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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 101 del 27 luglio 2021


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 959 del 13 luglio 2021

Rete Veneta Riconoscimento Precoce dei Disturbi dello Spettro Autistico. Bando NIDA 2021-2022. Approvazione dello schema di Accordo di collaborazione tra l'Istituto Superiore di Sanità e la Regione del Veneto per la realizzazione del Progetto. CUP H19J21003330005.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in esecuzione della DGR n. 536 del 27 aprile 2021, si approva lo schema di Accordo di collaborazione tra l'Istituto Superiore di Sanità e la Regione del Veneto e si prende atto dell’assegnazione del finanziamento per la realizzazione del progetto “Rete veneta riconoscimento precoce dei Disturbi dello Spettro Autistico. Bando NIDA 2021-2022”. Si incarica altresì il Direttore U.O. Non Autosufficienza allo svolgimento di tutte le procedure amministrative e contabili derivanti dall’assegnazione del finanziamento per la realizzazione del progetto, ivi comprese l'adozione e la sottoscrizione degli schemi di accordo con i soggetti attuatori coinvolti nell’iniziativa.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con il D.M. 24 ottobre 2014, concernente l’approvazione dello statuto dell’Istituto Superiore di Sanità (di seguito ISS) ai sensi dell’articolo 2 del decreto legislativo n. 106/2012, l’ISS è qualificato come organo tecnico scientifico del Servizio sanitario nazionale che persegue la tutela della salute pubblica, in particolare attraverso lo svolgimento delle funzioni di ricerca, controllo, consulenza, regolazione e formazione e che di esso si avvale tra gli altri il Ministro della Salute.

La legge 18 agosto 2015 n. 134 recante “Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persona con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie” prevede interventi finalizzati a garantire la tutela della salute, il miglioramento delle condizioni di vita e l’inserimento della vita sociale delle persone con disturbi dello spettro autistico, e segnatamente l’art. 5 che promuove lo sviluppo di progetti di ricerca riguardanti la conoscenza del disturbo dello spettro autistico e le buone pratiche terapeutiche ed educative.

Al fine di dare attuazione alla predetta legge, l’articolo 1, comma 401, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)” ha istituito, nello stato di previsione del Ministero della salute, un fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico (ASD), i cui criteri e modalità di utilizzo sono stati definiti con decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro delle Finanze  contemplando la sottoscrizione di un accordo di collaborazione per disciplinare lo svolgimento delle necessarie attività.

Dal 2012 è attivo in Italia il Network Italiano per il riconoscimento precoce dei disturbi dello spettro autistico (NIDA) che è finalizzato all’individuazione precoce di atipie evolutive mediante l’utilizzo di un protocollo di sorveglianza e di valutazione del neurosviluppo della popolazione generale e di popolazione ad alto rischio, al fine di prevenire o attenuare le eventuali successive anomalie socio-comunicative e comportamentali.

Il Ministero della Salute ha assegnato all’ISS, tramite la stipula di un accordo di collaborazione, la realizzazione del progetto “Osservatorio nazionale per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico” con il duplice obiettivo di una stima di prevalenza dei disturbi dello spettro autistico a livello nazionale e la costituzione di una rete pediatria-neuropsichiatria infantile per l’individuazione precoce dei disturbi del neurosviluppo con particolare riguardo ai disturbi dello spettro autistico.

L’ISS ha stipulato un Accordo di collaborazione con il Ministero della Salute per la realizzazione del progetto “Linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e della appropriatezza degli interventi assistenziali nei disturbi dello spettro autistico” che fissa come data di inizio il giorno 8.3.2019 e la scadenza del 6.3.2022.

Il 31 marzo u.s. è stato pubblicato, da parte dell’ISS, l’Avviso pubblico per il finanziamento di un progetto  nel seguente ambito: “Istituzione di una rete di coordinamento territoriale tra pediatri di famiglia, servizi educativi per la prima infanzia e le unità di neonatologia/terapie intensive neonatali e di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, finalizzata ad anticipare le diagnosi e l’intervento attraverso la sorveglianza della popolazione generale e ad alto rischio e programmi di formazione specifici per il riconoscimento/valutazione/intervento precoce”, la cui partecipazione è riservata alle Regioni e Province Autonome anche avvalendosi di enti attuatori del S.S.N.. Il finanziamento complessivo previsto è pari a € 4.600.000,00 di cui € 337.882,31 di finanziamento specifico per la Regione del Veneto.

Con DGR n. 536 del 27 aprile 2021 la Giunta regionale  ha delegato il Direttore della Unità Organizzativa Non Autosufficienza, IPAB, Autorizzazione e Accreditamento alla firma della documentazione necessaria e prevista per la presentazione della domanda di partecipazione all’Avviso sopra citato laddove sia prevista la firma del rappresentante legale del soggetto proponente e ha incaricato lo stesso Direttore all’esecuzione della DGR e di ogni atto conseguente.

La Regione del Veneto, in qualità di soggetto attuatore, ha presentato il progetto “Rete veneta Riconoscimento precoce dei Disturbi dello Spettro Autistico – Bando NIDA 2021-2022” all’ISS in data 29 aprile 2021.

In data 8 giugno 2021, l’ISS ha comunicato la valutazione positiva del progetto presentato unitamente al finanziamento richiesto e ha trasmesso l’Accordo di collaborazione per la realizzazione del progetto “Rete Veneta Riconoscimento Precoce dei Disturbi dello Spettro Autistico – Network NIDA 2021-2022” per l’acquisizione della firma da parte del legale rappresentante.

Con il presente provvedimento, al fine di garantire la massima tempestività nell’avvio e realizzazione del progetto finanziato, si approva il contenuto dello schema di Accordo di collaborazione, di cui all’Allegato A del presente provvedimento, e si incarica il Direttore della U.O. Non Autosufficienza alla firma dell’Accordo di collaborazione citato, per la realizzazione del progetto “I disturbi dello spettro autistico: attività previste dal decreto ministeriale del 30.12.2016” dal titolo “Rete Veneta Riconoscimento Precoce dei Disturbi dello Spettro Autistico – Network NIDA 2021-2022”, così come riportato nel Progetto Esecutivo che è parte integrante dell’Accordo di collaborazione e di tutti gli ulteriori atti connessi e necessari alla realizzazione del progetto.

Si autorizza, inoltre, il Direttore della U.O. Non Autosufficienza a definire e sottoscrivere il conseguente Accordo di collaborazione con le Aziende ULSS e le Aziende Ospedaliere, per la realizzazione delle attività previste nel Progetto Esecutivo, parte integrante dell’Accordo di collaborazione con l’ISS di cui al presente atto, che contiene il relativo Piano finanziario di ciascuna unità operativa coinvolta nel progetto per una spesa complessiva di euro 337.882,31.

Con riferimento al precedente paragrafo, si determina in euro 337.882,31 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, di natura non commerciale, a favore delle Aziende ULSS e le Aziende Ospedaliere per la realizzazione del Progetto “I disturbi dello spettro autistico: attività previste dal decreto ministeriale del 30.12.2016” dal titolo “Rete Veneta Riconoscimento Precoce dei Disturbi dello Spettro Autistico – Network NIDA 2021-2022”, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della U.O. Non Autosufficienza, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico del capitolo 104063 denominato “Realizzazione del progetto “I disturbi dello spettro autistico: Attività previste dal Decreto Ministeriale del 30.12.2016” – Trasferimenti correnti (Accordo tra Regione del Veneto e Istituto Superiore di sanità 17/10/2019) del bilancio di previsione 2021-23. Si da atto che la Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa citato, attesta la disponibilità dello stanziamento a seguito della sottoscrizione dell’Accordo di collaborazione con l’ISS.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

  • UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l’approvazione del presente atto;
  • VISTA la Legge 5/2/1992, n. 104 e s.m.i.;
  • VISTA la Legge 8/11/2000, n. 328;
  • VISTO il D.lgs. n. 118 del 2011 e s.m.i.;
  • VISTA la legge n. 134 del 2015;
  • VISTO il decreto ministeriale del 30.12.2016;
  • VISTA la L.R. n. 39/2001; n. 54/2012; n. 19/2016;

delibera

  1. di approvare le premesse, quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di Accordo di collaborazione tra l’ISS e la Regione del Veneto, di cui all’Allegato A;
  3. di incaricare il Direttore della U.O. Non Autosufficienza alla firma dell’Accordo di collaborazione tra l’ISS e la Regione del Veneto, come da Allegato A, per la realizzazione del progetto “I disturbi dello spettro autistico: attività previste dal decreto ministeriale del 30.12.2016”, dal titolo  “Rete veneta Riconoscimento precoce dei Disturbi dello Spettro Autistico – Bando NIDA 2021-2022” così come riportato nel Progetto Esecutivo che è parte integrante dell’Accordo stesso;
  4. di autorizzare il Direttore della U.O. Non Autosufficienza a definire e sottoscrivere il conseguente Accordo di collaborazione con le Aziende ULSS e le Aziende Ospedaliere;
  5. di determinare in euro 337.882,31 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, di natura non commerciale, a favore delle Aziende ULSS e le Aziende Ospedaliere per la realizzazione del Progetto “I disturbi dello spettro autistico: attività previste dal decreto ministeriale del 30.12.2016” dal titolo “Rete Veneta Riconoscimento Precoce dei Disturbi dello Spettro Autistico – Network NIDA 2021-2022”, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della U.O. Non Autosufficienza entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico del capitolo 104063 denominato “Realizzazione del progetto “I disturbi dello spettro autistico: Attività previste dal Decreto Ministeriale del 30.12.2016” – Trasferimenti correnti (Accordo tra Regione del Veneto e Istituto Superiore di sanità 17/10/2019) del bilancio di previsione 2021-23;
  6. di dare atto che la Direzione Servizi Sociali, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa citato, attesta la disponibilità nello stanziamento a seguito della sottoscrizione dell’Accordo di collaborazione con l’ISS;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 23 e 26 c. 1 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di dare atto che avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica;
  9. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_959_21_AllegatoA_453472.pdf

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