore Primario 2021, la partecipazione istituzionale della Regione del Veneto alla manifestazione “B/OPEN” in programma a Verona il 9 e 10 novembre 2021, per una spesa massima prevista di € 78.020,00 (IVA inclusa);
  3. di affidare alla società in house Veneto Innovazione S.p.A., ai sensi dell’articolo 192 del D.Lgs n. 50/2016, l’attività di supporto tecnico organizzativo e di tutte le attività connesse per la realizzazione della partecipazione istituzionale alla manifestazione di cui al punto 2 per un importo complessivo € 78.020,00 (IVA inclusa);
  4. di approvare, ai fini della realizzazione delle attività indicate al punto 3, lo schema di Convenzione per la definizione dei reciproci rapporti tra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione S.p.A., di cui all’Allegato A, incaricando il Direttore della Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale della sottoscrizione della stessa, con le eventuali modifiche non sostanziali che si rendessero necessarie, e che, a pena di nullità, verrà sottoscritta con firma digitale, ai sensi dell'articolo 24 del Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82;
  5. di determinare in € 78.020,00 l’importo massimo dell’obbligazione di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 30020/U “Iniziative regionali per la promozione economico - fieristica del settore primario (L.R. 14/03/1980, n. 16)” del bilancio di previsione 2021 – 2023, esercizio 2021;
  6. di dare atto che la Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al punto 5, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente disponibilità;
  7. di stabilire che verrà richiesta da Veneto Innovazione S.p.A. una quota di partecipazione di € 366,00 (IVA inclusa) alle aziende coespositrici della Regione e una quota di compartecipazione alle spese per la realizzazione dello spazio istituzionale per un importo massimo di € 24.000,00 (IVA inclusa) all'Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore primario "Veneto Agricoltura" ;
  8. di dare atto che la partecipazione alla manifestazione in oggetto si configura per le aziende coespositrici della Regione come un aiuto di stato indiretto secondo il regime “de minimis” ai sensi del Regolamento UE n. 1407/2013;
  9. di dare atto che per le attività e i servizi non svolti direttamente dalla Società affidataria, e in relazione alle procedure di affidamento di servizi/forniture dalla medesima autonomamente gestite, la stessa dovrà attenersi alla normativa statale vigente sugli appalti di servizi e forniture di cui al Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 e ss.mm. e ii;
  10. di ritenere confermata, ad invarianza della spesa complessiva prevista, la partecipazione della Regione del Veneto alla prossima edizione di “B/OPEN” qualora l’evolversi della situazione sanitaria legata all’emergenza epidemiologica da COVID-19 o altre evenienze rendessero necessaria la modifica del calendario della manifestazione;
  11. di incaricare la Direzione Promozione Economica e Marketing Territoriale dell’esecuzione del presente atto;
  12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  13. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1037_21_AllegatoA_454397.pdf

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