Bur n. 98 del 23 luglio 2021

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 979 del 20 luglio 2021

Ratifica della sottoscrizione del documento programmatico "Progetto Venezia Capitale Mondiale della sostenibilità e procedimentalizzazione della Fondazione di partecipazione - presa d'atto e accettazione", avvenuta in data 11 luglio 2021 tra il Governo, la Regione del Veneto, il Comune di Venezia e le altre Istituzioni e Soggetti interessati.

Il Vicepresidente Elisa De Berti per il Presidente Luca Zaia riferisce quanto segue.

Con deliberazione n. 278 del 12 marzo 2021 la Giunta regionale ha approvato una proposta di progetto denominato “Venezia, capitale mondiale della sostenibilità”, che si articola in 5 linee di intervento, individuate e puntualmente descritte nel dossier allegato al citato provvedimento, la cui elaborazione è stata garantita da un gruppo di lavoro costituito dai partner fondatori e regolarmente convocato dal Segretario Generale della Programmazione della Regione del Veneto, a decorrere dalla dtaa del 18 dicembre 2020.

Con la medesima deliberazione n. 278 la Giunta regionale si è impegnata a farsi promotrice nella realizzazione del medesimo Progetto, in collaborazione con le Istituzioni ed i Soggetti proponenti le singole iniziative e a promuovere il progetto stesso nelle sedi istituzionali nazionali, al fine di individuarne opportune forme di sostegno, anche di carattere finanziario, in un’ottica di integrazione sinergica delle risorse destinate allo sviluppo sostenibile dei territori.

Il progetto “Venezia, capitale mondiale della sostenibilità” include una serie di interventi nei settori della ricerca, dell’energia, della mobilità, dello sviluppo delle competenze, del turismo, che hanno come fulcro la Città di Venezia, ma che sono in grado di produrre effetti ed impatti positivi su tutto il territorio regionale in termini di crescita occupazionale, miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro della popolazione, transizione industriale ed energetica.

Il progetto di cui trattasi si colloca in un contesto programmatorio in evoluzione a livello europeo e nazionale, caratterizzato, da un lato, dall’adozione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), i cui assi strategici, condivisi a livello europeo, sono la digitalizzazione e innovazione, la transizione ecologica e l’inclusione sociale e, dall’altro lato, dall’avvio del ciclo di programmazione comunitaria 2021/2027, che ha come propri obiettivi di policy quelli di “Un’Europa intelligente”, di “Un’Europa più verde”, di “Un’Europa più connessa”, “Un’Europa più sociale” e di “Un’Europa più vicina ai cittadini”.

In attuazione di quanto disposto dalla citata DGR n. 278/2021, l’Amministrazione regionale, con il coordinamento della Segreteria Generale della Programmazione, ha iniziato il percorso per promuovere la realizzazione del Progetto “Venezia, capitale mondiale della sostenibilità”, avviando sin da subito il confronto con gli altri Enti e Soggetti interessati.

In particolare, con tali Enti e Soggetti è stata raggiunta la condivisione di intenti in merito alla necessità di mettere a frutto le esperienze nella gestione di sfide complesse e di avviare un’iniziativa volta a promuovere la realizzazione di un adeguato modello ambientale, economico, sociale e urbanistico per lo sviluppo sostenibile del Comune di Venezia e della Laguna Veneta.

Tale condivisione di intenti è stata formalizzata, nel contesto della “Conferenza Clima” del G20 Economia, con la sottoscrizione, in data 11 luglio 2021 a Venezia, presso il Palazzo della Prefettura a Ca’ Corner - alla presenza del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco - del documento programmatico, denominato “Progetto “Venezia capitale mondiale della sostenibilità e procedimentalizzazione della fondazione di partecipazione - presa d’atto e accettazione”, il cui testo è riportato nell’Allegato A del presente provvedimento e ne costituisce parte integrante e sostanziale.

Tale documento programmatico, contenente la definizione condivisa del percorso attuativo da intraprendere, è stato sottoscritto dai rappresentanti degli Enti territoriali interessati (dal Ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, dal Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, e dal Sindaco del Comune di Venezia, Luigi Brugnaro), nonchè dai rappresentanti di Istituzioni e Soggetti promotori del progetto, di seguito indicati:

- la Rettrice dell’Università Ca’ Foscari Venezia, Tiziana Lippiello;

- il Rettore dell’Università IUAV di Venezia, Alberto Ferlenga;

- il Presidente del Conservatorio di musica Benedetto Marcello, Giovanni Giol;

- il Presidente dell’Accademia delle Belle Arti di Venezia, Fabio Moretti;

- il Segretario Generale della Fondazione Giorgio Cini, Renata Codello; 

- il Group CEO di Generali S.p.A., Philippe Donnet;

- l’Amministratore Delegato di Snam S.p.A., Marco Alverà;

- il Direttore Generale Energy Evolution di ENI S.p.A, Giuseppe Ricci;

- il Presidente di Confindustria Veneto, Enrico Carraro;

- l’Amministratore Delegato di Boston Consulting Group, Giuseppe Falco.

Il documento programmatico in oggetto individua, anzitutto, gli obiettivi prioritari della Fondazione di partecipazione, collegati al tema della sostenibilità integrata ambientale, economica e sociale e della “salvaguardia e rivitalizzazione” della comunità di Venezia, e, inoltre, contiene la condivisione del modello di governance.

In particolare, il documento programmatico prevede che la predetta Fondazione di partecipazione sia costituita da:

1. enti Territoriali, quali la Regione Veneto e il Comune di Venezia;
2. istituzioni culturali e accademiche, quali l’Università Ca’ Foscari di Venezia, l’Università IUAV di Venezia, l’Accademia delle Belle Arti di Venezia, la Fondazione Giorgio Cini, e il Conservatorio di Musica Benedetto Marcello di Venezia;
3. imprese e associazioni imprenditoriali, quali Confindustria Veneto, Snam S.p.A., Generali S.p.A., Boston Consulting Group ed ENI S.p.A.
   
   In relazione al punto 2, si precisa che l’Università degli Studi di Padova aderirà al progetto con una successiva formalizzazione, alla pari di altri Atenei accademici, mentre viene fatta salva la possibilità di deliberare successivi ingressi di co-fondatori, sostenitori e membri onorari che condividano le finalità della Fondazione.
   
   Inoltre, in merito alla governance, si prevede che la struttura della Fondazione si articoli in un organo di supervisione e indirizzo, affiancato da un organo di gestione con attribuzioni esecutive, da un comitato scientifico internazionale e da un organo di controllo (collegio sindacale e revisori), rinviando allo Statuto, in corso di adozione, la regolazione degli ulteriori profili, quali, tra gli altri, la composizione e le attribuzioni degli organi, gli apporti iniziali e successivi (incluse le modalità di contribuzione), le modalità di amministrazione del patrimonio e del fondo di gestione.
   
   Ciò premesso, sulla base di quanto sopra descritto e nelle more della definizione dello statuto della Fondazione, si propone alla Giunta regionale di ratificare la sottoscrizione, avvenuta in data 11 luglio 2021 a Venezia, presso il Palazzo della Prefettura a Ca’ Corner, tra i rappresentanti, sopra elencati, degli Enti territoriali interessati (Governo, Regione del Veneto e Comune di Venezia) e delle Istituzioni e dei Soggetti interessati, del documento programmatico, denominato “Progetto “Venezia capitale mondiale della sostenibilità e procedimentalizzazione della fondazione di partecipazione - presa d’atto e accettazione”, il cui testo è riportato nell’Allegato A del presente provvedimento e ne costituisce parte integrante e sostanziale.
   
   Con successivo provvedimento di Giunta regionale si darà avvio all’iter per la formalizzazione dell'adesione della Regione del Veneto alla Fondazione di partecipazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Programma di Governo 2020-2025 del Presidente, illustrato al Consiglio Regionale in data 21/10/2020;

VISTA la Deliberazione del Consiglio Regionale n. 80 del 20 luglio 2020 che approva la “Strategia regionale per lo Sviluppo Sostenibile”;

VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), trasmesso dal Governo in data 30 aprile 2021 alla Commissione europea, approvato in data 22 giugno 2021 dalla Commissione europea e in data 13 luglio 2021 dal Consiglio dell'Economia e della Finanza dell'Unione europea (Ecofin);

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 1529 del 17 novembre 2020 di approvazione del Piano regionale per la Ripresa e la Resilienza (PRRR);

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 278 del 12 marzo 2021, di approvazione della proposta di progetto, denominato “Venezia, capitale mondiale della sostenibilità”;

VISTO l'art. 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54; 

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di ratificare la sottoscrizione del documento programmatico “Progetto Venezia Capitale Mondiale della sostenibilità e procedimentalizzazione della Fondazione di partecipazione – presa d’atto e accettazione”, avvenuta in data 11 luglio 2021 tra il Governo, la Regione del Veneto, il Comune di Venezia e le altre Istituzioni e Soggetti indicati in premessa, il cui testo è riportato nell’Allegato A al presente atto, del quale è parte integrante e sostanziale;

3. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

4. di incaricare la Segreteria Generale della Programmazione dell'esecuzione della presente deliberazione;

5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

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