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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 103 del 30 luglio 2021


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 999 del 20 luglio 2021

Modifica alla deliberazione n. 605 del 14 maggio 2019, "Fondo di rotazione del settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Cofinanziamento regionale degli accordi di sviluppo per programmi di rilevanti dimensioni nell'ambito dei Contratti di sviluppo. Definizione dell'ammontare massimo delle disponibilità finanziarie da assegnare alle grandi imprese e dell'aliquota di contributo per singolo progetto. Decreto Ministro dello sviluppo economico 9 dicembre 2014 e s.m.i., L.R. 40/2003".

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione si intende ampliare le possibilità di accesso all'intervento agevolativo previsto dalla DGR n. 605 del 14 maggio 2019 e s.m.i., relativo al cofinanziamento dei contratti di sviluppo previsti dal Decreto MiSE del 9 dicembre 2014.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Il Contratto di sviluppo, introdotto nell'ordinamento legislativo dall'articolo 43 del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito con Legge 6 agosto 2008 n. 133, rappresenta uno dei principali strumenti agevolativi dedicati al sostegno di programmi di investimento produttivi strategici ed innovativi di grandi dimensioni.

La procedura attualmente in vigore, fissata con il Decreto del Ministro dello sviluppo economico (MiSE) del 9 dicembre 2014, consente la finanziabilità anche di programmi di sviluppo industriali, compresi i programmi riguardanti l'attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.

I contratti di sviluppo hanno ad oggetto la realizzazione, su iniziativa di una o più imprese, di un programma di sviluppo industriale, che deve riguardare un'iniziativa imprenditoriale finalizzata alla produzione di beni e/o servizi, per la cui realizzazione sono necessari uno o più progetti d'investimento e, eventualmente, progetti di ricerca, sviluppo e innovazione.

Il Decreto ministeriale prevede, tra altro, la possibilità che le regioni possano cofinanziare i contratti di sviluppo anche al fine di fornire un iter istruttorio accelerato.

A tal proposito la deliberazione n. 605 del 14 maggio 2019 stabilisce l’attivazione di un intervento agevolativo a valere sul fondo di rotazione per gli investimenti nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli (LR n. 40/2003 art. 57) gestito da Veneto Sviluppo S.p.A, a favore dei progetti presentati da imprese operanti nel Veneto, ai sensi del citato Decreto MiSE del 9 dicembre 2014, con successivo rientro delle somme erogate.

La DGR individua come beneficiarie del contributo le imprese che svolgono sia la fase di trasformazione che quella di commercializzazione dei prodotti agricoli di cui all'Allegato I al trattato di funzionamento dell'Unione Europea e che sono in possesso dei codici ATECO indicati nella DGR 1674/2018 che stabilisce le disposizioni operative per la concessione dei finanziamenti agevolati del citato fondo di rotazione.

Tenuto conto dell'elevato valore innovativo che i progetti acquisiscono e per favorire l'insediamento di nuove realtà e processi produttivi nel territorio regionale, si propone, limitatamente all'iniziativa finanziaria di cui alla DGR 605/2019, di ammettere, le imprese che, ancorchè non in possesso dei codici ATECO previsti dalla DGR 1674/2018, attivano investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli coerenti con i codici di attività (ATECO 2007) indicati nella DGR n. 1674/2018.

Per quanto riguarda tutti gli altri aspetti valgono le condizioni dettate dal regime di aiuto dei contratti di sviluppo, che sono oggetto di valutazione esclusiva da parte del MISE o suo ente delegato.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 43 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria" relativo alla semplificazione degli strumenti di attrazione degli investimenti e di sviluppo d'impresa;

VISTO il Decreto del Ministro dello sviluppo economico del 9 dicembre 2014 “Adeguamento alle nuove norme in materia di aiuti di Stato previste dal regolamento (UE) n. 651/2014 dello strumento dei contratti di sviluppo, di cui all’art. 43 del decreto-legge n. 112/2008” e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 12 dicembre 2003, n. 40 Nuove norme per gli interventi in agricoltura” in particolare l’articolo 57 relativo a interventi nel settore agricolo e della trasformazione e commercializzazione della Veneto Sviluppo S.p.A.;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1674 del 12 novembre 2018 "Approvazione delle disposizioni operative e determinazione del tasso di riferimento per il calcolo dell'equivalente sovvenzione lordo (ESL), del Fondo di rotazione per gli investimenti nel settore agroalimentare. L.r. 12 dicembre 2003, n. 40 articolo 57, l.r. 17 giugno 2016 n. 17. Revoca della Deliberazione di Giunta regionale 7 aprile 2016, n. 399."

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 605 del 14/05/2019 “Fondo di rotazione del settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Cofinanziamento regionale degli accordi di sviluppo per programmi di rilevanti dimensioni nell'ambito dei Contratti di sviluppo. Definizione dell'ammontare massimo delle disponibilità finanziarie da assegnare alle grandi imprese e dell'aliquota di contributo per singolo progetto. Decreto Ministro dello sviluppo economico 9 dicembre 2014 e s.m.i., L.R. 40/2003.” e s.m.i.;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di ammettere all'intervento agevolativo a sostegno dei progetti presentati ai sensi dei contratti di sviluppo di cui al Decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 dicembre 2014 e definito dalla DGR 14 maggio 2019 n. 605 e s.m.i. anche le imprese che presentano investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli coerenti con i codici di attività (ATECO 2007) indicati nella DGR n. 1674/2018;
  3. di incaricare la Direzione Agroalimentare dell’esecuzione del presente atto;
  4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33;
  6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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