Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 87 del 29 giugno 2021


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Deliberazione della Giunta Regionale n. 753 del 15 giugno 2021

Nomina componenti del Comitato di indirizzo regionale per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione, dell'Osservatorio per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione e della Commissione regionale per la valutazione della trasferibilità economica della ricerca universitaria e pubblica. Componenti di diritto e designati. Legge regionale 18 maggio 2007, n. 9, articoli 5, 6, 7, 8 e 9.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si procede alla ri-costituzione del Comitato di indirizzo regionale per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione, dell’Osservatorio per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione e della Commissione regionale per la valutazione della trasferibilità economica della ricerca universitaria e pubblica, ai sensi degli articoli 5, 6, 7, 8 e 9 della legge regionale 18 maggio 2007, n. 9, i cui componenti sono decaduti a seguito del termine della X legislatura.

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto, al fine di garantire la crescita economica e lo sviluppo sostenibile del modello socio-economico regionale, favorisce l'innovazione ed il trasferimento delle conoscenze, sostenendo e coordinando la ricerca scientifica e lo sviluppo tecnologico.

In particolare, la programmazione regionale è diretta al consolidamento e alla promozione del sistema regionale della ricerca e dell'innovazione per il tramite di mirate azioni di coordinamento e di messa in rete degli attori, allo scopo di rafforzare la base scientifica e le capacità di ricerca del sistema regionale, valorizzandone le competenze e le strutture, incrementando la ricerca applicata e di base e favorendo l'interazione tra i soggetti territoriali preposti ad attività di ricerca ed innovazione.

Per le finalità di cui sopra, la legge regionale 18 maggio 2007, n. 9 "Norme per la promozione ed il coordinamento della ricerca scientifica, dello sviluppo economico e dell'innovazione nel sistema produttivo regionale" prevede la costituzione dei seguenti organismi:

  • il Comitato di indirizzo regionale per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione (di cui agli articoli 5 e 6), cui spetta esprimere un parere, in particolare, sulle proposte di deliberazione relative all’elaborazione e alla revisione del “Piano strategico regionale per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione” e sulla programmazione delle iniziative di coordinamento tra i soggetti operanti nel campo della ricerca e dello sviluppo, al fine di promuovere l'integrazione tra i soggetti del sistema regionale dell’innovazione.

Il Comitato, ai sensi dell’articolo 6 della legge, risulta così composto:

a) l’Assessore regionale competente in materia di politiche economiche, o un suo delegato, che lo presiede;

b) un rettore designato dalle università degli studi del Veneto;

c) un rappresentante delle strutture regionali del CNR;

d) il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale del Ministero della pubblica istruzione;

e) un rappresentante dell’Unione regionale delle province venete (URPV);

f) un rappresentante designato da Unioncamere Veneto;

g) un rappresentante designato dalle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore dell’agricoltura;

h) un rappresentante designato dalle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore dell’industria;

i) un rappresentante designato dalle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore dell’artigianato;

l) un rappresentante designato dalle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore del commercio;

m) un rappresentante designato dalle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore del turismo;

n) un rappresentante designato dalle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore della cooperazione;

o) un rappresentante designato dalle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore delle professioni intellettuali;

p) un rappresentante designato dalle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore dei servizi;

q) un rappresentante designato dalle associazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello regionale;

r) un rappresentante designato dai parchi scientifici e tecnologici presenti nel Veneto;

s) un rappresentante designato da Veneto Nanotech Scpa;

t) un rappresentante designato da Veneto Innovazione Spa;

u) un rappresentante designato da Veneto Agricoltura;

v) un rappresentante designato dall’Associazione bancaria italiana (ABI);

z) i segretari regionali competenti per materia;

aa) il dirigente della struttura regionale competente in materia di sviluppo economico, ricerca e innovazione;

bb) il dirigente della struttura regionale competente in materia di informatica;

  • l'Osservatorio regionale per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione (di cui agli articoli 7 e 8), che, oltre a collaborare con la Giunta regionale nella stesura del citato “Piano strategico” e dei programmi per la sua attuazione, fornisce analisi e previsioni in materia di ricerca e innovazione a livello regionale, nazionale ed internazionale e redige una relazione annuale sull’applicazione della legge regionale e sullo stato della ricerca e dell’innovazione nel sistema produttivo veneto.

L’Osservatorio, ai sensi dell’articolo 8 della legge, è presieduto dal Segretario regionale competente in materia di attività produttive e risulta così composto:

a) dal dirigente della struttura regionale competente in materia di sviluppo economico, ricerca e innovazione;

b) dal dirigente della struttura regionale competente in materia di statistica;

c) dal dirigente della struttura regionale competente in materia di informatica;

d) da un rappresentante designato dalle università degli studi del Veneto;

e) dal direttore di Veneto Innovazione Spa;

f) da cinque esperti rappresentativi del sistema regionale dell’innovazione e di provata competenza nelle materie oggetto della legge, di cui tre individuati dalle organizzazioni economiche e sociali di categoria maggiormente rappresentative, nominati con provvedimento della Giunta regionale;

  • la Commissione regionale per la valutazione della trasferibilità economica della ricerca universitaria e pubblica (di cui all'articolo 9), avente il compito di valutare il potenziale industriale e commerciale dei risultati delle ricerche realizzate da ricercatori di università degli studi ed enti pubblici di ricerca operanti nel Veneto.

La Commissione, ai sensi dell’articolo 9, comma 4, è composta da:

a) l’Assessore regionale competente in materia di politiche economiche, o un suo delegato, che la presiede;

b) il Segretario regionale competente in materia di attività produttive o, in sua assenza, il dirigente della struttura regionale competente in materia di sviluppo economico, ricerca e innovazione;

c) un rappresentante di Veneto Innovazione Spa;

d) un rappresentante delle università degli studi del Veneto designato congiuntamente dalle medesime;

e) un rappresentante dell’albo professionale dei consulenti in proprietà industriale avente domicilio professionale in Veneto;

f) due rappresentanti delle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore secondario.

Si ricorda, inoltre, che la durata di tali organismi coincide con quella della legislatura e, pertanto, risulta necessario provvedere alla loro ricostituzione in relazione all’attuale legislatura (XI).  

E’ utile ricordare, inoltre, che, al fine di garantire la piena complementarietà e sinergia tra i diversi strumenti di policy regionale in tema di ricerca e innovazione, la Giunta regionale ha promosso, giusta DGR n. 1020 del 17 giugno 2014 e n. 2276 del 30 dicembre 2016, una convergenza tra il sistema di governance previsto dalla legge regionale n. 9/2007 e quello attuato per la gestione della “Strategia di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione” (RIS3 Veneto).

Con riferimento alla composizione dei citati organismi, si evidenzia che, come per i precedenti provvedimenti di nomina (deliberazioni n. 1558 del 10 novembre 2015 e n. 218 del 28 febbraio 2017), il presente atto tiene necessariamente conto, per le designazioni in capo ai soggetti esterni alla Regione, delle variazioni intervenute, nei soggetti titolati ad esprimerle, successivamente all’entrata in vigore della legge regionale in questione e, per le nomine relative alle strutture amministrative regionali, l’assetto organizzativo risultante dai diversi atti nel frattempo adottati (da ultimo, la deliberazione n. 1753 del 22 dicembre 2020).

In particolare, la normativa prevede che tra i componenti del Comitato figuri un rappresentante di “Veneto Agricoltura” che, attualmente, è da ritenersi sostituito dal rappresentante dell’“Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore primario”; infatti, a far data dal 1° gennaio 2017, “Veneto Agricoltura” è stata formalmente soppressa e le funzioni in capo ad essa sono state assegnate all' “Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore primario”, che ne è subentrata in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi.

Analogamente, per quanto concerne la rappresentanza della società “Veneto Innovazione Spa” in seno all’Osservatorio, si prevede la nomina, in luogo del Direttore indicato dalla normativa in questione, dell’Amministratore Unico (nominato, per il triennio 2019-2021, con DGR n. 731 del 4 giugno 2019), in coerenza con lo Statuto Sociale attualmente vigente.

Si ricorda, inoltre, che alcun rappresentante di Veneto Nanotech può essere nominato essendo la società in questione in stato di liquidazione.

Con riferimento alla costituzione dell’Osservatorio regionale si fa presente, altresì, che l’art. 8, comma 1, lettera f) della legge regionale 9/2007 prevede quali componenti, tra gli altri, anche due esperti rappresentativi del sistema regionale dell’innovazione e di provata competenza nelle materie oggetto della legge stessa. Ai fini dell’individuazione di tali componenti si sono attivate le procedure previste dalla legge regionale 22 luglio 1997, n. 27 pubblicando l’Avviso n. 51 del 10 novembre 2020 a fronte del quale sono pervenute complessivamente quattro candidature. Con successivo provvedimento della Giunta regionale verranno nominati i due esperti in questione.

Per le restanti designazioni, con note assessorili del 26 febbraio 2021 si è provveduto a richiedere ai vari soggetti rappresentativi delle istituzioni, delle associazioni e degli enti previsti dalla legge regionale la designazione dei propri rappresentanti.

Relativamente all’Osservatorio si deve evidenziare che le organizzazioni economiche e sociali di categoria hanno espresso complessivamente quattro designazioni, a fronte delle tre previste dalla norma; designazioni che si propone, comunque, di accogliere al fine di assicurare la massima partecipazione e coinvolgimento delle parti economico-sociali.

Per quanto riguarda il Comitato, invece, non risulta pervenuta alcuna designazione da parte dei parchi scientifici e tecnologici del Veneto.

Tutto ciò premesso, sulla base delle designazioni pervenute e di quanto sopra specificato, con la presente deliberazione si propone di provvedere alla nomina dei componenti dei seguenti organismi consultivi:

a) Comitato di indirizzo regionale per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione:

  • Roberto MARCATO, Assessore regionale pro tempore allo Sviluppo economico, Energia, Legge speciale per Venezia, che lo presiede;
  • Rosario RIZZUTO, designato dalle università degli studi del Veneto;
  • Lidia ARMELAO, rappresentante delle strutture regionali del CNR;
  • Carmela PALUMBO, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale del Ministero dell’istruzione (già Ministero della Pubblica Istruzione);
  • Carlo RAPICAVOLI, rappresentante dell’Unione regionale delle province venete (URPV);
  • Filippo MAZZARIOL, rappresentante di Unioncamere del Veneto;
  • Anna BERTON, rappresentante delle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore dell’agricoltura;
  • Gabriella BETTIOL, rappresentante delle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore dell’industria;
  • Andrea POLELLI, rappresentante delle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore dell’artigianato;
  • Michele LACCHIN, rappresentante delle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore del commercio;
  • Federico CAPRARO, rappresentante delle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore del turismo;
  • Mattia CABRELE, rappresentante delle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore della cooperazione;
  • Marco NATALI, rappresentante delle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore delle professioni intellettuali;
  • Daniele MINOTTO, rappresentante delle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore dei servizi;
  • Riccardo CAMPORESE, rappresentante delle associazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello regionale;
  • Guido BEGHETTO, in rappresentanza di Veneto Innovazione S.p.A;
  • Nicola DELL’ACQUA, in rappresentanza dell'Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario;
  • Graziano FINI, rappresentante dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI).
  • Santo ROMANO Direttore dell’Area Politiche economiche, capitale umano e programmazione comunitaria;
  • il Direttore pro tempore della Direzione Ricerca Innovazione e Energia;
  • il Direttore pro tempore della Direzione ICT e Agenda Digitale.

b) Osservatorio regionale per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione:

  • il Direttore pro tempore dell’Area Politiche economiche, capitale umano e programmazione comunitaria, che lo presiede;
  • il Direttore pro tempore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia;
  • il Direttore pro tempore dell’U.O. Sistema Statistico Regionale - Direzione Relazioni internazionali comunicazione e Sistar;
  • il Direttore pro tempore della Direzione ICT e Agenda Digitale;
  • Vladi FINOTTO, rappresentante delle Università degli studi del Veneto;
  • Guido BEGHETTO, Amministratore Unico di Veneto Innovazione S.p.A
  • Stefano MIOTTO, Sergio MASET, Eugenio GATTOLIN e Giancarlo CORO’, in qualità di esperti, in rappresentanza delle organizzazioni economiche e sociali di categoria;

c)  Commissione regionale per la valutazione della trasferibilità economica della ricerca universitaria e pubblica:

  • Roberto MARCATO, Assessore regionale pro tempore allo Sviluppo economico, Energia, Legge speciale per Venezia, che la presiede;
  • Santo ROMANO, Direttore dell’Area Politiche economiche, capitale umano e programmazione comunitaria, titolare, e il Direttore pro tempore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia, supplente;
  • Guido BEGHETTO, in rappresentanza di Veneto Innovazione S.p.A.;
  • Stefania TONIN, rappresentante delle Università degli studi del Veneto;
  • Carlo IANNONE, rappresentante dell'Ordine dei consulenti in proprietà industriale;
  • Franca BANDIERA e Gianni POTTI, rappresentanti delle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative a livello regionale nel settore secondario.

Le funzioni di Segreteria dei sopracitati organismi consultivi sono svolte dalla struttura regionale competente per materia, Direzione Ricerca Innovazione ed Energia, che viene anche incaricata di dare esecuzione al presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTE la legge regionale 18 maggio 2007, n. 9 “Norme per la promozione ed il coordinamento della ricerca scientifica, dello sviluppo economico e dell’innovazione nel sistema produttivo regionale”, 31 dicembre 2012, n. 54, “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto"”, 17 maggio 2016, n. 14; “Modifiche alla legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n.1 "Statuto del Veneto"”;

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 1014 del 04 luglio 2017, n. 1059 del 13 luglio 2017, n. 1060 del 13 luglio 2017, n. 1020 del 17 giugno 2014, n. 2276 del 30 dicembre 2016, n. 1558 del 10 novembre 2015 e n. 218 del 28 febbraio 2017; n. 731 del 4 giugno 2019 e n. 1809 del 22 dicembre 2020;

VISTO l’avviso n. 51 del 10 novembre 2020 ed il decreto del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia n. 382 del 26.5.2021;

VISTE le note di designazione pervenute dai vari soggetti rappresentativi del “Sistema regionale dell’Innovazione”;

VISTO l’art. 2, comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, come modificata con legge regionale 17 maggio 2016, n. 14;

delibera

  1. di considerare le premesse come parte integrante del presente provvedimento;
  2. di costituire, ai sensi degli articoli 5 e 6 della legge regionale 18 maggio 2007, n. 9, il Comitato di indirizzo regionale per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione nella composizione indicata nell’allegato A);
  3. di costituire, ai sensi degli articoli 7 e 8 della legge regionale 18 maggio 2007, n. 9, l’Osservatorio regionale per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione nella composizione indicata nell’allegato B);
  4. di costituire, ai sensi dell’art. 9 della legge regionale 18 maggio 2007, n. 9, la Commissione regionale per la valutazione della trasferibilità economica della ricerca universitaria e pubblica nella composizione indicata nell’allegato C);
  5. di dare atto che la durata degli organismi indicati ai precedenti punti 2, 3 e 4 corrisponde a quella dell’attuale legislatura;
  6. di incaricare il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia di dare esecuzione al presente provvedimento;
  7. di dare atto che, con successivo provvedimento, saranno nominati i due esperti di cui all’articolo 8, comma 1 lettera f) della legge regionale n. 9 del 18 maggio 2007, la cui individuazione spetta alla Giunta Regionale;
  8. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di comunicazione del medesimo;
  10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_753_21_AllegatoA_451211.pdf
Dgr_753_21_AllegatoB_451211.pdf
Dgr_753_21_AllegatoC_451211.pdf

Torna indietro